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03-04-2022, 14:14
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#1
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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Il mio problema principale è che sono un frocio di m (sì, su di me posso farlo l’hate speech), ma non uno di quelli convinti al 100%.
Sono maschile e normale nell’aspetto e negli atteggiamenti, vorrei aver proseguito con gli amici di infanzia che prima o poi hanno trovato la fidanzata e continuano a crescere felici con un percorso di continuità nella loro vita.
Ce l’ho avuta una fidanzata per qualche anno, ma intorno ai 24 non ce l’ho più fatta a proseguire la storia. Vivendo in provincia sono rimasto completamente solo.
Fatto sta che ho cominciato con una cura psicofarmacologica, mi sono trasferito in città, ho conosciuto gente nuova ma non mi sono mai sentito “a casa” come con i vecchi amici di un tempo. Non è la mia vita, non mi appartiene.
Ieri sera ho fatto un’uscita con una coppia di un tempo e vorrei tantissimo tornare a quello che ero prima, ma ormai molti sanno di me più o meno direttamente e se ci riprovassi con una ragazza forse passerei per impostore.
Io comunque con le ragazze ci sono stato anche bene, magari dovrei riprovarci ma sicuramente dovrò dire loro di me e non so come andrebbe.
Chissà se qualcuno vuole darmi la sua opinione qua sopra
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03-04-2022, 16:08
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#2
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,012
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Anche a me capita sempre più spesso di volere rivivere dei periodi belli del passato, però so che non si può tornare indietro e riavvolgere il nastro del tempo... però si possono custodire come cose preziose nella nostra mente, cose che ci appartengono, e guardare avanti a cosa ci riserva di nuovo la vita (incrociando le dita).
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03-04-2022, 17:11
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#3
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Intermedio
Qui dal: Mar 2022
Messaggi: 154
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Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Il mio problema principale è che sono un frocio di m (sì, su di me posso farlo l’hate speech), ma non uno di quelli convinti al 100%.
Sono maschile e normale nell’aspetto e negli atteggiamenti, vorrei aver proseguito con gli amici di infanzia che prima o poi hanno trovato la fidanzata e continuano a crescere felici con un percorso di continuità nella loro vita.
Ce l’ho avuta una fidanzata per qualche anno, ma intorno ai 24 non ce l’ho più fatta a proseguire la storia. Vivendo in provincia sono rimasto completamente solo.
Fatto sta che ho cominciato con una cura psicofarmacologica, mi sono trasferito in città, ho conosciuto gente nuova ma non mi sono mai sentito “a casa” come con i vecchi amici di un tempo. Non è la mia vita, non mi appartiene.
Ieri sera ho fatto un’uscita con una coppia di un tempo e vorrei tantissimo tornare a quello che ero prima, ma ormai molti sanno di me più o meno direttamente e se ci riprovassi con una ragazza forse passerei per impostore.
Io comunque con le ragazze ci sono stato anche bene, magari dovrei riprovarci ma sicuramente dovrò dire loro di me e non so come andrebbe.
Chissà se qualcuno vuole darmi la sua opinione qua sopra
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Forse ho capito male ma ho l'impressione che tu abbia la ppaura che i tuoi "amici di un tempo" non accetterebbero il tuo essere gay. E' cosi? Poi se ti interessano anche le donne, probabilmente potresti essere piu' bisessuale che gay. In ogni caso, secondo me se una persona, donna o uomo, non ti vuole accettare, allora e' bene starne lontani
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03-04-2022, 18:03
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#4
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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È un bel problema, io vedo che Milano è una città più aperta per quello…ha dato una casa a molte persone che in provincia si sentivano fuori luogo e ‘sbagliati’.
Mi spiace, per quel che vale ti esprimo la mia solidarietà. Tempo fa qualcuno mise in giro la voce che fossi gay/bisex e mi sentii proprio mancare la terra sotto i piedi, anche perché non è vero ma una stronza si era risentita e mi aveva gettato fango addosso
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03-04-2022, 18:17
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,155
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Se la vedessi in modo più concreto, evitande le etichette?
Anche se non convinto al 100%, visto l'epiteto che ti sei auto dato e il resto del discorso, presumibilmente provi attrazione per gli uomini.
Metti questi discorso da parte e chiediti se provi attrazione per le donne.
Raggiungi le tue conclusioni separate e poi mettile insieme.
