Kaname92

Mi chiedo se non sia una di quelle tipe senza polso, che se la cantano e se la suonano pure. I motivi sono due: rapporto con la famiglia e rapporto con gli altri

1) Io sono totalmente disinteressata verso i miei genitori. Possono essere in casa, possono parlami o non parlarmi, a me non me ne importa niente.
Purtroppo ho questo atteggiamento arrendevole anche quando discuto con mia madre, me ne sono accorta prima quando abbiamo discusso sul fatto che non mi lascia dormire una notte a casa da sola. Nemmeno avessi 12 anni ...
Si è messa a urlare e io mi sono zittita , tanto non c'era nulla da fare ...

E idem anche per altre cose (vedi ad esempio il topik dove parlavo di invitare a dormire delle persone). Alla fine mi sono arresa perchè era più lo stress di stare a ascoltare loro che borbottavano in cucina di come pretendessi queste robe astruse e mi stessi dando alla bella vita, e di come avessero paura che queste persona andassero a curiosare nelle loro cose, che rinunciarci subito.

2) Rapporto con gli altri. Ho l'impressione di nascondermi dietro a un filo d'erba ... che è lo studio
Visto quali e quanti esami devo dare quest'estate (cioè massimo 3, minimo 2) e visto che non ho mai la cosidetta botta di culo agli esami (del tipo se so poco una cosa, 99% mi capita quella -.- ...) , io studio la mattina dalle 9.30 fino alle 12, e il pomeriggio faccio 14-16 , 16.30-18.30 ... e spesso arrivo alla sera stanca morta. Dovendo mantenere un ritmo del genere , non posso certo prendere e uscire con gente che anche infrasettimanale non torna a casa prima delle due... Come ad esempio fa quella mia amica, che adesso il weekend lavora ... esce tutte le restanti sere della settimana e non va a letto mai prima delle 3 ... non riuscirei mai a starle dietro !

Un gruppetto di persone che conosco ad esempio, esce durante la settimana la sera , venerdi sabato e domenica sera, e la domenica pomeriggio vanno sempre a giro ... io mi toglierei un sacco di ore di studio, soprattutto perchè non sono una di quelle persone che dormire 4 ore a notte, studia tutto il giorno e prende pure 30 ...

Insomma mi sembra proprio che la stia usando come scusa per non affrontare la situazione e andarmi a cercare qualche compagnia ... Però dall'altra parte mi dico "Dai Kaname, sacrifica il tuo ultimo anno e mezzo qui, se non hai compagnia è uguale ... studia per la magistrale e cerca di andare fuori così ti rifarai una vita ... "

leoleo

Secondo me è tutto inutile o è tutta una scusa accampata quella dello studio, anche perché se si rimandano di troppo le cose ci sarà sempre un problema che ti impedirà di fare quello che vuoi quando vuoi.

Quindi sono d'accordo anche io col carpe diem, la vita è una sola, eccetera eccetera

(Che poi, che importanza ha per te la triennale, dato che il suo voto viene annullato da quello della magistrale?)

Kaname92

Non è tanto l'importanza del voto, quando di finirla in un tempo decente e non 7 anni ... perchè di stare a marcire lì dentro proprio non ne ho voglia. E' come se mi sentissi ancora alle superiori, a studiare così vicino casa. Ancora troppo piccola, senza responsabilità, senza libertà di scelta e senza indipendenza. E poi casa mia, il mio paese e la gente che c'è qui mi soffoca ... E' per questo che voglio muovermi a finire.

Però dall'altra parte penso che mi sto comportando nel modo sbagliato in cui mi sono comportata in tutta l'adolescenza ...

in the deepest

io non direi che è una scusa, piuttosto direi che concentri tutte le energie nello studio e nessuna negli altri ambiti e, così facendo ti sfinisci, ti esaurisci, incentri tutto sullo studio esasperando il numero di ore e di impegno che questo richiede, arrivando ragionevolmente (in virtù del significato che dai a questa attività) a pensare che non potresti mai fare dell'altro. Sono fermamente convinta che se tu aggiungessi alla tua routine quotidiana anche delle altre attività (uscite, corsi, lettura e che cavolo ne so), ridimensioneresti lo studio e l'impegno che ti richiede pur senza avere problemi all'università. E' una questione di fissazioni, energie ed abitudini. Anch'io investo tutte le mie energie in una sola cosa, pensando quindi di non poter fare null'altro, invece non è vero.

