Finché non invadono il mio spazio non mi disturbano.
Quando citofonano a casa mia taglio corto chiudendo la comunicazione e dicendo che non ho interesse per la religione (in realtà la religione mi interessa molto come fenomeno, ma so per esperienza che discuterne coi credenti è, nella stragrande maggioranza dei casi, inutile).
Molti li dipingono come pericolosi in quanto "setta", ma ritengo che a conti fatti sia peggio per l'Italia e gli italiani la chiesa cattolica, solo che quest'ultima non viene percepita come "setta" solo perché è dominante culturalmente e numericamente e ha i suoi tentacoli ovunque, specie nella politica.
Poi può essere che, se un giorno diventassero maggioranza, i testimoni di geova si comporterebbero peggio della chiesa cattolica, ma finché sono una piccola minoranza non possiamo dirlo.
Infine molti giudicano i testimoni di geova comunque pericolosi per l'individuo, per chi si fa irretire dalla loro comunità, da cui poi sarebbe difficilissimo uscirne, materialmente e psicologicamente. Be', io credo che ognuno sia responsabile di se stesso, e se qualcuno intraprende un percorso che sia pure di annichilimento psicologico è e resta una scelta individuale. Per questo guardo con sospetto anche la retorica contro le sette e con ancor più sospetto chi vorrebbe delle leggi per "difendere le persone dalle sette".
Comunque mi pare ci sia un'utentessa del forum che fa parte proprio dei testimoni di geova.
|