SpaceBoy

Ora sono in pausa da una terapia ma presto riprenderò. Il problema è che non so quale argomento affrontare. Avrei almeno 4-5 argomenti belli grossi che meriterebbero tutti un approfondimento: famiglia, fissazione su una ex amica, interazione con gli altri in generale, bassa autostima legata a pensieri sessuali e blocchi emotivi sparsi. E tutti questi spuntano a rotazione come problemi principali, boh per me sono incurabile, qualcosa mi rimarrà sempre, mettiamo che ci metto 8 mesi di terapia a risolverne uno, e gli altri? Magari miglioro l'autostima ma nel mentre ritento il suicidio per quella ragazza lol

Crystal

Capitava anche a me...
Parlare per un'ora è inutile perché si rischia di fare un monologo, sfruttare l'ora per lo sfogo e nulla più.
Ci servono indicazioni non sfoghi...quelli possiamo farli anche al prete nel confessionale.

Io di solito prendevo il problema e davo un grado di paura, di disagio, di impedimento. Quello più alto era il prescelto per essere sviscerato.
Lascerei stare fissazione sull'ex amica, bassa autostima sui pensieri sessuali (roba fatua) e blocchi emotivi sparsi (troppo generico).

Oppure scrivi questi 5 problemi e fai decidere allo psicologo quale è più importante.

SamueleMitomane

Comunica queste esatte parole alla psico, così lei capirà meglio come ti senti. Dovresti scrivertele e dirle in ordine sparso, a mo' di appunti, per poi fare collegamenti creando un quadro della situazione interiore ed esteriore completo.