Quello che mi preoccupa della sessualità è proprio quest'ambiguità. E' un must, ma in qualche caso non deve essere presente nella forma. Preparano spettacoli in prima serata di giovani sconosciuti tra loro per farli fornicare, ma poi se uno lo fa in pubblico rischia la denuncia per atti osceni.
Farlo pagando in investimento emotivo è giusto e raccomandato, farlo pagando in monete è favoreggiamento della prostituzione.
Qualche anno fa, uno scattava delle foto sotto le gonne delle donne che salivano i ponti di Venezia, non ha mai pubblicato nulla a nessuno, ma l'hanno scoperto, i giornali hanno pubblicato le sue foto comprese di quelle senza mutande, ma in galera c'è andato lui.
La differenza tra sesso buono e sesso cattivo è ancora troppo netta eppure questa differenza non riesco a sentirla.
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