Topic inutile - Pagina 2

cancellato15324 · 04-06-2015, 14:10

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Originariamente inviata da Ansiaboy

non saprei

quando ho mandato affanc troppo facilmente forse è perche non me ne fregava tantissimo

quando so stato malissimo 3-4 giorni per uno oggettivamente coglione (e lo sapevo che lo era da sempre) durante quei giorni non ero in grado minimamente di pensare lucidamente

però anche io son disfunzionale

Malissimo per 3/4 giorni?

Tesoro mio, quella era una cotta, un'infatuazione, non c'entra niente con l'amore. Ah, beata innocenza!

Qui (e non solo) c'è gente che sta male per anni.

Sickle · 04-06-2015, 14:11

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Originariamente inviata da Nashi

Se stai male evita proprio di sentirlo, anche se é la strada più difficile

quoto... è la cosa più giusta da fare credimi...

PeppermintCandy · 04-06-2015, 14:11

Ciao

Avevo già letto a grandi linee la tua storia ed è molto simile alla mia. Stavo con un ragazzo, ma ci siamo lasciati (più di un anno fa) perché lui stava male per via del mio carattere. Nonostante quello, mi ha sempre aiutata e adesso, grazie a lui, sto molto meglio. Non ho più tutte le fobie che avevo un tempo. Purtroppo però mi manca assai

Anche lui mi disse che "magari più avanti potremo riprovarci". Lo sento tutti i giorni e mi rendo conto che fa davvero male, perché io lo amo ancora, ma lui no. A volte ci vediamo, capita anche che mi bacia (a stampo) ed io non riesco a capire cosa vuole davvero. Ultimamente è stato assieme ad un'altra (solo sesso) e mi è caduto il mondo addosso.

Come te, non riesco a dimenticarlo o a chiudere i rapporti con lui. Se vuoi possiamo anche parlarne in pvt

Ansiaboy · 04-06-2015, 14:17

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Originariamente inviata da Stregatta13

Malissimo per 3/4 giorni?

Tesoro mio, quella era una cotta, un'infatuazione, non c'entra niente con l'amore. Ah, beata innocenza!

Qui (e non solo) c'è gente che sta male per anni.

non ho mai detto che quella non fosse stata una cotta

comunque boh io son dell'idea che se uno sta male per anni anche per l' "amore"
penso che in realtà abbia altri problemi dietro.

cancellato15324 · 04-06-2015, 14:21

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Originariamente inviata da Ansiaboy

comunque boh io son dell'idea che se uno sta male per anni anche per l' "amore"
penso che in realtà abbia altri problemi dietro.

Ah questo non lo so, io non sono mai stata male per anni.

cancellato16177 · 04-06-2015, 14:26

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Originariamente inviata da The_Sleeper

Chiaramente è solo la mia opinione, potrebbe essere tutt'altro.

Onestamente dubito che lui provi un sentimento vero e proprio di amore nei tuoi confronti, se così fosse non ti farebbe pesare le caratteristiche del tuo carattere che non gli piacevano ulteriormente.
Sarebbe più plausibile credere che, se ancora ti amasse, continuerebbe allora a starti vicino dandoti affetto e comprensione come prima, al suo meglio.

Non credo neanche voglia tenerti come " ruota di scorta".
Penso più che altro la sua sia una forma di controllo, un non accettare pienamente che le cose tra voi siano finite e cercare di far leva sui tuoi sensi di colpa.
Tu stessa dici di avergli chiesto di non sentirsi per il tuo bene ma lui continua ugualmente a farlo.
Credo non riesca ad accettare completamente l'eventualità che tu possa distaccarti completamente da lui e farti una nuova vita anche relazionale. Per questo tende a scaricare parte della responsabilità della sua scelta di lasciarti su di te e ad instillarti dubbi su eventuali relazioni future.

Spesso c'è anche una forma di gelosia nei confronti dell'altro che porta a non volerlo vedere uscire dalla nostra vita, a non accettare che possa fare a meno di noi e provare gli stessi sentimenti di amore per altre persone in futuro.
Parlerei più di " possesso" che di amore. Ha paura di perderti.
Amare una persona è anche accettare che questa possa volere separarsi da noi perchè ciò la fa stare meglio.

