Tempi di reazione fobici - Pagina 2

awasted · 16-06-2013, 13:23

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Originariamente inviata da Kody

Non sono stronzi gli altri, siete voi che non vi fate rispettare. La gente se ne accorge e vi metterà i piedi in testa e non perchè sono sotrnzi, ma perchè ve lo lasciate fare.

non in assoluto, ma in questo caso non sono daccordo.. la cafonaggine della gente non ha scuse, il fatto di non reagire non li giustifica nè li autorizza a comportarsi come se fossero le uniche persone al mondo
una persona educata non avrebbe versato di proposito una bibita a terra, o quanto meno si sarebbe piegata in modo da evitare gli schizzi
reagire non serve solo perchè tanto non capirebbero nemmeno di aver fatto qualcosa di male

Warlordmaniac · 16-06-2013, 13:40

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Originariamente inviata da Architeuthis

non mi pare gli sia caduta dalle mani,visto che l'ha rovesciata
continuate pure a giustificare tutto.

Ma perché ti devi lamentare? Non hai mai calpestato nessuno, o urtato involontariamente, o commesso un qualsiasi atto maldestro? La reazione deve essere commisurata al gesto.
Secondo me è assurdo sparare insulti ad uno che non regola gli schizzi. Gli si potrebbe dire "Ahò sta attento, falla là questa cosa".

Helpless Child · 16-06-2013, 13:45

Capisco benissimo come tu ti sia sentita...
Io, per esempio, pur sapendo che in moltissimi casi una persona è in torto ci penso duemila volte prima di darle addosso perchè poi ho paura di non essere abbastanza convincente, di non saper sostenere gli sguardi...
E in generale credo di avere i tempi di reazione "ritardati" rispetto a qualsiasi persona normale ._.

Dedalus · 16-06-2013, 13:55

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Originariamente inviata da Kody

Non sono stronzi gli altri, siete voi che non vi fate rispettare. La gente se ne accorge e vi metterà i piedi in testa e non perchè sono sotrnzi, ma perchè ve lo lasciate fare.

Ciò segnala comunque che tra azione e conseguenza non interviene, non dico alcun darsi pensiero, ma neanche alcuno scrupolo. Per me, e per molti qua, l'esistenza non è una sequela di urti meccanici, neanche quando si scopa.

Ad ogni modo con questi il rispetto non lo si guadagna sul loro campo, altrimenti si è costretti a ridursi peggio di loro, per il vantaggio di un'egemonia temporanea.
All'addestramento della desensibilizzazione preferite l'esercizio della crudeltà: sappiate vedere i loro limiti; il primo vi rende degli utili cretini, il secondo lungimiranti.
Rendete forte quel che vegliate al lume del rancore.

mr.Nessuno · 16-06-2013, 14:19

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Originariamente inviata da Kody

Forse semplicemente perchè non si sanno gestire le conseguenze di una NOSTRA azione?

Un conto è essere minacciati da un ladro armato, un conto è uno schizzo di bevanda che ti macchia i pantaloni.

99 su 100 è così, oltre alla prima frase non si sa poi dove andare a parare e come gestire la situazione senza creare dissapori, complice il carattere e la mancanza d'esperienza.

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Originariamente inviata da Kody

Questa ne valeva tutta la pena, visto che non c'era rischio di morte. Non bisogna neanche fissarsi sul "L'ha fatto apposta o no?". Bisogna agire dal dato di fatto: "Quel ragazzo mi ha schizzato la bevanda sui pantaloni".
Se reagisci arrabbiandoti o saltandogli addosso, fai una brutta figura. Ma se in tono clamo, sicuro e a voce alta gli fai notare quello che ha fatto, vedrai che nessuno ti prende per permaloso o sfigato. Anzi se qualcuno vede che ti sei accorto di essere stato macchiato e non fai nulla, passi per quello che si fa mettere i piedi in testa.

quotone sull'ultima frase, hai ragione, è giusto farlo notare, magari con un "hey amico, occhio che schizzi la bevanda" magari con un leggero sorriso, come dire, nulla di grave ma te lo faccio presente, cosa ne pensi di una reazione del genere? secondo me ci starebbe a pennello.

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Originariamente inviata da Kody

a)In questo caso il fobico deve essere pronto a saper rispondere. Lo sarà? Probabilmente no.

no appunto e rischierebbe seriamente di oltrepassare un certo limite andando incontro all'opzione C.

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Originariamente inviata da Kody

Tempo fa su questo forum un utente X disse di essere stato preso in giro in classe. "A X piace la prof di matematica", detta ovviamente da un estroverso. X se la è presa. Risposi che avrebbe dovuto con sorriso e tono di voce appropriati, controbattere con roba del tipo: "Beh, sai.....a me piacciono le donne mature, non il prof di chimica".

L'immagine che avrebbe ottenuto sulla prof, la classe e su quel tizio, sarebbero state ben diverse dallo sfigato. Poi, certo, avrebbe dovuto sapersi difendere da altri possibili scambi di battute.

io! io! ero io quell'utente!

lizbon · 16-06-2013, 16:48

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Originariamente inviata da Warlordmaniac

Ma perché ti devi lamentare? Non hai mai calpestato nessuno, o urtato involontariamente, o commesso un qualsiasi atto maldestro? La reazione deve essere commisurata al gesto.
Secondo me è assurdo sparare insulti ad uno che non regola gli schizzi. Gli si potrebbe dire "Ahò sta attento, falla là questa cosa".

il tizio l'ha fatto apposta, ha versato la bibita per terra di proposito per liberarsi poi del bicchiere che gli era di impiccio. Non è stato atto maldestro e involontario. Per insulti intendevo frasi tipo quella che ho messo in grassetto.

Antonio90 · 17-06-2013, 00:29

Boh, io mi chiedo che devi dirgli ad uno così. Scusa che cambia se gli dici qualcosa? I tuoi jeans restano bagnati uguale e di sicuro la scena non si ripeterà mai più perché non vedrai più quel tipo...

Insultarlo o dirgli qualcos'altro non serve proprio a niente. Se ti viene di istinto dirgli in quell'attimo qualcosa di storto lo capisco benissimo e ci sta. Ma non capisco proprio il sentirsi in colpa a posteriori per non averlo attaccato... dato che qualsiasi parola non portava proprio a niente.