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26-04-2022, 17:08
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#1
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,785
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Ci sono delle situazioni in cui talvolta mi viene una fastidiosa paura di poter svenire.
Un caso è quando mi trovo in luoghi che non conosco e senza altre persone attorno, ad esempio una strada di periferia di una città che vedo per la prima volta. Penso: se svengo adesso, nessuno mi può aiutare. Questo alimenta la preoccupazione e mi arrivano sintomi realmente simili a quelli che precedono uno svenimento. Però non sembra esserci una causa razionale per un possibile svenimento...
Un altro è quando faccio gli sforzi fisici necessari per fare delle salite. Ad esempio salire su una collinetta; oppure montare le alte rampe di scale di un museo. Ieri appunto mi trovavo in un museo e mentre montavo uno scalone ho iniziato a sentirmi debole, col cuore che batteva troppo velocemente, sudorazione eccessiva ed un senso come di svenimento vicino. Condizioni alle quali, quando arrivato in cima ho guardato verso il basso, si è aggiunto un certo senso di vertigine. Potrebbe essere un problema legato al cuore, ma allora è quantomeno curioso che non abbia alcuna fatica nel fare i tre piani di scale di casa mia. Così come è da rilevare che a volte la stessa salita se fatta da solo oppure in compagnia provoca sensazioni ben diverse. Lo scorso anno c'era una collinetta su cui, se in compagnia, riuscivo a salire senza difficoltà andando pure più veloce degli altri; da solo, già a metà avevo difficoltà e timore di potermi sentire male.
Ora, non sono problemi che condizionano in modo davvero pesante, appunto perché capitano in situazioni abbastanza specifiche. Però sono comunque fastidiosi e sarebbe carino toglierli di mezzo. Come si fa?
Cercando su internet rimedi "fai-da-te", per adesso ho trovato solo quello di provare a controllare la respirazione rallentandola.
Idee?
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26-04-2022, 17:23
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2019
Messaggi: 2,247
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Sono svenuto varie, due mentre giravo per casa con febbre alta, una da adolescente per aver fumato pesante dai bong a occupazione. La sensazione immediata che precede lo svenimento è il pesante calo di pressione, sinceramente i tuoi sintomi non sembrano preludere lo svenimento, forse forse giusto la sudorazione, ma quella c'è per mille ragioni.
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26-04-2022, 17:33
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#3
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,785
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Quote:
Originariamente inviata da idk
Sono svenuto varie, due mentre giravo per casa con febbre alta, una da adolescente per aver fumato pesante dai bong a occupazione. La sensazione immediata che precede lo svenimento è il pesante calo di pressione, sinceramente i tuoi sintomi non sembrano preludere lo svenimento, forse forse giusto la sudorazione, ma quella c'è per mille ragioni.
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Infatti il pensiero che mi viene non è quello di uno svenimento proprio immediato. Ma più una cosa del tipo "sono in pericolo, se continuo a stare qui in breve posso svenire".
Anche io sono svenuto qualche volta, diversi anni fa. Per quanto ricordo, la differenza principale può essere nel fatto che prima di uno svenimento reale non si sente il cuore battere più velocemente del solito.
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26-04-2022, 17:35
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#4
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,972
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Io sono migliorata in questo senso con il trucco della "fantasia peggiore" o come si dice, qualcosa di simile. Insomma, quando mi sentivo di svenire pensavo "ok, forse svengo. E allora? Quando sono per terra poi qualcuno mi tirerà su". Cioè invece di fermarmi all'"oddioddio", vado oltre, non so se mi spiego. Tutte le volte che ho fatto così non sono svenuta, perché effettivamente erano sintomi di ansia/panico più che di effettivo calo pressorio, tante altre volte sono svenuta e non ho fatto in tempo a pensare ad altro, e comunque quando arrivi per terra ti fermi ormai sono navigata.
Fra poco prevedo che svengo dal dentista
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26-04-2022, 17:48
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#5
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,785
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Io sono migliorata in questo senso con il trucco della "fantasia peggiore" o come si dice, qualcosa di simile. Insomma, quando mi sentivo di svenire pensavo "ok, forse svengo. E allora? Quando sono per terra poi qualcuno mi tirerà su". Cioè invece di fermarmi all'"oddioddio", vado oltre, non so se mi spiego. Tutte le volte che ho fatto così non sono svenuta, perché effettivamente erano sintomi di ansia/panico più che di effettivo calo pressorio, tante altre volte sono svenuta e non ho fatto in tempo a pensare ad altro, e comunque quando arrivi per terra ti fermi ormai sono navigata.
Fra poco prevedo che svengo dal dentista
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Eh, ma a volte la preoccupazione viene proprio alimentata dalla fantasia peggiore. Se svengo in una strada sperduta può davvero essere un problema. Oppure, una volta mi capitò durante un concerto affollato: se fossi svenuto e si fossero accorti di me, avrei rovinato l'atmosfera
Poi nei pochi casi in cui sono svenuto per davvero (non recenti e con sintomatologia un po' diversa), chi era vicino a me ha chiamato un'ambulanza la quale poi mi ha portato in ospedale per accertamenti. Ovviamente io non ho alcuna intenzione di finire in ospedale, quindi ecco che lo "scenario peggiore" è realmente orrendo.
per adesso ho pensato a due possibili cose che potrebbero aiutare
- la respirazione addominale
- essere più allenato dal punto di vista fisico. Così, se so di avere un corpo bene in forma, tendo a escludere il pensiero di avere poche forze e che sia qualcosa di fisico e in questo modo posso sentirmi meno preoccupato...
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26-04-2022, 18:48
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#6
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,972
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A me invece tranquillizza molto visualizzarmi in ambulanza e ospedale.
