caostotale23

Negli ultimi tempi sono molto più positivo. Esco presto la mattina, cerco di riempirmi le giornate, sto in casa il meno possibile. La paura degli altri menre sono per strada è molto diminuita e ho iniziato pure la scuola guida. Però il sentimento di inadeguatezza quello rimane purtroppo (soffro di disturbo evitante). A livello sociale nn ho fatto nessun progresso significativo (a parte conoscere una ragazza in chat). L'atteggiamento mentale nei confronti degli altri e di me stesso è molto cambiato. Mi sento molto più sicuro di me e cerco di confrontarmi con gli altri alla pari...a parole e facile a dirsi ma nella pratica è un calvario! A volte preferirei rimanere in casa protetto dal mio guscio, solamente per evitare ulteriori fallimenti e soprattutto l'illusione di poter cambiare e di poter finalmente vincere le mie paure.

L'ennesimo fallimento è arrivato oggi. Stamattina avevo accompagnato mia zia dal veterinario perchè uno dei suoi gatti nn stava bene. Dal veterinario ci stavano altre 2 ragazze (avranno avuto sui 16-17 anni) entrambe molto carine. Una mi ha pure sorriso e io come un povero idiota ho abbassato lo sguardo e poi sono uscito fuori a fumarmi una sigaretta. Continuavo a ripetermi di stare calmo. Poi ho pensato di rientrare dentro e di parlare almeno cn una di loro ma avevo paura di risultare insistente ai loro occhi e di fare la figura del vecchiaccio malato e pervertito (data la differenza di età e dei miei non pochi capelli bianchi; io ho 28 anni). Così ho rinunciato ma appena uscito dall'ambulatorio ho subito sentito il peso del rimorso per nn averci provato.
Ennesimo fallimento. Non credo che avrò mai la forza di provarci cn nessuna però tuttosommato ho imparato ad accettare i miei limiti. Se questo fosse successo qualche mese fa probabilmente adesso starei mooolto peggio di come sto. La cosa buffa è che subito dopo il fatto improvvisamente nn so neanche io come sia successo, ho cominciato a ridere: di una risata amara, non di quelle felici. Quelle risate di chi ormai ha già perso la speranza ma cerca di evitare almeno la disperazione. Chi è di Napoli sa cosa intendo (d'altronde è una risata che conosciamo molto bene noi napoletani, visto che fa parte del nostro DNA). Sinceramente nn so se ci avessi provato e fossi stato rifiutato (come molto probabilmente credo che sarebbe successo) adesso starei meglio di come sto. Certamente non posso dire che sto bene, ma neanche malissimo in fondo. Oramai ho capito che c'è poco da fare. Ci vorrebbe un miracolo per salvarmi da questa situazione. Non credo che avrò mai una donna sinceramente ma chi se ne frega?

A tutti quelli che sono evitanti cm me dico una cosa: non fatevi troppe illusioni. Cercate di essere positivi certo (come faccio io), ridete di fronte ai fallimenti, cercate nuovi hobby cn cui riempire la vs solitudine, state fuori di casa il meno possibile ma nn fatevi troppe illusioni, questo sappiatelo. Non si guarisce dal disturbo evitante: c'è poco da fare...siamo condannati a vivere senza affetto e senza amore. Poi, può darsi che mi sbaglio e che qualcuno ne sia uscito ma ne dubito sinceram. o almeno quelli meno incasinati mentalmente...l'amore non è per noi o forse nn lo è mai stato, ma va bene così...nella vita nn c'è soltanto l'amore, ci son tante altre cose...certo nn è il massimo ma che si può fare? poi quando uno (come nel mio caso) ha dei traumi troppo profondi, c'è poco da fà (io ho perso mia madre a 12 anni, un'età cruciale a quanto dice la psico) e nn credo di avere la forza (o la voglia, visto che sono anche pigro e depresso tanto per cambiare) di risolvere la situazione.

