Visualizza i risultati del sondaggio: Threesome fidanzata+ragazza+te
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Lo farei, è una cosa normale sia per lei che per me
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11 |
28.95% |
Lo farei, ma avrei paura di perdere la nostra "unicità"
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4 |
10.53% |
Lo farei, ma fregandomene di tutto e guardando solo il mio piacere
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3 |
7.89% |
Non lo farei, sono di mentalità "antica": non mi interessa
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13 |
34.21% |
Non lo farei, sono insicuro e voglio che non ci siano altri tra di noi.
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10 |
26.32% |
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15-03-2015, 15:30
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#141
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,181
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Quote:
Originariamente inviata da clizia
Grazie!
Che bello, pure tu amante della Austen e dei romanzi inglesi dell'800? Io adoro ancora di più le sorelle Bronte, Dickens, George Eliot, Trollope....vabè, chiudo che sennò vado O.T.
Parlare di letteratura inglese in un thread dedicato al threesome mi sa che ci sta come i cavoli a merenda!
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Scusate l'intrusione... Non resisto...
Ho letto anche la corrispondenza di Jane...
È stata il mio primo amore.. La Eliot sto per scoprirla..
Ti piace Elisabeth Gaskell? Mia cotta della scorsa estate...
Bronte solo Charlotte ed Anne.
Dickens sì molto.
Trollope mi manca..
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Ultima modifica di rosadiserra; 15-03-2015 a 15:38.
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15-03-2015, 16:17
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#142
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,188
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Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Sì, credo di aver letto quasi tutto (anche i romanzi incompleti) della zia Jane, mentre gli altri autori che hai citato li conosco poco, penso che approfondirò la cosa.
Passo e chiudo l'OT, anche se potrei andare avanti per ore...
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Eh, anche io andrai avanti per ore.....potremmo organizzare un gdl qua sul forum dedicato alla letteratura inglese del XIX secolo
Sì, comunque ti consiglio di approfondire e di iniziare magari dalle sorelle Bronte, anche se rispetto a Jane sono decisamente più romantiche (nel senso originario del termine e non secondo la percezione edulcorata che se ne ha adesso), soprattutto Emily...
Quote:
Originariamente inviata da muttley
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Toh, un fotogrammma di Hysteria, un film a caso...bè, ma in questo caso siamo già a fine '800 primi del '900. Con la cara vecchia Jane e le sue zitelle morigerate ci collochiamo nei primi anni del XIX secolo
Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra
Scusate l'intrusione... Non resisto...
Ho letto anche la corrispondenza di Jane...
È stata il mio primo amore.. La Eliot sto per scoprirla..
Ti piace Elisabeth Gaskell? Mia cotta della scorsa estate...
Bronte solo Charlotte ed Anne.
Dickens sì molto.
Trollope mi manca..
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Della Gaskell mia sorella alla fiera della piccola editoria comprò "Nord e sud" che leggerò solo dopo aver approfondito gli altri autori. Comunque su la effe ho visto la serie bbc.
Io invece adoro Emily e trovo che "Cime tempestose" sia un romanzo dal fascino selvaggio e ancestrale, nel quale viene rappresentato un amore che fuoriesce dai canoni delle concezioni borghesi del tempo: distruttivo e totalizzante.
Mamma mia, di Dickens punto ormai a leggere tutti i suoi libri e di Trollope pure punto a leggere l'intero ciclo del Barsetshire....che goduria!
Della Eliot ho letto solo "Silas Marner", ma ho già qui che mi aspettano sulla libreria i tomini di "Il mulino sulla floss" e "Middlemarch", che bello!
Ma facciamo un gdl al femminile qui sul foro, no?
Ah e di Thackeray che mi dici? Mi piace molto anche lui....comunque se ti piace l'età vittoriana negli ultimi anni è stato pubblicato "Il petalo cremisi e il bianco" a proposito della reale vita erotica delle persone dell'800, di cui i romanzieri del secolo non ci fanno appunto sapere nulla...
Ok, il topic sul menage a trois è andato in vacca del tutto....si è trasformato in un raduno di zitelle attempate che parlano di romanzi dell'800....
