Gummo

Bazzicando per il forum ho notato che molti utenti sono diplomati, laureati, oppure comunque studenti che stanno conseguendo un titolo di studio. Mi sento dannatamente solo sotto questo aspetto, perché so che siamo in pochi ad esserci ritirati prima di prendere il diploma; facendo questo si vivono esperienze, momenti, intere giornate, e nei casi più estremi anni, paralleli rispetto alle vite dei propri coetanei, si vive senza alcuna regola mentre gli altri si impegnano a continuare gli studi, mentre continuano bene o male ad intrattenere rapporti sociali coi propri "simili", seppur magari controvoglia. Insomma credo che questa scelta di carattere generale sia comunque capace di far vivere sensazioni ed esperienze simili, io potrei parlare per ore al riguardo, ma la domanda del topic è molto più semplice. Terzamediati, dove siete? In quanti siamo ad infestare il forum? E credete di avere ancora la possibilità di prendere un diploma, e nel caso, siete intenzionati a prenderlo?

Atlas

ho la terza media e spero di combinare qualcosa, qualche corso, chissà...

gwynplaine87

Io mi son fermato alle medie, finite a 15 anni quasi 16, dopo esser stato bocciato 2 volte in seconda (la prima volta per cambio scuola e anno perso, la seconda perchè misi le mani addosso al preside) non mi fermai subito con i rapporti sociali, andati avanti almeno per altri 3 anni, giocavo a calcio in quel periodo, ed ero anche in qualche modo "popolare" tra i ragazzi o gruppetti che frequentavo.

Certo aver smesso con gli studi credo abbia contribuito parecchio ad allontanarmi dal mondo "normale" per un ragazzo, persi quasi tutti i contatti di scuola, e subito la cosa mi mise in una situazione di "diverso" da quasi tutti i miei coetanei.

Oggi provo a "rimediare", almeno per quanto riguarda la "cosa pratica" mi sono iscritto alle serali partendo dal terzo anno...una fatica tremenda

limitless

Lo ero fino a 2 anni fa, quando grazie ai miei ed anche di un po' di buona volontà sono entrato in un percorso di studi che lo scorso luglio mi ha permesso di prendere il diploma

Yamcha

Abbandonato gli studi per depressione, subito dopo abbandonato dagli amici, e dopo 6 fottuti anni non mi sono ripreso e anzi sto peggio che mai.

Tether

non preoccupatevi tanto al giorno d'oggi un diploma vale quanto la terza media

Bernardo Soares

Roberto97, so che non rispondo alle tue domande, ma devo dire che sei un chiaro esempio di quanto la capacità di ragionamento e di esposizione non dipendano dal titolo scolastico/accademico conseguito.
Leggendo qualche tuo post si nota subito che sei un ragazzo sveglio e con uno spiccato senso critico e se il tuo nick dice il vero sei anche tra i più giovani del forum. Motivo in più per il quale puoi ancora tranquillamente conseguire il diploma senza diventare troppo vecchio.
Complimenti, comunque.

Gummo

Ti ringrazio, sei troppo gentile uomo che non c'era. Non ricevevo un bel complimento da così tanto tempo che mi ha lasciato stordito.

Krieg

Io ho il diploma di liceo scientifico e non avendo fatto l'uni è praticamente come avere la terza media, con l'aggravante che ho buttato 6 anni in più.

L'unica alternativa all'università sarebbero i professionali, ma dubito funzionino a dovere in Italia

AloneInTheDARK

Il diploma serve solo come pezzo di carta per concorsi con punteggio minimo di 70, insieme ad un punteggio minimo di 5000 euro da accompagnare alla domanda.

Italia di merda.... anche se l'Europa è la stessa cosa.

cancellato15851

Beh, no dai... il diploma serve, anche solo per fare il commesso in un negozio del piffero o il cassiere da Burger King. Io al massimo, con la mia terza media, posso propormi ad una pizzeria che mi pagherà pochissimo e in buoni ._.

