Aree

Sono da 4 giorni circa a casa dai miei, le lezioni sono finite e sto preparando gli esami, ma stare qui mi fa sentire costantemente stordita.
Avevo smesso di bere caffè la mattina, ma da due giorni ho ripreso e sembra non avere alcun effetto, sento costantemente come se mi fossi svegliata da poco, riflessi super lenti, sento come se stessi sognando, sono costantemente distratta, ho le mani umide, la mia attenzione è a terra
e di conseguenza non riesco a studiare.
Potrebbe trattarsi anche del tempo visto che è nuvoloso da quando sono qui, non che io sia una patita di sole-mare, ma il sole mi sveglia, questo grigiore mi fa sentire costantemente intontita e ho due esami da dare nelle prossime 2 settimane.
Uscire mi attiva un po' ma appena rimetto piede in casa torno più rico*****ita di prima...
Non mi metto tanto a specificare il mio stato emotivo visto che si può immaginare, ma non credevo di sentirmi così fisicamente per giorni e giorni.
Poi ogni volta è una delusione, visto che quando arrivo credo di essere un minimo cambiata, poi passano alcune ore, vedo che le situazioni sono sempre le stesse e io reagisco come 2-3 anni fa, è una tristezza infinita constatare ogni volta di essere rimasta sempre uguale...almeno in questo.

anahí

Anch'io sono un po' nella tua situazione, finiti gli esami sono tornata dai miei e mi sembra quasi di essere tornata alle superiori.
Facciamoci forza fino al prossimo semestre!

Equilibrium

Non so da dove venivi prima, se vivevi sola avevi da fare, la tua giornata era organizzata in modo diverso, i tuoi orari anche.
A me questi cambiamenti di passo rinconcoglioniscono, poi non so magari per te è diverso.

tersite

non ho capito tornare da dove ?
Stavi fuori casa per studio all'università ?
Indubbiamente per molti figli la convivenza coi genitori è negativa
mia madre l'altro giorno se n'è uscita con un "bei tempi quando si andava fare i picnic fuori all'aria e poi voi ragazzi vi rincorrevate nei prati"
e sì bei tempi per te... per me era un incubo

Aree

Eh si sarà il cambiamento generale, infatti ho anche una sensazione di disorientamento (sia mentale che fisico)

Aree

Esatto, poi sono tutti un lamento continuo,
io mi lamento eh, ma quando sto con loro, purtroppo subisco una forte influenza e divento più rompipalle del solito, per cui mi sopporto sempre meno e la situazione diventa invivibile sia all'esterno (perchè loro sono veramente pesanti) che all'interno

tersite

la soluzione è fuggire da quella casa , una volt a che avrai un minimo
di indipendenza economica , il che non vuol dire tagliare completamente i ponti ma prendere le distanze sì

bellamerda

Ogni volta che torno al nido ritornano gli atteggiamenti e i comportamenti di 2/3 anni fà.

SugarPhobic

Il tuo rapporto con loro, con quella situazione non è cambiato... è ovviamente un libro che è stato lasciato aperto, un libro che ti fa soffrire. Cercare di risolvere ora la situazione che sai che devi fare degli esami è impossibile. Se possibile ti consiglio di diradare (ovviamente) le visite fino a quanto non avrai la laurea, poi se vorrai potrai risolvere pian piano la questione con i tuoi genitori.
Sai che non centra il tempo o il caffè o altro... è una situazione che ti risveglia ricordi e sensazioni dentro di te, ancora vive perché il problema che le accende, la miccia che porta alla bomba, esiste ancora.

Non aiuta nemmeno il fatto che vai lì per studiare e naturalmente non ci riesci. Fondamentalmente ti consiglierei di tornare dai tuoi quando vuoi farti una "vacanza", e studiare pian piano la situazione.
Col tempo maturerai, loro invecchieranno e generalmente questo aiuta, ma fino ad allora muoviti egoisticamente, nella coscienza che non puoi permetterti di spremerti come un limone, lottando con loro, con te stessa e con lo studio.
Va bene tutto ma non seri RambA.

Aree

Si andrò via, ma per me andare via significa soprattutto essere autonoma economicamente, ma ancora ho avanti alcuni anni di studi, quindi finchè non potrò permettermelo la dipendenza economica mi renderà legata anche dal punto di vista emotivo, purtroppo.

Grazie per la comprensione : )

SugarPhobic

Figurati. Conoscevo una ragazza nella tua identica situazione. Si sta laureando ora che ha 32 anni... per carità, va bene anche a 39, dico io, ma il problema di lei era proprio che quando si spostava dall'università a casa era un macello.

Ci tornava ogni tre settimane, senza neanche portarsi i libri alla fine, sapendo che non sarebbe riuscita a studiare. Ma l'ha capito tardi e quindi, a suo dire, questo ha portato ritardo alla laurea, serissimi problemi d'ansia e una media bassa.
Ti consiglio di fare come lei. Considera CASA un luogo dove riposare, non dove studiare fino a quando, mi ripeto, non avrai la forza o la voglia di prendere in mano la situazione con i tuoi.

tersite

tersite

il distacco emotivo non è facile se non c'hai quello economico
nel momento che si autosufficiente per dire , puoi dire me ne vado cari
vivo da solo/a sono adulto , sono maturo ...Se hai sempre bisogno dei genitori non è così facile

tersite

Quello pur ammirevole non è un caso di distacco nè emotivo nè economico
è un primo passo visto ceh la ragazza vive per conto suo, ma ha bisogno sempre del sostegno dei genitori e dei loro sacrifici ...immagino che il peso glielo facciano sentire

curry

Ti capisco benissimo. I miei si lamentano del fatto che sto sempre dentro casa (ma ho gli esami tra una settimana, cos'altro dovrei fare??)
Se non ti trovi bene a casa nello studio, non hai altri posti dove poterti concentrare? Biblioteca o sala lettura? Ma anche un parco o un giardino (beh, in un periodo più caldo di questo)? Io ogni tanto vado alla sala lettura di una università non mia, e vedendo tutti concentrati ci riesco anch'io, solo che come posto è un po' lontano.
Poi, non so... Io avevo iniziato da poco a bere caffè e in poco tempo era diventata una dipendenza e ne prendevo anche 3 o 4 tazze al giorno... ma poi ero irritabile, non dormivo, non stavo mai tranquilla... meglio non esagerare.