sakuraclamp

Non so se capita anche a voi, ma speso le persone che sono più vicino a me, come la mia famiglia( e con vicino intendono che credono di poter osare un minimo di confidenza), spesso mi dicono che non va bene come è la mia vita. O magari mi dicono che perché non lavoro, o perché non esco con gli amici, o perché sto sempre al computer...ma nessuno mi dice cosa farebbero al posto mio. Mi spiego, possibile che nessuno mi dica, guarda puoi fare questa o quest'altra cosa invece di criticare e offendere senza nessun aiuto per me? Preferirei che mio padre magari arrivasse a casa e mi dicesse " Guarda c'è la mia amica tale che ha bisogno di una babysitter, ti interessa?" e mi dia il suo numero piuttosto che lamentarsi e basta che non serve a niente. Non che io pretenda aiuto e che tutti mi dicano cosa fare, ma di sicuro lamentarsi e farmi sentire peggio non serve a niente, anche a voi succede?

AshtrayGirl

Ti capisco perfettamente.
Questa era una tipica conversazione fra i miei e me qualche anno fa quando ero completamente sola (e quando dico completamente intendo completamente) e non uscivo di casa MAI tranne per andare a scuola.
-Hinata perchè non esci?
-Mamma papà...io non ho nessuno con cui uscire.
-Perchè non ti fai degli amici?
-Come faccio a farmi degli amici?
-...
-Esci lo stesso.

Gladius

Quando ero senza lavoro succedeva anche a me... però non basta solo lavorare perchè quando trovi lavoro poi devi fare i passi sucessivi il fidanzato ecc... inoltre nel lavoro hai a che fare con certi personaggi che spesso rovinano il clima...
Comunque sei sicura di voler lavorare a 20anni? Sinceramente a 20 anni preferirei studiare dato che oggi si dovrà lavorare fino alla morte... non dare retta a chi dice che la laurea triennale non serve a nulla perchè in certi posti conta per essere più ben visti per un eventuale carriera...
Ho letto altri tuoi post... ma davvero ti accontenti di un computer? non ti andrebbe di assaggiare o provare sensazioni diverse?

Kody

Questo è esattamente quello che dicono a me tuttora

sakuraclamp

Guarda io avrei studiato volentieri, il problema è che dopo aver mollato 2 superiori diverse perché stavo malissimo fisica e mentalmente ad andare a scuola ci ho rinunciato. Poi è ovvio che la gente pensa che io magari ho mollato la scuola perché non avevo voglia di fare niente, eppure ero anche tra i primi della classe Ora sto cercando di imparare un mestiere, ma ci vuole la grana anche lì, e la grana la trovo lavorando, quindi ecco il cerchio infinito

Gladius

Posso immaginare i motivi per cui hai mollato la scuola... il resto è un enigma ...
Per gli altri non capiscono che esiste una crisi di lavoro reale... e pensano che siamo noi inadatti non in grado di trovare un lavoro... per cui lascia che parlano e va farti un giro...

Ansiaboy

oooh sii che succede

ma visto che io considero la mia famiglia meno di zero non me ne frega una pura cippa di quel che dicono !!


per me possono crèpare, anzi lo spero !! peccato che a causa loro ho una fòttuta ansia e sono evitante. come faccio a non odiarli ? XD

mr.Nessuno

tristemente vero, ad esempio i miei mi dicono spesso "ma da quant'è che non esci di casa??" e da li poi partono liti allucinanti perché loro sono convinti che basta andare al cinema o a farsi un giro per conoscere gente per poi finire a rinfacciarmi tutti i miei errori passati e tutti i miei difetti.

cioè... facile parlare quando certi problemi non li si hanno.

potrei fare altri 1000 esempi al riguardo

Liviana

Ma se non ci sono le motivazioni di fondo che fanno da propulsori per agire, anche se dicessero dettagliatamente cosa fare, non lo faremmo !

sakuraclamp

Tra l'altro per parecchio tempo mi sono anche tanto data da fare per trovarlo ma mai nulla ._. Ormai ho capito che in realtà anche se lo trovassi servirebbe a poco che dubito che riuscirei ad uscire e socializzare tutti i santi giorni.

Non farmi parlare della mia famiglia guarda che ... però purtroppo io ci spero ancora in non averne una che mi faccia sentire ancora di più in una prigione :|

Ansiaboy

AAAH AAH AAH sapete un' altra cavolo di cosa ??


io navigando in rete, informandosi sulla vita delle persone etc. etc.

mi sono reso conto che: se si soffre di depressione, si ha problemi d'ansia, attacchi di panico, si è timidi, sociofobici, evitanti, autostima sottozero, etc. etc.

il 90% delle volte è a causa.. DELLA FAMIGLIA !!!!!! siii proprio la stessa famiglia che ha la faccia tosta di criticarti "ma esciii " "fatti degli amici" è la stessa che ti causa tutti quei disturbi e ti fa vivere male !!


aaah.. devo starmi zitto o quando rientra mio padre, mi sa che succederà un crimine.......... nel frattempo dalla rabbia mi mordo una mano.

AshtrayGirl

Amen.
Questa è la verità.