EDIT: ho scoperto pure di essere nata lo stesso giorno di Trollope...che voglio di più dalla vita??
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Ultima modifica di clizia; 15-03-2015 a 16:30.
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15-03-2015, 16:52
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#143
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,181
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Quote:
Originariamente inviata da clizia
Ok, il topic sul menage a trois è andato in vacca del tutto....si è trasformato in un raduno di zitelle attempate che parlano di romanzi dell'800....
EDIT: ho scoperto pure di essere nata lo stesso giorno di Trollope...che voglio di più dalla vita??
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"La fiera delle vanità"... per ora unico e solo, mi hai dato già un paio di ottime "dritte"...
"il petalo cremisi e il bianco"... ora me lo scrivo...
Ho scoperto la Gaskell attraverso Charlotte... Biografia...
Anch'io punto verso Middlemarch... A giorni...
Purtroppo "Cime tempestose" per me è fuori portata... Vidi il film più volte... Non riesco a leggere un romanzo dopo aver visto il film
Ora infatti prima di vedere un film mi informo...
Ok chiudo O.T.
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Ultima modifica di rosadiserra; 15-03-2015 a 16:58.
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15-03-2015, 16:58
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#144
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,539
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Ne riparleremo in un altro luogo...
Quote:
Originariamente inviata da clizia
Ok, il topic sul menage a trois è andato in vacca del tutto....si è trasformato in un raduno di zitelle attempate che parlano di romanzi dell'800....
EDIT: ho scoperto pure di essere nata lo stesso giorno di Trollope...che voglio di più dalla vita??
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Immagino già la delusione di chi si ritroverà qui a leggere una sfilza di nomi di libri e scrittori morti e sepolti da secoli.
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15-03-2015, 16:58
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#145
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,277
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O.T
E quanto ho odiato le Bronte all' Uni,forse leggermente di più il Dickens di Bleak House
Concordo che siano roba da zitelle
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15-03-2015, 17:18
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#146
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,188
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Quote:
Originariamente inviata da berserk
O.T
E quanto ho odiato le Bronte all' Uni,forse leggermente di più il Dickens di Bleak House
Concordo che siano roba da zitelle
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Ma le sorelle Bronte sono meravigliose, ma cosa mi dici mai (cit.)
Se i libri parlano di donne o sono scritti da donne non sta a significare che valgano di meno o che trattino necessariamente temi futili. Se si va oltre la superficie si potranno scoprire tematiche di grande interesse e di portata universale. Zia Jane veniva pure letto all'università di Teheran prima della rivoluzione islamica, pensa te!
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15-03-2015, 18:00
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#147
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,277
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Quote:
Originariamente inviata da clizia
Ma le sorelle Bronte sono meravigliose, ma cosa mi dici mai (cit.)
Se i libri parlano di donne o sono scritti da donne non sta a significare che valgano di meno o che trattino necessariamente temi futili. Se si va oltre la superficie si potranno scoprire tematiche di grande interesse e di portata universale. Zia Jane veniva pure letto all'università di Teheran prima della rivoluzione islamica, pensa te!
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Ma no,Clizia,mica ne faccio un discorso di sesso,solo che certa letteratura mi ricorda gli esami all'Uni e una prof. che chiamavo "reginamadre"
Ad ogni mondo, ritornando alle autrici,libri scritti da donne,ho amato nell'ambito anglosassone: A rooom of one's own(direi saggio più che romanzo) della Woolf(grandissima donna) e per venire a tempi relativamente più recenti l'opera di Dora Lessing
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15-03-2015, 18:27
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#148
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,188
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Quote:
Originariamente inviata da berserk
Ma no,Clizia,mica ne faccio un discorso di sesso,solo che certa letteratura mi ricorda gli esami all'Uni e una prof. che chiamavo "reginamadre"
Ad ogni mondo, ritornando alle autrici,libri scritti da donne,ho amato nell'ambito anglosassone: A rooom of one's own(direi saggio più che romanzo) della Woolf(grandissima donna) e per venire a tempi relativamente più recenti l'opera di Dora Lessing
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Sì, sì, certo!
