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05-09-2016, 11:09
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#1
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Intermedio
Qui dal: Feb 2016
Ubicazione: Marche
Messaggi: 115
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Come vi comportate nel presenziare ad una laurea/diploma di vostri amici?
In questi giorni mi sento estremamente tesa perché:
Io sono fuoricorso e non ho finito neanche il triennio.
oggi c'è il compleanno di una mia amica, in cui ci sarà anche una ragazza che non studia ma è molto più giovane di me e completamente indipendente e un'altra ragazza che sta per finire anche la specialistica.
La sorella della festeggiata la prossima settimana invece "farà" la laurea triennale. La sala in cui si tiene questa cerimonia mi ha sempre causato attacchi di panico, non credo di poter riuscire a reggere molto.
Mi sento uno schifo solamente a pensarci, ma tanto dovrò andare a questi eventi sentendomi male.
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05-09-2016, 11:33
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#2
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Principiante
Qui dal: Jul 2016
Messaggi: 35
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Non credo che il fatto di avere una laurea e un lavoro rendano una persona migliore rispetto all'altra. E non è nemmeno detto che chi ha la laurea e il lavoro facciano una vita migliore e senza problemi, anzi (semplicemente si sostituiscono questi problemi con altri).
Non badare alle apparenze, anche le persone che sembrano aver realizzato tutto fanno fatica e hanno paura, solo che lo nascondono meglio
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05-09-2016, 11:38
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#3
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Intermedio
Qui dal: Feb 2016
Ubicazione: Marche
Messaggi: 115
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non so, non riesco ad evitare di fare confronti con loro, anche perché parlano di progetti futuri e ci scappa anche qualche domanda su quel che sto facendo (praticamente niente...) alla quale non so rispondere
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05-09-2016, 11:39
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,726
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beh anche io sono indietrissimo
tra una cosa e l'altra finirò circa 3 anni fuoricorso per colpa di vari esami non passati alla prima ma ripetuti all'infinito
comunque, io ritengo che con tutto quello che si è speso negli anni di tasse, libri, autobus, mense, ecc debba venire ripagato a livello economico...
certo, la laurea non fa necessariamente una persona migliore, però diciamo che avere il pezzo di carta in mano è comunque una soddisfazione che ci si è levati dopo anni di sangue sputato
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05-09-2016, 11:43
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#5
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Intermedio
Qui dal: Feb 2016
Ubicazione: Marche
Messaggi: 115
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a me mancano 7 esami ma non ce la faccio più, praticamente piango sui libri e su materie che per me hanno perso completamente interesse.
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05-09-2016, 11:48
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#6
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,825
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Io neeteggio.
NEET NEET NEET NEET NEET NEET NEET NEET NEET
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05-09-2016, 11:59
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 569
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Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
Io neeteggio.
NEET
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Hikikomori. Beh più o meno siamo lì.
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05-09-2016, 12:10
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#8
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Intermedio
Qui dal: Feb 2016
Ubicazione: Marche
Messaggi: 115
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hmm, coperta di hentai...
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05-09-2016, 12:12
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#9
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Intermedio
Qui dal: Feb 2016
Ubicazione: Marche
Messaggi: 115
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no, più che altro volevo un consiglio su come comportarmi durante questi due eventi in particolare, sopratutto se mi fanno la fatidica domanda "ma quando ti laurei"?
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05-09-2016, 12:14
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#10
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 608
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Quote:
Originariamente inviata da Belacqua
beh anche io sono indietrissimo
tra una cosa e l'altra finirò circa 3 anni fuoricorso per colpa di vari esami non passati alla prima ma ripetuti all'infinito
comunque, io ritengo che con tutto quello che si è speso negli anni di tasse, libri, autobus, mense, ecc debba venire ripagato a livello economico...
certo, la laurea non fa necessariamente una persona migliore, però diciamo che avere il pezzo di carta in mano è comunque una soddisfazione che ci si è levati dopo anni di sangue sputato
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Ma non credo proprio.. e per che motivo?? a livello economico ognuno dovrebbe beccarsi quello che si merita a prescindere dal titolo di studio, in base al merito e a quello che rende.
Non lo prescrive il dottore di studiare per anni e anni, è una scelta consapevole.
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05-09-2016, 12:24
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#11
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia-Romagna
Messaggi: 8,317
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Quote:
Originariamente inviata da Keroro
no, più che altro volevo un consiglio su come comportarmi durante questi due eventi in particolare, sopratutto se mi fanno la fatidica domanda "ma quando ti laurei"?
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Risposta: "Mi mancano 7 esami, spero di laurearmi l'anno prossimo"
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05-09-2016, 12:25
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#12
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
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Sono riuscito ad ottenere la tanto agognata laurea triennale a 26 anni mentre altri che conosco alla stessa età avevano già la laurea quinquennale+master+stage all'attivo
Ora a quasi 29 anni (tra poco più di un mese), a parte uno stage di 6 mesi in una piccola azienda (solo perché raccomandato), non ho altre esperienze..non mi chiamano neanche per un colloquio..mi sono rivolto a qualsiasi parente per ottenere un posto di lavoro ma per ora nulla.
