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13-04-2013, 20:15
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#1
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Principiante
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 88
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inizio con il dire "che palle!!!"
oggi, per il 2° o 3° finesettimana di fila, una compagna di corso mi ha chiesto di uscire.. che palle!! voglio dire, è una ragazza simpatica e tranquilla, ma mi ci trovo bene all'uni, fuori è un altro paio di maniche, non saprei di che parlare! per di più vuole uscire il sabato sera.. credo di non essere mai uscita di sabato sera neppure una volta in vita mia!
qualche mese fa fininalmente mi ero "liberata" dalle richieste pressanti di un'altra compagna (me l'ha chiesto per 2 anni, ci sono uscita solo una volta!) e ora si ricomincia! giuro che sono a corto di scuse! all'altra alla fine x farla desistere le ho detto che sono un po' stramba e che non mi piace granchè uscire, credo abbia recepito anche se non al 100% (di recente mi ha chiesto se avevo programmi x pasquetta, ma ha lasciato perdere in fretta x fortuna...)
uffff.... per questo fine settimana sono al riparo, ho già provveduto, ma è troppo stressante sia inventare balle x non uscirci, sia uscirci! è una strada senza via di fuga!
in vista di un'eventuale uscita le ho già detto che le discoteche sono fuori discussione perchè le detesto, e lei mi ha detto "allora andiamo a bere qualcosa" ...il problema è che sono astemia! ed in più devo guidare per cui anche volendo non potrei bere... ma che palle! e di che parleremmo tutta la sera? non bevo, non ho un ragazzo (nè esperienza attinenti), non faccio nulla ad eccezione dell'andare all'uni... che bella serata che si preannuncia!
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13-04-2013, 20:28
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
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Nononono, disastro!
Devi uscirci invece! E subito. Pensa a chi, come me, non riceve inviti da tipo... una vita?
Ti stai facendo una sacco di pippe per nulla credimi. Trovarai sicuramente di cosa parlare, anche solo riguardo al posto in cui andate. Per ora, tra l'altro, puoi lasciare che sia lei ad iniziare la conversazione.
"Bere qualcosa" non significa ubricarsi! Siete grandi, entrambe sapete che l'alcool non serve a nulla. E poi tu devi guidare giusto? Prenderai qualcosa di analcolico. Io quello poche volte ho sempre bevuto un analcolico.
Ti vergogni forse? Se si, stai dando troppo peso al giudizio altrui. Se non vuoi bere, non bevi. Se vuoi parlare di una cosa, parli di quella cosa. Se non vuoi parlare tronchi tutti i discorsi, ecc ecc.
Vedo in quello che scrivi il tipico ragionamento negativo: hai trovato mille cose di cui lamentarti (quel "che palle").
Trova invece i lati positivi della cos: uscirai di Sabato sera, potresti conoscere tante nuove persone, ridere, scherzare, avere qualcosa da raccontare, ecc, ecc.
Se non hai argomenti di conversazione, tieniti informata sugli avvenimenti, trova un'attività che ti tenga occupata, guarda film, serie TV, o di ciò che ti piace.
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13-04-2013, 20:32
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Nord
Messaggi: 1,686
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Chi ha il pane non ha i denti e viceversa...
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13-04-2013, 20:45
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#4
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Principiante
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 88
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il problema non è tanto il vedersi, ma il vedersi in luoghi estremamente affollati e soprattutto il non avere nulla da fare, per cui l'unica cosa che rimane è parlare!
è già capitato una paio di volte di passare del tempo insieme, ma era per studiare... una volta sono rimasta persino a dormire a casa sua (insieme all'altra ragazza di cui parlavo) però almeno tra lo studio e la cena non è che ci siamo fatte chissà quali chiacchierate... un'altra volta invece sono andata a casa sua sempre per studiare, eravamo solo io e lei e viste le numerose pause che ha voluto fare ,mi ha iniziato a raccontare del suo ragazzo, di una sua amica etc e io annuivo e basta o facevo commenti banali ( e si vedeva che ero in evidente imbarazzo secondo me)... e poi mi ha iniziato a chiedere se avessi un ragazzo, se mi piacesse qualcuno... io le ho risposto molto vagamente ed ho riportato la discussione sullo studio...