Diciamo che mi stupisce sempre vedere che gli uomini scartino a priori certi romanzi di autrici donne o quelli eccessivamente concentrati su protagoniste femminili e mi chiedo sempre perché, quasi ci fosse un pregiudizio verso ciò che è "femminile".
Ad esempio ora sto facendo un gruppo di lettura su "Anna Karenina" e non penso che sia un caso che a partecipare alla lettura siano solo donne....eppure il libro è interessantissimo sia dal punto vidi vista psicologico, sia per capire la società russa del tempo, eppure forse permane l'idea errata che, trattando di temi amorosi, possa interessare solo le donne, per l'associazione immediata tra donne e tematiche sentimentali, quando in realtà certi temi - se affrontati in modo non banale - sono interessanti al di là del sesso di appartenenza.
Eh sì, in genere i ragazzi con cui ho parlato riescono ad avvicinarsi alla Woolf e a Doris Lessing, ma è raro che di propria spontanea volontà leggano poi anche la Austen, le Bronte o la Eliot. Mannaggia! Sono romanzi così belli e che hanno così tanto da dire, peccato...
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15-03-2015, 18:43
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#149
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,539
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Quote:
Originariamente inviata da berserk
Ad ogni mondo, ritornando alle autrici,libri scritti da donne,ho amato nell'ambito anglosassone: A rooom of one's own(direi saggio più che romanzo) della Woolf(grandissima donna) e per venire a tempi relativamente più recenti l'opera di Dora Lessing
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Oooh... "Una stanza tutta per sé" e "Gatti molto speciali" letti e consigliatissimi.
Continuiamo ---> QUI
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15-03-2015, 19:09
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#150
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,041
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Quote:
Originariamente inviata da clizia
Eh, anche io andrai avanti per ore.....potremmo organizzare un gdl qua sul forum dedicato alla letteratura inglese del XIX secolo
Sì, comunque ti consiglio di approfondire e di iniziare magari dalle sorelle Bronte, anche se rispetto a Jane sono decisamente più romantiche (nel senso originario del termine e non secondo la percezione edulcorata che se ne ha adesso), soprattutto Emily...
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bellissimo questo spin off, se fate un topic sull'argomento mi ci fiondo! ho poca familiarità con la letteratura inglese femminile ed è una vita che voglio approfondire
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15-03-2015, 22:08
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#151
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da rds
c'è differenza tra essere adulti sessualmente disinibiti ed esibizionismo adolescenziale...
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Condivido così come, al tempo stesso, credo che in mezzo ad esibizionismo ci sia anche disinibizione sessuale matura in un contesto adolescenziale.
Più genericamente, io sono un sostenitore della tesi che l'adolescente non sia sempre e solo vulnerabile e sessualmente immaturo.
Quote:
Originariamente inviata da clizia
basta che poi non si vanti con me per questo, mi spinga a fare lo stesso o mi giudichi per le mie scelte di vita differenti.
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Secondo me è impossibile e sbagliato negare il giudizio altrui.
Il giudizio in un confronto d'idee dev'essere sempre consentito, a costo di soffocare, nel mentre, la propria permalosità, insicurezza o coda di paglia.
Quando invece non ha nulla del confronto ma è solo un umiliare l'"avversario", concordo.
Di certo, la forma e la dialettica non sono da trascurare.
Sull'invito ad emularne le gesta... Beh, io cerco sempre d'invitare le persone ad avere comportamenti più dissoluti nel sesso perché credo nella bontà delle mie idee.
Sicuramente non punto, metaforicamente, la pistola alla tempia di nessuno e rispetto il rifiuto.
Quote:
Non è per moralismo, anche se tu penserai di sì, ma credo che ci sia tempo per fare determinate esperienze e raggiungere consapevolmente un'autonomia di pensiero.
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Invece comprendo perfettamente le tue ragioni di fondo e, anche se è un po' in contrasto con le mie idee, le condivido.
Vedi, tu appartieni a quella categoria di utenti che, seppur con alcune/molte idee differenti dalle mie, si pone ed ha una forma mentis che apprezzo.
E' un confronto spesso intelligente e piacevole, quindi, non parto con una posizione eccessivamente prevenuta.
