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Vecchio 19-11-2018, 23:57   #1
Intermedio
L'avatar di FLeo
 

È una situazione che si trascina da anni, ma temo che in quest'ultimo periodo stia peggiorando visibilmente.
Appena metto il naso fuori di casa, finché non c'è nessuno in giro tutto ok, ma appena vedo una persona o devo interagire con qualcuno mi partono una serie di sensazioni estremamente sgradevoli, tachicardia, pulsazioni alla testa, paura, tremori, che mi spingono ad abbassare lo sguardo ed a toccarmi dappertutto, gli occhi, il naso, la bocca, il collo, come per cercare di nascondermi.
Una volta mi è successo alla cassa automatica del supermercato, ho sentito l'addetta che bisbigliava alla collega "secondo me ha rubato qualcosa, sta tremando tutto"... volevo sprofondare sotto il pavimento
Ringraziamenti da
cancellato19991 (20-11-2018)
Vecchio 20-11-2018, 13:58   #2
Esperto
L'avatar di Milo
 

Quote:
Originariamente inviata da Shjatyzu Visualizza il messaggio
Sei mai stato da uno psicologo?
Dai sintomi sembrerebbe un disturbo d'ansia generalizzato...
E dopo che lo sa?esiste una cura?
Vecchio 20-11-2018, 14:37   #3
Banned
 

A me succede una cosa simile quando vado all'università e cammino per le strade della città però credo che i miei siano più attacchi di depressione mista ad ansia, avvengono anche quando mi capita di camminare in una piccola strada deserta, non solo in mezzo alla gente
Vecchio 20-11-2018, 15:34   #4
Esperto
L'avatar di NatoMorto
 

Quote:
Originariamente inviata da FLeo Visualizza il messaggio
È una situazione che si trascina da anni, ma temo che in quest'ultimo periodo stia peggiorando visibilmente.
Appena metto il naso fuori di casa, finché non c'è nessuno in giro tutto ok, ma appena vedo una persona o devo interagire con qualcuno mi partono una serie di sensazioni estremamente sgradevoli, tachicardia, pulsazioni alla testa, paura, tremori, che mi spingono ad abbassare lo sguardo ed a toccarmi dappertutto, gli occhi, il naso, la bocca, il collo, come per cercare di nascondermi.
Una volta mi è successo alla cassa automatica del supermercato, ho sentito l'addetta che bisbigliava alla collega "secondo me ha rubato qualcosa, sta tremando tutto"... volevo sprofondare sotto il pavimento
Idem... E ciò sfocia successivamente nella depressione... Io soffro di depressione ansiosa e sono sotto psicofarmaci da 26 anni...
Vecchio 20-11-2018, 16:24   #5
Esperto
L'avatar di Inosservato
 

Quote:
Originariamente inviata da FLeo Visualizza il messaggio
Una volta mi è successo alla cassa automatica del supermercato, ho sentito l'addetta che bisbigliava alla collega "secondo me ha rubato qualcosa, sta tremando tutto"... volevo sprofondare sotto il pavimento
la cassa automatica del supermercato è un'invenzione che solo apparentemente viene incontro alle esigenze di un fobico
è tutto un incepparsi, bisogna chiamare quella che sorveglia, aspettare il turno (perchè ovviamente ci sono 10 casse e nove sono inceppate) e poi una volta sbloccata all'articolo successivo si reinceppa -____-

a sto punto 10 volte meglio affrontare la cassiera -__-


per quanto riguarda il tuo problema dovresti riuscire a chiarirti bene fino a che punto è invalidante. se è un disagio tutto sommato gestibile ok, ce l'ho pure io, si può anche lavorarci sopra avendo bei miglioramenti, ma se invece ti condiziona molto, troppo, è il caso che tu consulti un medico, a volte basta veramente poco per sistemar una situazione che pare complicatissima
Vecchio 20-11-2018, 23:20   #6
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
penso sia un divertimento sadico della società osservare e stuzzicare il diverso e non ne voglio fare parte.
Concordo in pieno.
Vecchio 21-11-2018, 08:29   #7
Esperto
L'avatar di Keith
 

Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
Si panico e terrore totale per gli altri esseri viventi che incrocio, troppe occhiate e troppe sensazioni negative, non sono tutti educati, la maggiorparte di loro negli occhi e nei gesti sembrano avere la presunzione, questo mi atterrisce ogni volta e ormai striscio sui muri e sparisco da tutti in quelle poche occasioni pubbliche.

