PrincessGinevra

ciao a tutti e Buon Natale.

spiego un attimo cosa vuol dire il titolo del topic che ho messo.

durante il mio percorso di studi (superiori, università) e lavoro, ho notato che riesco a relazionarmi meglio con ragazzi/uomini piuttosto che con le ragazze/donne.

questo non significa che ci ho instaurato relazioni di amicizia/frequentazione (non ne sono molto in grado.. ho un carattere chiuso e più di qualcuno me lo ha fatto notare), ma se devo interfacciarmi con qualcuno, supponiamo nel lavoro, riesco a svolgere meglio le mie attività e collaborare con i miei colleghi uomini piuttosto che con le colleghe donne.

se andavo fuori a pranzo o a fare un aperitivo con i colleghi, andavo con i miei colleghi uomini.. quando chiedevo alle mie colleghe se volevano unirsi loro rifiutavano sempre ed anzi, andavano tra di loro.

io non mi sono mai fatta problemi in tal senso, fare due chiacchiere con i ragazzi, seppur di lavoro, non mi crea ansia.. che invece ho con le ragazze.

alle scuole superiori nella mia classe ci sono stati due anni che avevamo in classe un solo maschio. ecco, lui era il mio vicino di banco, e con lui mi trovavo benissimo. per un breve periodo avevo temporaneamente vicine di banco ragazze, e non posso dire altrettanto.


stare con le ragazze mi faceva sempre sentire in difetto, sarà che nei contesti in cui mi trovavo era come se percepissi una sorta di competitività, che con i maschi non sentivo
questo lo vedo anche nel lavoro, in cui siamo prevalenza donne.

a qualcuna di voi capitano cose simili?

Texas

Non sono una ragazza, ma credo che hai descritto tu stessa il punto della questione. Con le altre ragazze sentivi e senti una sorta di competizione che con i ragazzi non senti e quindi sei più distesa e serena.
Credo non ci sia niente di male in questo senso.

Nightlights

Forse perché le ragazze/donne, generalmente, sono più competitive tra di loro, si squadrano di più una con l'altra.
Può essere?

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

pure_truth2

È proprio così, è una storia che ho sentito svariate volte,detta da ragazze solitamente un po' fuori dagli schemi classici femminili (in senso buono).
Sei assolutamente nella norma,non c'è nulla di male, anzi.

PrincessGinevra

vi ringrazio per le risposte

io non me la vivo male la cosa, con le ragazze ed alcune colleghe con cui ho avuto che fare sentivo discorsi sempre critici, sempre un certo livello di confronto e competizione, battute pesanti.. ecco, non voglio generalizzare ma in conversazioni a cui partecipavo con uomini ok che non erano dello stesso tipo ma sicuramente non mi è capitato di sentire discorsi a certi livelli e imbarazzanti, soprattutto così critici nei confronti di altre persone (..magari perchè volevano evitare in presenza di una ragazza )

le altre ragazze tendono a fare gruppo appunto tra ragazze ecco, quindi si, magari non c'è nulla di male ma vengo vista strana dalle mie coetanee..

tsubaki

io totalmente l’opposto, non riesco neanche a guardare in faccia un ragazzo e tantomeno parlarci, non saprei cosa dire e spesso mi trovo in un profondo disagio.
io ho avuto la fortuna di trovare sempre conoscenti o amiche con cui sto molto bene e quindi la mia esperienza è estremamente positiva. soprattutto perché io sono molto strana e ho trovato altre ragazze strane come me ^_^
mi dispiace molto che tu non sia riuscita a vivere delle amicizie genuine con altre donne, non mi piace molto che si dica che l’amicizia femminile sia per la maggior parte costituita dal criticare o dalla competizione, non è sempre così.

tsubaki

ma anche no? io mi sento estremamente giudicata in un gruppo di ragazzi e proprio lì ho ricevuto le critiche peggiori della mia vita.
basta sostenere questo ideale delle donne che sanno solo criticare e spettegolare, se si ha la fortuna di conoscere le persone giuste e più affini allora questa paura del giudizio non c’è, sia con donne che con uomini.

HelterSkelter

Mi trovo meglio con gli uomini in generale ma non saprei spiegare bene il perché. Forse perché ho più cose in comune con loro che con la maggior parte delle ragazze ma non è una regola assoluta. La persona che più mi capisce, infatti, è una donna ma credo dipenda molto dal fatto che siamo cresciute assieme.

