xsinalefee

Apro questo topic perchè leggendo qua e là su internet mi sono imbattuto in una pagina che parlava di abusi, sia sessuale, psicologici che fisici e sulle loro conseguenze.
Ora questa cosa non l'ho mai detta a nessuno e per me non è facile parlarne neanche in un forum virtuale ma all'età di 7 anni sono stato abusato all'inizio da un mio cugino che all'epoca avevo 15 poi da il fratello di mi zia politica.
Io prima di arrivare qua in italia ho vissuto dall'età di 4 all'età di 7 anni con mio zio e mia zia(mentre i miei genitori erano già qua).
Dirlo a qualcuno credo che per me sia una cosa quasi impossibile da fare, il fatto è che probabilmente la causa di tutti i problemi che ho adesso è dovuto a questo episodio.
Il 15 Gennaio ho l'appuntamento con il neuropsichiatra che poi deciderà se mandarmi da uno psicologo o psichiatra il fatto è che io ho parlato con mio padre e poi con il medico di famiglia solo dei continui attacchi d'ansia che ho appena esco da casa, dovuto per lo più al fatto di poter essere giudicato male, fare delle figure di merda in pubblico e rendermi ridicolo.
Questa esperienza mi ha segnato completamente so che questi ricordi faranno sempre parte della mia vita e che non me ne libererò mai.
Ma adesso credo che sia arrivato il momento di affrontare il problema perché se vado avanti a nascondere il tutto la mia vita sarà totalmente un inferno.(lo è già adesso).
Io sarei disposto a parlarne con lo psicologo magari. ma se lo sapessero i miei genitori credo che non riuscirei più a guardarli in faccia.
Che mi consigliate?.

clementina

Mi dispiace.... Queste cose non dovrebbero succedere...
Non ho niente da consigliarti....Ti stai già aiutando...
Ti faccio i miei auguri

desperados

Ciao, intanto ti consiglio di dirlo ai dottori, poi quando starai meglio magari ti verrà la voglia dirlo anke ai tuoi genitori, la cosa importante è parlarne, se tieni tutto dentr onon fai altro che peggiorare la tua situazione

Paz

Guarda che quello che non dovrebbe essere in grado di non guardarli in faccia non sei tu, ma chi ti ha fatto tutto questo.
E non solo non hai nessuna colpa, ma non ti devi nemmeno vergognare di quello che ti è capitato. Mettiti in testa che non sei tu a doverti vergognare.
Posso solo immaginare la pesantezza di questa situazione, ma per quanto possa essere radicata in te la negatività che ne deriva, ti consiglierei di parlarne apertamente con i tuoi, ma soprattutto con qualche figura professionale. Infatti solo una figura professionale può aiutarti a farti accettare certi ricordi come parte del tuo passato. Non li cancellerai certo, ma almeno tenterai di risolverli e di non essere più loro schiavo.
Da soli è difficile superare certi drammi, ma con l'aiuto di qualcuno, secondo me, ce la puoi fare a uscirne

xsinalefee

E' ciò che ho intenzione di fare, l'unico modo che ho per risolvere questo problema è affrontarlo so già che il percorso da fare sarà molto lungo e che forse un giorno potrò vivere un po' più serenamente.
Il fatto è che con i miei genitori non ho un bel rapporto è come se nel profondo ritenessi che la colpa sia in parte anche loro anche se so che loro non c'entrano niente, è questo che mi lascia perplesso.
Ormai i ricordi che ho di ciò che mi è successo non mi causano molto dolore apparente forse perché io stesso cerco di convincermi che non sia mai successo anche se gli effetti di tutto ciò li subisco lo stesso.
Beh non mi resta che aspettare il fatidico giorno in cui magari riuscirò ad uscirne.
Ps:grazie per il vostro sostegno

bunker

non è colpa tua quello che ti è successo, non ti devi vergognare di nulla!!!!

Inosservato

io ti consiglio di parlarne con lo psicologo e di sentire cosa ti consiglia lui, magari non avrai nemmeno bisogno di dirlo ai tuoi.....

Scusa magari sono inopportuno ma voglio trovare il lato positivo della tua situazione, tu sai esattamente da dove derivano i tuoi problemi, magari questo potrà aiutarti nel risolverli (almeno in parte) nel modo più veloce possibile.

Ti auguro di proseguire il cammino che stai cominciando perchè sono sicuro che la tua vita migliorerà grazie ad esso.

Yesman

E' vero. E' già qualcosa.

Stai già facendo molto. Possiamo soltanto augurarti in bocca al lupo.

xsinalefee

In effetti si questa è una cosa positiva si può dire paradossalmente che sono "fortunato".
Il modo per andare avanti di giorno in giorno è di trarre da ogni esperienza negativo un lato positivo.
Grazie al vostro sostegno mi sento già meglio un po' meno solo. Grazie

very90

In te c'è già la forza e la volontà di affrontare il problema, anzichè stare a piangerti addosso e subirne solo le conseguenze. E questo vuol dire già tanto.Per il rapporto con i tuoi genitori, so che non è il top parlarne quando il rapporto è distaccato e forzarti non servirà nemmeno a nulla. Ma magari se iniziassi ad avere la piena consapevolezza che non dev'essere imbarazzante da parte tua perchè la colpa non è tua, e non è nemmeno loro, potrebbe esserti d'aiuto. Ma non è facile. Comunque ad un medico o ad uno psicologo ti devi rivolgere per forza, per te stesso. Ti aiuterà ad affrontare tutto, è un sostegno in più.