Buonasera tutti, ho fatto alcune domande al sito Medicitalia.it,io ho fatto questa domanda:"Buongiorno,
la mia psichiatra mi aveva prescritto l'Amisulpride da prendere per 2 mesi. Mi sono accorta che l'effetto che mi faceva all'inizio dopo un mese circa aveva smesso di farmelo. Non mi rendeva più attiva. Sapreste dirmi perchè? Inoltre non c'è la possibilità di prenderlo per più di 2 mesi? La mia psichiatra ha detto che sarebbe più utile prenderlo a cicli. Secondo voi per quale motivo?" e lo psichiatra mi ha risposto così:" Gentile utente,
Sì, l'azione inizia praticamente subito ma può essere limitata nel tempo."
Dopodichè gli ho fatto un altra domanda:
"Ora che sto prendendo per la fobia sociale il Parmodalin ho paura che anche l'azione di questo IMAO possa essere limitata nel tempo come quella dell' Amisulpride. E' una paura fondata ?" lui mi ha risposto:"E' una paura che non ha senso pratico."
A voi ragazzi volevo chiedere: cosa ne pensate, cosa posso rispondergli per avere qualche informazione in più riguardo la mia paura?