Anche se adesso non posso permettermelo per la situazione che ho, quindi cerco in ogni modo di evitare.
Sì ecco svenire ai concerti è abbastanza socuofobico perché ti attenzionano tutti, ma lì evito direttamente i concerti e sono a posto
La respirazione a me aiuta limitatamente, forse non la so usare bene, ma concentrarmi sul respiro mi aumenta l'iperventilazione.
Il potenziamento fisico mi sembra una buona arma, purtroppo io non ho speranze in tal senso mi pare più strano restare in piedi che svenire
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Ultima modifica di claire; 26-04-2022 a 18:50.
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26-04-2022, 18:55
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,443
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oggi ho avuto paura di svenire perché non stavo bene, solitamente non succede. comunque svenire è pericoloso perché spesso cadi di faccia e ti schianti contro superficie contundenti...non è raro spaccarsi qualcosa nel tonfo, per cui è normale avere paura di svenire.
però bisogna vedere se questa paura è fondata o meno. molte volte è dettata da problemi di salute, una mia collega ha scoperto di essere anemica dopo essere svenuta a lavoro
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26-04-2022, 19:24
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,418
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negi ultimi mesi è capitato anche a me, limitando seriamente le mie uscite e la mia serenità, a quanto pare nel mio caso è ansia che inizia a salire e la cosa mi fa impazzire perchè è difficilissima da gestire, a volte sono arrivato all'attacco di panico. In passato mi ero pure presentato al pronto soccorso per queste sensazioni ma dagli esami sono in perfetta salute, il problema è tutto nella testa e sinceramente non so da dove sia nata questa cosa, so solo che più eventi stressanti avvengono ed è più probabile che mi succeda, avevo letto anche io delle tecniche di respirazione che a me in parte funzionano ma il problema principale è ricordarsene durante questi episodi
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26-04-2022, 19:29
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#9
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,661
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Quote:
Originariamente inviata da idk
Sono svenuto varie, due mentre giravo per casa con febbre alta, una da adolescente per aver fumato pesante dai bong a occupazione. La sensazione immediata che precede lo svenimento è il pesante calo di pressione, sinceramente i tuoi sintomi non sembrano preludere lo svenimento, forse forse giusto la sudorazione, ma quella c'è per mille ragioni.
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Lo svenimento post fumata adolescenziale successe anche a me.
Mi successe anche ad un paio di concerti per disidratazione, tutte le volte preceduto da un calo di pressione e dalla vista in Black out totale.
Oltre a questi non ho particolari esperienze in materia, ma il consiglio di claire mi sembra ottimo.
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26-04-2022, 19:33
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,418
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ma come vi siete accorti del calo di pressione?
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27-04-2022, 11:16
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Piemonte
Messaggi: 625
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Fino a qualche anno fa ho avuto anch'io questa fobia. Mentre camminavo, anche in luoghi abituali, avevo paura di svenire, sentivo come se mi mancasse l'aria, avevo bisogno di una fontana nelle vicinanze per bere.
La mia soluzione era girare con la liquirizia in tasca, quelle potenti, che sono come delle Tabù ma gigantesche, perché la liquirizia alza la pressione. Più di una volta, in preda ad una di queste crisi di panico (perché credo siano crisi di panico) me ne misi una manciata in bocca
La soluzione definitiva però avvenne per un qualcosa molto soggettivo e particolare da raccontare: in quel periodo seguivo One Piece e mi dava forza il vedere come anche in situazioni dove mancavano le forze, i personaggi cercavano in tutti i modi di arrivare all'obiettivo. L'obiettivo nel mio caso era ritornare a casa e mi figuravo come uno che con le ultime forze rimastegli e la tenacia riusciva nel suo intento. Lo so che è una cosa strana, ma sono quelle intuizioni che ti cambiano all'istante e risolvono il problema.
È una soluzione molto soggettiva però ed ognuno penso che ha un qualcosa che lo colpisce e lo aiuta nella guarigione.
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Ultima modifica di Tragopan; 27-04-2022 a 11:41.
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27-04-2022, 13:02
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Ma state parlando delle crisi da iperventilazione?
Io ne ho avute, erano causate dagli attacchi di panico e sono state curate come tali.
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Ultima modifica di barclay; 27-04-2022 a 13:08.
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27-04-2022, 15:19
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#13
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Esperto
Qui dal: Dec 2015
Messaggi: 1,455
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Io quando temo di svenire poi solitamente accade sul serio
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27-04-2022, 16:25
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#14
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Intermedio
Qui dal: Dec 2020
Messaggi: 269
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Ho accompagnato per un anno intero una mia collega d'università alle lezioni. Lei molto fobica degli spazi aperti e io con la paura che mi venisse un attacco di panico. A volte io mancavo e le dicevo di andarci da sola. Le davo magari un libro mio o qualcosa da tenere in mano che fosse legato a me, e lei riusciva ad andarci da sola. Si ancorava a quell'oggetto come se fossi io di presenza. Adesso non saprei se questo riesce con tutti ma potresti provare le prime a farti accompagnare da qualcuno e vedi come va.
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27-04-2022, 23:20
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#15
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Ubicazione: Tomobiki
Messaggi: 1,027
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Quote:
Originariamente inviata da Bamboladipezzi
Ho accompagnato per un anno intero una mia collega d'università alle lezioni. Lei molto fobica degli spazi aperti e io con la paura che mi venisse un attacco di panico. A volte io mancavo e le dicevo di andarci da sola. Le davo magari un libro mio o qualcosa da tenere in mano che fosse legato a me, e lei riusciva ad andarci da sola. Si ancorava a quell'oggetto come se fossi io di presenza.
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Che cosa tenera
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