MissAnsiA

Buonasera ragazzi/e,vi parlo della paura che ho da sempre e sto vivendo in questo momento.
La paura del vomito credo sia la più grande che ho,preferirei morire pur di non vomitare.
Credo tutto sia nato quando avevo all incirca 3 anni, una notte stetti male e da li è nata la fobia (non ho mai mai più dato di stomaco)
Me la vivo malissimo,ad esempio oggi non ho appetito,non ho voglia di fumare e mi sento leggermente nauseata... Apriti cielo,ho il cuore a 3000,l ansia e il continuo rimuginare su quanto potrebbe accadere... Raga ho troppa paura anche qualcuno vicino a me sta male, inizio a tremare,sudo freddo,scappo.
Aiuto! Ho paura

silenzio

Ora, non vorrei che iniziassero a chiamarmi il farmacista del forum, però da piccolo quando avevo la nausea prendevo sempre il Biochetasi. Magari funziona anche con te...



E' talmente innocuo che possono prenderlo anche i neonati.

Se proprio è troppo leggero e non ti fidi puoi sempre farti fare dal tuo medico la ricetta per il Plasil.




C'è sia in sciroppo che in compresse che in fiale iniettabili.

MissAnsiA

Ma no preferisco scambiare opinioni,consigli,esperienze..

Dora

Anche io ho questa fobia, da piccola avevo l'acetone, vomitavo ogni 10 minuti per 24 ore filate, e' andata avanti per anni. In realtà' in tempi recenti ho scoperto di avere un'ernia Iatale e lo stomaco (mai curato) conciato così male che non assimilavo più alcune vitamine, difatti, acetone o meno, se inizio a.vomitare non la.smetto più. Non sai quanto coraggio mi ci e' voluto per affrontare una gravidanza. Occhio che il plasil ha molti effetti collaterali, tra cui la depressione.

MissAnsiA

Nonostante tu abbia vomitato tante volte la paura è rimasta la stessa?

sadsilversoul

Ma non ho capito, hai paura di vomitare in pubblico per l'ansia o di vomitare e basta? e non hai mai più vomitato dopo i 3 anni?

MissAnsiA

Ho il terrore del vomito in generale, da sola,in compagnia o che succeda a persone che ho vicino. Esatto,dopo quella volta non ho più vomitato

Dora

No, e' peggiorata, ho paura proprio perché sono stata tanto male. In effetti la mia non e' una paura irrazionale... Ma tu sicuramente non hai nulla.che non va allo.stomaco, ha del.miracoloso che dopo i tre anni non ti sia.mai.più presa una gastroenterite, nei bimbi sono comuni, gli adulti ne sono quasi immuni

just92

ti capisco benissimo anche io ho questa fobia, per di più ultimamente per dei problemi di stomaco ho spesso nausea/reflusso quindi pensa

a me il medico tempo fa aveva prescritto il plasil sciroppo, come effetto collaterale mi dava sonnolenza infatti andavo a dormire prima del solito

MissAnsiA

Si credo sia una grande fortuna(mmm mica lo so)...ho pensato che la paura è talmente tanta che non vomito...
È una fobia invalidante per alcuni aspetti. Eviti le feste perchè qualcuno potrebbe vomitare,le gite, i viaggi in più persone,lo stare in diversi ambienti dove potrebbe succedere. Ad esempio, sull aereo ci sono i sacchetti per vomitare. Perchè in aereo si es in treno no? Penso ci sia più probabilitá anche se chiedendo a diverse persone se avessero avuto problemi di stomaco mi han risposto di no non ho mai preso l aereo e credo che mai lo faeò,solo a vedere il sacchetto mi verrebbe l ansia.

Blue Sky

Sono sempre colpito quando leggo di questo tipo di fobia legata al vomito. Non lo dico in senso ironico, è che davvero si tratta di qualcosa di molto lontano da me. Quindi trovo interessante leggere le vostre testimonianze, e chissà che magari io possa dare qualche consiglio utile

Ho sempre dovuto affrontare momenti di nausea. Mi capitava da bambino, e anche in età adulta è successo molte volte.
Raramente si è trattato di indigestione, più spesso sono state reazioni di schifo per la vista o il gusto di qualcosa (es. la parte grassa di alcune carni), a volte è che il mio stomaco mal sopporta il troppo alcol (sapete che gli ubriaconi dopo le feste devono rimettere, ecco io lo facevo spesso pur non bevendo in quantità folli), a volte è una mia reazione allo sforzo fisico intenso fatto a stomaco completamente vuoto (dopo molte partite di calcio mi è capitato, stava diventando un tormento che ho risolto solo da pochi mesi), infine sono capitati casi in cui ho rimesso a causa di forti spaventi, quando si suda freddo per intenderci.