Atomino

Se le persone del gruppetto di cui sopra non studiano, lo credo che possono dedicare tutto quel tempo alla gozzoviglia! Senza contare che se facessi una vita del genere sarei sempre sverso... .
Il fatto di studiare con metodo per terminare in tempo l'università... non la vedo come una cosa così sbagliata, soprattutto se collegata ai tuoi progetti futuri. Ed è anche abbastanza "logico" che questa attività occupi la maggior parte del tuo tempo.

Marco Russo

secondo me hai un filo di depressione latente o al massimo scoramento.
comunque considera che un conto è uscire già esaltati per il fatto stesso di stare uscendo, divertirsi come pazzi, fare le 2, tornare a casa, dormire sognando la serata appena trascorsa, e svegliarsi dopo 4 ore stanchi ma con l'allegria ancora nel corpo, a cantare la canzoncina che ci è rimasta in testa della serata e a pensare alle persone conosciute domandandosi se mai si rivedrà quel ragazzo tanto interessante con cui hai parlato;
un altro invece è uscire scazzati per pessimismo e stanchezza, tirare alle 2 cercando senza molta convinzione di divertirsi, fare le stesse cose con gli amici di sempre, andare a letto insoddisfatti, cercare di svegliarsi alle 6 e sentire la morte nelle ossa.

Verso gennaio ho avuto un periodo veramente estroversone, fase up, dormivo 3-4 ore a notte eppure a lavoro ero iperattivo. Poi ho avuto un tracollo perché probabilmente ho esagerato, la cosa mi ha buttato giù e adesso, anche quando dormo 6 ore mi pesano.

Se investi delle energie per imparare a divertirti poi riuscirai a rendere le tue giornate più proficue, che se sei felice studi meglio e impari prima, in meno tempo, quindi prenditi dei giorni in cui uscire senza dover fare le 2, cerca di divertirti, cerca persone entusiaste o di trascinare gli altri con il tuo entusiasmo (non importa se è affettato, se sei credibile poi gli altri saranno trascinati dal tuo finto entusiasmo e trascineranno te a loro volta), e vedrai che migliorerai le tue rese.

coi tuoi genitori è lo stesso, cerca di essere assertiva e combattiva, non lasciargliele vinte anche se ti viene voglia di farlo, ti accorgerai che ci prendi gusto a "farti rispettare", quando una persona non comunica e vorrebbe farlo sta male.

Kaname92

Per un certo periodo andavo in piscina dopo cena da sola, e a correre con un'amica prima di cena ... purtroppo ho già abbandonato tutto perchè mi annoiavo, e soprattutto io e la mia amica non trovavamo orari comuni, ma più che altro a me non interessava correre ...

Marco Russo, hai centrato in pieno la cosa.
Il fatto è che le uniche volte che torno a casa contenta di essere stata fuori, è quando sono col mio ragazzo o con un'amica dell'università. Gente di fuori, che ha un modo di vivere diverso dal mio e con cui sto bene ...

Le persone con cui mi arrischio ad uscire qui, una volta al mese, giusto per non sparire del tutto , sono più tristi di un salice piangente e quindi torno a casa scazzata, di pessimo umore e consapevole di aver sprecato della benzina.

Me ne rendo conto anche io che studiare ogni giorno, e poi passare quelle ore di svago da sola ad annoiarsi, è controproduttivo ... ma non ho proprio compagnia.

Marco Russo

non so quanto ti faccia bene uscire con queste persone, sono la foglia di fico che nascondono l'insoddisfazione per la tua vita sociale. Insoddisfazione che comunque ti pesa, ne sei pienamente consapevole.

posso provare a darti una dritta? Poi vedi te.
Datti una scadenza, tipo: settembre.
Fino a settembre li sopporterai ancora, ma cercherai di animarli, di essere più propositiva a costo di doverti reinventare da zero, a costo di doverti consapevolmente forzare e indossare una maschera. Inizierai a proporre attività e a trasmettere entusiasmo. O almeno, ci provi, non è detto che ti sia possibile e non ci sarebbe niente di male nel caso.
Se la cosa non dovesse dare degli esiti, beh, lasciali perdere. Se starai sola ti risulterà più impellente trovare nuovi giri e nuove amicizie. Piuttosto magari ti iscrivi a qualche attività per conoscere gente, che ne pensi?

Kaname92

Ahah non voglio sprecare le mie energie con questa gente! Ho passato metà dello scorso anno ad essere propositiva e sentirmi sempre dire "No non mi piace" quindi meno li vedo meglio è ...

Il fatto di essere da sola a volte mi butta giù e a volte mi sprona, perchè so che sta tutto nelle mie mani.
Però non saprei proprio da che parte cominciare.

