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18-07-2022, 17:52
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#1
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Intermedio
Qui dal: May 2021
Messaggi: 282
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Ultimamente vorrei allontanarmi da alcune persone perché, per quanto ci tengano a me, la nostra frequentazione è principalmente basata su uscite mondane e mi sento forzata a fare cose che non mi interessano.
Vi siete mai ritrovati a voler tagliare i ponti con conoscenti/amici?
Se sì, per quali motivi?
In che modo avete "rotto"?
Con un litigio oppure spiegando pacatamente le vostre ragioni e dicendo addio?
Oppure è stata una cosa più graduale, rifiutando gli inviti, finché vi siete allontanati e non vi hanno più proposto nulla?
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18-07-2022, 18:13
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,748
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Io di solito non arrivo nemmeno a costruire metà del ponte quindi non ho mai avuto il problema di tagliarlo.
Se tu non li cerchi più, se cominci a rifiutare le varie uscite, a poco a poco smetteranno di cercarti anche loro e fine della storia.
Se invece vuoi una cosa più netta e veloce dovresti trovare il coraggio di dirgli che non ti trovi più bene con loro e non hai più voglia di continuare la frequentazione.
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18-07-2022, 18:24
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,300
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Potrei scrivere un papiro su questo argomento, con un sacco di esempî.
Cercherò di essere sintetico.
Ho accennato diverse volte sul forum che ai tempi dell'università avevo una rete sociale molto fitta. Ebbene, adesso ho una sola persona con cui mi sento, tutti gli altri sono spariti col tempo, e non c'è stata una modalità di sparizione unica: con alcuni la rottura è stata molto netta, per non dire traumatica, di solito da parte mia ma anche da parte altrui; con altri la cosa è avvenuta lentamente, quasi, oserei dire, naturalmente.
Nei primi casi purtroppo c'entra la mia grossa incapacità di interfacciarmi con gli altri, e parlo a livello di funzionamento della comunicazione, quindi i fraintendimenti, gli sgarbi veri o presunti, gli equivoci e via dicendo erano all'ordine del giorno, finché una delle due parti non decide di dire basta e allontanarsi, perché evidentemente il carico emotivo nel gestire una comunicazione così accidentata e contorta è troppo.
Nei secondi casi c'entrano la mia naturale ritrosia, la difficoltà che ho a prendere l'iniziativa, per cui sono le altre persone a venirmi a cercare, io non lo faccio quasi mai, e spesso quando mi vengono a cercare non mi sento comunque a mio agio e dunque tendo a tirarmi indietro. Anche in questo caso dopo un po' la gente si stufa e sparisce.
Per me interagire con le altre persone, a parte casi molto rari, è un'attività che richiede un intenso e faticoso impegno emotivo e cognitivo, e immagino sia così anche per l'altra parte. Alla lunga mi sono detto che soffro di meno a stare solo, e il risultato è la mia situazione attuale.
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18-07-2022, 18:24
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,745
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Beh in un caso c'è stata una litigata, ma semplicemente è stata la classica goccia che fa traboccare il vaso, e ho chiuso e bon.
In un altro caso semplicemente non rispondevo più e ho ignorato tutto, so che non è un metodo giusto, ma al tempo non riuscivo a fare altro.
Idem con un altro ancora.
Diciamo che il problema è che magari all'inizio ci si trova bene, poi con il passare del tempo non più, non mi trovavo più bene, non potevo andare avanti sarebbe stato solo un danno.
Una cosa che mi dispiace è che per non frequentare uno ho perso l'altro con cui mi trovavo sempre bene, un effetto collaterale che mi fa male ancora oggi.
Alla fine è rimasto chi doveva sempre rimanere, con cui ero e sono in sintonia senza mai cambiare totalmente o diventare insopportabile.
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18-07-2022, 19:52
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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70% decadeva spontaneamente 20% dopo discussione amara e sgradevole ma pacifica 10% dopo che ho alzato la voce. Di questa manciata di casi sono veramente pentito, alzare la voce o diventare aggressivi è davvero l'ultimo rifugio degli incapaci in questa sfera delle relazioni umane. E' la frase fatta che meno sopporto ma in questi casi è vera e mi è stata chiarissima la mia incapacità di gestire le cose.
Ovviamente ho usato il tempo passato perché da ere geologiche non ho vita sociale.
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Ultima modifica di pokorny; 18-07-2022 a 20:05.
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18-07-2022, 20:01
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#6
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Esperto
Qui dal: Dec 2021
Ubicazione: Nel limbo
Messaggi: 783
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Sono bravo a tagliare i ponti con le persone.
Negli ultimi 4 anni ho fatto terra bruciata intorno a me, con alcuni litigando, con altri non facendomi più né vedere né sentire.
Non quotare.
