|
17-03-2013, 17:07
|
#1
|
Banned
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Nothingness
Messaggi: 1,300
|
Non lo so, ho una rabbia dentro che tirerei una coltellata a mia madre. Mia madre è bassa, urla con una vocina acuta insopportabile e si muove come un ratto, vorrei ucciderla, non avevo mai provato un sentimento del genere prima. Odio quando ride con mia nonna. Odio vedere i miei genitori ridere. A tavola li guardavo con disprezzo e rabbia. Vorrei sparare a loro e spararmi in testa, non ce la faccio più a fare questa vita di merda.
|
|
17-03-2013, 17:21
|
#2
|
Avanzato
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 422
|
Posso comprendere la rabbia e la disperazione che certe situazioni familiari possano provocare...però, per quanto possibile, bisogna cercare di incanalare questa rabbia e questa insofferenza in gesti "costruttivi" e che possano permetterci di allontanarci dalle persone che fatichiamo a sopportare.
Non cedere all'istinto di fare cazzate di cui potresti amaramente pentirtene, anche perché sai benissimo che non risolverebbero nulla.
Se senti il bisogno di sfogare la tua rabbia prova ad iscriverti ad un corso di arti marziali o di difesa personale. Pensa che qualche anno fa io mi ci sono iscritta pensando di aumentare un po' la mia sicurezza ed ho scoperto di avere una grande carica di rabbia repressa che non avevo mai manifestato apertamente, al punto che risultavo estremamente aggressiva ed in quei contesti va bene, perché devi rispondere in maniera decisa ad un'aggressione fisica.
Io, in famiglia, sono molto violenta dal punto verbale, nel senso che rispondo spesso male e gridando...è il mio modo per manifestare l'insofferenza che provo verso le persone che mi stanno intorno. Però non sono mai giunta a mettere loro le mani addosso e so bene che non è il caso di farlo.
Se hai bisogno di sfogare l'aggressività, trova dei modi che te lo consentano senza compromettere la tua vita e quella altrui.
|
|
17-03-2013, 17:21
|
#3
|
Intermedio
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 154
|
stai calmo torna in te,so come ci si sente,ma sono sempre i tuoi e loro come tutti invecchiano magari rincoglionendosi anche,sono andato via di casa da 8 anni ormai e a 600km,ora mi mancano i miei,sento il bisogno a volte di averli vicino
|
|
17-03-2013, 17:22
|
#4
|
Intermedio
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 154
|
ecco esci se non sai che fare vai a correre in un parco,scarica le tensioni negative a volte basta poco
|
|
17-03-2013, 17:23
|
#5
|
Intermedio
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 154
|
ah dimenticavo,il problema non sono gli altri siamo noi,partiamo da questo presupposto
|
|
17-03-2013, 17:28
|
#6
|
Banned
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Nothingness
Messaggi: 1,300
|
Quello che volevo dirvi è che provo questo tipo di sensazioni. Ovviamente non li manifesterò scagliandomi violentemente contro mia madre, anche se vorrei farlo. Odio tutto.
|
|
17-03-2013, 17:28
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 652
|
Conosco questa rabbia... Purtroppo sono le conseguenze di una stretta convivenza forzata con i genitori. Io quando davvero non ce la faccio più vado a farmi un giro e mi schiarisco le idee. Più che altro penso sia dettato dal fatto che guardando il mondo che c'è fuori, capisco che i miei non sono poi così male.
|
|
17-03-2013, 17:31
|
#8
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
devi andare da uno psicologo/psichiatra, è l'unica persona che può farti star bene.
e' urgente.
|
|
17-03-2013, 17:33
|
#9
|
Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: MI
Messaggi: 3,173
|
Per anni ho covato un odio immenso nei confronti dei miei,per la vita di merda che mi han fatto passare....ai tempi,mi sfogavo con loro a parole,li offendevo...di risposta mio padre mi ammazzava di botte
|
|
17-03-2013, 17:52
|
#10
|
Intermedio
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Wonderland
Messaggi: 268
|
Anch'io sono arrivata a provare una forte insofferenza per i miei nelle settimane passate ma non ho pensato neanche per un attimo di fargli del male. Per me la vita delle persone è troppo sacra per pensare anche solo per un attimo di togliergliela, e con il tempo, lavorandoci su, sto iniziando a vedere anche la mia così.
Trovo ottimo il consiglio di un'altra utente di iscriverti a qualche corso che possa aiutarti a scaricare l'energia negativa che senti addosso. Non ti dico di andare via di casa perché vista la situazione immagino che tu non possa farlo altrimenti l'avresti già fatto, ad ogni modo ti consiglio di concentrarti su qualcosa che possa fare bene a te stesso, magari proprio qualcosa che ti permetterà in futuro di toglierti da lì.
Non posso nascondere che il tuo messaggio un po' mi ha turbato.
|
|
17-03-2013, 18:05
|
#11
|
Avanzato
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 422
|
Quote:
Originariamente inviata da Christopher
Quello che volevo dirvi è che provo questo tipo di sensazioni. Ovviamente non li manifesterò scagliandomi violentemente contro mia madre, anche se vorrei farlo. Odio tutto.
|
Se al momento non puoi andartene di casa...e mi pare ovvio, altrimenti presumo lo avresti già fatto, prova comunque a fare qualcosa che ti tenga un po' lontano da loro. Farsi un giro o dedicarsi ad un hobby ( fuori casa ) potrebbe essere un modo per staccare un po' la spina per qualche ora e vederli meno.
Ok, non è la soluzione a tutto, però questo unito ad una buona psicoterapia ( non so quale sia la tua situazione in merito ) potrebbero aiutarti a sopportare meglio certe pressioni e a concentrarti sulle cose importanti da fare per staccarti dalla famiglia.
|
|
17-03-2013, 18:17
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Pianeta Terra
Messaggi: 2,012
|
Quote:
Originariamente inviata da borderline1985
Anch'io sono arrivata a provare una forte insofferenza per i miei nelle settimane passate ma non ho pensato neanche per un attimo di fargli del male. Per me la vita delle persone è troppo sacra per pensare anche solo per un attimo di togliergliela, e con il tempo, lavorandoci su, sto iniziando a vedere anche la mia così.
Trovo ottimo il consiglio di un'altra utente di iscriverti a qualche corso che possa aiutarti a scaricare l'energia negativa che senti addosso. Non ti dico di andare via di casa perché vista la situazione immagino che tu non possa farlo altrimenti l'avresti già fatto, ad ogni modo ti consiglio di concentrarti su qualcosa che possa fare bene a te stesso, magari proprio qualcosa che ti permetterà in futuro di toglierti da lì.
Non posso nascondere che il tuo messaggio un po' mi ha turbato.
|
Quoto...
penso sia la cosa migliore da farsi.
Anch'io ho un rapporto difficile con i miei, comunque anche nei momenti più tesi non sono mai arrivato al punto di desiderare il loro male o di colpirli.
Se si arriva a tale punto di insofferenza credo che l'unica sia correre ai ripari per evitare azioni irreparabili.
|
|
|
|