Quote:
Se uno vuole vivere la propria sessualità in modo disinibito ok, ma deve almeno aver raggiunto quantomeno l'età della ragione per capire cosa sta facendo (almeno 18 anni, insomma).
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Concordo sul concetto ma non sull'applicabilità nei confronti di TUTTI gli adolescenti.
Your mileage may vary
Nel senso che non trovo intime le sensazioni corporee, il messaggio e l'intesa che si hanno durante un rapporto sessuale ma non la parte visiva dello stesso.
Non ho imbarazzo a mostrare le mie nudità (eccetto che in certi casi) e non avrei imbarazzo ad avere un rapporto sessuale consapevole che alcune persone possono vedermi.
In realtà ciò è in successo in passato: mi è capitato, per mancanza di un appartamento o albergo, di avere rapporti sessuali in parcheggi di zone industriali in orario diurno (pomeriggio) e di averli in auto senza alcun tipo di nascondiglio.
Sono anche stato visto da alcune persone.
Beh, la mia unica preoccupazione era quella di non beccarmi una denuncia per atti osceni, non di farlo lontano da sguardi indiscreti.
Andando oltre, io sarei favorevole a Leggi simili a quella olandese che consente di far sesso in parchi a determinate condizioni.
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15-03-2015, 23:19
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#152
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da clizia
Sì, sì, certo!
Diciamo che mi stupisce sempre vedere che gli uomini scartino a priori certi romanzi di autrici donne o quelli eccessivamente concentrati su protagoniste femminili e mi chiedo sempre perché, quasi ci fosse un pregiudizio verso ciò che è "femminile". :no
Ad esempio ora sto facendo un gruppo di lettura su "Anna Karenina" e non penso che sia un caso che a partecipare alla lettura siano solo donne....eppure il libro è interessantissimo sia dal punto vidi vista psicologico, sia per capire la società russa del tempo, eppure forse permane l'idea errata che, trattando di temi amorosi, possa interessare solo le donne, per l'associazione immediata tra donne e tematiche sentimentali, quando in realtà certi temi - se affrontati in modo non banale - sono interessanti al di là del sesso di appartenenza.
Eh sì, in genere i ragazzi con cui ho parlato riescono ad avvicinarsi alla Woolf e a Doris Lessing, ma è raro che di propria spontanea volontà leggano poi anche la Austen, le Bronte o la Eliot. Mannaggia! Sono romanzi così belli e che hanno così tanto da dire, peccato... :lo:
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i libri che hai citato anche se il contesto "zitella del 800/900" fa incuriosire boh mi danno "a noia" appunto perche a quanto pare tratta di cose romanzate tipo a storiella d'amore.... a me i romanzi non interessono granché, preferisco saggi di antrapologia/etologia da un punto di vista analitico e razionale che trattano dei soliti argomenti magari.. sesso e sessualità negli animali e nelle varie società umane o vicende sul sesso
ovviamente non faccio caso al genere di chi scrive libri e infatti diversi libri (come "l'orologiaio miope" o "dottoressa, ho un problema") che ho letto son stati scritti da donne
sicuramente un libro "sesso e sessualità in epoca vittoriana" corro subito a leggerlo
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Ultima modifica di Ansiaboy; 15-03-2015 a 23:22.
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16-03-2015, 19:34
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#153
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,188
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Secondo me è impossibile e sbagliato negare il giudizio altrui.
Il giudizio in un confronto d'idee dev'essere sempre consentito, a costo di soffocare, nel mentre, la propria permalosità, insicurezza o coda di paglia.
Quando invece non ha nulla del confronto ma è solo un umiliare l'"avversario", concordo.
Di certo, la forma e la dialettica non sono da trascurare.
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Guarda, con me sfondi una porta aperta, nel senso che mi dà fastidio chi non accetta un sereno confronto e bolla le analisi altrui come "giudizio" come se nella vita bisognasse sempre non giudicare nulla, quando ciò non è affatto possibile, visto che tutti dentro di noi formuliamo un pensiero critico e delle idee, anche se non sempre le esterniamo. Sono contro il pre-giudizio, ma favorevole al giudizio, anche se penso sempre che le proprie idee vadano ponderate, evitando opinioni affrettate e "tranchant", soprattutto se riguardano il prossimo. Spesso questa paura del giudizio a me sa tanto di "buonismo cattolico", poi certo che...."est modus in rebus". Bisogna saper valutare le situazioni senza offendere la sensibilità altrui. La forma poi è essa stessa contenuto. Si può essere sinceri e rispettosi nel contempo, questo sì.
