crome

sono troppo sensibile e penso troppo a quello che mi è successo nel passato..................spesso penso anche a me diversa che incontro persone che nel passato mi hanno fatto del male e ho una specie di rivalsa...........ora sono fissata con un ragazzo con cui ero uscita qualche volta................lui mi aveva giudicata come non normale perchè stavo sempre zitta e per lui con il mio modo di fare ero un insulto alla vita................penso di rivederlo e essere con un altro e molto bella e farlo rodere........so che è una reazione stupida perchè tanto a lui non gliene importava niente di me e anche adesso di me non gliene importerebbe niente........e anche perchè credo che le persone si permettono di trattarti in un certo modo perchè tu in un certo qual modo glielo lasci fare......infatti io potevo benissimo mandarlo a quel paese invece me ne stavo zitta e muta questo mio vivere nel passato o immaginarmi in un ipotetico futuro finisce per farmi vivere quasi una vita che non esiste........ci sono io qui in casa il sabato a pensare a avvenimenti che o sono già stati o non saranno mai...........e intanto il tempo passa..............

NoSurrender

Quante volte è capitato anche a me!
Cercare una sorta di vendetta, immaginando di essere superiori ed umiliare chi mi è antipatico ribaltando la situazione. Prima era all'ordine del giorno, ora un po' meno!

Datti da fare però!

lizbon

sono cose che capitano, anche a me capita ogni tanto di ripensare al passato e ad una rivincita, però mi succedeva più prima, adessso meno, ora penso più ad andare avanti. Magari su uno rimugina meno sul passato, quel tempo che passa, riesce a sfruttarlo meglio. Poi se qualcuno mi insultasse, come quel ragazzo ha fatto con te, ora credo che reagirei anche abbastanza pesantemente.

Satana

ti capisco, son tutti pensieri che ho avuto anch'io, ma la risposta te la sei data proprio alla fine del tuo post: "e intanto il tempo passa". E con questo atteggiamento ti limiti molte possibilità perchè vedi gli altri con rabbia, quando invece sono un mezzo per poterti costruire una vita ed essere felice.

monika89

eccomi presente,una che vive nel passato e che non riescea e rassagnarsi a niente,saper rassagnarsi e andare avanti è un mio terrore,io mi sto rovinando la testa per sensibilità che fa venire angoscie al petto e svegliarsi di notte piena di sudore perchè passato mi tormenta ,non solo passato ma anche qualsiasi cambiamento a cioè che ci tengo mi mette veramente molta sofferenza,non sei unica,ti capisco,ti mando un abbraccio malgrado non ti conosco

Martello

Il mito della troppa sensibilità è una favola. Semplicemente si diventa sensibili quando si vivono sulla propria pelle avvenimenti piacevoli o dolorosi che segnano la nostra esperienza e i nostri ricordi. Quindi è normale esserlo, e bisogna accettare questo proprio lato secondo me.

thinkerbell

anche a me succede spessissimo ma con il tempo riesci ad accettarlo con piu' facilita' e a perdonarti.

canza

Ripensando a situazioni del passato, a come sono andate e immaginando come avrei voluto che fossero andate il tempo è davvero volato via!
E' passato talmente veloce che le situazioni si riferiscono ai tempi del liceo, e ora ho quasi 30 anni...

Satana

no martello la sensibilità è una cosa innata, poi a certi spunta solo quando cadono dalle nuvole e si scontrano con certe cose, ma c'è chi è sensibile fin da piccolo e subisce emotivamente dieci volte quello che subiscono gli altri. E l'ho vissuta sulla pelle, eh.

crome

sì ma è così sbagliato............tanto non avremo mai la rivalsa che vogliamo.............anche se reincontrassimo chi ci ha umiliati non ci considereremmo di striscio e basta......................a me è capitato io stavo coi miei amici e non li ho nemmeno salutati loro uguale................tanto quest persone hanno sensibilità pari a zero e egoismo pari a 3000 ci insultavano solo per divertimento di noi non gliene fregava niente..............,,al massimo se ci vedono felici e sorridenti gli rode per un paio di minuti poi ricominciano a pensare a loro e alla loro vita......gli unici che perdon tempo dietro a loro siamo noi perchè insoddisfatti dalla nostra vita..........

