Yumenohashi

Appena compiuti i diciotto vorrei farmi un tattoo.
Solo che la mia soglia del dolore è a dir poco ridicola, quindi vorrei sapere da chi ha già dato se fa un male cane come qualcuno mi ha detto o meno?
E quale potrebbe essere la zona meno dolorosa dove farlo?

Lo so che come argomento non centra molto col forum però mi scuserete

Yumenohashi

Vabbeh ma piccino picciò ci può stare u.u

barclay

Io ODIO i tatuaggi

Kitsune

Direi caviglia, polso.. però non dovresti scegliere la zona del tatuaggio in base a dove fa meno male..

Yumenohashi

Io pensavo nella zona di attaccatura tra il palmo della mano e il polso, però ho paura perchè li ci son le vene non voglio morire dissanguata , soprattutto dopo aver pagato un ira di Dio!

Kitsune

Anche che sei talmente pelle e ossa non devi preoccuparti per una cosa simile, non è possibile..

Efits

Non sono informato su tatuaggi(personalmente non mi piacciono) ma ti sconsiglierei avambracci, collo, mani/polsi in ottica lavorativa. Non so quali siano le tue idee per un lavoro futuro ma ti precludi diverse strade lasciandolo in zone "visibili" tutto l'anno.
Una amica ha anche avuto una spiacevole esperienza con un tatuaggio colorato, forse per il tipo di pelle, forse per imperizia del tatuatore il colore si è "allargato" sottopelle, uscendo dai contorni, quindi magari chiedi bene al tuo tatuatore se puoi incorrere in qualche disastro simile o se non c'è pericolo(ammesso che tu lo voglia a colori)

Yumenohashi

Io vorrei farmi un semplicissimo ideogramma Giapponese , non so bene se uno che stia a significare il mio nome o semplicemente che abbia qualche significato particolare. Oppure vorrei farmi scrivere una breve citazione piccolina che per me abbia un significato. Quindi niente disegni elaborati e niente colori , non credo che un tatuaggino del genere potrebbe compromettere le mie possibilità lavorative sarebbe abbastanza innocuo, poi non so!

Efits

Di per sè qualunque tatuaggio è innocuo, anche se mi tatuo qualcosa di macabro perchè sono un amante del gotico(esempio stupido) non significa che di notte diventi un serial killer, vada a scoperchiare sepolcri o sia un drogato ultraviolento. Il problema è che in molti posti badano a una etichetta che prevede canoni estetici precisi, esempi possono essere capelli raccolti, unghie non smaltate e corte, assenza di orecchini troppo vistosi, piercing e dulcis in fundo tatuaggi.
Per legge non è possibile fare discriminazioni sotto questi punti di vista, ma credo che se un datore di lavoro vuole scartare un candidato non deve necessariamente addurre la motivazione "hai un tatoo", suo il posto sue le regole.(alcune di esse anche sensate, tra quelle soprascritte molte sono legate a motivi di igiene)
Posti in cui puoi rischiare di avere rogne sono il pubblico impiego in genere, banche, rappresentante di azienda, posto in concessionario, farmacie, ristoranti di alto livello..
L'idea che va per la maggiore in alcuni ambienti è che ci si fa tatuaggi/piercing o veste in maniera eccentrica è necessariamente un poco di buono, e quindi risulta indecoroso per l'immagine dell'azienda stessa. Ok, non ha fondamento logico, ma questa è la situazione, non sono rari i casi di gente che ha dovuto rimuovere i propri tatuaggi o cambiare il proprio look per esigenze lavorative.
Ora non è che voglia scoraggiarti ma dato che chiedevi consigli tieni anche minimamente in conto questo aspetto

Kitsune

Discriminazioni no.. ma licenziare e non assumere sì..

Halastor

Mi son sempre piaciuti i tatuaggi.. appena avrò soldi me ne voglio fare uno che ho studiato da un po'. Sulle possibili discriminazioni.. boh..solo in certi ambienti le fanno e sono ambienti con i quali comunque non vorrei averci nulla a che fare a prescindere. Non penso che il datore di lavoro ,se è serio e se tu sai fare bene il tuo lavoro, badi a queste cose.