n. 8028

uno dice che non vuole stare solo.
io invece sto pensando di tagliare tutti i ponti con le uniche persone amiche che mi sono rimaste, perché mi sono tossiche.

per anni, ho manifestato la parte di me più debole, becera, remissiva, insicura, ecc. ecc. ecc. (mettete qualsiasi aggettivo negativo che vi viene in mente); frequentare loro mi induce a ritirarla fuori, forse perché sono loro stessi che me la ritirano fuori.

le persone nuove, non amiche, ma che mi hanno conosciuto in maniera diversa, invece mi infondono automaticamente autostima perché a loro ho dimostrato quasi esclusivamente la parte di me meno problematica e più sicura.

d'altra parte tagliando questi ponti, farei a loro uno sgarbo (in un modo o nell'altro, pur con tutti i difetti che io attribuisco loro e che ci sono, mi rispettano e andiamo abbastanza d'accordo) e inoltre rimarrei perfettamente solo con tutto ciò che ne consegue.

la solitudine danneggia la nostra autostima perché con il tempo cominci ad avere del mondo una visione completamente distorta e non è ciò che voglio.

insomma sono cose che mi turbano parecchio, perché la soluzione pare non esistere.

Blowing Sand

Da una persona che l'ha fatto...meglio tagliare i ponti con le persone che ci fanno stare male piuttosto che sottostare ai loro modelli comportamentali...e sottostare alla loro maldicenza, aggressività, umiliazioni. La solitudine è dura ma la compagnia ostile è peggio.

zoe666

ho fatto la stessa cosa, e non tornerei mai indietro.
Quando ti senti più sola in compagnia di certe persone che non nella solitudine della tua casa, vuol dire che stai sbagliando qualcosa.
Le persone devono arricchirti, migliorarti le giornate, farti sorridere.

barclay

Tutto assolutamente condivisibile, anche se immagino che tra un po' qualcuno dirà che così non si fanno nuove amicizie

Artyom

Sottoscrivo in pieno. Alla fine l'unica cosa che conta realmente è come ti senti tu. Se vedi che in quella compagnia "non rendi al meglio", o comunque non ti senti più a tuo agio, lasciala. Te lo dico perché a me è capitato: non c'è niente di peggio di stare tra persone che non accrescono la tua autostima, semmai la diminuiscono. Al massimo se proprio non vuoi lasciarle, almeno prendi delle distanze e riduci di molto le uscite con loro.
Anche perché dici di aver conosciuto persone nuove, magari in futuro ne conoscerai altre, e tra queste chissà che non trovi qualcuno che possa rientrare nella cerchia delle amicizie, di quelle vere?

Gandalf

Non sono totalmente d'accordo con il fatto di tagliare completamente i ponti ....

In fondo la colpa non è loro se insieme a loro, tiri fuori il vecchio te stesso .. sei te stesso a farlo.

Esci con loro e prova a non cadere nel tuo vecchio schema mentale .. comportati come ti comporteresti con le persone nuove che conosci ... se loro non accettano questo tuo nuovo modo di comportarti, cercano di ricacciarti nel tuo vecchio te stesso, allora sì taglia i ponti con loro ...

ciarliera

Io sono per il tagliare i ponti con le persone con cui non stai bene.
Visto che con le nuove conoscenze non hai di questi problemi, se tagli i ponti con loro non ti precludi la possibilità di fare e coltivare nuove amicizie.
A loro hai mostrato, sin dall'inizio, questi aspetti negativi della tua personalità... e adesso è come se indossassi quella maschera e non te la potessi più togliere: tu hai assunto quel ruolo ai loro occhi. E non riesci più a liberartene.
E arrivato il momento di ripartire da zero.

Boyyy82

Giustissimo...
se non ti senti bene c'è qualcosa che non va, sono comunque molto poche le persone che ti fanno veramente star bene e a proprio agio....gli amici si contano sulle dita di una mano...

AbitanteDiMarte

Concordo appieno,anche con n.8028 perché ho il tuo stesso problema,l'ho avuto proprio ieri dove sono andato ad una grigliata e mi sono trovato male,ovviemente.
c'era tanta gente,tutta conosciuta più o meno(molto meno)e anche i soliti due amici con cui mi trovo più spesso,con cui non riesco più a parlare,e come se ci fosse un velo di ostilità reciproca e nonostante tutto ci si sforza di fare le cose assieme.
Per quello che sento io,appunto,preferirei starmene in casa a giocare a bioshock infinity,per dire...
Adesso ci si vede sempre meno,da una parte mi dispiace,dall'altra credo che più ci si sforza di fare qualcosa controvoglia,più finirai per ottenere l'effetto contrario.
Infatti avevo cercato di rinsaldare i rapporti,con il risultato che ogniuno si fa più i suoi adesso.
Detto da un fobicschizoide paraidiota sembra una cavolata,ma forse lasciandosi dietro i vecchi "amici",che forse non lo sono più,se ne fanno degli altri.Questo consiglio me lo do anch'io,senza applicarlo poi....

Odd

reset.

n. 8028

Sì, il punto è che se ci sono altre persone di mezzo diventa quasi impossibile. E il fatto di appartenere (potenzialmente) a un gruppo è l'unica cosa che tiene in vita questa amicizia, perché alla fine non ho molto interesse nei loro confronti. Però non sono a mio agio perché loro tendono a non mettermi a mio agio e non lo capiscono.

fabfab90

Io i ponti con i vecchi amici li ho tagliati molti anni fa... adesso rimpiango questa cosa, perchè nonostante abbia conosciuto altre gente, non mi sono mai sentito parte di un gruppo stabile.

Se la consideri una brutta compagnia e stai male quando stai con loro, allora forse è meglio tagliare. Ma se loro ti considerano ancora parte del gruppo e ti chiamano ancora, ci penserei due volte prima di chiudere.
Non so quali siano i motivi per cui non ti fanno sentire a tuo agio, ma se magari sono tue fissazioni/fobie allora forse è meglio chiedersi chi sia veramente nella posizione sbagliata...

Un gruppo rappresenta una grande sicurezza... evita di privartene per non rimpiangerlo dopo

Nuclear Assault

il detto meglio soli che mal accompagnati ha sempre ragione. se non ti senti piu bene in questo gruppo ti conviene farlo sara dura perche cmq loro ti cercheranno e ti faranno pesare sta cosa ma se pensi veramente che queste amicizie sono contaminate nel tempo ti cercheranno sempre meno credo....