invece con l'altra ragazza sono uscita un venerdì sera insieme a 3 suoi amici.. uno già lo avevo visto, mentre gli altri 2 non li conoscevo.... sono stata tesissima tutto il tempo... non ho quasi spiccicato parola, poi il fatto di essere in un locale affollato e di avere di fronte a me persone che non conoscevo mi angosciava... sono anche caduta e li le paranoie se prima erano a 100 sono schizzate a 1000... avevo sempre il terrore di essere fuori luogo, che la gente stesse a giudicare ogni mia mossa.... non ci sono più uscita
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13-04-2013, 20:53
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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Guarda...io sono uscito con tre ragazzi e hanno parlato tutto il tempo di università quindi non è escluso che si possa parlare di quell'argomento.
Il fatto che 'ste tipe ti chiedano di uscire, vuol dire che stai simpatica e quindi se pure sei un po' più defilata non te ne faranno una colpa.
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13-04-2013, 21:00
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#6
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
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Come mai sei tesa? Cosa è che ti blocca?
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13-04-2013, 21:11
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#7
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Principiante
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 88
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sono tesa perchè in tutte le situazioni in cui c'è gente intorno a me, ho sempre l'impressione che tutti mi fissino e mi giudichino... razionalizzando so che non è così, che la gente ha di meglio da fare piuttosto che stare lì ad osservarmi e commentare, il problema è che non riesco a fare a meno del sentirmi puntati tutti quegli occhi addosso! io detesto essere al centro dell'attenzione, non mi piace nemmeno che le persone (e qui parlo di quelle che comunque conosco bene, inclusi i famigliari) mi fissino mentre parlo!
è una sensazione che non riesco a scrollarmi di dosso!
e da qui l'ansia, il nervosismo e l'impacciamento!
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14-04-2013, 01:00
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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Quote:
Originariamente inviata da Maya90
sono tesa perchè in tutte le situazioni in cui c'è gente intorno a me, ho sempre l'impressione che tutti mi fissino e mi giudichino... razionalizzando so che non è così, che la gente ha di meglio da fare piuttosto che stare lì ad osservarmi e commentare, il problema è che non riesco a fare a meno del sentirmi puntati tutti quegli occhi addosso! io detesto essere al centro dell'attenzione, non mi piace nemmeno che le persone (e qui parlo di quelle che comunque conosco bene, inclusi i famigliari) mi fissino mentre parlo!
è una sensazione che non riesco a scrollarmi di dosso!
e da qui l'ansia, il nervosismo e l'impacciamento!
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Cmq ti capisco...anche io se raccimolavo un appuntamento la vivevo veramente di merda (ad oggi invece solo alcune volte capita). Dopo un anno di terapia, invece, sono riuscito a sbloccarmi pian pianino, anche grazie ad una botta di culo come quella che hai descritto.
Questo per incoraggiarti a proseguire nella tua ricerca di un terapeuta nell'altro thread
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14-04-2013, 01:09
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#9
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Maya90
fuori è un altro paio di maniche, non saprei di che parlare! per di più vuole uscire il sabato sera.. credo di non essere mai uscita di sabato sera neppure una volta in vita mia!
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Il concetto è banalissimo: o vuoi frequentare la persona o non vuoi frequentarla.
Se la sua frequentazione è più un costo che un beneficio, non uscirci e diglielo esplicitamente che vuoi startene per conto tuo.
Non esistono altre alternative.
Quote:
di che parleremmo tutta la sera? non bevo, non ho un ragazzo (nè esperienza attinenti), non faccio nulla ad eccezione dell'andare all'uni... che bella serata che si preannuncia!
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Non hai nella tua vita un qualche interesse, seppur vago? Non sei incuriosita da qualcosa di questa persona?
Tante volte si parla improvvisando e scoprendo l'altra persona oppure si sta in silenzio.
Inoltre perché non pensare all'uscita come anche ad un mezzo per conoscere altre persone, addirittura ragazzi visto che siete in due ed una può fare da spalla all'altra?
