troppe donne - Pagina 2

Blackrose · 12-12-2011, 12:27

Devi assolutamente capire da dove deriva questo sentimento negativo, perchè non ti fa bene e va risolto, nel mondo troverai miliardi di donne e se devi stare così male ogni volta va a finire che impazzisci! io fossi in te andrei da uno psicologo per capire da dove deriva questo odio, magari hai rimosso qualcosa di traumatico che ti è capitato...

Winston_Smith · 12-12-2011, 12:36

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Originariamente inviata da mezzavvoi

Preferivo non ci fossero di donne perche se c'erano mi distraevano , mi deconcentravo e mi facevano sentire un incapace per non riuscire nemmeno a scambiarci due parole , ovviamente questo succedeva solo se erano ragazze che reputavo attraenti , altrimenti non mi procuravano nessun fastidio.

Ecco, questo, in determinati contesti, capitava anche a me. Per essere precisi capitava nelle rare volte in cui le uscite con i miei 2-3 amici si allargavano, tramite conoscenze comuni, a ragazze mai viste prima. Visto che non avrei praticamente spiccicato parola con loro, la loro presenza mi sarebbe risultata inutile, anzi fonte di disagio e di impedimento al tranquillo svolgimento della conversazione tra me e i miei 2-3 amici sugli argomenti "consolidati" tra di noi e che non mi creavano ansia. Sentivo invece la pressione sociale e il dovere di mostrarsi "cool" forte più che mai.
Forse una cosa del genere capita anche a Reinhart, tanto più se, come dice, da lui le donne sono in maggioranza e vige una "legge" di socializzazione "forzata".

lauretum · 12-12-2011, 12:42

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Originariamente inviata da Reinhart

Sono ben accetti suggerimenti e consigli.

non posso darti che solidarietà, a me fanno paura quelle creature lì

Reinhart · 12-12-2011, 12:50

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Originariamente inviata da Blackrose

nel mondo troverai miliardi di donne e se devi stare così male ogni volta va a finire che impazzisci!

che ci siano miliardi di donne va bene, ma che ce ne siano così tante in un solo edificio, questo è decisamente preoccupante.

Aliena90 · 12-12-2011, 13:21

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Originariamente inviata da lauretum

non posso darti che solidarietà, a me fanno paura quelle creature lì

ahahahahahahah!!!!.....Noi donne conquisteremo il mondo!!!

Scherzi a parte....sono d'accordo con Blackrose,magari questa irritazione nei confronti del genere femminile è scaturita da un trauma passato...cerca di andare più a fondo nello scoprire le motivazioni....e secondo me non devi sprecare l'occasione di prendere la laurea per questo motivo..se ti danno fastidio semplicemente ignorale e vai per la tua strada universitaria tranquillo...

lauretum · 12-12-2011, 13:25

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Originariamente inviata da Aliena90

Scherzi a parte....sono d'accordo con Blackrose,magari questa irritazione nei confronti del genere femminile è scaturita da un trauma passato...

non è che semplicemente sono malvage di natura, no? chiedo, è solo una domanda.

scherzo... ma non sto scherzando, io istintivamente le vedo così, poi però razionalizzo

Quintuplo · 12-12-2011, 14:00

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Originariamente inviata da lauretum

non è che semplicemente sono malvage di natura, no? chiedo, è solo una domanda.

scherzo... ma non sto scherzando, io istintivamente le vedo così, poi però razionalizzo

...mmmm...questa è una domanda difficile...

...forse, le donne potrebbero essere più brave degli uomini, ma per "raggiungere la parità", finiscono per fare cose più malvagie...

E' anche vero che fuori dall'Italia, GENERALMENTE, sono meno malvagie: cosa che avvalorerebbe l'ipotesi di un'origine sociale della malvagità.

lauretum · 12-12-2011, 14:02

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Originariamente inviata da Quintuplo

...mmmm...questa è una domanda difficile...

...forse, le donne potrebbero essere più brave degli uomini, ma per "raggiungere la parità", finiscono per fare cose più malvagie...