Peppemetal81

Ora capisco perche' un ragazzo del mio paese ha accoltellato la madre e poi ha detto "mi aveva fatto arrabbiare"...

mattia pascal

hai straragione, è successo anche a me,quando ero disoccupato e iperdepresso, nessuno mi ha dato una mano, anzi sono stato addirittura colpevolizzato, questo ha decuplicato la depressione e la tristezza. dopo avermi colpevolizzato e schernito, io chiedevo delle soluzioni, ma loro o rispondevano con:te lo devi trovare te il lavoro, io il mio me lo sono trovato io, o mi davano consigli totalmente sballati e impraticabili tipo: vai all'estero a lavorare(ma se non so la lingua e non c'ho na lira come ci vado all'estero.) un'altra tipica frase: cercati una raccomandazione da un politico (se conoscevo un politico mica ero disoccupato)
sono arrivato alla conclusione che questa non è una società che vuole risolvere i problemi, ma ci sguazza nei problemi altrui solo per il gusto di rinfacciare e dire io sono meglio di te...

*Stellina*

Quanto vi capisco!!!!
E' quello che mi chiedo costantemente pure io!!! Dalla mia famiglia ricevo solo critiche continue sul fatto che sono una sfigata, una fallita che non è in grado di avere amici, uno straccio di fidanzato nè di cercarsi un lavoro... e che sta dalla mattina alla sera in casa. Ma che cavolo ne sanno di cosa si prova ad essere pieni d'ansia e sentirsi mostri inadeguati in qualsiasi situazione sociale??? Di cosa si prova a fuggire dalla vergogna, dal senso di inferiorità al cospetto di persone socialmente inserite, che hanno una posizione, amici, mariti e via dicendo?????
Ma poi mi chiedo.. a che serve denigrare una persona che già vive reclusa in casa immersa nel suo brodo di depressione e ansia (sociale e non)??? Possibile che non ci arrivino che le mille offese che ti scagliano addosso non servono a nulla, se non a farti venire una crisi depressiva ancora più forte?? Possibile che nella loro mente dopo anni di isolmento totale del figlio, non scatti una lampadina che li illumina sul fatto che forse quel figlio non è che non ha voglia di far nulla, ma che sta così male che va aiutato e accompagnato, nella ricerca di un lavoro come anche nell'autostima???
Ma il punto è che secondo me, noi siamo così anche perchè abbiamo una famiglia cattiva... è inutile.. con una famiglia "normale" che ti dà affetto, supporto, aiuto morale e materiale e amore... si vince anche la fobia sociale.. non si finisce a questi livelli di down incredibili, dove a 33 anni non si ha una vita e ci si riduce davanti ad un pc o ad una tv 24 ore al giorno.. (almeno, parlo per me e questa è la mia esperienza)

Inosservato

non è facile immedesimarsi nella condizione altrui, loro vedono solamente la parte esteriore, e non capiscono perchè è così, non è una "colpa", non sono ne cattivi ne stupidi, è che purtroppo ci capiamo solo tra noi simili (e forse neppure tra di noi )

Gladius

Darsi da fare per trovare lavoro non è mai abbastanza al giorno d'oggi... è veramente un odissea dove devi consumarti l'anima in certi casi...
Infatti ti posso capire la tua ansia come l'hai avuta a scuola e hai abbandonato te la porti sul lavoro... comunque sul lavoro si lavora non si socializza
Dipende dal lavoro ok.

Ma come fai accontentarti così?

Condivido il 99% delle volte che ho potuto osservare famiglie normali sono sempre rimasto molto sbalordito dal vedere il rapporto che avevano padre-madre figlio/e...
Una volta c'era un ragazzo che aveva un disturbo d'ansia simile il mio... in quel caso la famiglia era molto severa mi ricordo...

"K"

Famigliotte inutili, vanno bene quando non ci sono problemi poi se nell'aria si presenta qualcosa di strano, un oggetto non identificato, non sanno letteralmente cosa cazzo fare, se non danni, danni a catena, perchè la disistima e incomprensione da parte loro è del tutto amplificata data la sensibilità e debolezza di alcune psicologie come le nostre. Occorre medicare tutto attorno, anche loro come noi stessi.

Ansiaboy

la penso anche io cosi !!

chrissolo

Sì, capita pure a me.
Cioè.. che ti criticano o ti dicono quelle cose talmente ovvie che ti fanno sentire trattato da idiota (tipo: "restare chiuso in casa non ti aiuterà".. eh, GENIALE! GRAZIE!! MA COME HO FATTO A NON PENSARCI !)

Secondo me servirebbe di più vedere una volontà di qualche tipo da parte degli altri di relazionarsi a noi (tipo che uno invece di dirti la fatidica "restare chiuso in casa non ti aiuterà" dicesse.. "oh.. usciamo" o, come dici tu, qualcuno che ti proponesse una cosa concreta da fare piuttosto che un generico ed astratto invito a "darti da fare") che tanti bei "consigli"..magari non necessariamente inutili o sciocchi, ma che non aiutano in nessun modo a recuperare autostima e fiducia in sé stessi e che anzi sottolineano la volontà degli altri a mantenere le distanze da noi, sortendo l'effetto contrario.