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Sull'invito ad emularne le gesta... Beh, io cerco sempre d'invitare le persone ad avere comportamenti più dissoluti nel sesso perché credo nella bontà delle mie idee.
Sicuramente non punto, metaforicamente, la pistola alla tempia di nessuno e rispetto il rifiuto.
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Ma guarda, tu forse parti dall'idea che la libido sia uguale per tutti e che chi non fa certe cose è perchè di fondo è un inibito o represso. Magari, semplicemente, alcune persone sono semplicemente meno "ossessionate" dal sesso; qui non c'entrano nè le virtù personali nè la morale; è una questione puramente biologica/fisica/fisiologica, tutto qui. Quindi chi non vive in modo dissoluta il sesso magari è perchè semplicemente non ne sente tutto questo bisogno. Io ad esempio mi reputo una demi-sessuale romantica, sempre che tu sappia cosa sia!
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Invece comprendo perfettamente le tue ragioni di fondo e, anche se è un po' in contrasto con le mie idee, le condivido.
Vedi, tu appartieni a quella categoria di utenti che, seppur con alcune/molte idee differenti dalle mie, si pone ed ha una forma mentis che apprezzo.
E' un confronto spesso intelligente e piacevole, quindi, non parto con una posizione eccessivamente prevenuta.
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Ti ringrazio, neanche io mi ritrovo tantissimo nelle tue idee, ma diciamo che susciti in me parecchia curiosità, anche perché a volte sostieni cose molto estreme come quella qui sotto (relativa al sesso all'aperto o addirittura davanti ad estranei) che gettano l'intero forum nello scompiglio più assoluto, perchè sembra quasi che tu voglia testare la reazione del pubblico dei fobici, con affermazioni dal sapore "bizzarro" come ad esempio questa qui: " Non ho imbarazzo a mostrare le mie nudità (eccetto che in certi casi) e non avrei imbarazzo ad avere un rapporto sessuale consapevole che alcune persone possono vedermi.
In realtà ciò è in successo in passato: mi è capitato, per mancanza di un appartamento o albergo, di avere rapporti sessuali in parcheggi di zone industriali in orario diurno (pomeriggio) e di averli in auto senza alcun tipo di nascondiglio.
Sono anche stato visto da alcune persone.
Beh, la mia unica preoccupazione era quella di non beccarmi una denuncia per atti osceni, non di farlo lontano da sguardi indiscreti".....
Su questo siamo molto diversi, anzi, diciamo diametralmente opposti, perché io sarei quantomeno terrorizzata ad essere "colta in flagrante" da qualcheduno, così come nel farmi vedere nuda!!
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Andando oltre, io sarei favorevole a Leggi simili a quella olandese che consente di far sesso in parchi a determinate condizioni.
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Scusa la mia ignoranza, ma ora hai suscitato la mia curiosità: che legge c'è in Olanda, a tal proposito?
Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
i libri che hai citato anche se il contesto "zitella del 800/900" fa incuriosire boh mi danno "a noia" appunto perche a quanto pare tratta di cose romanzate tipo a storiella d'amore....
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No dai, non puoi banalizzarmi la letteratura inglese dicendomi che sono storielle d'amore.....vai subito in questo topic così facciamo una bella ripassatina assieme!
http://www.fobiasociale.com/letteratura-inglese-48230/
Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
sicuramente un libro "sesso e sessualità in epoca vittoriana" corro subito a leggerlo
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Ecco, esiste: leggiti "Il petalo cremisi e il bianco" di Faber, poi ne riparliamo!
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Ultima modifica di clizia; 16-03-2015 a 19:48.
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17-03-2015, 04:35
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#154
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,181
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Andando oltre, io sarei favorevole a Leggi simili a quella olandese che consente di far sesso in parchi a determinate condizioni.