Inutile dire che da questo punto di vista mi sento inferiore agli altri..l'altro giorno ho incontrato un mio ex compagno di classe delle medie che mi fa:"Cosa fai di bello?" ed io:"Niente, sono disoccupato"..è calato un silenzio imbarazzante ..hanno tutti un lavoro, un'auto propria, alcuni già una famiglia
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05-09-2016, 12:26
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#13
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
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Quote:
Originariamente inviata da Keroro
no, più che altro volevo un consiglio su come comportarmi durante questi due eventi in particolare, sopratutto se mi fanno la fatidica domanda "ma quando ti laurei"?
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Io direi la verità..per quanto possa essere terribilmente imbarazzante
Ho sempre fatto così sapere di mentire mi mette ancora più a disagio.
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05-09-2016, 12:36
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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questo della laurea fuori tempo e del lavoro che non c'è è un problema che assilla anche me anche se a volte cerco di non pensarci per evitare di stare male più del dovuto. purtroppo però specie quando l'età avanza non è facile fare finta di niente.
per fortuna una parte del problema l'ho risolta, quella relativa alla laurea, in un ritardo madornale che purtroppo mi rimarrà addosso per sempre come una macchia indelebile e con tutte le ripercussioni relative alla possibilità di lavorare e altro, il tutto dopo anni di sudore e umiliazioni. tralascio di sottolineare come questa cosa mi ha rovinato letteralmente l'esistenza..... anni e anni passati a studiare una materia difficile presa non al pieno delle convinzioni, interesse che piano piano veniva meno, problemi su problemi.... personali e accademici. non vado oltre per non sfiorare il patetico. inutile dire che il confronto con persone laureate e più giovani di me non giovava di tutto ciò..... io infatti ho sempre avuto cura, tra le altre cose, di mettere una scusa per non andare alle feste di laurea e alle proclamazioni. ci sono capitato per sbaglio due volte e mi sono sentito molto fuoriluogo.
comunque penso che sia anche in questo caso come il classico cane che si morde la coda.... è tutto un circolo vizioso..... e quindi i problemi che uno già ha vanno a influenzare anche altri aspetti della vita, come quello accademico appunto.
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05-09-2016, 12:43
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#15
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 4,795
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Arriverà la mia ora
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05-09-2016, 13:10
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#16
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 569
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Quote:
Originariamente inviata da Suttree
Inutile dire che da questo punto di vista mi sento inferiore agli altri..l'altro giorno ho incontrato un mio ex compagno di classe delle medie che mi fa:"Cosa fai di bello?" ed io:"Niente, sono disoccupato"..è calato un silenzio imbarazzante ..hanno tutti un lavoro, un'auto propria, alcuni già una famiglia
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Questo putroppo l'ho potuto constatare, anche cercando di conoscere nuove persone. Sembra una macchia di fango che ti allontana dagli altri, partono i silenzi, l'imbarazzo e la pena..puoi essere la persona peggiore ma non avere un lavoro no, è imperdonabile.
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Ultima modifica di cancellato16336; 05-09-2016 a 13:12.
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05-09-2016, 13:22
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#17
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
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Quote:
Originariamente inviata da sparkles
Questo putroppo l'ho potuto constatare, anche cercando di conoscere nuove persone. Sembra una macchia di fango che ti allontana dagli altri, partono i silenzi, l'imbarazzo e la pena..puoi essere la persona peggiore ma non avere un lavoro no, è imperdonabile.
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Non credo che sia imperdonabile però arrivati intorno ai 30 anni diventa un argomento di conversazione importante.
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05-09-2016, 13:25
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#18
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Banned
Qui dal: Jun 2016
Messaggi: 618
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Onestamente non gli do molta importanza, l'obiettivo della mia vita non è competere con gli altri e ottenere quello che hanno loro. Non ne sono invidioso e neanche me ne frega. Non vorrei mai che la mia vita fosse un triste tentativo di emulazione.
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05-09-2016, 13:52
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#19
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,825
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Consigli? Capire perché te ne vergogni e esaminare le tue emozioni al riguardo.
La solita roba pissi/psi/chiap/colon/ogica.
Quote:
Originariamente inviata da Keroro
hmm, coperta di hentai...
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Quote:
Originariamente inviata da sparkles
Hikikomori. Beh più o meno siamo lì.
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C'è differenza ma vabbè.
Io esco almeno una volta alla settimana per andare dalla psicologa quindi non posso far parte del club hikikomori
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Ultima modifica di Weltschmerz; 05-09-2016 a 13:57.
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05-09-2016, 14:17
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#20
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,854
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Quote:
Originariamente inviata da sparkles
Sembra una macchia di fango che ti allontana dagli altri, partono i silenzi, l'imbarazzo e la pena..puoi essere la persona peggiore ma non avere un lavoro no, è imperdonabile.
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peraltro a mio avviso sembra anche un pò una contraddizione, in quanto sono spesso gli stessi poi a dire "e ma oggi in italia co sta crisi trovare lavoro per un giovane è davvero dura....." , quindi in teoria quantomeno non dovrebbero scandalizzarsi e farlo pesare!
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