La questione nasce dal modo in cui si intende la parola ''egocentrico'': il timido può essere considerato egocentrico nel senso stretto del termine, visto che gran parte della sua attenzione è rivolta su sè stesso, ma nel senso comune (individualista, narcisista), non essendoci alcuna implicazione tra l'essere timido e l'essere egocentrico, dipende da soggetto a soggetto.
E' un falso problema.
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