Sent from my Redmi Note 5 using Tapatalk

Inosservato

io non faccio differenze, non mi piace socializzare con nessuno dei due sessi, ma le donne ovviamente mi mettono più ansia anche se in realtà per come mi pongo sono quelle con le quali ho più "successo" (vabbè non mi viene la parola giusta, non intendo che mi corrono dietro eh)

Equilibrium

Io so trovarmi meglio con gli uomini perchè gli ambienti che ho frequentato sono stati quasi tutti prettamente maschili, anche perchè per buona parte della mia esistenza avevo paura delle donne....cio non significa che con gli uomini ci sto meglio, ma in questo periodo preferisco avere a che fare con soggetti del sesso opposto, parlarci, scoprire la dimensione femminile per riscoprire un mio lato che si è perso un po nel tempo e divenire meno rozzo e piu diplomatico

Delta80

Onestamente ho avuto modo di rapportarmi quasi esclusivamente con uomini , perché a lavoro sono tutti uomini e non ho vita sociale da sempre , quelle poche volte mi sono trovato bene anche con le donne , credo dipenda dal tipo di persona più che se si è uomini o donne , credo comunque di avere più in comune con altri uomini alla fine , mi piacerebbe avere un amico ma sarà difficile alla mia età ormai

Jupiter

Io stessa cosa.
Sempre trovata meglio coi ragazzi.
Credo che il mio problema con le donne sia dovuto al fatto che mi sono sempre sentita inferiore e inadeguata rispetto alle altre ragazze. Come se io non fossi donna quanto loro.
E molto spesso per me è come una per te a lavoro. A pranzo con le colleghe mi sento ingessata e a disagio. A pranzo coi colleghi mi sento più rilassata.
Problema è che dopo un po' che mi conoscono i maschi mi mettono quasi "alla propria pari", cioè ho l'impressione che mi trattino come un'amicona, una che non può essere appetibile in certi sensi.

pure_truth2

È innegabile questa eventualità.
In linea di massima,come ho già detto, alcune ragazze che si trovano meglio con gli uomini hanno una femminilità non ostentata,o addirittura,in alcuni casi,sono proprio maschiacci (non parlo di nessuna di voi in particolare,non vi conosco).
In caso contrario, l'amicizia sarebbe già più difficile da creare, poiché potrebbero nascere degli atteggiamenti di corteggio,di spavalderia e reciproca rivalità maschile,nel gruppo stesso.
D'ogni modo non è una regola ferrea,e c'è chi coniuga tranquillamente la propria parte femminile con quella maschile, riscuotendo comunque successo.
D'altra parte molti uomini apprezzano anche donne che non si disperano per essersi "rotte l'unghia",che parlino di calcio etc.

PrincessGinevra

infatti io vedo che nonostante negli anni io mi sia trovata meglio con colleghi o compagni di scuola maschi, non ho di fatto avuto storie/frequentazioni durature con qualcuno di loro.

ovvio che non dev'essere questo lo scopo però con un paio si era creato indubbiamente un certo feeling, che non ha avuto seguito.

anche sulle argomentazioni trattate, per esempio i miei colleghi non parlano mai di calcio o sport specifici, ed io non parlo con loro di vestiti/trucco/estetista o cose varie tipicamente femminili ecco.
diciamo che parliamo di argomenti neutri e senza critiche rispetto altre persone, cose che purtroppo sento spesso se frequento ragazze o colleghe.

non voglio generalizzare ovviamente, ma parlo per la mia personale esperienza.

mi è capitato nel periodo universitario che un gruppo di ragazze del mio corso di laurea che non conoscevo (e loro non conoscevano me) mi parlassero alle spalle.. non perchè io lo abbia saputo da qualcuno, ma notavo in modo evidente che ogni volta che mi incrociavano si guardavano tra di loro, ridevano, ecc.. chissà cosa avevo di particolare.. .. o forse avevano bisogno di passere il tempo prendendo in giro qualcuno..
anche alle superiori mi è capitato, nel tragitto in corriera per raggiungere la scuola che frequentavo.

cose simili con i ragazzi non mi sono mai successe, anzi, se venivo per qualche motivo presa in giro, lo facevano in maniera garbata e per scherzo, e la cosa si chiudeva li.
probabilmente anche queste esperienze hanno influenzato il mio modo di essere e di rapportarmi con le persone.

Milo

Bè perchè gli uomini tendono essere gentili e accondiscendenti nei confronti delle ragazze normale che ti trovi meglio non è che tra loro si comportano così....

Wrong

Da quando ho memoria ho sempre avuto un pessimo rapporto con i bambini e poi ragazzi: prese per il culo e umiliazioni anche dai cosiddetti "sfigati". Da adulta le cose non sono cambiate molto. Pace...

Milo

Sicuro che non accada? io adesso lavoro solo con donne rispetto all'ambiente di prima che era prettamente maschile è una pacchia.

Crepuscolo

Perché le donne sono viste come più fragili, quindi gli uomini sono portati ad essere più gentili con loro. Mentre le donne non vedono gli uomini come esseri fragili.
Anche a me viene naturale essere più gentile con le donne.

PrincessGinevra

parlo per me ovviamente, io non parto da questo presupposto, ma cerco, in qualsiasi contesto, di essere rispettosa con gli altri.. cioè non penso "ah questo è un uomo, quindi mi comporto più duramente o in modo non educato rispetto a come farei con una donna"

mi trovo in linea con questo pensiero

Crepuscolo

Ma io ho scritto che gli uomini si comportano in modo più gentile con le donne (a volte per un secondo fine...), non che le donne si comportano in modo più duro con gli uomini. Quest'ultima cosa non mi sembra che accada spesso. In alcuni soggetti questa cosa è estremizzata, ci sono veri e propri str***i che quando si trovano in compagnia di donne sembrano degli agnellini.