Quasi quasi chiedo a mio padre di rinchiudermi in un istituto, così mi metto l'anima in pace e nn ci penso più.
Sono così stanco di combattere...
E soprattutto sono stanco di illudermi di poterne ricavare qualcosa...soprattutto perchè poi, puntuale, arriva sempre l'ennesimo fallimento...

Morale della favola: vado avanti ottimisticamente nella rassegnazione. E non mi sento in colpa per nessuno: nè per me stesso, nè per gli altri.

E ho smesso di giudicarmi: non sono colpevole, non sono innocente. Sto solo cercando di sopravvivere.

Punto e basta (questo è il mio ultimo messaggio in questo forum).

Ciao ragazzi! E' stato un privilegio conoscervi e poter parlare cn voi (tutti). Magari avrei potuto conoscervi di persona! sono sicuro che siete delle persone splendide e valete molto di più di quel che dite di voi stessi.

Un grazie particolare a Redman e ad Animasola (che mi ha abilitato in questo forum). poi a Calimero (anche se pure lui dice di aver abbandonato questo forum ma nn ci credo, tornerà presto secondo me. E poi, è uno dei pochi utenti con una forte personalità e questo aiuta molto in un forum come questo). Ancora un grazie a Historie e a Marla Singer (anche se devo dire Marla è un pò strana ma anche da lei ho imparato qualcosa dopotutto). Un grazie speciale agli amici campani (Clang, viridian, amarlena ecc...) e un abbraccio particolare a desperados che, anche se lo conosco appena, mi è sempre sembrato una persona seria e sincera ed è un gran bravo ragazzo.

E poi un bacino speciale a quella simpaticissima "guagliuncella" di Poesia88: "Non ti preoccupare Poesia, lo risolverai il tuo problema; tu stai tranquilla e vai avanti. Hai tanta forza e tanto affetto su cui poter contare e sei una ragazza veramente splendida: hai tutte le carte in regola per poterti realizzare. Poi magari quando ti laurei fammelo sapere così ti mando gli auguri. E continua a studiare mi raccomando!" Mi sarebbe piaciuto tanto conoscerti. Bè...magari sarà per la prossima vita chissà...mai dire mai!

L'ultimo saluto vorrei dedicarlo proprio a questo forum che, anche se nn mi ha dato nè la forza nè gli input per uscirne (come del resto neanche lo psicoterapeuta e gli psicofarmaci che ho preso in passato) almeno mi ha dato modo di capire come convivere cn la rassegnazione...quindi...GRAZIE FORUM! GRAZIE TANTE! Adesso sono molto più sereno grazie a questo posto e ho finalmente imparato ad accettarmi per come sono, grazie ancora!

Bè...non voglio dilungarmi troppo, ho già speso troppe parole; l'ultima cosa che vorrei dire è un GRAZIE ALLA VITA...(non fraintendetemi non è ironia la mia).
La vita, si sà, è dura, difficile, piena di problemi, di sofferenze, angosce, rimorsi e rassegnazioni ma nonostante tutto E' BELLA!
Anche la peggiore delle vite vale sempre la pena di essere vissuta. Anche il peggiore dei mali vale sempre la pena di essere accettato perchè la gioia e la felicità che ti danno le illusioni e i sogni della vita, non hanno prezzo. Anche una vita come la mia, passata a sognare e a illudersi che essi potessero un giorno divenire realtà, può essere considerata bella.

Vale sempre la pena vivere; esserci anche soltanto per sognare. E i sogni, si sa, non hanno prezzo.