E' anche vero che fuori dall'Italia, GENERALMENTE, sono meno malvagie: cosa che avvalorerebbe l'ipotesi di un'origine sociale della malvagità.

non ho capito bene, comunque metto in chiaro che la mia era una mezza battuta.

so che non sono malvage di natura, ma il mio io irrazionale mi fa avere comunque paura di loro.

Winston_Smith · 12-12-2011, 14:04

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Originariamente inviata da Quintuplo

...mmmm...questa è una domanda difficile...

...forse, le donne potrebbero essere più brave degli uomini, ma per "raggiungere la parità", finiscono per fare cose più malvagie...

E' anche vero che fuori dall'Italia, GENERALMENTE, sono meno malvagie: cosa che avvalorerebbe l'ipotesi di un'origine sociale della malvagità.

Su quel poco che ho capito, non sono d'accordo.

Quintuplo · 12-12-2011, 14:07

...mmmm... dovrò mettere più faccine che sottolineino l'ironia...

lauretum · 12-12-2011, 14:09

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Originariamente inviata da Quintuplo

...mmmm... dovrò mettere più faccine che sottolineino l'ironia...

ah! ho riletto, e mi sono fatto una risata!

Fallitoperenne · 12-12-2011, 14:30

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Originariamente inviata da Reinhart

fondamentalmente il problema è che l'eccessiva presenza femminile mi irrita e mi impedisce di condurre una vita universitaria serena.

Cavendish era un tipo abbastanza solitario,introverso e soprattutto timido. Un giorno una cameriera passò per una scala vicino al suo laboratorio e se la trovò di fronte. Diede ordine di abbattere la scala.

Cerca di non fare la sua fine

Fallitoperenne · 12-12-2011, 14:33

non mi sembra,su Wikipedia non viene fatto cenno all'Asperger

"Cavendish era noto per la sua natura riservata e il suo carattere estremamente timido. Conduceva da solo le sue ricerche e si racconta che quando un giorno una cameriera entrò per errore nella sua stanza, egli rimase così sconvolto da quella inaspettata presenza da licenziarla in tronco. In seguito fece costruire dei soppalchi per andare da una stanza all'altra della casa senza essere visto. Alcuni storici ritengono che soffrisse della sindrome di Asperger."

come non detto,hai ragione

lauretum · 12-12-2011, 14:38

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Originariamente inviata da Architeuthis

però alla fine dipende dalla ragazza
ci sono quelle che incutono più soggezione(molto carinee in tiro oppure molto brillanti ad esempio) e quelle più semplici e tranquille che ti fan sentre un loro pari,seppur ci sia sempre la timidezza...

non voglio rubare il topic a reinhart, anzi mi interessa sapere se anche lui prova paura, o solo disturbo.
a me il loro aspetto non impressiona, può essere nerd o strafig. non importa, l'istinto mi mette in allarme e sulla difensiva.
poi certo una volta conosciute e so che mi posso fidare, passa tutto

maury25 · 12-12-2011, 14:49

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Originariamente inviata da Reinhart

Mi è capitato in questi giorni di confrontarmi con un mio amico riguardo la vita universitaria. Lui sembrava soddisfatto mentre io gli ho detto di aver rinunciato quasi subito alla vita accademica. Incuriosito mi ha chiesto il perchè. Onestamente non sapevo cosa rispondergli così mi sono tenuto sul vago dicendogli che non mi piaceva l'ambiente e che non avevo voglia di svegliarmi a prima mattina. Questa conversazione mi ha dato uno spunto. Effettivamente perchè ho mollato quasi subito alla vita universitaria ? Svegliarmi presto? Per niente, io dormo pochissimo. Brutto ambiente? Non mi pare perchè c'erano ragazzi normalissimi, e non mi sentivo inadeguato all'ambiente. La risposta è semplice: CI SONO TROPPE RAGAZZE. Odio questa cosa. Non è tanto la timidezza, le poche volte che sono andato in facoltà non mi sentivo bloccato dall'ansia di stare vicino una donna (è da un bel pò che ho superato questa fase), era diverso. Era proprio fastidio ed insofferenza verso la presenza femminile. Il problema è che non vorrei rinunciare alla vita universitaria dal momento che potrei farmi nuove amicizie (rigorosamente maschi ovviamente) ma al tempo stesso mi irrita la presenza massiccia di pubblico femminile, potrei andare in escandescenza nei peggiori dei casi od incupirmi per la collera quando va bene (vanificando ogni buona intenzione quindi)

Sono ben accetti suggerimenti e consigli.

