Utentecanc01

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Baloordo

Sono un ventenne ( ventiduenne ) senza vita sociale, ma non mi passa mai per la testa di suicidarmi.
Non capisco nemmeno io perchè. In teoria dovrei essere disperato, ma non me ne frega poi granchè.
Comunque rispetto chi soffre la condizione, ma non critico mai nessun episodio di suicidio. Lo trovo inutile. Quando si muore...si muore. Non ci sono spiegazioni.
Ogni tanto la tentazione c'è, ma praticamente non riesco proprio a immaginare di togliermi la vita. Più che altro penso all'inutilità della mia esistenza, non tanto alla condizione della mia esistenza; o che sono senza amici, senza ragazza e senza prospettive. Ho l'impressione che stia diventando sempre più insensibile a riguardo. Più sto solo e più sento necessità di stare solo. E' come una droga...non se ne esce.

Vattelapesca

Troppo presto. Aspetta almeno una quindicina d'anni. A 20 anni è giusto avere ancora aspettative dalla vita.

psiche86

Ma suicidarsi alla fine non è un atto di grande affermazione della propria volontà?
No comunque, non ci penserei sul serio, perchè ci sono delle passioni che ti salvano la vita e se ne trovi una hai risolto almeno parzialmente i tuoi problemi.
Uscire dall'inerzia e dalla pigrizia è quasi più importante dell'uscire dalla solitudine.
L'inerzia ti annichilisce e ti fa pensare al peggio, le passioni ci salvano, almeno per ciò che posso dire sia capitato a me.

Kid Omega

A 20 anni,lavoro a parte,ero cosi come ti sei descritto tu...non ho mai tentato di farla finita,non so come ma ho sempre cercato di andare avanti,e nonostante tutto qualcosa di buono l ho ottenuto.

chopin6630k

Non critico chi vuole suicidarsi, assolutamente. E' una scelta personale e credo che debba essere rispettata. In fin dei conti siamo liberi di fare quello che vogliamo, a nostre spese, però.
Se pensi di suicidarti ti consiglio di aspettare un po' di anni. Venti sono ancora pochi. Coraggio, prima o poi quest'inferno finisce per tutti.

omecron

Va bè è spiacevole come situazione ma arrivare al suicidio propio no... Ankio sto passando una situazione del genere ogni tanto mi prende un Po di sconforto ma poi mi faccio forza e penso in positivo. La vita è imprevedibile da un momento all altro le cose possono cambiare ma devi metterci ank la tua volontà. Ciao

barclay

Non ho bisogno di immedesimarmi: ero così anch'io a 20 anni

RhyenaN

A 20 anni ero praticamente identico a te

In + aggiungici avvenimenti molto traumatici che mi sono capitati... il risultato fu un tentato suicidio...

Ora di anni ne ho 26 e ho pensato spesso che se ci fossi riuscito allora mi sarei risparmiato tanto di quel dolore e di quella sofferenza che la metà basta XD

Detto questo... (io sono anche un caso clinico di sfiga incommensurabile, quindi probabilmente sono un caso a parte..) dipende da te... 20 anni comunque sono pochi ed effettivamente tutto può ancora cambiare.. Vedi come evolvono le cose...

Fallito91

Praticamente hai descritto me,beh ti confesso che sempre più spesso mi passa quest'idea in mente,più che altro perchè mi sento impregionato in questa situazione senza possibilità di cambiare(almeno dal punto di vista occupazionale) ed allora vedo il sucidio come una possibilità di salvezza. Ho paura di arrivare fra 10-15 anni esattamente come sono adesso,soprattutto perchè non lavoro oltre che per la vita sociale.
Questo lo penso quando sto molto chiuso in casa,quando mi alzo la mattina e non ho niente da fare,uno scopo,un qualcosa che riempia le giornate,mi sento fermo al palo,senza appoggi e non so dove sbattere la testa.
Hai tutta la mia comprensione e se qualcuno si suicidasse avrebbe la mia massima solidarietà,perchè nessuno può dire che non è stato giusto quello che ha fatto,nessuno infatti può entrare nella sua mente e capire le sensazioni che provava,quindi massimo rispetto a chi decide di effettuare tale scelta e chi lo fa almeno ha avuto le palle,comunque io sarei arrabbiato col mondo perchè esso ha costretto questa persona a compiere un simile gesto,perchè il mondo lo ha escluso? Perchè non ha avuto le stesse possibilità che hanno avuto gli altri?

Peppemetal81

Io ne ho 31 è sono nella stessa condizione,quindi forse sto peggio...non penso di suicidarmi per adesso.