Non cercare di capire in che categoria rientrare, cerca solo di capire cosa ti piace e cosa no, tutto il resto è superfluo
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03-04-2022, 19:03
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#6
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,385
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Devi dire che sei bisessuale alla futura partner, un bel problema perché ovviamente il cerchio delle tipe che sarebbero disposte ad accettarlo si restringe.
Oggi giorno ogni tassello che metti al puzzle può tagliarti fuori dal mondo femminile, in ottica di relazione intendo.
Io ti do un umile consiglio ovvero che se ti piacciono gli uomini resta gay almeno ti vivi la tua sessualità, piuttosto che lo zero assoluto o comunque avere i mal di testa x cercare di scucire un appuntamento con una tipa.
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03-04-2022, 19:43
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2020
Messaggi: 709
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Sembreresti essere bi ma con una preferenza per i maschi, nulla di male. Potresti trovare un ragazzo ed avere una relazione felice come quella dei tuoi amici d'infanzia, oppure provarci con una ragazza ed avere più chiarezza a riguardo. Perché mai vorresti tornare indietro prima che gli altri sapessero del tuo orientamento sessuale?(forse non ho capito bene io) Non so se ti risolverebbe qualcosa
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03-04-2022, 20:26
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#8
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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Quote:
Originariamente inviata da _Ni_
Forse ho capito male ma ho l'impressione che tu abbia la ppaura che i tuoi "amici di un tempo" non accetterebbero il tuo essere gay. E' cosi? Poi se ti interessano anche le donne, probabilmente potresti essere piu' bisessuale che gay. In ogni caso, secondo me se una persona, donna o uomo, non ti vuole accettare, allora e' bene starne lontani
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Sicuramente i miei amici non capirebbero, non avendone mai parlato so come la pensano.
Ma ho paura sia troppo tardi per tutto
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03-04-2022, 20:28
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#9
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
È un bel problema, io vedo che Milano è una città più aperta per quello…ha dato una casa a molte persone che in provincia si sentivano fuori luogo e ‘sbagliati’.
Mi spiace, per quel che vale ti esprimo la mia solidarietà. Tempo fa qualcuno mise in giro la voce che fossi gay/bisex e mi sentii proprio mancare la terra sotto i piedi, anche perché non è vero ma una stronza si era risentita e mi aveva gettato fango addosso
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Grazie, apprezzo la tua schiettezza ed è esattamente come mi sono sentito per tanto tempo.
Vivere in città è la soluzione meno peggio ma dover andare via per questo lascia un vuoto non facile da colmare e spesso ci si sente inutili, persi.
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03-04-2022, 20:30
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#10
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
Devi dire che sei bisessuale alla futura partner, un bel problema perché ovviamente il cerchio delle tipe che sarebbero disposte ad accettarlo si restringe.
Oggi giorno ogni tassello che metti al puzzle può tagliarti fuori dal mondo femminile, in ottica di relazione intendo.
Io ti do un umile consiglio ovvero che se ti piacciono gli uomini resta gay almeno ti vivi la tua sessualità, piuttosto che lo zero assoluto o comunque avere i mal di testa x cercare di scucire un appuntamento con una tipa.
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Sicuramente incontrare ragazzi se vivi in città è molto meno problematico, ci si capisce meglio, non servono tutti i riti e non ci sono tutte le ansie idiote che hai quando esci con una tipa.
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03-04-2022, 20:34
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#11
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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Quote:
Originariamente inviata da Oda Nobunaga
Se la vedessi in modo più concreto, evitande le etichette?
Anche se non convinto al 100%, visto l'epiteto che ti sei auto dato e il resto del discorso, presumibilmente provi attrazione per gli uomini.
Metti questi discorso da parte e chiediti se provi attrazione per le donne.
Raggiungi le tue conclusioni separate e poi mettile insieme.
Non cercare di capire in che categoria rientrare, cerca solo di capire cosa ti piace e cosa no, tutto il resto è superfluo
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Finito i ringrazia.
So che dovrei pensare solo a stare bene io e vivermi la vita, ma a volte specie se rivedo amici e conoscenti di un tempo mi sembra di avere perso la strada che forse dovevo percorrere per non restare solo e costruire qualcosa.
Essere gay purtroppo lascia il tempo che trova, almeno per la mia esperienza.
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