alice89

salve, ho bisogno del vostro aiuto.
è da due giorni che non dormo e non posso permettermelo.
i fatti sono questi:
qualche mese fa decido di inviare delle mail ad alcuni professori per cercare un relatore per la tesi per potermi laureare a Marzo.
finalmente a fine ottobre ricevo una risposta positiva. già al primo incontro però nascono i problemi. avrebbe dovuto darmi due articoli scientifici originali (su cui si dovrebbe basare la tesi), ma solo uno dei due lo è. io lo sapevo ma non mi ricordavo (sono un'idiota, lo so) quindi non dissi nulla. infine mi disse di leggere i due articoli per vedere se erano troppo difficili e di preparare un'introduzione per la tesi.
la mattina dopo, il dramma...mi rendo conto che uno dei due articoli non va bene. allora mando una mail sia alla segreteria sia alla prof. la prof inizialmente non voleva cambiarlo, ma dopo un paio d'ore si cambia idea e mi invia un articolo quasi vero questa volta (nel senso che è un "brief report", ovvero una sorta di riassunto di 4 pagine) ed io sinceramente mi vergogno di presentarmi alla laurea con una cosa del genere. però non ho il coraggio di dirglielo (visto quello che è successo prima). quindi alla sua mail in cui dice: "spero che questo ti vada bene" (come se dipendesse da me) rispondo " si grazie va bene. scusi ancora per il disturbo."
rimando a più avanti il problema dell'articolo e mi concentro sull'introduzione. una settimana fa le invio l'introduzione di poco più di una pagina (come mi aveva chiesto lei), ma ancora non mi ha risposto, nemmeno per dirmi che l'ha ricevuta.
qualche giorno fa mi sono resa conto che nel mio caso è impossibile laurearmi a Marzo, visto che ho ancora 4 esami e la tesi da fare. mi convinco allora di cambiare relatore. mando nuove mail a vari prof. uno mi da risposta positiva (tramite una sua assistente, vabeh...), ma dice di presentarmi da lui a gennaio.

ora il problema è...devo dire alla prof che ho cambiato relatore, ma come? non sono mai stata brava con le parole. ma devo risolvere in fretta altrimenti non riesco ad andare avanti. avete qualche consiglio?

Rasko

per me questo è un nervo scoperto.., anch'io ho cambiato tesi una volta... senza dir nulla al relatore per altro, probabilmente è ancora lì che mi cerca.. con una mazza chiodata..; insomma non lo consiglio. Quella di cambiar tesi è una cosa che capita più spesso di quanto si immagini.
Io gli direi, scusandomi e dicendo che mi dispiace, che ho riflettutto sul tipo di tesi,e nonostante l'argomento sia interessante (balla colossale) mi son reso conto che non è quello che volevo veramente fare, e non ma la sento di continuare, non avrei la necessaria motivazione per fare un buon lavoro. Un'altra serie di scuse e mi dispiace e fine. Ovviamente non direi che ho già trovato un altro relatore!

clanghetto

Credo che Rasko abbia ragione. In fondo non hai nessun obbligo a rimanere con la stessa relatrice, se non quello "morale" che poi ti impedisce di cambiarla.

alice89

esattamente.

per ora ho tutto quello che sono riuscita a scrivere è:
"salve Professoressa, volevo farle sapere che non posso laurearmi a Marzo e ho ricevuto diponibilità da un altro Professore per fare la tesi più avanti.

grazie per la disponibilità."
(salvato in bozze)

cosa ne dite?? ho paura di come possa rispondere, conoscendo il soggetto.

alice89

posso solo immaginare la scena.

lo so che capita a molti di cambiare tesi, ma io speravo che per una volta nella mia vita qualcosa potesse andare per il verso giusto. per di più una ragazza che conosco ha fatto la tesi con questa prof e si è trovata bene! perchè con me è sempre diverso??

clanghetto

Tenendo conto delle parole di Raskolnikov, potresti scrivere che hai deciso di cambiare argomento della tesi che fa riferimento ad un altro campo di applicazione e menate del genere. In maniera tale che le fai capire che ti rivolgerai a qualcun altro.

Cmq alice nn pensare che i relatori stanno lì ad aspettarti...fondamentalmente non se ne fregano perché la roba la devi fare te.

Vivo la stessa situazione perché sn tre mesi che nn mi faccio vedere dalla mia prof...l'ho incrociata due volte ma non mi ha cagato manco di striscio.

alice89

l'ho modificato così:
"salve Professoressa, volevo farle sapere che non posso laurearmi a Marzo e ho deciso di cambiare argomento per la tesi.

grazie per la disponibilità."

lo so che lei non sta lì ad aspettarmi, non si tratta di questo. è che mi ritengo una persona corretta. forse in maniera eccessiva. sono fatta male, lo so. ma finchè non trovo una soluzione non riuscirò a chiudere occhio.

clanghetto

Secondo me va bene così. Puoi inviarglielo. Questa storia della correttezza estrema ce l'ho pure io..però cerco di fregarmene ogni tanto e di agire secondo mio interesse.

Melancholia

In alcuni casi chiamare il relatore al cellulare risulta essere indispensabile
Purtroppo spesso sono persone molto indaffarate che leggono le email quando possono.
Forse nel primo caso ti conveniva chiamarlo per avere una risposta immediata.

Rasko

un po' ermetico, ma può funzionare

Oda Nobunaga

avrai ancora a che fare con lei?
perché se non avrete più rapporti mandale to pippone formale di scuse e volta pagina, chettefrega

alice89

@ Raskolnikov: è vero è ermetico (in generale sono una persona di poche parole), ma spero si capisca lo stesso.

@ Oda Nobunaga: potrei ritrovarmela alla laurea. e se si ricordasse di me?? no dai, devo cercare di essere meno catastrofica!

@ Frugolina: chiamarla al cellulare?? tu hai dovuto farlo?? io non riuscirei...per fortuna non era il caso in realtà non mi serve nessuna risposta. semplicemente era giusto avvisarla. altrimenti, come dice Rasko, poi sarebbe venuta a cercarmi con un manganello chiodato...e ne sarebbe capace

comunque ho inviato la mail. ora sono più in pace e tranquilla. grazie a tutti.

Melancholia

Io ho il terrore di usare il cellulare, ma in alcuni casi lo trovo fondamentale.
L'email risulta essere un mezzo di comunicazione "freddo", che si può usare tra amici o persone con cui si ha avuto già un dialogo per telefono.
Ora io non so se la tua relatrice ti conosceva già, ma mandare solamente email, non permette all'altro di capire chi si trova dall'altra parte del mezzo di comunicazione (dato che comunque sei tu che chiedi un favore al relatore).
Io ad esempio con il mio relatore mi sentivo per email solo quando gli dovevo mandare la bozza della mia tesi.