RhyenaN

Molti in questa situazione vedono il lavoro come un "ancora di salvezza"... Ed anch io in passato quando ero disoccupato...

Però una volta che avrete (vi auguro) un lavoro.. soprattutto se è un lavoro che non vi piace e\o faticoso con gente del cazz e in cui vi faranno il culo per ogni cosa etc. etc. insomma... Le cose se possibile peggioreranno..
Almeno per me è stato così..

Perchè andrete a lavoro e vi chiederete "ma per cosa, per chi ? non ho nessuno con cui condividere nulla etc. etc.".. Senza tutto il resto, le basi, ogni cosa perde di significato.. Per me è così.. i soldi finiscono per ammucchiarsi a vuoto..

Baloordo

D'accordissimo. Purtroppo.

rainy

Ho vent'anni e ho avuto esperienze suicide, tutt'ora ho pensieri di quel tipo.
La verità è che molto spesso nemmeno ci garba rimboccarci le maniche e darci da fare. Siamo facilmente arrendevoli. Siamo orfani di palle quadrate, giacché manco riusciamo a toglierci sta vita.
C'hai 20 anni e tante cose possono cambiare, ma devi volerlo tu. Non credere che giungerà Babbo Natale a tirarti fuori di casa, sei tu a dover alzare le chiappe dalla sedia e darti da fare. Università, sport, palestra, attività sociali, volontariato, quello che ti pare.
Devi chiederti se vuoi veramente cambiare o restare a crogiolarti il resto del tempo, rendendoci partecipi delle tue sofferenze.
Su questo pianeta niente ti è regalato o concesso, se prima non te lo sudi. E a noi tocca faticare il triplo, purtroppo

mr.Nessuno

mi hai praticamente descritto, ho 2 tentativi di suicidio alle spalle ed ora che è un periodo più buio del solito da qualche mese ci sto nuovamente pensando, ma in virtù delle sofferenze passate penso che il miglior modo per farla finita è spararsi un colpo in testa, almeno morirei con il sorriso avendo raggiunto la felicità di cessare per sempre la mia inutile e insensata esistenza.

iwannabemade

Concordo con gli altri, 20 anni è troppo presto!
Metti che fra qualche mese trovi un lavoro, magari se sei fortunato conosci pure qualche collega...ti metti da parte 2 soldini e hai le giornate impegnate...

White Guy

eh direi di si

Manes.

Se una persona scegliesse di suicidarsi io non mi sentirei di criticarla, sarei solo un ipocrita se lo facessi visto che la voglia di togliermi la vita è spesso nei miei pensieri. Al massimo gli direi di riflettere bene su quello che fa, di pensarci e ripensarci tante volte. Il suicidio è un gesto estremo e malato, non si torna indietro, è triste che ci siano persone che arrivano a valutare questa ipotesi (e ripeto sono una queste) però a volte la vita diventa insopportabile, ognuno di noi ha un massimo di resistenza alla sofferenza, se uno raggiunge il limite allora forse la morte può solo dare sollievo.
Alcuni di noi non sono capaci di reagire, di cambiare la propria vita, è drammatico ma è così. A volte "alzare il chiappe" come dice qualcuno non è sufficiente oppure totalmente inutile, non lo so non sto qui a giudicare nessuno. Auguro a chiunque faccia simili pensieri di venirne fuori in qualche modo, alla fine ognuno è diverso, per alcuni la morte potrebbe non essere l'unica soluzione (parlo anche per me). Io mi ritrovo quasi nella descrizione da te fatta, ho quasi 25 anni e non riesco ancora a prendere in mano la mia vita, a fare le cose che tutte le persone normali sanno fare, ciclicamente ho pensieri suicidi, anche se non ho ancora il coraggio di un'azione del genere e forse non ce l'avrò mai. Alla fine la morte arriverà comunque, mi siedo qui e aspetto...

shady74

Io mi sono trovato a vent'anni in questa IDENTICA situazione da te descritta, ma non ho mai pensato al suicidio.
Rispetto a chi sceglie questa strada ho le mie idee molto chiare, ma essendo una scelta personale di ogni individuo, le tengo per me, anche per non ferire nessuno o mancare di sensibilità.

cancellato8041

posso immaginare quello che provi, ma a 20 anni siamo ancora giovani
abbiamo ancora molto tempo per provare a migliorare la nostra situazione

per la carità qualche brutto pensiero è comprensibilissimo farlo, ma arrivare a farlo è un'altra cosa...
bisogna avere sempre un minimo di fiducia nel futuro