berserk

Apro questo topic(la mia prima discussione)perché ognuno di noi scriva qualcosa che abbiamo lasciato indietro e che ci impegnamo a recuperare per ritrovare un pò di noi stessi.La speranza è quella di rileggerci,a distanza di tempo, e trovare conferma che, nonostante tutto, ci si muove.


Atto I- Anni fa ho iniziato a lavorare tralasciando l'università(ho sostenuto solo qualche esame sporadico).Ero un studente che si definiva brillante costretto,per ragioni economiche,a fare "altro".

Ora(mannaggia)sono disoccupato,ma ho deciso di terminare gli studi( mancano tre esami)approfittando del tempo libero che inevitabilmente ho a disposizione.

Spero di postare qui,di volta in volta,gli esami che sosterrò.

Marco Russo

Il mio coraggio.
6/7 anni fa, uscito dalla depressione, senza amici, mollato dalla mia prima ragazza, e senza alcuna competenza sociale, ho iniziato a uscire da solo in alcuni locali.
Ho stretto conoscenze, ho fatto cazzate. Osavo. Osavo tantissimo. Ho fatto figure di merda, ma ne ho rischiate tantissime di più.
Ricordo che una volta c'era una serata "on the boat". Ci si poteva iscrivere per la cena o anche solo per la serata danzante che sarebbe venuta successivamente.
Non so cosa m'è saltato in mente, mi sono iscritto anche per la cena.
Da solo.
Avrei rischiato davvero di stare da solo a un tavolo a cena!
Cioé roba che nessun sfigato ha mai osato.
E invece, ho beccato dei tizi che conoscevo di vista. Che coincidenza. E mi sono autoinvitato al loro tavolo. Che serata fantastica che è stata.

Adesso non sono così depresso, non sono così incompetente sociale. Mi manca quella disperazione che mi faceva fare sforzi assurdi.

Quindi, d'ora in poi mi impegno di non saltare mai almeno un venerdì o sabato sera fuori da qualche parte, anche da solo.

lauretum

invidia massima per chi ha un briciolo di forza di volontà.

Marco Russo

mi riquoto, ne ho bisogno.

Historie

Scrosci di applausi!

berserk

Sembra una vita fa quando ho scritto questo post,fortemente motivato allora,varie volte ricaduto, eppure qualche minimo passo avanti fatto:sto ricostruendo con tutte le difficoltà che si possano incontrare(reali o ideali),contro tutti i pensieri di fallimento ma alla fine davvero non ho da perdere nulla e questa ,in parte, è la forza.

Giorni fa lessi un post,non ricordo se fosse una citazione,ma mi è piaciuta questa frase:

Lo schiavo ha da perdere solo le catene,

credo sia vero,in senso lato,per ciascuno di noi:la vita,questa cosa che continuamente ci investe ,ma da cui raramente ne intuiamo il segno, esige coraggio e sensi,diversamente foglie nel vento quello che siamo.

Christopher

Un rapporto di stima reciproca tra me e la società.

Pietro

la stima verso me stesso e le occasioni sociali del liceo..

Yumenohashi

Vorrei recuperare la seppur minima sicurezza che avevo qualche anno fa che mi portava ad attirare le persone senza fare tutti gli sforzi che faccio adesso.
Vorrei recuperare la mia capacità di buttarmi e di prendere l'inziativa che avevo, quell' "o la va o la spacca" che ogni tanto mi faceva muovere, senza farmi trascinare e basta.

Josef K.

Vorrei rispettare l'impegno di dedicare un giorno a settimana a qualcosa di diverso, preferibilmente in compagnia. Per questa settimana sono apposto: ieri mi son girato tutta Roma (sono di Civitavecchia) e son finito al cinema da solo per vedermi "Reality" di Garrone. Buon film, consigliato. Avanti un'altra settimana!

Manuela.tr

Vorrei poter lasciarmi alle spalle il timore di essere giudicata, etichettata soprattutto da chi mi conosce poco o niente ma presume di capire.
Vorrei essere in grado di mettere un punto ai rapporti in genere con persone che ritengo fortemente negative per me e da cui ho subito e subisco per il timore dei sensi di colpa successivi all'abbandono.
In sintesi vorrei pensare più a me stessa.

Martello

Di vivere semplicemente, tutto quello che ho tralasciato è perso.