Gummo

Ho capito ciò che vuoi esprimere FolleAnonimo, e credo di essere in piena sintonia. Come può una persona che vive fuori dalla società interessarsi a seguire le ottiche distorte del mondo comune? Non lo farà mai. Sarà costretto solo se intende sopravvivere e quindi per farlo deve entrare in contatto col mondo appena citato; in quel caso l'apparenza torna a contare perché gli altri tornano a guardarci col solito sguardo violento con cui attraversano chiunque, senza mai considerare o domandarsi il passato dietro ciascuno. Ecco quindi in questo caso ci lanciamo ancora oltre, non domandandoci più se possiamo vivere nella società odierna con la terza media, ma se vogliamo vivere e adattarci alle regole della società oppure tirare avanti finché possiamo continuando a non calcolarla neppure.

OtherWorld

Presente ed ho passato anche parecchi anni dentro casa.

Una situazione familiare da brividi, la mia totale inettudine e probabilmente l'ambiente ed bel pizzico di sfortuna mi hanno portato in una situazione inimmaginabile anche per molti di questo forum.


Ultimamente sto facendo qualche passo avanti, ogni tanto esco di casa e proprio in questi giorni sono stato a una fiera del fumetto. Un giorno con un amico che non vedevo da parecchio e l'altro da solo, come sfida. Nel primo mi sono semplicemente annoiato perché non vedevamo da parecchio e non condidevamo nemmeno gli hobby da fiera, stava lì giusto per esserci, il secondo giorno invece ansia pazzesca. Ho fatto la pazzia di partecipare a una conferenza e porre una domanda al microfono, all'improvviso avevo il cuore a mille. Poco dopo uno mi fa notare che avevo tremato abbastanza (non me ne ero nemmeno accorto) e sono scappato con la coda tra le gambe. Il mio sogno utopico era fare qualche amicizia nel giorno in solitaria, ma giustamente nulla. Sia la fiera che il guardare persone in gruppo che condividevano la stessa passione, condivisa anche da me, mentre io ero da solo ed in ansia a scrutare, mi ha fatto sentire più solo che mai.. tanto da attraversare brutte idee. È davvero occhio non vede cuore non duole.


La mia grande sopresa è stata riuscire a fare tutte queste cose, nonostante la malinconia e stress accumulati, dopo praticamente anni che ho passato solo il 3% di ogni anno fuori casa.


Io sinceramente nel mio futuro ci vedo solo o un programma di riabilitazione abnorme che mi etichetterà come malato mentale, tutto in solitudine, o una brutta fine. Rintanarsi in casa quando si è cosi funziona davvero, stavo dieci volte meglio senza vedere amici scherzare assieme, coppie o semplicemente gente che si scambiava i propri fumetti preferiti



Ah e aggiungo di essermi ritrovato in una situazione come quella di FolleAnonimo, bulli, bulli a non finire. Scuola pubblica, suore, cambio di indirizzi. Mai incontrata una classe con un minimo di spirito di accoglienza o persone civili, sarà anche Napoli o sfortuna ma non ne sono sicuro. Però so che di classi decenti ce ne sono.

L'unica certezza è che ora sarei sotto Tavor perennemente invece di prenderlo una volta ogni cinque-sei mesi e peggio di come sono ora, anche se è difficile da immaginarsi. Conosco gente che si è piena di tagli autoinflitti per molto meno. Io forse in parte mi son salvato proprio non vivendo, ma dopo anni la solitudine mi ha logorato.

Ps: non sono uscito fuori di testa, se mi metti a fianco di qualcuno che conosco e non sono situazioni ansiose, riesco a parlarci normalmente, nonostante la mia mancanza di contatto umano. Ribadisco perché in effetti a rileggermi sembro aver perso le rotelle del tutto.


Scusa i 40mila typo ma sono stanco e in balia di una caterba di riflessioni

cancellato15851

Ora che leggo i vostri racconti mi sono ricordata del motivo per il quale davanti ad un qualsiasi adolescente o istituto scolastico mi sento fisicamente male. Già il fatto che dovrò entrare in una scuola per 3 giorni di fila mi angoscia, dovrò darmi agli ansiolitici per reggere ._.