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08-02-2015, 22:14
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#41
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
La persona non trovo che ti abbia detto nulla di male nei contenuti, anzi, condivido l'invito che ti ha rivolto.
Il modo può essere stato insistente ma credo che nessuno, in un contesto sociale, ha il diritto di non essere avvicinato ed è anche pretestuoso lamentarsene.
Normalmente si viene avvicinati e, se non interessati, si declina l'offerta di confronto.
Trovo assurdo dover leggere insulti all'indirizzo di questa persona che non ha fatto nulla per essere in difetto.
E' legittimo star bene da soli ma non si può certo pretendere che questa affermazione sia esente da critiche o spiegazioni.
Infine, e rivolgo la critica anche a me stesso (visto che esco poco), uscire poco di casa per me è deleterio ed impoverente anche se si sta bene in questo stato delle cose.
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Scusa eh...altro che "modo insistente"...il modo con cui comunichi verbalmente è quasi più importante del contenuto stesso. Basta che pensi alla parola "vaf.fanculo", in diversi contesti assume significati diversi. E se è andata come ho capito io, quella si è comportata da stron.za e insensibile. E anche poco intelligente. Perchè io mai mi sognerei di fare la predica in pubblico, per esempio, ad un tossicodipendente dicendo che drogarsi fa male, che deve uscirne sennò è peggio, che fa male pensare sempre e solo alla droga e cagate varie. Al contrario, poichè ho i miei problemi ma ho anche una discreta intelligenza, ci arrivo prima a capire che farei del male a quella persona con un comportamento del genere e se proprio voglio dirgli qualcosa lo chiamo in disparte e utilizzo il tono adatto al contesto.
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11-02-2015, 13:43
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#42
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,088
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Quote:
Originariamente inviata da ila82
D'altronde ha solo esternato un pensiero, cosa che la gente solitamente non fa, ma comunque queste cose le pensa e fra di loro ne parlano...
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La prima cosa che ho pensato leggendo il post di lyricist è proprio questa cosa scritta da Ila82. Quando sento persone che si preoccupano per i giudizi che la gente esprime a parole mi stupisco sempre, in quanto quella è solo la punta dell'iceberg.
Pensi che tante altre persone, ad esempio molti fra i tuoi parenti, lyricist, non pensino esattamente le stesse cose che ti ha detto quella signora? È sicuro che le pensano.
Mi sono identificato molto in ciò che hai scritto, lyricist, eccetto che a me dà già molto fastidio che le persone (es: i miei parenti) le pensino certe cose, perché io mi accorgo anche quando le pensano, non serve che me le dicano. Poi quando le dicono è anche quasi meglio, almeno mi metto l'anima in pace e posso pure rispondergli per le rime. Quando le pensano senza esprimerle invece devo tenermi quel fastidioso giudizio per sempre senza poter ribattere.
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13-02-2015, 20:12
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#43
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,644
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Ma al di là del mero giudizio qualitativo sulla vita che si conduce ("ah allora se ti brucia è vero che c'è qualcosa che non va!") credo che possa far male anche il non sentirsi compresi.
Ci si immedesima nello sguardo altrui e si viene costretti a guardare la propria vita con gli occhi degli altri.
Insomma ci si ritrova davanti a delle persone (che sia l'amica di famiglia spaccacoglioni o tutto il parentado) che hanno punti di riferimento diversi dai nostri.
Poi spesso si dice che diamo troppo peso alle parole altrui, che gli altri parlano credendo di fare del bene; io credo che il problema non sia immedesimarsi negli altri per comprendere la loro buona fede, quanto il dolore che proviamo nel non sentirci compresi noi.
Soprattutto il dolore di non potersi spiegare, quindi di non potersi mostrare.
Quando si hanno delle difficoltà più o meno gravi può bastare una sola domanda a metterci in discussione, e ogni tentativo di rispondere adeguatamente a quella domanda suona come una giustificazione.
È come se si cercasse di "tradursi" agli altri, che parlano un linguaggio diverso dal nostro, che fanno riferimento a simboli a cui noi diamo un altro significato.
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13-02-2015, 21:54
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#44
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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welaaaa
io mi ricordo di te, eri mica quella che potrebbe fare la scrittrice?
prima cosa, l'umiliazione non c'entra nulla, questa persona non voleva minimamente ferirti, certo ha un carattere un pò troppo esuberante, diciamo insopportabile? può essere, ma noi lo sappiamo, certi disagi se non si vivono non possono essere compresi fino in fondo e non voglio aprire la polemica sui non fobici sul forum, è una considerazione oggettiva basata sull'esperienza.
ad esempio mia madre darebbe la vita per me, ma di questi episodi spiacevoli ne crea di continuo, lo so, sul momento sono coltellate insopportabili, ma bisogna avere la forza di capire la buona fede degli altri (che molte volte c'è)
insomma, devi dimenticare, non sei umiliata, sei stata solo bersaglio di un pò di invadenza, passata la logica rabbia prosegui il tuo cammino dal punto in cui eri arrivata prima
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13-02-2015, 23:56
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#45
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 604
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Capitano di queste persone e per ricollegarmi agli scatti di rabbia... questo sarebbe stato un buon momento. Perché sono frasi che mi danno molto fastidio. So che forse sarà dura smaltire questa umiliazione, o meglio quella ficcanaso del cavolo, tu però non buttare assolutamente quello che hai raggiunto con fatica. Pensa che se lo fai, peggioreranno le cose perché allora quando si ripeterà la scena non avrai nemmeno quegli appigli! FORZA!