Resta il fatto che se non sei minimamente attirata dalla socializzazione dovrei far qualcosa (qualcuno ha detto che vuoi seguire una psicoterapia, mi sembra un buon punto di partenza).
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14-04-2013, 01:09
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#10
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Principiante
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Tuscany
Messaggi: 72
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Non ti fa star male stare da sola in casa o comunque frequentare solamente l'università.... ci pensi mai al resto ?
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14-04-2013, 01:11
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#11
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da lonely_man
Non ti fa star male stare da sola in casa o comunque frequentare solamente l'università.... ci pensi mai al resto ?
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Sicuramente una vita così limitata, a mio avviso, è potenzialmente dannosa e peggiora un certo stato delle cose.
Un conto è non avere voglia temporaneamente di frequentare persone, un conto è sistematicamente.
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14-04-2013, 01:29
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#12
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Principiante
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Tuscany
Messaggi: 72
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Sono curioso di sapere se gli pesa oppure no questo stato, perchè da come racconta sembra che gli interessi solo trovare una scusa valida
A volte A me capita di non avere voglia di fare una certa cosa, ma poi comunque facendola noto che non era come pensavo io.
Vedi Maya se ti invitano spesso significa che non ti guidicano male come ti guidichi tu no? Non essere troppo severa con te stessa.
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14-04-2013, 03:28
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#13
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,737
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Quote:
Originariamente inviata da Dylan
Chi ha il pane non ha i denti e viceversa...
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Ho pensato la stessa identica cosa
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14-04-2013, 03:33
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#14
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,171
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fra un po' te le sogni queste occasioni servite per tirarti fuori da casa.
approfittane
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14-04-2013, 08:13
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#15
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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@Maya90
In effetti, io mi sono reso conto di “essere su un binario morto” proprio quando ho realizzato che non facevo altro che studiare. Per il resto, sono d'accordo con gli altri: prima o poi smetteranno d'invitarti ed allora sarai veramente nei guai
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14-04-2013, 14:41
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#16
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Principiante
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 88
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se mi pesa il fatto di non uscire mai? nì!
diciamo che anche se non esco in realtà non sto mai da sola perchè ho una famiglia piuttosto numerosa ( e a cui voglio molto bene).. inoltre il mio indirizzo di studi mi impegna parecchio per cui passo molto tempo all'uni, o a lezione o per i tirocini (anche se alla fine non è che studi tanto, infatti sono anche un po' indietro con gli esami)..
se un giorno mi sento particolarmente annoiata prendo e vado a farmi un giro al centro commerciale per fatti miei...
la cosa che senza dubbio mi pesa è che nonostante sia in vita da 23 anni, in realtà non ho vissuto per niente! non fatto praticamente nessuna esperienza su nulla, al contrario dei miei coetanei... anche per questo ho difficoltà a partecipare alle discussioni.. che racconto?
poi certo che mi sento anormale, perchè comunque so che la mia vita sociale non è esattamente quella che dovrebbe avere una 23enne... il problema è che se anche finisco per accettare un invito ad uscire, io non riesco a divertirmi perchè non riesco a rilassarmi per niente, torno a casa con più paranoie di prima e quindi la volta dopo non ci ri-esco...
per il fatto che continuino a chiedermi di uscire.... onestamente non ne capisco il motivo! se siamo in 2-3 (che conosco bene) ed in situazioni normali (quindi niente posti affollati ) più o meno me la cavo, il problema è che poi la gente tende ad espandersi... iniziano ad invitarti fuori, a far venire altri loro amici... e io qui crollo! mentre sono fuori con loro mi trovo malissimo, non spiccico parola...sembro un'ebete! di certo in queste situazioni non risulto simpatica, anzi...risulto proprio pallosa! se potessi mi scaricherei da sola quindi perchè non lo dovrebbero fare gli altri?