Ad esempio ho sempre sognato di andare all'oratorio, o comunque a quelle colonie di ragazzi ... però ormai non è più il tempo. Ci sono impegni, c'è lo studio, sono troppo grande. Ho riprovato a girellare un po' per il paese, ma ci credi che non vedo nessuno della mia età?
Ecco quando vedo queste cose mi demoralizzo perchè non so dove andare a parare.

Marco Russo

oddio se tu sei grande io son vecchio, non dire 'ste cose!!!
provare con le attività? Così stacchi anche un po' dallo studio, studiar troppo non fa bene.
A me il ballo ha aiutato a farmi un nuovo giro di amici, se non fa per te cerca qualcos'altro: sport, lettura, scrittura, cineforum, teatro, piuttura, impegno politico, volontariato, rievocazioni storiche, cosplay, gastronomia/enologia, scienze... se cerchi ci sono iniziative per ogni gusto!
Ai tempi in cui ero drogato di biblioteca trovavo spesso volantini che pubblicizzavano conferenze o corsi o altre attività, ad esempio, spesso gratuite o a prezzi agevolati grazie alla partecipazione del comune.

Kaname92

Da me la biblioteca non organizza mai niente ... purtroppo

Una ragazza che ho conosciuto online, però sta dall'altra parte dell'italia, grazie alla passione dei manga, frequenta una fumetteria dove ogni weekend organizzano qualcosa e si è trovata un gruppetto di amici li. Fanno un sacco di cose carine, corso di giapponese, origami, studio di leggende giapponesi ... se trovassi una cosa del genere qui ci andrei di volata !

reknub

non ho manco provato a trovare la scusa nè per saltare il torneo davanti a gente che guarda te come giochi e nemmanco per una rimpatriata per la cena di classe

Marco Russo

ma tu stai a firenze firenze o in provincia?

l'idea di lavorare part-time come la vedresti? Anche col lavoro si conoscono tante persone, e a volte affini per età e interessi, specie se lavori in posti tipicamente giovanili come bar o call-center.

Kaname92

No non sto a Firenze ... sto in una cittadina a circa 30 km di distanza, prettamente residenziale. Ci sono veramente poche cose.

Non saprei l'idea di lavorare in un bar, e soprattutto qui non mi va ... non so perchè ma ho lo strano "pregiudizio" che al bar ci va chi non ha voglia di fare nulla... Forse visto che la maggior parte dei miei compagni delle medie sono finiti a lavorare proprio lì e rientrano nella categoria "sfattoni-nullafacenti"

Marco Russo

nei bar che ho visto io i baristi si fanno un mazzo incredibile, non ho mai visto gente più indaffarata io non riuscirei mai a reggere ritmi simili!

Rex Brown

Si fantastico, ma tutto ciò cosa c'entra coi disturbi mentali? Perchè ogni tuo post che ho letto parla di amici, ragazzo, amici, università, amici, ragazzo, etc.

Kaname92

Vabbè che c'entra, non penso di essere una malata mentale ma i miei problemi psicologici ce li ho anche io, non si può ?

Rex Brown

In realtà è un forum per persone con dei disagi mentali, ma come anche è successo in passato, c'è chi si iscrive per auto fornirsi un aiuto psicologico dato dallo sfogo. Va bene, però sai ci vuole anche un po' di testa, altrimenti vai a un raduno di impotenti a raccontare quanto è bello far l'amore.

Kaname92

Ma che caspita c'entra quello che dici?


Comunque in ogni caso ho riflettuto su una cosa.
Sono sempre stata una persona a cui piaceva avere amicizie , ma allo stesso tempo di scocciava. Ricordo che a volte nemmeno rispondevo alle chiamate, o dicevo che ero fuori città per non chiacchierare o non uscire ... perchè non avevo mai da raccontare niente. E' come sentissi che i miei spazi venivano invasi!! Magari volevo mettermi a leggere un libro ... e qualcuno mi chiamava
Anche adesso, quei contatti che mantengo con quelle due ragazze ... diciamo che sono forzati, soprattutto con una. Non ho niente da raccontare, nè ho voglia di farlo, non ho interesse a renderla partecipe di qualcosa.
Preferisco mille volte parlare con due ragazze che ho conosciuto online e con cui mantengo questa "amicizia via chat-sms" da circa 4 anni ...

Cosa sarà? Disinteresse? Sindrome evitante (dal momento che anche in compagnia di gente simpatica tendo spesso a sfuggire)? Abitudine a stare da sola?