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Qualche porcellata al parco io l'ho fatta.. Ma era pomeriggio quindi abbiamo dovuto tenerci i vestiti (non mi fa impazzire se non mi spogliano/li spoglio ma la carne è debole!! ) Preferisco imboscarmi di notte in zone isolate... Mi piace l'oscurità, il verde.. E... le spiagge, battezzate di notte anche avendo casa o stanza d'albergo a disposizione ....
Mi da un senso di libertà, di istintività, di non organizzato.
Non lo consiglio ovviamente perché non è certo il massimo della sicurezza... E se si soffre il freddo...
In macchina non ce la posso fare ... Squalliderrimo!
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Ultima modifica di rosadiserra; 17-03-2015 a 04:47.
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17-03-2015, 12:20
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#155
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
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Quote:
Originariamente inviata da chissà
In macchina non ce la posso fare ... Squalliderrimo!
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Scomodissimo più che altro.
Hai sempre il cambio, il freno a mano e quant'altro che ti si conficca in un fianco, non si augura proprio.
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17-03-2015, 13:14
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#156
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Domanda retorica: come fa un(a) sociofobico/a a fare una cosa così intima in un luogo pubblico o aperto al pubblico?
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17-03-2015, 13:20
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#157
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Domanda retorica: come fa un(a) sociofobico/a a fare una cosa così intima in un luogo pubblico o aperto al pubblico?
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Eh, i misteri della fede barclay.
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17-03-2015, 13:21
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#158
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,041
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Domanda retorica: come fa un(a) sociofobico/a a fare una cosa così intima in un luogo pubblico o aperto al pubblico?
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forse perchè il fatto che tu non lo faresti non vuol dire che tutti i sociofobici dovrebbero avere le tue stesse problematiche.
Non ritorniamo sempre sui soliti discorsi. Vivere la sessualità diversamente da come la vivi tu non fa di me ( e di altre persone qui dentro ) una persona meno problematica di te.
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17-03-2015, 13:24
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#159
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Domanda retorica: come fa un(a) sociofobico/a a fare una cosa così intima in un luogo pubblico o aperto al pubblico?
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vabe.. si sta attenti a non farsi beccare e anche in luoghi aperti al pubblico spesso ci son zone isolate..
ci son luoghi "pubblici" che si sa dove ci vanno le persone per appartarsi e in questi luoghi spesso ci stan tizi guardoni
una volta, in macchina, fuori c'era un guardone e di una certa età...... chissà se si era accorto che eravamo due maschi
fatto sta che voleva continuare a guardare....
poi di tizi che facevano cose in macchine ne ho visti.. sopratutto gambe all'aria
comunque a me non dispiacerebbe affatto veder altri fare certe cose.. (basta che non siano solo donne o in carne o troppo magri)
inizio a concordare con liuk all'idea del sesso in pubblico...
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Ultima modifica di Ansiaboy; 17-03-2015 a 13:31.
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17-03-2015, 13:40
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#160
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
vabe.. si sta attenti a non farsi beccare e anche in luoghi aperti al pubblico spesso ci son zone isolate..
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Questa è la definizione di FS dell'ICD-10…
Quote:
F40.1 — Fobie Sociali — Paura del giudizio altrui che conduce ad evitare situazioni sociali. Le fobie sociali più gravi sono usualmente associate con bassa autostima e paura delle critiche. Possono essere presenti arrossimento, tremore delle mani, nausea o urgenza di urinare; il paziente talvolta è convinto che una di queste manifestazioni secondarie della sua ansia è il problema principale. I sintomi possono progredire in attacchi di panico.
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Quindi, riformulo la domanda (retorica): com'è possibile fare sesso in pubblico senza preoccuparsi del giudizio altrui?
Può riuscirci un depresso, una borderline, un narcisista, ma non un sociofobico
Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Nello stesso modo in cui fa la pipì in mezzo alla natura quando gli scappa, si abbassa i pantaloni, sperando che nessuno lo veda.
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Quello è un bisogno impellente, il sesso no
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Ultima modifica di barclay; 17-03-2015 a 13:44.
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