ho qualche interesse, ma niente di particolare... mi piacciono molto gli animali (infatti volevo fare veterinaria, poi mia madre mi ha dirottato su altro ... poi a 23 anni parlare sempre di animali direi che sarebbe leggermente immaturo, tipo le bambine di 7-8 anni a cui chiedi "cosa vuoi fare da grande?" "la veterinaria!" ) , mi piace cucinare...mi piace stare all'aria aperta anche se non ho mai fatto campeggi o scampagnate perchè presuppongono la presenza di amici... per il resto mi piace il volontariato.. sono una donatrice fidas, a 16 anni ho frequentato per 2 anni un'associazione di protezione civile (poi ho lasciato perchè in realtà non facevamo mai nulla e comunque la situazione sociale era quella che era) e poi a 17-18 ho partecipato ad un corso di primo soccorso... e da un paio di anni mi è venuta in mente l'idea di fare volontariato in qualche casa-famiglia (di quelle che accolgono i bambini)... dopo più di un anno e mezzo di "domani chiamo" finalmente un paio di mesi fa ho chiamato il centro... mi è stato detto che a maggio dovrebbe iniziare un corso di preparazione per volontari ma che prima era necessario un colloquio conoscitivo... solo che la responsabile era oberata di lavoro per cui mi avrebbe richiamata entro qualche giorno.... sono passati quasi 2 mesi, maggio ormai è alle porte e non sono stata richiamata.... credo che richiamerò io, ma non so quanto mi ci vorrà
per il resto nulla...tutto qua...in poche righe vi ho riassunto le ferventi attività di una 23enne
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14-04-2013, 14:48
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#17
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: vtond
Messaggi: 784
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Come hanno detto gli altri alla fine se ti hanno invitata vuol dire che hanno qualcosa in comune con te,cerca di parlare dei tuoi interessi e se proprio non riesci a trovare argomenti di discussione fai domande,alla fine l'importante è inserirsi in una conversazione,non bisogna solo parlare di se stessi.
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14-04-2013, 15:00
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#18
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ovest Alpi
Messaggi: 2,118
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Ma perchè non puoi provare ad uscire una volta con lei? magari poi ti trovi anche bene!
mal che vada passerai una serata noiosa e le prossime volte non accetterai più dei suoi inviti.
in passato anch'io causa timidezza ed introversione ho declinato inviti e ho mandato all'aria certe opportunità di socializzazione, pentendomi successivamente.
Bisognerebbe buttarsi maggiormente, solo in questo modo si può cercare di migliorare la propria vita sociale...
in questo caso poi lei si dimostra molto interessata nei tuoi confronti, quindi significa che ci tiene a fare amicizia con te e a coinvolgerti nelle sue uscite (e sono sempre più rare le persone che ti cercano!)
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Ultima modifica di Boyyy82; 14-04-2013 a 15:05.
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14-04-2013, 15:01
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#19
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 1,573
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proprio oggi mi ha chiamato una persona con cui ogni tanto esco.
anche io mi stupisco del fatto che continui a contattarmi, nonostante mi reputi una persona pallosa (la mia vita è molto piatta) e ogni tanto invento una scusa e le dico di no.
però una boccata d'aria ogni tanto fa bene.
per quanto riguarda gli argomenti di cui parlare, se frequentate la stessa università qualcosa di cui discutere la troverete sicuramente.
capisco i tuoi timori, ma evita di chiuderti troppo. proprio perchè non hai esperienze, devi cogliere queste occasioni, che non è detto che capiteranno sempre e con la stessa costanza!
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14-04-2013, 15:05
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#20
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 350
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Quote:
Originariamente inviata da Maya90
....."allora andiamo a bere qualcosa" ...il problema è che sono astemia! ed in più devo guidare per cui anche volendo non potrei bere... ma che palle! e di che parleremmo tutta la sera? non bevo, non ho un ragazzo (nè esperienza attinenti), non faccio nulla ad eccezione dell'andare all'uni... che bella serata che si preannuncia!
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Puoi sempre berti un analcolico, non ti dice niente nessuno, garantito.
Al fatto di essere astemi io ci penserei bene bene prima di rinunciare a certe cose per sempre, sopratutto alla nostra età, siamo così giovani...
Io non sopporto chi si ubriaca, né tantomeno il bere tanto. Bevo davvero poco poco, però di tanto in tanto il vino giusto nei pasti giusti e il cocktail giusto nei posti giusti da un bel po' di valore aggiunto.
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