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Originariamente inviata da cristina
Oggi mi sento un niente assoluto, pervasa da una sensazione di nullità e solitudine.
Sono piena di sensi di colpa,e ho come un terribile vuoto.
Ho litigato con il mio compagno,e non so ancora il perchè,eravamo alterati dall'alcool,e non ricordo esattamente la dinamica del litigio,ma conoscendo il mio carattere stronzo gli avrò detto qualcosa di troppo.
Ora è partito,è tornato a Torino,e io non ho nemmeno il coraggio di chiamarlo....
Mi sento attanagliata da una tristezza senza fine,e non agisco...
semplicemente sono sommersa dalla totale apatia.
(perdonatemi per lo sfogo)
questo mio post non pretende nulla,nemmeno una risposta.
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scusa se mi intrometto, allora secondo il mio parere, devi chiamarlo e dire qualcosa di meno e cioè non ritornare sulla serata andata male, ma proseguire con un altro argomento, parlando con il tuo ragazzo passerà anche l'apatia, in questo mondo noi siamo tutti di passaggio, quindi io non mi pongo mai la domanda di chi deve fare il primo passo, impariamo a toglierci il maledetto orgoglio di dosso, in fondo è solo una parola, cancelliamola dal nostro cervello e vedrai che si vive molto più sereni