Ti irrita la sola presenza femminile oppure i loro discorsetti?
A me danno molto fastidio quando spettegolano, per esempio.
Oppure quando parlando di futilità come scarpe,shopping, piastre e rossetti.
Ma presumo che non siano tutte oche.

missim · 12-12-2011, 15:22

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Reinhart · 12-12-2011, 16:52

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Originariamente inviata da lauretum

non voglio rubare il topic a reinhart, anzi mi interessa sapere se anche lui prova paura, o solo disturbo.

No nessuna paura, quello che provo è fastidio a tutti gli effetti, derivante dalla profonda incomprensione che c'è tra me e le donne. Generalmente sono tollerante e sereno quando in una sede le donne sono in numero proporzionalmente uguale agli uomini, ma se sono di più inizio ad agitarmi perchè si origina l'effetto "animale braccato".

alvaro · 15-12-2011, 18:14

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Ecco, questo, in determinati contesti, capitava anche a me. Per essere precisi capitava nelle rare volte in cui le uscite con i miei 2-3 amici si allargavano, tramite conoscenze comuni, a ragazze mai viste prima. Visto che non avrei praticamente spiccicato parola con loro, la loro presenza mi sarebbe risultata inutile, anzi fonte di disagio e di impedimento al tranquillo svolgimento della conversazione tra me e i miei 2-3 amici sugli argomenti "consolidati" tra di noi e che non mi creavano ansia. Sentivo invece la pressione sociale e il dovere di mostrarsi "cool" forte più che mai.
Forse una cosa del genere capita anche a Reinhart, tanto più se, come dice, da lui le donne sono in maggioranza e vige una "legge" di socializzazione "forzata".

mi ritrovo moltissimo in questo post, ho provato la stessa situazione anch'io durante le uscite di gruppo con amici o conoscenti

però un paio di volte ho parlato pure con qualche ragazza

anche se non ho avuto il coraggio di chiederle il contatto msn o il cellulare

Fidelio · 15-12-2011, 19:39

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Originariamente inviata da Reinhart

parlo di giurisprudenza.

Fondamentalmente giurisprudenza non è un bell'ambiente.

fedexpress · 15-12-2011, 22:59

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Originariamente inviata da Reinhart

Mi è capitato in questi giorni di confrontarmi con un mio amico riguardo la vita universitaria. Lui sembrava soddisfatto mentre io gli ho detto di aver rinunciato quasi subito alla vita accademica. Incuriosito mi ha chiesto il perchè. Onestamente non sapevo cosa rispondergli così mi sono tenuto sul vago dicendogli che non mi piaceva l'ambiente e che non avevo voglia di svegliarmi a prima mattina. Questa conversazione mi ha dato uno spunto. Effettivamente perchè ho mollato quasi subito alla vita universitaria ? Svegliarmi presto? Per niente, io dormo pochissimo. Brutto ambiente? Non mi pare perchè c'erano ragazzi normalissimi, e non mi sentivo inadeguato all'ambiente. La risposta è semplice: CI SONO TROPPE RAGAZZE. Odio questa cosa. Non è tanto la timidezza, le poche volte che sono andato in facoltà non mi sentivo bloccato dall'ansia di stare vicino una donna (è da un bel pò che ho superato questa fase), era diverso. Era proprio fastidio ed insofferenza verso la presenza femminile. Il problema è che non vorrei rinunciare alla vita universitaria dal momento che potrei farmi nuove amicizie (rigorosamente maschi ovviamente) ma al tempo stesso mi irrita la presenza massiccia di pubblico femminile, potrei andare in escandescenza nei peggiori dei casi od incupirmi per la collera quando va bene (vanificando ogni buona intenzione quindi)

Sono ben accetti suggerimenti e consigli.

guarda ti capisco, pure io faccio fatica ad andarci all'università...c'è troppa figaaa!!!!