E aggiungo che nel corso degli anni ho ricevuto centinaia di volte questo odioso consiglio: "Fregatene, non lasciare che il giudizio degli altri ti condizioni"; Ogni volta che mi capita di rileggerlo mi cadono le braccia; Come se fosse semplice quando la stessa mente sembra allucinata e crea provocazioni sulle facce e accenti di umiliazione sulle voci; Anche mettendoci la migliore iniziativa di "fregarmene" non ci sono mai riuscito, penso sia un divertimento sadico della società osservare e stuzzicare il diverso e non ne voglio fare parte.

Alla fine se si vuole riuscire a campare bisogna fare come loro, guardare con durezza, non abbassare mai lo sguardo.. che poi non sono tutti così, ma una parte consistente si. Ogni tanto si incontra pure qualche persona inaspettatamente perbene. hai visto mai che è tutta una finzione e in realtà sono tutti fobici che si sforzano di fare i duri?
Vecchio 21-11-2018, 15:04   #8
Esperto
 

Io vivo cosí
A volte sento proprio una sensazione di schiacciamento,mi sento invasa dagli altri solo per il fatto di condividere lo spazio pubblico e di essere sotto i loro occhi.
Ho diagnosi di fs e disturbo d'ansia generalizzato,prendo farmaci e faccio terapia,ma non basta proprio.
Vecchio 21-11-2018, 15:16   #9
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da FLeo Visualizza il messaggio
È una situazione che si trascina da anni, ma temo che in quest'ultimo periodo stia peggiorando visibilmente.
Appena metto il naso fuori di casa, finché non c'è nessuno in giro tutto ok, ma appena vedo una persona o devo interagire con qualcuno mi partono una serie di sensazioni estremamente sgradevoli, tachicardia, pulsazioni alla testa, paura, tremori, che mi spingono ad abbassare lo sguardo ed a toccarmi dappertutto, gli occhi, il naso, la bocca, il collo, come per cercare di nascondermi.
Una volta mi è successo alla cassa automatica del supermercato, ho sentito l'addetta che bisbigliava alla collega "secondo me ha rubato qualcosa, sta tremando tutto"... volevo sprofondare sotto il pavimento
L'unica cura è insistere, esporti alle stesse situazioni quotidiane senza strafare, ancora ancora ancora , ogni volta annotando mentalmente i progressi

Al supermercato tremavi? Sei sopravvissuto, questo è positivo, continua

L'importante è la persistenza, se dopo una esperienza negativa non esci per mesi, torni al punto di partenza
Ringraziamenti da
bukowskiii (21-11-2018)
Vecchio 22-11-2018, 00:11   #10
Intermedio
L'avatar di FLeo
 

E se l'esposizione alle situazioni ansiogene invece di migliorare le cose le peggiora? Ormai vengo sopraffatto dall'angoscia anche solo incrociando una persona o una macchina mentre cammino per strada, quando non c'è nessuno sto più o meno bene, almeno finché non mi assale la solitudine, ma basta pochissimo per gettarmi nel panico.
Vecchio 22-11-2018, 14:57   #11
Esperto
L'avatar di Inosservato
 

detto ciò sono comunque contro un certo tipo di linguaggio che può offendere le diverse sensibilità
anche a me è capitato di avere fuori casa un ragazzo del sud, che magari voleva vendere enciclopedie o il bollettino comunista o testimone di geova
spesso son traditi dall'accento o dal modo di vestire (tipo che con 18 gradi hanno sciarpa e berretto di lana )
io lo tratto senza differenze rispetto a come tratterei uno dei nostri, non gli apro, così come non apro ad uno di brescia o bolzano
Vecchio 22-11-2018, 15:01   #12
Esperto
L'avatar di Inosservato
 

ops, letto male il titolo, errore mio
Vecchio 22-11-2018, 15:10   #13
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da FLeo Visualizza il messaggio
E se l'esposizione alle situazioni ansiogene invece di migliorare le cose le peggiora? Ormai vengo sopraffatto dall'angoscia anche solo incrociando una persona o una macchina mentre cammino per strada, quando non c'è nessuno sto più o meno bene, almeno finché non mi assale la solitudine, ma basta pochissimo per gettarmi nel panico.
Beh io non ti conosco, dovresti essere in grado di capire quanto siano gravi i tuoi problemi

Quante volte esci in una settimana o in un mese?

