Ciao,
sono un ragazzo con più di 25 anni.
Mi sono iscritto a questo forum principalmente per una cosa: non capisco se quello che sto provando è "normale" o se c'è qualcosa che non va.
Più che altro, anche cercando sul web rispetto a sintomi che provo non trovo nulla.
Qualche anno fa, in un periodo molto stressante, avevo sviluppato un mal di testa molto strano. Una specie di formicolio costante sulla parte superiore della fronte (attorno alle tre vene: tempie e centrale) e sulla parte anteriore del cranio. Soprattutto sul cuoio cappelluto, questa sensazione di tensione e formicolio che non mi permetteva più di regionare e stare nelle situazioni sociali.
Parallelamente avevo sviluppato una fortissima ansia nello stare con le persone, specilalmente con chi non avevo molta confidenza.
Ho fatto vari controlli medici, oculistici, ecc.. ma niente.. Allora il dottore mi ha prescritto (credo) una specie di tranquillante molto leggero che ho preso per pochissimo tempo..
Da li in poi sono stato meglio, e dopo sei mesi ero tornato alla normalità. Dopo un anno, i sintomi erano completamente scomparsi.
La mia vita procedeva bene, fino all'estate scorsa, quando ad un tratto ho cominciato a sentire di nuovo questo mal di testa. Questa volta non mi sono agitato, e ho cominciato ad affrontarlo in maniera positiva. Mi sono preso il tempo per riposare, mi sono dedicato del tempo per me...
Inizialmente pensavo che più o meno stavo riuscendo a lavorare sul problema, ma poi, durante l'autunno tutto ha cominciato a peggiorare.
Non vi ho raccontato che un altro sintomo di questo mal di testa, è la sensazione di "annebbiamento della mente", per la quale, qualche anno fa, passavo diverse ore a letto, specialmente dopo i pasti, per via della digestione.
Ecco.. Questa sensazione è peggiorata notevolmente.
Ho cominciato a percepire un senso di confusione e perdita dell'equilibrio soprattutto nelle situazioni sociali. La testa è pesante, mi distraggo facilmente, e anche le operazioni più semplici diventano un'impresa.
Qualche anno fa ero uno studente, e potevo permettermi di fermarmi, ma ora lavorando devo fingere che non stia succedendo nulla e continuare, nel panico totale delle situazione.
Anche questa volta, per la paura di trovarmi in questa situazione ho cominciato a soffrire di ansia sociale: incapacità di parlare per paura di essere giudicato incompetente, paura generalizzata, mi sudano le mani, tremori, labbra secche, arrossisco per niente..
Insomma, un disastro..
Ma il mio problema, è che non riesco a non pensare a questa confusione che mi ritrovo nella testa.
A volte mi sembra che il mio cervello sia compromesso, che non funzioni più, sento una specie di bruciore sulla parte frontale del cranio... formicolio.. e la mia capacità di pensiero svanisce..
Non ho più il controllo..
(NB: ne ho parlato con un paio di amici, ma nessuno si accorge della mia situazione, sembro a tutti una persona serena... Non traspare il fatto che io stia male, seppur io credo sia impossibile).
Ho una paura indescrivibile.
Non voglio rimanere così...
Ho mille progetti per la mia vita, ho voglia di vivere, di creare, di farmi una famiglia... ma se questa situazione persiste come farò?
Qualcuno ha mai provato queste cose?
Avrei estremo bisogno di parlare con qualcuno che si è trovato nella mia stessa situazione.
Grazie per chi leggerà.