PrincessGinevra

a mio avviso converrebbe buttarsi sul settore agricolo, magari in località montane.
il lavoro non è semplice, anzi, è faticoso..ma non c'è la concorrenza che si trova per le comune mansioni ed in più mi sembra ci siano pure (o c'erano anni fa) fondi europei a supporto delle attività agricole.

negli anni ho visto diversi servizi televisivi dove gente con un discreto lavoro e titoli lasciava il posto di lavoro per comprarsi un terreno agricolo e perchè no, aprire un negozio di prodotti coltivati localmente o agriturismi.

Palmiro

se fosse per Milo bisognerebbe passare tutta la vita a studiare concorsi per piccoli comuni in provincia di Bergamo o Brescia, perchè tanto assumono soltanto lì e chi magari cerca lavori diversi in settori colpiti dalla crisi covid perchè ha esperienza in quello, è un fallito destinato alla disoccupazione perenne

non funziona esattamente per quello

Palmiro

quindi nel futuro posto covid non potremo più mangiare la pizza alle 4 stagioni seduti al tavolo di una pizzeria, o bere un cocktail ai gamberetti in un bar in riva al mare?

Milo

Io non avrei mai più lavorato se non aprendo partita iva, riporto solo la mia esperienza e cerco di dare un'idea in più ma ho capito che per qualche strana ragione questo dà fastidio a molti utenti e onestamente non nè capisco il motivo, nè prendo atto.

Palmiro

perchè continui a portare avanti idee basate su pregiudizi, come quello sul fallimento di massa per covid, che per il momento non è avvenuto...è vero che lavorare nel pubblico è infinitamente meglio per una serie di motivi, ma sottovaluti la difficoltà a passare i concorsi, che non è un capriccio, dando per scontato che tanto si presentano in pochi..forse tu abiti in qualche ricca regione del nord, ma sei sicuramente un eccezione e non la regola

la regola è che ai concorsi in qualsiasi regione "normale", si presentano una marea di candidati e solo l'1% entra in graduatoria..questa è la realta

i concorsi in cui si presentano 4 gatti di solito sono molto sospetti, e infatti in un caso in cui ho partecipato io, alla fine le amministrazioni hanno i nomi pronti da piazzare e i concorsi sono solo una copertura per far sembrare tutto nella norma

Stasüdedòs

Classico lavoro con solo diploma è l'operaio generico ... con un po' di fortuna, bravura, esperienza accumulata e magari un diploma su un campo o settore più specifico, si può diventare operai specializzati e guadagnare un buon stipendio (dove per buono intendo nella media nazionale, quindi nella fascia tra i 1300 e 1500 netti).

Milo

Intanto il 2021 han già detto che è andato, quando forse si riaprirà nel 2022 bisogna vedere se il settore potrà assorbire lo stesso numero di occupati, credo sia legittimo porsi qualche domanda sulla tenuta del settore nei prossimi anni.

cancellato21736

Con le mie patologie io non riuscire mai a svolgere quei mestieri.
Troppo contatto sociale con i clienti, troppo lavoro sotto stress, troppa confusione...non reggerei neanche una giornata.

Eppure da me l'alberghiero è uno dei pochi corsi serali ad essere disponibili perché vivo in una zona turistica marittima che punta tutto su quel settore stagionale.

Molti diranno che nella mia condizione non dovrei fare lo "schizzinoso", ma mandarmi lì sarebbe come mandare a fare il facchino, e sollevare pacchi a mano, uno che ha numerose ernie al disco.

franz90

Un operaio specializzato (quantomeno in metalmeccanica) se capace nel suo mestiere guadagna anche di più.....