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15-02-2015, 16:02
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#46
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
welaaaa
io mi ricordo di te, eri mica quella che potrebbe fare la scrittrice?
prima cosa, l'umiliazione non c'entra nulla, questa persona non voleva minimamente ferirti, certo ha un carattere un pò troppo esuberante, diciamo insopportabile? può essere, ma noi lo sappiamo, certi disagi se non si vivono non possono essere compresi fino in fondo e non voglio aprire la polemica sui non fobici sul forum, è una considerazione oggettiva basata sull'esperienza.
ad esempio mia madre darebbe la vita per me, ma di questi episodi spiacevoli ne crea di continuo, lo so, sul momento sono coltellate insopportabili, ma bisogna avere la forza di capire la buona fede degli altri (che molte volte c'è)
insomma, devi dimenticare, non sei umiliata, sei stata solo bersaglio di un pò di invadenza, passata la logica rabbia prosegui il tuo cammino dal punto in cui eri arrivata prima
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che consigli che dai tu.. sono i consigli per rimanere dove si è e ad accettare le invadenze altrui, insomma consigli per imparare a sottomettersi
quella tizia è stata terribilmente maleducata e cafone. dovrebbe essere presa ad insulti e ombrellate in faccia
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15-02-2015, 18:34
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#47
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
che consigli che dai tu.. sono i consigli per rimanere dove si è e ad accettare le invadenze altrui, insomma consigli per imparare a sottomettersi
quella tizia è stata terribilmente maleducata e cafone. dovrebbe essere presa ad insulti e ombrellate in faccia
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-_- sì, le ombrellate sono decisamente un consiglio migliore....
ma perchè, perchè ha un carattere impiccione? se tutti gli impiccioni dovessimo prenderli ad ombrellate in faccia stiamo freschi...poi tiriamo le ombrellate ai maleducati, ombrellate a chi dice le bugie, ombrellate a chi ci fa un torto
e noi che siamo perfetti siamo sicuri che con questo andazzo prima o poi non ci meritiamo qualche ombrellata e qualche insulto? ma dai, nemmeno vivessimo nella giungla
io dico che la cattiveria è un'altra cosa, tutto qui, capisco benissimo la rabbia che al momento provoca sentirsi dire certe cose, lo capisco perchè l'ho provata e la provo tutt'oggi, ma se non ci sforziamo di comprendere che non siamo facili da capire, poco alla volta odieremo tutti.
vedremo tutti come dei marziani che si divertono a crearci disagio e sapremo apprezzare solamente chi ci ignora....
salvo poi arrivare sul forum a frignare se nessuno ci cerca....(ovviamente non mi riferisco a lyricist, il mio è un discorso generico che vale in primis su me stesso)
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15-02-2015, 18:42
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#48
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 926
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Quote:
Originariamente inviata da lyricist
Ciao a tutti,
era tanto tempo che non passavo di qui, ormai credo sia qualche anno, e forse è passato ancora più tempo da quando ho postato qualcosa. Sinceramente non avevo intenzione di tornare, men che meno in questo momento.
E invece eccomi qui, distrutta a causa di una ferita profonda causata da un'insulsa sconosciuta. Mi ha fatto passare l'ultima ora fra le lacrime.
La mia vita è sempre più o meno in stand-by da anni, ma negli ultimi 2 anni circa ho cercato di trovargli un senso facendo quello che mi piace e provando a fare qualche piccolo passo in avanti, ogni tanto.
Nonostante le mie sofferenze ci siano sempre (in silenzio) sto provando a pensarci sempre meno e a voltare pagina. Sto provando a dimostrare a me stessa e a chi mi sta intorno che anch'io posso fare qualcosa nella vita.
Oggi sono andata ad un pranzo con i miei. L'idea non mi entusiasmava perchè fra le centinaia di persone che ci sarebbero state, sapevo di dover incontrare sicuramente qualcuno che non mi vede da tanto tempo e che mi avrebbe fatto sempre le solite domande a cui sto ancora imparando a rispondere: "vai a scuola? lavori? cosa fai?"
Io stessa sono rimasta sorpresa perchè tutto sommato è andato tutto bene, non avrei avuto niente di cui vergognarmi che avrei avuto in testa tutto il giorno.
E invece mi sbagliavo: ci stavamo preparando per andare via quando mi si è avvicinata questa sconosciuta che mi ha quasi "assalita" con le sue domande, la sua insistenza e un terribile sorriso sulle labbra di chi crede di saper tutto.