Cerca di analizzarti in modo obiettivo, magari i farmaci servono, ma occorre ricorrervi solo se proprio non c'è altro da fare e non solo perché lo dice un medico, nella maggior parte dei casi la volontà e la pratica aiutano, il cervello ha capacità elevate di auto ripararsi o rimodellarsi, anche per quanto riguarda i traumi , che forse sono alla base di questo terrore

Potresti provare a prendere l'abitudine di fare passeggiate regolari evitando più possibile di incontrare persone, così esorcizzi pian piano la paura di uscire, poi verrà da sé lavorare sulla paura di incontrare persone , devi andare per gradi ma in modo costante, come quelli xhe 3 volte a settimana vanno in palestra, o seguono una dieta, anche se non hanno voglia e li fanno soffrire, è la stessa identica cosa
Vecchio 22-11-2018, 17:51   #14
Esperto
L'avatar di Darby Crash
 

Quote:
Originariamente inviata da Inosservato Visualizza il messaggio
detto ciò sono comunque contro un certo tipo di linguaggio che può offendere le diverse sensibilità
anche a me è capitato di avere fuori casa un ragazzo del sud, che magari voleva vendere enciclopedie o il bollettino comunista o testimone di geova
spesso son traditi dall'accento o dal modo di vestire (tipo che con 18 gradi hanno sciarpa e berretto di lana )
io lo tratto senza differenze rispetto a come tratterei uno dei nostri, non gli apro, così come non apro ad uno di brescia o bolzano
ahah, terrone fuori casa
Vecchio 23-11-2018, 19:18   #15
Esperto
 

Sapevo che prima o poi sarebbe uscita quella battuta.
Vecchio 23-09-2020, 13:04   #16
Intermedio
 

Se uno non è agorafobo lo fanno diventare per forza, con quel delirio del distanziamento e contingentamento. Ma quello che mi fa più schifo sono gli accrediti e la buffonata di dover lasciare contatti per essere avvertito nel caso si sia riscontrato un positivo. In bus se ne trovano migliaia, che può fregare sapere chi ha partecipato al dibattito in presenza sul sesso degli angeli? Basterebbe mettere un post solo loro Facebook che tutti possono vedere, come la bandiera gialla sulle navi con peste a bordo. A un evento in piazza le sedie si prenotano, ma tutto intorno ci sono panchine libere e non certo sanificate ogni volta che uno si alza, e alla peggio si può stare in piedi. Ancora più da manicomio le autodichiarazioni di non essere in quarantena, cioè lo stesso che di non essere fuggito dal carcere.
Vecchio 23-09-2020, 14:23   #17
Esperto
L'avatar di Teach83
 

Un altro problema mio, che non capita sempre per fortuna, è il pensiero continuo a un azione che sto compiendo anche se dovrebbe essere una cosa automatica e quasi inconscia. Tipo:
Sto camminando e penso, "adesso metto il piede davanti all'altro, raddrizzo la schiena.... è una cosa terribile , tanto che mi sembra di barcollare, spezzarmi coi nervi tutti tesi e cadere da un momento all'altro, anche se nella realtà sto camminando normalmente.
Penso che sia un qualcosa dovuto all'ansia pura, infatti mi capita solo quando sono fuori casa, e di solito all'aperto.
Una paura fottuta tanto che penso: adesso si accorgono che sto per barcollare e mi sto imgobbendo accartociandomi su me stesso, i nervi stanno per implodere...

Ultima modifica di Teach83; 23-09-2020 a 14:26.
Vecchio 23-09-2020, 14:43   #18
Banned
 

Ho letto "terrone fuori casa"
Vecchio 23-09-2020, 21:59   #19
Principiante
 

se la situazione e cosi brutta,penso che avresti bisogno di un aiuto.magari proverei da un bravo psicologo,comunque mi sembra ovvio che quello che ci vuole e un aiuto.a meno che tu abbia un forte carattere e vinci questo terrore fuori casa con le tue forze,come alternativa uscire in compagnia ti potrebbe dare più sicurezza.
Vecchio 24-09-2020, 00:49   #20
Esperto
L'avatar di pure_truth2
 

Quote:
Originariamente inviata da Teach83 Visualizza il messaggio
Un altro problema mio, che non capita sempre per fortuna, è il pensiero continuo a un azione che sto compiendo anche se dovrebbe essere una cosa automatica e quasi inconscia. Tipo:
Sto camminando e penso, "adesso metto il piede davanti all'altro, raddrizzo la schiena.... è una cosa terribile , tanto che mi sembra di barcollare, spezzarmi coi nervi tutti tesi e cadere da un momento all'altro, anche se nella realtà sto camminando normalmente.
Penso che sia un qualcosa dovuto all'ansia pura, infatti mi capita solo quando sono fuori casa, e di solito all'aperto.
Una paura fottuta tanto che penso: adesso si accorgono che sto per barcollare e mi sto imgobbendo accartociandomi su me stesso, i nervi stanno per implodere...
Ti capisco, capita anche a me ogni tanto. Il peggio è quando si affianca il bus (pieno?) e procede a passo d'uomo per via del traffico..
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