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18-07-2022, 20:11
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,300
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Quote:
Originariamente inviata da kraken
Con un litigio oppure spiegando pacatamente le vostre ragioni e dicendo addio?
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Aggiungo che per me quest'ultima cosa è inconcepibile.
Intendo la spiegazione pacata. Quando si tratta di rapporti umani e coinvolgimento emotivo faccio difficoltà a mettere a fuoco quel che mi succede dentro e ancor più a trasporlo in parole o a immaginare quel che sente o pensa l'altra persona.
Di conseguenza sia nel caso di rotture traumatiche che di lento allontanamento rimane tutto sospeso e inspiegato. Anche questa è una cosa che mi spiace, e immagino che nel tempo, negli ambienti che frequentavo, non mi abbia procurato una buona fama... ma non ci ho potuto mai fare niente, quando si tratta di rapporti umani mi è sempre sembrato di dibattermi contro forze interiori più grandi di me che potevo solo subire e non gestire.
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18-07-2022, 21:22
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#8
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,386
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Io purtroppo sparisco, letteralmente sembra che sia morto, da qualsiasi situazione e a volte neanche perché lo voglia veramente, in passato è capitato con il volontariato sparito dopo due anni di servizio, con la palestra, con il lavoro non mi sono presentato x 3 GG di fila senza preavviso x avere la naspi, non ho salutato neanche i colleghi con i quali ho condiviso 3 anni e alcuni anche sompatici e ci sono unscito ogni tanto, con le donne, magari mesi di frequentazione poi sparito x ansia e noia.
Io sono sincero il mio è un comportamento infantile e da stronzo, ogni volta mi riprometto di salutare e se me lo chiedono di dire anche una scusa stupida piuttosto di sparire come il fantasma dell' opera ...
X poi ripensare e dispiacermi o addirittura a mancare determinate persone...
Adesso devo chiudere con praticamente l unico amico che ho, da anni, un fratello praticamente, ma x colpa dei suoi comportamenti devo staccarmi da lui e penso inizierò a non frequentarlo gradualmente, non uscirci più assieme e poi vederlo sempre meno, magari una volta ogni 2 settimane se possibile, che poi mi ha detto deve andare all' estero quindi ...
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18-07-2022, 21:33
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#9
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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io mi sono sempre comportato in maniera incostante, imprevedibile e anche maleducata. non ho quasi mai fatto auguri di compleanno o natalizi, mai un regalo né niente. però mi hanno conosciuto così, anche se ogni tanto mi rimproverano, sanno che da me non c'è da aspettarsi nulla.
non rispondo mai nei gruppi, non do conferme, all'ultimo momento decido se andare o no. questo perché mi dà ansia aspettare il giorno x, sapendo che se mi levo con il piede storto sarà una giornata brutta.
per cui i ponti non sono mai stati allacciati, c'è un amico che mi scrive qualche ora prima di uscire, mi chiede se mi va e di solito accetto senza sapere dove andremo. è un rapporto strano che però resiste nel tempo.
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18-07-2022, 21:47
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Io ho tagliato i ponti soltanto una volta e credo d'esserci riuscito soltanto perché in un breve periodo avevo perso sia la soloamica sia la fidanzata-a-distanza. A volte, ho smesso di farmi vivo senza alcuna spiegazione, ma le persone da cui mi sono allontanato non se ne sono accorte, quindi più che tagliare i ponti ho tagliato un moncone. In conclusione, salvo circostanze particolari, non sono capace di allontanarmi.
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18-07-2022, 21:59
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#11
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Intermedio
Qui dal: Jan 2022
Messaggi: 233
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Quote:
Originariamente inviata da kraken
Ultimamente vorrei allontanarmi da alcune persone perché, per quanto ci tengano a me, la nostra frequentazione è principalmente basata su uscite mondane e mi sento forzata a fare cose che non mi interessano.
Vi siete mai ritrovati a voler tagliare i ponti con conoscenti/amici?
Se sì, per quali motivi?
In che modo avete "rotto"?
Con un litigio oppure spiegando pacatamente le vostre ragioni e dicendo addio?
Oppure è stata una cosa più graduale, rifiutando gli inviti, finché vi siete allontanati e non vi hanno più proposto nulla?
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Se posso permettermi... e lo dico proprio perché non vado a rispondere a nessuna delle domande che hai posto ma esprimo un parere totalmente non richiesto....
se il problema è solo il tipo di uscite ma con le persone c'è un legame io cercherei di sopportare qualche uscita che non ci va a genio pur di salvare il legame.
Io spesso e volentieri non partecipo, ma di tanto in tanto sì, giusto per preservare quel legame.
EDIT:
Ecco, ecco, mi è appena venuto in mente un esempio: qualche sera fa concerto tribute band.... di MICHAEL JACKSON! Odio Jackson e delle tribute band ha detto tutto quello che si poteva dire Montanini!
