utopia?

Pensate che lo scoppio di una terza guerra mondiale, tale da portare l'intero pianeta in uno stato di caos, la società in uno stato di grande agitazione, la civiltà in uno stato di incertezza, riuscirebbe paradossalmente a farvi sentire meglio?

Ehi tu, coso...

Sì, è sarebbe ora, finalmente finisce sta farsa.
E se non è la guerra allora sarà l'inquinamento o il riscaldamento globale o lo scioglimento dei ghiacciai. Finalmente si ritorna alla buona e sana vita dell'età della pietra.

Centauro

Siamo già in uno stato di agitazione e incertezza.

La guerra non sarà mondiale ma è perpetua,dopo il crollo delle torri gemelle l'impero Americano con l'operazione "enduring freedom" e il patriot act (notare il linguaggio orwelliano) ne sancì l'inizio.

Winston_Smith

Mmmmmhhh...

cancellato2824

no
ma ci godrei un po' per gli anticomplottisti arroganti che danno dei visionari agli altri che cosi' si svegliano
mi dispiacerebbe soprattutto per i miei genitori che debbano vedersi cio'

cancellato2824

lo penso anch'io e tutto sommato me lo auguro perche' comunque una vera guerra fa sempre paura, siamo comunque nella m..a ma e' sicuramente meno evidente e si riesce a non pensarci

cancellato2824

Ma perche' tu immagini che dopo ci sia un bel futuro di vita bucolica, dove tutti si amano e vivono in armonia con la natura.
Io non penso proprio sara' cosi', non a breve insomma, saremo devastati, impoveriti ecc. ma i pochi che riescono a cavarsela e prevalere saran sempre i piu' ricchi, cattivi, potenti, peggiori (basti dire a differenza nostra ci hanno i bunker sotto terra) e noi schiavi ( piu' di ora ritrovandoci in posizione di grave debolezza) in una natura devastata o comunque di cui non possiamo veramente godere.

Equilibrium

Sarebbe un mezzo gaudio

super unknown

Il medioevo è alle porte u.u

Darby Crash

Credo che mi annoierei meno di adesso

Jacksparrow

Meglio un grosso meteorite o meglio una cometa che faccia esplodere il pianeta così siamo tutti a posto.
Una guerra dapprima convenzionale e poi nucleare sarebbe sofferenza ulteriore, perché ne servono di bombe per esplodere in tutto il mondo...

Vale90

No, ho il terrore della guerra. La temo ancora di più perché so che "serve". Quindi la si aspetta con angoscia.

Myway

Mai, mai scorderai l'attimo, la terra che tremò...L'aria s'incendio' e poi silenzio.

iturbe89

Si, teoricamente sì, anche se questo possa comportare conseguenze anche per me (ovviamente spero di morire bombardato).. ma io credo che ci sia un disperato bisogno di un simile "scossone" nella nostra generazione. Soffrirei? Beh, si può dire che ne ho viste tante ormai di sofferenze, una in più una in meno... se poi qualche "potente" ci lascia le penne ancora meglio

Winston_Smith

alyalia

Onestamente non vedo perchè la cosa dovrebbe farmi sentire meglio, visto che alle mie preoccupazioni quotidiane se ne andrebbero ad aggiungere altre ancora, e di ben altra natura

L'unica nota positiva sarebbero le ganzissime storie di guerra che potrei raccontare fra sessant'anni ai bambini. Ma questo solo se sopravvivo al conflitto, ecco.

cancellato2824

-

FrizioNando

No, sarebbe una catastrofe... morti, povertà, impossibilità ad accedere alle cure sanitarie, rischio contaminazione radiattiva mondiale, mancanza di cibo. Oggi tutti noi dipendiamo dai supermercati e dal petrolio, se con una guerra globale, probabilmente saltano questi, nessuno saprebbe più come campare... ci si accoltellerebbe per 1 kg di mele.
Scenari apocalittici.

L'unica, se pur amarissima, soddisfazione sarebbe lo "scossone" alla nostra generazione fatta di babbei che basano la loro esistenza su apparenze e cose futili come i like di facebook, le mode, avere il cellulare di ultimo grido, farsi il fisico in palestra, apparire social, l'aperitivo, la serata fica in disco a farsi i selfi con le labbra a sedere di scimmia ... tutte queste cose con una guerra inevitabilmente scomparirebbero (menomale) e il "giovane occidentale medio" finalmente capirebbe che nella vita le cose che contano sono ben altre: la salute, la pace, le relazioni affettive con famiglia/figli/amici, il pane sulla tavola e un tetto sopra la testa.

cancellato2824

esatto uno ste cose puo' apprezzarle anche ora, affari degli altri gli aperitivi e il cellulare ultimo grido, cioe' un po' e' la societa' che giudiica/emargina, ma molto la gente si rovina la vita da sola pensando certe cose quasi necessarie e invidiando e sentendo di dover fare come gli altri... neanche per apparire, ma vedendolo come solo modo per essere felice anche se a lui tali cose non piacciono e non c'e' modo che gli diano la felicita'

alyalia