Non smetterò mai di vivere: non smetterò mai di sognare; magari continuerò a farlo dalla cella di un manicomio, ma continuerò a sognare, continuerò ad amare, continuerò a vivere.

grizzly

Aspetta un'attimo però...28 anni mmmmmm
Io ho avuto un'infanzia di m.....a,da piccolino passavo la giornata nel letto nascosto sotto le coperte in compagnia di un cavallo di latta,non c'erano psicologi negli anni '50 nè medicinali,solo maltrattamenti a base di legnate,mia madre per farmi uscire da questa situazione mi ha mandato a lavorare nei campi a raccogliere cetrioli e peperoni e avevo 11 anni però in parte la terapia è servita,sono diventato in breve tempo un giovane orso,ora sono un vecchio orso,ho avuto un figlio a 43 anni e mi sono sposato tre anni dopo,a parte l'aggressività devo dire di aver una vita abbastanza.....felice?Parolona,diciamo accettabile,tutto sta a buttarsi nella mischia

caostotale23

Io nn ho mai fatto un cazzo nella vita ne mai lavorato (nulla di nulla, nn ho neanche la patente) e a differenza tua non ho una famiglia che mi prende a legnate e mi manda a lavorare nei campi. in più ho perso mia madre a 12 anni e nn ho assolutamente nessuna forza o voglia di reagire. L'unica cosa che mi tiene vivo è l'odio per la vita e la voglia di riscatto e di vendetta per tutti quelli che sono stati o sono ancora responsabili della mia situazione.

"E' lecito non vendicarsi? Non vendicarsi avvelena l'animo come vendicarsi, se non di più (R.W.Emerson)"

nick123

Come fai a conoscere quelle ragazze del forum se sei socialfobico? Io non le conosco
Allora non sei tanto fobico!
Io con le ragazze/donne manco ci riesco a parlare dal vivo, mi si incasina la lingua vado in tilt

Essere Inutile

questo pezzo e` la dimostrazione di quanto questo posto sia il male per chi gia` parte da una certa dose di disillusione e sfiducia.
anche a me capita spesso di sentirmi un fallito totale quando (e mi succede spesso) non riesco a fare qualcosa che avrei voluto fare, o che addirittura MI ERO IMPOSTO di fare per migliorare.
quindi so BENISSIMO come ci si sente.
questo posto puo` anche aiutare, come sfogo momentaneo e/o come possibilita` rapida di interagire con persone che ti posso capire (ma che spesso alla fine stanno solo aspettando il loro turno per parlare, cit.); cosa che, a prescindere dalla persona, tira un po' su.
se pero` arriva a essere preso sul serio cominciano i casini, perche` ti da` una grossa mano a sprofondare sempre piu`.
quindi... vi ringrazio perche` mi avete aiutato a rassegnarmi?
mavaffanculo piuttosto!

caostotale23

Non sono fobico: peggio! SONO EVITANTE purtroppo... I fobici HANNO PAURA DI CERTE SITUAZIONI. Gli evitanti HANNO VERGOGNA DI TUTTO.

solo71

caostotale23 mi spiace che tu voglia lasciare il forum. Io mi sono iscritto più che altro per alleviare la mia solitudine, anch'io sono evitante come te, e da quando frequento il forum mi sento meno solo. Io ti chiedo di restare perché ognuno di noi con i nostri messaggi e tu con i tuoi contribuiamo a rendere meno amara la nostra vita. Anch'io come te ho poche speranze, ed ho quasi 40 anni, ma aspetterò ancora un pò a gettare la spugna.

The Chosen One

Se ti sei rassegnato che non cambierà mai niente allora perchè vai? qui come dice solo71 avresti almeno un po di compagnia..

Warlordmaniac

Tutto questo discorso scaturito dal fatto che non hai avuto il coraggio di dire qualcosa a una ragazza??
Gli date troppo potere a queste persone!!!! Abbasso la ginarchia!!

E poi... dove cavolo vai? Dai su, non fare il deficiente, gli introversi necessitano di ragionare; rimani qui con noi che ci divertiremo

giallorossonellanima

Anche io sono evitante.
Se non fossi un povero codardo mi sarei già sparato un colpo in bocca quindi ti capisco

caostotale23

Vabbè...ti quoto per una volta okay? Mi stai simpatico...