Chiedo scusa se sono entrato un pò troppo nel dettaglio, però insomma, nella mia vita questa è una costante, una delle reazioni più frequenti del mio corpo.
Se posso dire una parola positiva, nella mia esperienza spesso il vomito è seguito da un momento di sollievo corporeo che è quasi piacevole, in qualche modo liberatorio. Certo, nel mentre non è bello, però immediatamente dopo c'è sempre un momento di tranquillità, in cui il malessere si placa.
Un'altra cosa forse "positiva" è che, se penso al mio caso, proprio la frequente "esposizione" a questa sgradevole esperienza mi ha col tempo abituato ad affrontarla, fino a non averne nessuna particolare paura. Se sento l'esigenza di rimettere vado in bagno e lo faccio, senza timori. Se non riesco in modo spontaneo, ma sento comunque di avere lo stomaco sottosopra, piuttosto ricorro al drastico sistema delle "due dita in gola".
Questo è un pò in contraddizione con il post di Dora, che dice di aver avuto molte volte nausea e vomito e di averne comunque paura, però come lei ha detto la sua potrebbe essere una paura "razionale", dovuta al fatto che sa di stare molto male in quei casi

MissAnsiA

Invidiare assolutissimamente no

MissAnsiA

Che dirti.... Beato te che te la vivi abbastanza bene,come in realtà dovrebbe essere per tutti a parte noi fobici

Blue Sky

Spero che in qualche modo tu riesca a superare questa paura, o almeno a non farti bloccare da essa nella tua vita quotidiana
Dici che non ti capita di vomitare da tanti anni, chissà magari se un giorno succederà vedrai che non è così terribile come temi. A volte si teme di più ciò che non si vede...

MissAnsiA

Effettivamente c ho pensato ma la paura è davvero immensa. Fino a qualche anno fa mi daca fastidio anche solo leggere la parola "vomito"
Sentirne parlare dipende...se nei paraggi c è qualcuno che ha la nausea sto già in panico.

silenzio

A parer mio dovresti tentare di analizzare la tua paura per cercare di capire esattamente che cosa ti spaventa in realtà di quella situazione. Voglio dire, è il malessere in sè? Oppure è lo sforzo fisico? La paura di soffocare mentre rimetti? O persino di vedere del sangue insieme a quel che hai rigettato? O magari persino il timore di non poterti fermare, di continuare a rimettere senza controllo?
Possono esserci molte fonti di paure, ma secondo me non è l'atto del rimettere in sè la cosa di cui hai veramente paura.

MissAnsiA

Ghgh può essere ma pensare a tt quelle cose mi agitaaa

CareyVayu

ciao MissAnsiA, io in realtà ho avuto un problema molto opposto al tuo che però nel tempo mi ha portata ad avere paura di stare male quando sono fuori casa, motivo per cui ho rinunciato (e spesso lo faccio ancora) a viaggi, gite, uscite etc...
intorno ai 16 anni ho iniziato a soffrire di una particolare sindrome che mi portava molto spesso a vomitare, e quando iniziavo lo facevo per ore, a placarmi ed aiutarmi un po' solo le punture di plasil...avanti così per un 4 anni...poi le cose sono migliorate e praticamente ad oggi non ho più attacchi, però mi è rimasta la paura di stare male quando sono fuori casa, è una cosa che mi paralizza delle volte (insieme ad un paio di altre)...

prova ad analizzare cos'è che ti spaventa tanto del vomito...in bocca al lupo

MissAnsiA

Ciao Carey, mi spaventa tutto dai rumori e movimenti del corpo,al vederlo. Anche io ho paura di sentirmi male in pubblico (ora gestisco un pó di più) per quanto riguarda ansia e attacchi di panico. Non so descriverti come mi sentirei a vomitare in pubblico,ti guardano tutti oddio no

CareyVayu

le prime volte mi spaventavo a morte anche io per i rumori e per lo sforzo, poi mi ci sono abituata ed ho imparato a conoscere come reagiva il mio corpo in quelle situazioni...ora quando capita che stia male per virus, indigestione o altro penso semplicemente che una volta che è fuori è fuori, un attimo ed è passato...non è la fine del mondo...però vabbè io ho dovuto farmi l'abitudine...
sullo stare male in pubblico ci sto ancora lavorando