Stasüdedòs

Vero, dipende anche da altri fattori, ma la base di partenza è quella più o meno.

gordon77

mamma mia...ricordo quando facevo la psicoterapia ( sia individuale, sia di gruppo)

la terapeuta disse che dovevamo "fare i compiti a casa" e scrivere in un quadernino ogni giorno dei "Pensieri positivi". io mi rifiutai, dicendo che non ero piu' alle elementari, costretto a comporre pensierini e che pensieri positivi ne avevo ben pochi. fu una delle cose che mi rinfacciarono quando mi accusarono di essere renitente alle cure...

cancellato21736

Anche io ho dovuto fare "compitini" del genere.
A parte il fatto che pure io di pensieri positivi non ne ho alcuno, gli altri erano schemi "terapeutici" per registrare gli eventi stressanti o ansiogeni, scrivere cosa si provava e quale era stata la reazione.

All'inizio li facevo perché mi era stato detto di farli, un po' mi fidavo e speravo potessero servire a qualcosa.
Poi tutto è andato scemando...

Equilibrium

Trovare lavori col diploma, ma anche con la terza media e senza avere esperienze è possibile, quello che però direi che spesso è fondamentale almeno nella situazione di molte aree geografiche del nostro paese, se non in tutte ultimamente, è avere una buona rete sociale che permette di avere informazioni (venire a sapere che un azienda sta assumendo) e a volte permette attraverso alcune conoscenze e amicizie di essere segnalati e se si è più fortunati addirittura raccomandati.


Per l'ultimo lavoro che ho trovato è andata cosi, sono stato segnalato ad un azienda tramite una conoscenza (un ingegnere che mi ha preparato per il conseguimento di un abilitazione) acquisita di recente.
Tra colloquio e assunzione è passata solo una settimana.

Internet è un buon modo di trovare a patto di volersi trasferire anche molto distanti dalla propria residenza, anche se tutto l'iter tra contatto, colloquio e assunzione è abbastanza lungo e le garanzie di concretizzare in un assunzione sono spesso scarse.

cancellato21736

Né io né i miei famigliari abbiamo conoscenze, sono messo molto male anche dal punto di vista delle raccomandazioni

Ezp97

L’operaio generico pure con la terza media lo trovi, ma ti sfruttano come un cane...

Ezp97

Comunque lavori gravosi si possono fare al massimo 6 mesi all’anno e gli altri 6 te li fai in disoccupazione. Impossibile resistere a un lavoro continuo tutto l’anno se è pesante.
Intendo lavori come l’operaio.

PrincessGinevra

dal mio personale punto di vista e per la mia irrisoria esperienza nel pubblico, diciamo che una volta entrato nel settore che lavori bene o meno bene lo stipendio a fine mese è garantito, e difficilmente si viene licenziati, al contrario del settore privato ed a prescindere dalla situazione covid.

trovo però, parlando sempre per la mia personale esperienza, che nel settore privato tendenzialmente si lavori meglio e che le attività siano un po' più stimolanti, ma del resto ci sono meccanismi di funzionamento ed organizzazione diversi e difficilmente paragonabili.

di tanto in tanto guardo qualche concorso pubblico, più che altro perchè mi preoccupa la mia stabilità lavorativa futura, e concordo con quanto detto da Palmiro, i candidati che si presentano sono tantissimi e magari c'è chi è già dentro il settore pubblico che sicuramente è più rodato anche nell'affrontare delle selezioni di quel settore.

per quanto riguarda i concorsi sospetti, non so molto, ma ricordo che una mia ex collega di università mi disse che si era candidata per una posizione sempre dentro l'Ateneo, e che uno prima di lei al colloquio diceva di essere quasi sicuro di entrare..

Winston_Smith

Sarebbe stato interessante avere una risposta valida da parte loro a queste tue recriminazioni, soprattutto a quella evidenziata.

Palmiro

Lo psichiatra non ha specificato che bisogna intervenire prima che sia troppo tardi

Madeleine

Io ho fatto la scuola alberghiera e il lavoro si trova. Certo, trovare un buon posto di lavoro è difficile, come per tanti, ma è una scuola che forma figure professionali ricercate, sia in Italia che all'estero.