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Originariamente inviata da clementina
Il 70% dei discorsi si può riassumere in “uomini vs donne” e “io sto peggio di te”:
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possiamo continuare a fare le vittime e a vittimizzare i significati.
possiamo continuare a dire una marea di slogan o di frasi fatte solo per dare
credito alle idee di "senso comune" su parità, uguaglianza, ed altre menate.
altrimenti possiamo, per una cazzo di volta, essere distaccati ed analizzare le cose:
ad esempio ci possiamo cominciare a chiedere percHè, chi scrive su questo forum, è di sesso maschile per la stragrande maggioranza.
è sfiga, o ci sono ragioni legate anche al sesso di appartenenza?
indovino, indovinello.
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- Tu domani esci? Non hai problemi!
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si, io domani esco, e SI, io non ho problemi se mi paragono a molta gente qui dentro. non mi nascondo dietro ad un dito però.
sono qui per ragioni di introversione ma di problemi seri, per fortuna, non ne ho. questo è uno spazio di confronto, e se risulta fastidioso certamente fare a gara a chi sta peggio, è anche fastidioso imporre un'equiparazione dei problemi quando sono di gravità differente.
è come andare da un malato terminale e lamentarsi di un raffreddore.
ci credo che qualcuno perda le staffe.
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- Le donne non fanno il primo passo, non è giusto!! (Non importa che le ragazze nel mondo reale facciano il primo, il secondo e anche il terzo passo);
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si beh, a me la fantascienza piace tantissimo. come si chiama questo libro?
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- La donna l’uomo lo trova, basta che si sieda in una panchina e aspetti!! (Non importa che questa abbia problemi di indipendenza dovuti ad ansia sociale);
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da quando l'indipendenza è un fattore determinante per trovare un uomo?
anzi credevo fosse l'esatto contrario.
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- Le donne sono privilegiate! ( Chi se ne frega se negli altri paesi venga preferito l’aborto mediante la pillola abortiva e in Italia si finisca sotto i ferri nonostante la pillola sia legale. Chi se ne frega se in politica ci sia una piccola rappresentanza femminile. Chi se ne frega se le donne percepiscono, in molti casi, uno stipendio inferiore rispetto agli uomini. Chi se ne frega che la metà delle donne siano disoccupate per la probabilità che vadano in maternità. Potrei continuare ma mi fermo.);
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si perché ripeti gli slogan giornalistici senza analizzare la questione.
peccato che la rappresentanza femminile in parlamento sia proporzionale al numero di donne che fanno politica attiva. guarda quante donne sono iscritte ad un partito o movimento politico.
(lo shopping non è rappresentato in Parlamento, purtroppo!!)
peccato che si calcoli lo stipendio su base mensile e non su paga/oraria (visto che spesso, subdolamente, si fa una media ad minchiam con chi non fa straordinari e chi fa part-time).
peccato che si critichi questo sistema che costringe le donne a scegliere di fare la mamma o lavorare ma poi si alimenta lo stesso sistema con deliri carrieristici.
peccato che si rivendicano posti di potere per le donne senza mettere in discussione il sistema, si rivendicano sempre posti altolocati, di potere (appunto), mai sentito nessuna incavolarsi perché il 99% dei soldati è maschio. (salvo poi accorgersi come negli USA che le donne si rifiutavano di andare al fronte e nemmeno si poteva costringerle....)
peccato che moltissime donne sono assunte nella gestione del personale e se ne guardano bene da assumere donne che potrebbero andare in maternità.
peccato che moltissime donne continuino a votare certi figuri.
vado avanti anche io?
comodo, sempre troppo comodo il ruolo di vittima, perché permette di scaricare la responsabilità su qualcun'altro. (e questo vale anche per alcuni piagnistei maschili, sia chiaro).
ma è tipicamente femminile, o cmq di una parte dell'animo femminile, considerare l'uomo un problem-solver della propria esistenza. e quando ciò non avviene, sia da single che da impegnate, si deve dare la responsabilità delle proprie disgrazie a qualche uomo o al genere maschile nel suo complesso.
e poi si parla di parità? è inconcepibile il concetto stesso di parità.
a volte credo sia come lottare con i mulini a vento.
gli istinti naturali, mischiati alla cultura di questo paese, sono troppo
radicati, troppo difficili da contenere.
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- La donna che viene violentata va in giro succinta!! Le donne si inventano le violenze!!
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se vuoi recupero i dati delle false denunce di stupro.
giusto per sapere cosa risponderesti.
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- Avete voluto la parità??? Pagatevi la cena!!!! (Ma cosa c’entra? Ah non potevamo nemmeno votare e dovevamo stare li a guardare senza dire niente..-__- succubi… Ma da domani posso andare a trasportare blocchi di granito sulla schiena…).
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sei tu che non ce la fai proprio a vedere le cose dal nostro punto di vista.
proprio non ci riesci.