Se già gli hai chiesto di non sentirsi e lui non rispetta la tua scelta, facendoti continuare a stare male, mi pare ci siano 2 sole opzioni :

- gliene parli e trovate un compromesso che ti permetta di vivere la cosa serenamente( se è possibile)
- tagliare i ponti e lasciare che il tempo faccia il resto

Credo che tu abbia centrato pienamente il punto della situazione, a questo non avevo pensato, effettivamente lui è sempre stato un pò maniaco del controllo, in tutto. Lui decideva per me ogni cosa e io lo lasciavo fare,ora vuole decidere per me anche dei miei sentimenti, vuole decidere cosa devo provare ora, cosa dovrò provare in futuro, cosa devo fare della mia vita ecc, lo infastidisce il fatto di non potermi più controllare. Quando mi ha lasciata mi ha detto "se diventerai come "voglio io" forse un giorno torneremo insieme" questo mi avrebbe dovuto far capire che poi tanto normale di testa non è, io sarò introversa, chiusa, forse poco decisa, ho poco carattere, ma lui ne ha troppo (in negativo) talmente tanto che finisce per diventare manipolativo e non tenere in conto i sentimenti altrui.

PeppermintCandy · 04-06-2015, 14:28

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Originariamente inviata da DarkRose90

Quando mi ha lasciata mi ha detto "se diventerai come "voglio io" forse un giorno torneremo insieme"

Idem come il mio. Non l'ha proprio detto, ma l'ha fatto capire

iturbe89 · 04-06-2015, 14:59

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Originariamente inviata da DarkRose90

Si vorrei perché comunque negli anni in cui siamo stati insieme lui mi è stato molto vicino, mi ha aiutata, mi ha dimostrato affetto e comprensione, insomma era tutta un'altra persona. Poi improvvisamente (dopo la morte del nonno) è cambiato, così da un giorno all'altro. è diventato instabile, nervoso, infantile.
Lui non ha mai sofferto di malattie psicologiche che io sappia, ma sospetto che la morte di suo nonno abbia generato in lui una sorta di "rottura" interiore, facendolo sprofondare in uno stato di confusione emotiva, come una sorta di disturbo borderline di personalità.
Il giorno in cui ci siamo ci siamo lasciati piangendo mi "coccolava"(come per consolarmi), due minuti dopo mi insultava con cattiveria e sarcasmo.
Questo lo fa ancora, prima mi da lo "zuccherino" poi un calcio ben assestato nello stomaco. Forse lo fa perché si sente in colpa, probabile, forse vuole semplicemente accertarsi che io stia bene, ma io gli ho chiesto più volte di lasciarmi stare dicendogli che il sentirlo non mi aiuta nel riprendermi psicologicamente dalla nostra rottura e lui non lo fa.
Altra ipotesi è, come ha detto PazzoGlabroKK, che lui voglia tenersi "la tipa di scorta" che voglia provare a cercarsi una migliore di me e che nell'ipotesi non la trovi trovi decida di tornare da me.
Io non riesco a capirlo per questo mantengo aperte le "comunicazioni" perché vista l'ambiguità dei suoi atteggiamenti la speranza che mi ami c'è ancora. Se solo potessi riuscire a capire se il suo intento è quello di tenermi "come ruota di scorta" o di acquietarsi la coscienza sarebbe molto più facile chiudere per me, anche perché questa situazione non mi fa affatto bene, io ho perso tutta l'autostima che avevo, mi sento una pezza per pavimenti.

Capisco.... probabilmente o si è reso davvero conto che sei stata l'unica ad avergli trasmesso un sentimento "vero"... oppure, come già sottolineato qualche post sopra, vuole esercitare qualche forma di "controllo" su questa storia per scopi suoi personali.
Ma l'unica che può capirlo sei solo tu

SugarPhobic · 04-06-2015, 16:22

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Originariamente inviata da DarkRose90

è un topic un pò inutile questo, le questioni di cuore sono sempre inutili...

Il cuore ha un importanza primaria, come sai. Ci dà grandi gioie e dolori altrettanto importanti. Solo, quando si sta male, la mente ci entra in conflitto più di quanto già non faccia in situazioni buone. Il risultato è un dolore maggiore, specialemente se ci sono libri ancora aperti o ferite nella stessa situazione.

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Originariamente inviata da DarkRose90

...
è un periodo che sto parecchio male per via del mio ex ragazzo, ci siamo lasciati oramai da un bel pò ma non riesco a dimenticarmi di lui. Quando non lo sento sto meglio ma quando lo sento mi ritorna l'ansia, mi torna l'inappetenza e l'insonnia...