No, ma è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso...cmq oggi (ripetto a ieri quando ho scritto questo post sto molto meglio). Se devo dire la verità, quasi mi pento di averlo scritto, però è quello che pensavo in quel momento. Ogni tanto ho questi momenti di sconforto capita. Anzi, per la verità, erano alcuni mesi che stavo bene e quasi mi stupivo di non aver avuto attacchi depressivi per un periodo così lungo di tempo. Ieri è arrivato l'attacco depressivo però rispetto ai precedenti è stato molto meno forte e stamattina già mi sono ripreso del quasi del tutto. per quanto riguarda la storia dell'istituto: sono stato io a chiedere a mio padre (così, quasi per provocarlo e vedere la sua reazione) di rinchiudermi, ma è ovvio che nn ci tengo affatto. A volte tutti noi diciamo o facciamo cose senza pensare. Poi quando stai male, la tentazione di sfogarsi sul forum è fortissima in certi casi. Sono sempre il primo a dire di nn lamentarsi e poi che faccio? Mi lamento minacciando di andarmene?

Vabbè cmq dai...sono cose dette in un momento di sconforto, adesso nn ha molta importanza. Credo che l'importante però sia di capire i momenti negativi per poterli poi riaffrontare meglio nel caso si ripresentino e devo dire che in questo caso posso dire di aver ottenuto una piccola vittoria. Di solito gli attacchi precedenti perduravano per qualche giorno ed erano molto più forti. Mentre questo è stato molto più lieve anche se le sensazioni negative erano le stesse più o meno. E poi grazie alla psico ieri per telefono, ho capito dove avevo sbagliato: non avevo applicato lo schema cognitivo che mi aveva detto di applicare, e avevo smesso di fare gli esercizi. E alla prima delusione (esame patente sbagliato) ovviamente è arrivata lo sconforto e un pò di depressione. Se avessi fatto quello che mi aveva detto probabilmente sarei riuscito a evitare l'attacco depressivo. Mannaggia a me mannaggia! Vabbè, l'importante è che ho capito dove ho sbagliato e speriamo che me lo ricordi anche la prox volta...

Markettino

Sono felice che la tua decisione precedente sia rientrata Caos..
Avrei avuto tanto da dirti per cercare di convincerti a desistere dal tuo intento iniziale ma ci sei arrivato da solo...

CervelloInFuga

bentornato allora

Winston_Smith

Bentornato Caos

solo71

Bentornato Caos, anzi ben "rimasto" visto che in fondo ti sei assentato per qualche ora

caostotale23

Cmq da qst esperienza ho capito una cosa: che se uno smette di seguire la terapia, convincendosi di essere guarito sin dai primi risultati commette un grosso errore secondo me. C'è bisogno di tempo e costanza per operare dei cambiamenti. Io molti risultati li ho ottenuti in questi ultimi mesi. Però ho commesso l'errore di sottovalutare il mio problema che poi, puntualmente si è ripresentato alla prima delusione. L'importante è aver capito come entrare nel meccanismo mentale giusto e continuare a fare gli esercizi della psico. adesso devo solo trovare il sistema per superare facilmente eventuali future delusioni. Non voglio che la prox volta mi capiti la stessa cosa...errare è umano, perseverare è diabolico e io sto perseverando da 28 anni ormai.

A proposito (domanda per gli evitanti che sono sotto terapia cognitivo-comportamentale): lo psico vi ha mai fatto fare l'esercizio dello specchio? cm vi siete trovati? io all'inizio avevo un imbarazzo terribile ma poi pian piano ho risolto. E devo dire che mi sta dando anche ottimi risultati. Vabbè poi magari su qst argomento metto un post nel forum "Trattamenti e terapie" sennò redman si incazza che vado fuori tema (già sarà incazzato per il ftt che ho scritto che me ne andavo)...vabbè acqua passata...cm nn detto...

Mannaggia a me mannaggia! Sono proprio un casino totale (cm dice historie...hihi!)