Nemmeno mi ha salutata, ha cominciato proprio dicendomi "Devi fare qualcosa. Devi andare a scuola. Perchè non fai niente? Perchè stai sempre a casa? Non ti si vede mai in giro. Devi uscire, devi fare qualcosa. Non stai bene a non far niente, a stare sempre in casa. Tutte le volte che chiedo a tuo padre di te dice che sei a casa!"
Non ricordo nemmeno tutte le cose che mi ha detto, questo è solo una specie di riassunto. Era davvero insistente, e allo stesso tempo anche io ero insistente nel dirgli che non è vero che non faccio niente, che io sto bene e sono comunque cavoli miei. Le ho persino detto che non ci conosciamo quindi non può sapere cosa faccia io in realtà.
Mi sono sentita invasa da questa persona che nemmeno conosco e che crede di sapere tutto di me, umiliata davanti a tutti quelli che mi erano attorno (parenti compresi) e che stavano ascoltando.
Ma come si permette?
In tutto questo tempo ho davvero faticato a tornare ad una vita in cui ho la forza di alzarmi alla mattina perchè ho finalmente dei piccoli piani che tento di raggiungere.
E invece un'inutile sconosciuta è riuscita a distruggere tutto, a sminuire ogni singola cosa che faccio per vivere, come se fossi tornata indietro a quando avevo il terrore di uscire proprio a causa di persone come lei che credono di poter giudicare la mia vita e le mie scelte dall'alto della loro vita monotona.
E' saltato fuori che era una tipa che avevo visto una volta a casa di qualcuno anni fa. Ma ovviamente mio padre conosce tutti e la mia vita è quindi conosciuta da tutti.
Qualche anno fa avevo il terrore di uscire per paura di incontrare persone che mi avrebbero fatto domande sulla mia vita. Fino ad oggi non avevo più tanto questa paura, tranne in casi particolari come questo.
La verità è che io non sento il bisogno di uscire di casa. Io sto bene qui a fare quello che mi piace.
Se questo episodio non mi farà tornare il terrore di uscire di casa d'ora in poi, ci manca poco. Se sarà così non glielo perdonerò mai a quella sconosciuta, anche se so che probabilmente non la rivedrò più.
Scusate lo sfogo, non ho nessuno con cui parlare.
Spero di non sentire il bisogno di tornare qui di nuovo, non perchè non mi piaccia, ma semplicemente per il mio bene (credo possiate capire cosa intendo).
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Apparte che lo sfogo è accettabile e anzi qui è il posto più o meno adatto.
Una risposta a tono sarebbe bastata. Rispondere a tono è utile in qualsiasi situazione.
Sono successe anche a me certe cose(e ci mancherebbe) ma rispondere a tono senza mostrare insicurezza è la cosa giusta.
La mia risposta sarebbe stata "ma che vuoi?"/"perchè tu che fai?"/"sono affari miei ciao *alza i tacchi e se ne va con dignità* ma non sempre si è pronti.
Non farti buttare giù dagli altri. Non lo meriti.
Buona continuazione
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15-02-2015, 23:25
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#49
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
-_- sì, le ombrellate sono decisamente un consiglio migliore....
ma perchè, perchè ha un carattere impiccione? se tutti gli impiccioni dovessimo prenderli ad ombrellate in faccia stiamo freschi...poi tiriamo le ombrellate ai maleducati, ombrellate a chi dice le bugie, ombrellate a chi ci fa un torto
e noi che siamo perfetti siamo sicuri che con questo andazzo prima o poi non ci meritiamo qualche ombrellata e qualche insulto? ma dai, nemmeno vivessimo nella giungla
io dico che la cattiveria è un'altra cosa, tutto qui, capisco benissimo la rabbia che al momento provoca sentirsi dire certe cose, lo capisco perchè l'ho provata e la provo tutt'oggi, ma se non ci sforziamo di comprendere che non siamo facili da capire, poco alla volta odieremo tutti.
vedremo tutti come dei marziani che si divertono a crearci disagio e sapremo apprezzare solamente chi ci ignora....
salvo poi arrivare sul forum a frignare se nessuno ci cerca....(ovviamente non mi riferisco a lyricist, il mio è un discorso generico che vale in primis su me stesso)
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non mi pare siano tutti a sti livelli.
arrivare a frignare se nessuno ci cerca sul forum ? ma che stai a dì ? lo leggi il forum ?
nessuno dice che la tizia sia la peggior criminale del mondo ma solp che è stata una cafona e maleducata
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16-02-2015, 15:13
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#50
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Ibiza
Messaggi: 1,080
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Quote:
non mi pare siano tutti a sti livelli.
arrivare a frignare se nessuno ci cerca sul forum ? ma che stai a dì ? lo leggi il forum ?
nessuno dice che la tizia sia la peggior criminale del mondo ma solp che è stata una cafona e maleducata
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Molto probabilmente Inosservato si riferiva ai post in cui qualche utente si lamenta di essere solo...
Riguardo l'episodio in questione, io ovviamente le ombrellate le eviterei..sicuramente la tizia ha sbagliato sia i tempi, dato che si è rivolta all'autrice del topic in presenza di altre persone(e questo non può che acuire il disagio che già si arriva a provare in situazioni simili), che i modi per la troppa insistenza con cui si è posta.
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