Continuando a differenziare mente da cuore, qui, hai la tua mente che prova a sopravvivere e guardare avanti mentre il cuore resta ancorato all'immagine del tuo ex, risvegliando tutto quello che senti appena lo vedi.
Qualcosa che capisco meglio di quanto credi ed è indicativo in queste situazioni che tu stia male solo quando sei tanto vicino a lui.
Il consiglio viene spontaneo e naturale: una parte di te sta lavorando per farti arrivare a un momento nel quale starai bene. Assecondala più che puoi.
Per farlo, non devi vederlo.

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Originariamente inviata da DarkRose90

... mi dice che non vuole stare con me perché stava male per via del mio carattere chiuso e poco socievole, mi dice che se non mi avesse lasciata mi avrebbe tradita, che non sa se mi ama più ecc ma poi mi dice cose come "non posso dimenticare gli anni passati con te" "sono certo che in un futuro torneremo insieme" "ma se ci innamoriamo di altre persone?" gli faccio io e lui risponde "magari scopriamo che con altre persone non stiamo bene e torniamo insieme".
Ma è un ragionamento da psicopatico questo o sbaglio? Oppure è semplicemente un modo per mettersi la coscienza a posto? ...

Diciamo che il tuo ex si sta parando il posteriore in modo apparentemente clamoroso.
Ci sta, eh? Penso sia un comportamento comune (giustificabile fino a un certo punto, ma frequente.) Non lo capisci proprio perchè è un lui molto diverso da quello che hai conosciuto (che ricordi e al quale vorresti riavvicinarti, ma non trovi). E' una situazione che somma solitudine, scoramento, insoddisfazione e rabbia. Ci credo che poi scarichi sullo stomaco e non riesci a mangiare come dovresti, deprimendoti ancora di più.
Torno a consigliarti ciò che ti ho detto prima: asseconda quel lato di te che vuole stare meglio, e fallo allontanandoti. A mente fredda (appunto) rivaluterai tutto nel modo meno doloroso possibile per te.
Il per te, ora, oggi, è essenziale. Pensa a questo.

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Originariamente inviata da DarkRose90

... che cosa posso fare per dimenticarlo e definitivamente mandarlo ca***? E per stare meglio io cosa posso fare? Stavo pensando di ricominciare con psicologo e farmaci...

Cerca di non chiuderti in casa e agire per tenerlo più a distanza possibile. Capita che molti lati immaturi di noi siano portati ed esprimersi in queste circostanze, ma non permettere a quelle di lui di condizionarti. Se non capisce che dopo la rottura ora hai bisogno di un attimo di solitudine per riordinarti le idee è bene che glielo fai capire coi gesti.

Non sono contrario agli psicofarmaci, ma ricordo che quando mi lasciai con la mia ex, al tempo dei tempi, prendere la fluoxetina ogni giorno era praticamente una ragione in più per ricordarmi di lei. Te lo sconsiglierei davvero, personalmente.
Ma chiacchierare con un terapeuta è senz'altro fonte di aiuto o, quantomeno, di sfogo. Quindi valuta seriamente la cosa.
Cerca di farti forza e vai avanti. Vedi che la vita ti mostrerò altri lati intensi e positivi. : )

_Diana_ · 04-06-2015, 16:35

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Originariamente inviata da The_Sleeper

Chiaramente è solo la mia opinione, potrebbe essere tutt'altro.

Onestamente dubito che lui provi un sentimento vero e proprio di amore nei tuoi confronti, se così fosse non ti farebbe pesare le caratteristiche del tuo carattere che non gli piacevano ulteriormente.
Sarebbe più plausibile credere che, se ancora ti amasse, continuerebbe allora a starti vicino dandoti affetto e comprensione come prima, al suo meglio.

Non credo neanche voglia tenerti come " ruota di scorta".
Penso più che altro la sua sia una forma di controllo, un non accettare pienamente che le cose tra voi siano finite e cercare di far leva sui tuoi sensi di colpa.
Tu stessa dici di avergli chiesto di non sentirsi per il tuo bene ma lui continua ugualmente a farlo.
Credo non riesca ad accettare completamente l'eventualità che tu possa distaccarti completamente da lui e farti una nuova vita anche relazionale. Per questo tende a scaricare parte della responsabilità della sua scelta di lasciarti su di te e ad instillarti dubbi su eventuali relazioni future.

