April

Per il mio lavoro devo parlare anche per ore con delle persone sconosciute e devo trovare gli argomenti di conversazione giusti, adeguati a loro, per metterli a loro agio e soprattutto perché parlino anche loro per un po' di tempo. Non devo fare un monologo io, insomma.

Mi risulta molto difficile quando queste persone non hanno interessi e quindi non interagiscono molto. Ad esempio ora ho il problema con una donna sui 42 anni, che non è sposata. Anzi, secondo me dai suoi racconti è l'amante di un uomo sposato, anche se non me l'ha detto esplicitamente. Non posso parlare di famiglia, figli o marito, ecc., quindi.

Le piace molto lo shopping e le vacanze, ma ormai abbiamo parlato fin troppo di vacanze e siamo arrivate al limite. Non so che argomenti trovare con donne che vanno soprattutto a fare shopping e non si interessano di nient'altro. Tra l'altro, risponde con frasi brevi alle mie domande e cerca lei stessa di parlare il meno possibile.

Mi era capitato anche circa 2 anni fa con un'altra ragazza che era praticamente casalinga e passava il tempo a fare shopping o gag&bag in palestra o aperitivi con gli amici. Quindi più di quel tanto era difficile trovare di che parlare dopo molte ore di chiacchiere in cui gli argomenti ormai si erano esauriti.

Queste ragazze non sembrano timide perché danno anche le rispostacce quando gli viene da farlo. Anzi, secondo me lo fanno per orgoglio di non parlare.

Però non si interessano di attualità, né di musica, né di libri, né di rapporti interpersonali nel profondo, ecc. ecc.

Dovrei cercare un testo scritto e partire da quello, sperando che abbia voglia di parlarne? Già mi immagino cmq le risposte fredde e cortissime.

Forse dovrei fare dei monologhi io e poi ogni tanto fare qualche domanda, non so... Però sarebbe meglio che fosse l'altra persona a parlare...

Moonwatcher

Ma fai la assistente sociale?

April

Va beh ve lo dico.

Sono insegnante di lingue. Mi chiedono di fare conversazione e poi è così difficile farli parlare a volte...

Il fatto è che volevo capire di che posso parlare. O prendo un testo e parto da quello senza ricavarne molto, o capisco di che posso parlare con ragazze/donne che non hanno molti interessi o hobby.

Penso che facciano fatica a parlare anche perché sono orgogliose e non vogliano far vedere che fanno errori, anche se ci sono solo io lì, non una platea di gente, e io sono lì per insegnare, per cui è normale che facciano degli errori. Ultimamente ho ridotto molto anche la quantità di errori che correggo. Cioè, anche se sento degli errori, se non sono enormi, lascio correre, l'importante è che si capisca. Il fatto di essere corretti continuamente mentre si parla è snervante. Io non lo faccio.

Però hanno cmq paura di parlare. Questa che devo vedere, anche se molte cose non le sa, però riuscirebbe a farsi capire cmq. Il difficile è che acquistino la fiducia per buttarsi. Lo potrebbero fare parlando di qualcosa che conoscono bene, come un loro hobby. Però non so che argomento trovare per farle venire voglia di parlare...

Con altri studenti invece è molto più semplice. Uno ad esempio la prima volta era bloccato, poi invece ultimamente parla molto volentieri e sa tante cose di tanti settori, è molto piacevole ascoltarlo. Io più o meno devo fare in modo di far iniziare la conversazione...

Avete mai fatto lezioni uno a uno con un(') insegnante di lingue? Cosa vi piaceva fare, che cosa vi piaceva o non piaceva del metodo?

Cristal

Senza offesa, ma mi sto immedesimando nelle tipe.
Che palle....

Cristal

Ma dire semplicemente loro: parliamo di un argomento a vostra scelta no?

April

Ok, partiamo da questo presupposto, cioè che una lezione parlata fa venire due balle così.

Qual è il modo per renderla più accattivante senza appesantirla?

Lo scopo è che lo studente parli.

(Non posso dire di parlare di un argomento a scelta, anche se ci ho pensato, perché mi direbbero due frasi in croce e basta oppure sarebbero confuse.)

April

Ok, grazie, questi sono buoni spunti.

April

Grazie mille Zucchina.

Cristal

Anch'io ho fatto un corso di inglese una volta.
E a parte le palle per dover parlare in un'altra lingua intendevo proprio il dover per forza andare a parare su argomenti personali.
Li manco a dirlo mi hanno chiesto dei miei amici, delle mie uscite, del lavoro... cose di cui parlo malvolentieri in italiano figuriamoci in inglese. E io sono come loro, le tue studentesse, faccio poche cose, ho pochi interessi (causa depressione in calo vertiginoso). Sul serio, mi immedesimo in loro e l'unica cosa che mi viene da dire è CHE PALLE. Metti in conto che se poni loro un argomento di cui non hanno voglia di parlare non si sforzeranno neanche di tirare fuori frasi in lingua, faranno finta di essere più ignoranti di quello che sono in realtà.

Non puoi ad esempio fornire loro un racconto o un testo che parli di un qualcosa, in italiano, glielo fai leggere un attimo e poi chiedi di parlartene in inglese o che lingua insegni.
Così puoi variare a piacimento argomenti. Oppure darglielo da leggere a casa e poi ne discutete in classe.

Moonwatcher

Chiedi loro di parlare di sesso così facciamo contento LD.

(scusami scusami non son capace di darti consigli utili )

April

Sì. Loro non mi sembrano depresse, ma l'apparenza inganna, ovviamente.
Capisco la difficoltà nel parlare non nella propria madrelingua, la paura del giudizio altrui, ecc.
Sto pensando infatti di cercare testi impersonali per partire da quelli, parlando di cose generiche. E' molto meglio quando si parla di cose interessanti per l'altra persona, però se non si può fare, cercherò cose generiche.

Lungi da me voler sapere le cose personali, anche perché non sono affari miei.

Vento-del-Sud

Ciò che mi infastidiva maggiormente del metodo di un insegnante d'inglese con cui ho fatto lezione fino a qualche mese fa era proprio la sua caparbia volontà di intavolare discussioni in lingua su argomenti personali come le vacanze, le uscite serali, gli amici e così via...Tutti argomenti su cui io provavo forte imbarazzo, al pari di molti altri utenti di questo forum, per comprensibili motivi. Ben diverso era per me invece parlare di argomenti "neutri" e slegati dal proprio personale vissuto come Berlusconi , l'inquinamento nelle grandi città, le tradizioni di una nazione rispetto ad un'altra ecc...Però mi rendo conto che è difficile discorrere su questi argomenti con persone poco interessate all'attualità e magari non dotate di una buona cultura generale. Sei proprio in un bel casotto

bunker

io al lavoro dico in ordine:
buongiorno
buon pranzo
ciao
buonasera

non son di aiuto

bunker

madò che incubo

Inosservato

April

Vorrei essere simpatica come lui.

A voi piacerebbe un insegnante con questo stile?