Domanda interessante.
Io ci penso ogni tanto. Al fatto "una come me, reggerebbe l'avere dei figli?"
E a volte la conclusione a cui giungo è che io (seppur non mi ritenga una fobica ma una persona a tendenza evitante) forse farei meglio a non averne.
In teoria visto che sono sempre stata bloccata dai miei in tutto dovrei essere l'esatto opposto e permettere ai miei figli di fare tutte le belle esperienze che io ho perso.
Ma nella pratica mi rendo conto che le mie ansie e paranoie crescenti nella vita mi farebbero essere una madre molto apprensiva. Io farei quello che fanno i miei: starei sveglia ad aspettare il figlio che è uscito la sera per paura che succeda qualcosa. Probabilmente.
Avrei difficoltà a interagire con le altre mamme (es del quartiere o a scuola) e quindi non so quanto potrei essere partecipativa negli eventi per i bambini.
E se i miei figli prendono il mio carattere super insicuro e tormentato?
Si fanno la vita come me la sono fatta io, almeno in parte?
Poi non so, magari succede un miracolo e domani conosco un uomo bello e forte caratterialmente e allora potrei anche avere la possibilità di non fare figli inetti e con una persona a fianco più forte potrebbe essere anche più facile vivere la maternità con meno ansia e lasciare delle libertà ai figli senza uscire di testa per la paranoia.
Ma considerando che non interesso a uomini belli, non riesco ad avere relazioni e finisco sempre per trovare interesse in quelle persone un po' strane... la vedo dura.
Insomma, io credo che facendosi un esame di coscienza talvolta si possa dire "no, sono una persona troppo fragile/paranoica/ansiosa per pensare di crescere dei figli".
Però è tutto un dire, non puoi sapere come sarai veramente una volta con prole... magari ti farai forza proprio per il bene dei figli. Crescerai con loro.
Magari migliorerai PRIMA di avere dei figli...
E se vogliamo essere seri è pieno di estroversoni e di gente non fobica là fuori che di figli farebbe meglio a non averne, per come li tira su.