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Originariamente inviata da Static
In verità stetti nel primo vagone, davanti alla porta del capotreno e vicino a vecchietti.
L'idea era quella di balzare a bussare al capotreno nel caso accadesse qualcosa ma non se ne presentò l'occasione (quindi non ho parlato della questione con nessuno).
E si, forse l'unica è stare vicino a gente "sicura", il problema è che prendo il treno ad orari abbastanza buii in cui già la gente è poca e non sempre con volto amichevole.
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Il consiglio che posso dare è in effetti quello che hai già fatto, sederti nel primo vagone. Lì non può succedere nulla.
Per il resto... nei limiti del possibile consiglierei di anticipare l'ora in cui prendi il treno, compatibilmente con i tuoi impegni.
Ma anche se non riesci a fare un orario diverso, considera che prendere il treno la sera è una situazione che incute in tutti un certo vago timore, quindi non si tratta di una tua fobia ma di un'insicurezza che un pò tutti hanno, seppur statisticamente infondata per fortuna.
Un'altra cosa giusta l'ha detta Zucchina
. Sarebbe importante che quello spiacevole episodio che ti è capitato non ti blocchi. Se la tua paura non è tanto forte da paralizzarti, continua a prendere il treno. E' importante non solo "esporsi", ma anche "riesporsi" alle situazioni che ci mettono ansia.
Se ripenso alle mie esperienze, capisco che molte volte il mio errore è stato non confermare le piccole conquiste: facevo qualcosa che mi metteva ansia, trovavo il coraggio, ma poi non la ripetevo più.