Spesso c'è anche una forma di gelosia nei confronti dell'altro che porta a non volerlo vedere uscire dalla nostra vita, a non accettare che possa fare a meno di noi e provare gli stessi sentimenti di amore per altre persone in futuro.
Parlerei più di " possesso" che di amore. Ha paura di perderti.
Amare una persona è anche accettare che questa possa volere separarsi da noi perchè ciò la fa stare meglio.

Se già gli hai chiesto di non sentirsi e lui non rispetta la tua scelta, facendoti continuare a stare male, mi pare ci siano 2 sole opzioni :

- gliene parli e trovate un compromesso che ti permetta di vivere la cosa serenamente( se è possibile)
- tagliare i ponti e lasciare che il tempo faccia il resto

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Originariamente inviata da DarkRose90

... Quando mi ha lasciata mi ha detto "se diventerai come "voglio io" forse un giorno torneremo insieme" questo mi avrebbe dovuto far capire che poi tanto normale di testa non è, io sarò introversa, chiusa, forse poco decisa, ho poco carattere, ma lui ne ha troppo (in negativo) talmente tanto che finisce per diventare manipolativo e non tenere in conto i sentimenti altrui.

Già riconoscere questi segnali è una buona cosa.
Mi dà l'impressione che quello che vuoi tu, per lui, non abbia alcuna importanza.
Forse glielo hai lasciato fare per troppo tempo...

Se hai paura di non riuscire a tenerlo a distanza, il mio consiglio è quello di allontanarti, bloccando ogni contatto con lui:
pensando a te stessa, per una volta.

In bocca al lupo

zoe666 · 04-06-2015, 16:52

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Originariamente inviata da Stregatta13

Malissimo per 3/4 giorni?

Tesoro mio, quella era una cotta, un'infatuazione, non c'entra niente con l'amore. Ah, beata innocenza!

Qui (e non solo) c'è gente che sta male per anni.

finiti i ringrazia

Alex88 · 04-06-2015, 17:11

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Originariamente inviata da DarkRose90

Il punto è che io non riesco a capirlo, mi dice che non vuole stare con me perché stava male per via del mio carattere chiuso e poco socievole, mi dice che se non mi avesse lasciata mi avrebbe tradita

Già solo per questa cosa che ti ha detto meriterebbe di essere mandato a quel paese....per non parlare di tutto il resto, in una situazione di questa cè solo una cosa da fare, chiudere tutti i ponti, cambiare numero, vita, e ricominciare....una persona che si lamenta del carattere della partner vuol dire solo che non sta bene con lei, se poi ritorna sono solo delle scuse xchè magari in quel momento e solo e non ha nessuna compagna, e poi la prima occasione quando troverà ciò che vuole ti scaricherà di nuovo....ho avuto una situazione simile, ma per fortuna poi ho aperto gli occhi, e ho capito che continuava a stare con me, nonostante io non gli piacessi, solo per non rimanere sola....e magari quando trovava a modo suo di meglio mi scaricava, per fortuna l'ho fatto prima io, anche se ci ho sofferto moltissimo ugualmente....quindi se tieni a te, liberati di lui e il più in fretta possibile

morgana · 04-06-2015, 17:16

L' amore non é bianco o nero ci sono casistiche infinite , a volte pur amando una persona si capisce che non si può rimanere insieme , xké l amato ci fa stare male invece che bene .
In questo caso é molto più difficile separarsi. Non so se questo è il caso del tuo ex ma volevo farti sapere la mia esperienza. (sono io a voler lasciare )

Edopardo · 04-06-2015, 17:27

Ma è tanto facile,digli semplicemente di andare a cagare,altrimenti stai cosi e subisci,le scelte sono solo queste.

Edopardo · 04-06-2015, 17:29

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Originariamente inviata da Stregatta13

Malissimo per 3/4 giorni?

Tesoro mio, quella era una cotta, un'infatuazione, non c'entra niente con l'amore. Ah, beata innocenza!

Qui (e non solo) c'è gente che sta male per anni.

già,2 anni orrendi

Edopardo · 04-06-2015, 19:04

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Originariamente inviata da Ansiaboy

comunque boh io son dell'idea che se uno sta male per anni anche per l' "amore"
penso che in realtà abbia altri problemi dietro.

Non è detto,può essere molto doloroso,certo se uno conduce una vita sociale attiva,tempo 6-9 mesi e già sta meglio ,altrimenti si rischia di stare male per anni, la solitudine gioca un ruolo chiave in questo, ma dipende anche dall entità dell innamoramento e dalla propria personalità e sensibilità.

Fonti:esperienza personale