crome

hai ragione...........non vedo tutti con rabbia ovviamente solo i prepotenti e coloro che si sono comportati male con me..................lo so infatti è una cosa sbagliatissima ma per me molte persone timide e solitarie e molto sensibili la fanno...........è normale cercare di scappare dalla realtà se questa non ti soddisfa e creare quasi un mondo parallelo in cui si è diversi........in cui si possono avere le rivincite che non avremo mai visto che tanto sono cose legate al passato...............io spesso idealizzo ragazzi con cui uscivo e immagino una sorta di vita sentimentale con loro quando ovviamente se non era continuata la cosa era destino che andasse così..............credo che se fossi felicemente fidanzata non penserei più a loro.........ovviamente anche nella vita se fossimo realizzati non penseremmo più alpassato ma ci godremmo il presente.............

crome

non è mai troppo tardi!!!!!!!!!!!!!!

crome

infatti bisognerebbe non pensarci proprio al passato......cioè imparare da esso e basta dopo chiudere e pensare solo al presente.......................

crome

anche io vivo male il cambiamento.................affezionarmi a qualcuno e poi perderlo è una cosa che temo enormemente e mi spezza il cuore......che sia un amica o un fidanzato......................anche per quello credo di pensare così tanto al passato......mi concentro sulle cose solo quando ormai le ho perdute e dè sbagliatissimo perchè si rischia di non costruire più niente e restare fermi in un limbo

crome

è sbagliatissimo..................ormai quello non puoi cambiarlo e se è andato così è stati giusto così..............di sicuro avrai sbagliato e avresti dovuto comportarti diversamente ma ormai non possiamo più farci niente....................è quello che faccio anche io.........ci stiamo bruciando il presente per cose ormai passate e sepolte................ tanto nessuna di quelle persone pensa più a noi figurati dopo tanti anni avranno tutti la loro vita di sicuro non passeranno la serate a pensare a avvenimenti di anni prima se non ridendo di noi.............ed è quello che dobbiamo fare noi ..........lasciarci alle spalle tutto e vivere solo nel presente

crome

sarai mica vecchio a 37 anni?????!!

crome

sì questo sì ma puoi ancora fare tutto quello che vuoi......non so come hai vissuto questi 37 anni..........avrai di sicuro fatto qualcosa non credo sarai stato in casa su un divano......anzi se hai qualche consiglio da dare per me l'età è solo fonta di maggiore esperienza......forza e coraggio

Miky

Questa non è sensibilità, ma è suscettibilità.
La sensibilità è quel sentimento che si prova verso gli altri, quello che si prova nei confronti di se stesso è la suscettibilità

CaseSensitive

C'è una frase che mi ha colpito molto, perché estremamente offensiva:
".. con il mio modo di fare ero un insulto alla vita..".
Sono convinto che da persone di questo tipo dovresti stare alla larga, mandandole davvero, a quel paese..
Pensare continuamente al passato è deleterio, non c'è nessuna possibilità di tornare indietro e modificare gli eventi.
Di errori ne commettiamo tutti, l'importante è rendersene conto e trarne degli insegnamenti.
Vivere solo nel passato o immaginarsi nel futuro fà perdere di vista il presente, e ci fa credere che il tempo passi inutilmente..

Black Sparrow

il passato, inteso come vissuto, è ciò che volente o nolente ha influenzato e costruito quel che siamo oggi.
Quindi se ci si sente depressi o infelici nel presente si fa l'errore, a mio modo di vedere, di rimuginare sul passato e credere che se determinati eventi si fossero svolti diversamente oggi saremmo più felici.
L'errore sta nel fatto che il passato non è modificabile, quel che possiamo modificare è qui e ora.

perché il "presente" di oggi sarà il "passato" di domani
ed il rischio è di entrare in una spirale senza fondo.