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Ultima modifica di Nino; 18-07-2022 a 22:05.
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18-07-2022, 23:00
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#12
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Intermedio
Qui dal: May 2021
Messaggi: 282
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Vorrei aggiungere anche che ultimamente ho delle sensazioni di forte rabbia nei confronti di una mia amica, a cui tengo molto, ma mi sento come se mi volesse trasformare in una persona più estroversa e diversa da quella che sono e io non accetto questa cosa, perché ci tengo al nostro legame ma lo vorrei costruire diversamente da come intende lei, non so nemmeno come spiegare.
Stessa cosa con un mio collega che poteva potenzialmente diventare amico, dopo un paio di uscite da soli inizia a propormi uscite con il suo gruppo di amici storico, rifiuto una volta e non me lo chiede più, poi nel frattempo si fidanza e sparisce lui.
Comunque mi sta capitando una situazione alquanto strana, io spesso durante le uscite parlo pochissimo e quasi mi estraneo all'interno del gruppo, mi atteggio in modo noioso e penso si veda anche che non mi diverto; mi dico che presto si stuferanno di me e dei miei atteggiamenti ma ancora non è successo stranamente e continuano a invitarmi.
Per messaggio nemmeno ci sentiamo frequentemente, ogni tanto spuntano fuori dicendomi di vederci, praticamente così quasi dal nulla.
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18-07-2022, 23:27
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#13
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
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Quote:
Originariamente inviata da kraken
Comunque mi sta capitando una situazione alquanto strana, io spesso durante le uscite parlo pochissimo e quasi mi estraneo all'interno del gruppo, mi atteggio in modo noioso e penso si veda anche che non mi diverto; mi dico che presto si stuferanno di me e dei miei atteggiamenti ma ancora non è successo stranamente e continuano a invitarmi.
Per messaggio nemmeno ci sentiamo frequentemente, ogni tanto spuntano fuori dicendomi di vederci, praticamente così quasi dal nulla.
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Di solito nelle compagnie le ragazze vengono invitate ad uscire a prescindere dal fatto che si comportino in maniera "brillante" o meno, questo perchè nel 99% delle compagnie ci sono sempre più maschi che femmine, questo almeno era quello che succedeva nei mie giri di quando ero più giovane, magari nel tuo caso non è così.
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18-07-2022, 23:32
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#14
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Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 2,473
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Ho tagliato i ponti sparendo letteralmente, appena ho le prove che frequento una merda smetto di frequentarla così sono praticamente solo a parte una persona buona ma con cui non c'è alchimia.
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18-07-2022, 23:32
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#15
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Anche a me capita di fare presenza, ogni volta mi dico dopo questa non mi vorranno più vedere, invece no.
Perché a loro non importa quello che fai tu, importa la loro esperienza, se c’è intorno gente che fa da sfondo è meglio.
Tante volte ci facciamo dei problemi ma già da un pezzo ho capito che ci sei o non ci sei per loro non cambia nulla.
Prima mi sentivo in colpa a bidonare, ora no, perché quando ci sei comunque non ti danno retta più di tanto, specie se sei giù di corda
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18-07-2022, 23:54
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#16
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Intermedio
Qui dal: Feb 2020
Messaggi: 294
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Quote:
Originariamente inviata da kraken
Ultimamente vorrei allontanarmi da alcune persone perché, per quanto ci tengano a me, la nostra frequentazione è principalmente basata su uscite mondane e mi sento forzata a fare cose che non mi interessano.
Vi siete mai ritrovati a voler tagliare i ponti con conoscenti/amici?
Se sì, per quali motivi?
In che modo avete "rotto"?
Con un litigio oppure spiegando pacatamente le vostre ragioni e dicendo addio?
Oppure è stata una cosa più graduale, rifiutando gli inviti, finché vi siete allontanati e non vi hanno più proposto nulla?
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I rapporti col mio vecchio gruppo di amicizie sono venuti meno nel tempo senza nessun litigio o discussione.
Non mi sono mai sentito integrato del tutto per diverse ragioni soprattutto per la mia introversione e la mia incapacità di stare in gruppo, infatti lo hanno sicuramente percepito ma la verità ci uscivo perché non avevo altri amici e quindi me li facevo andare bene.
Nel tempo alcuni si sono fidanzati, altri si sono guardati intorno e hanno cominciato a uscire con altri come il sottoscritto e di conseguenza ognuno per la propria strada.
A me onestamente va proprio bene così, preferisco ora che prima.
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18-07-2022, 23:56
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#17
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Esperto
Qui dal: May 2018
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,704
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Solo una volta ho tagliato i ponti con un gruppo litigando e facendo in modo che fosse finita in maniera definitiva con loro. Mi sono opposto apertamente alla persona che faceva da capo del gruppo perchè ero davvero stufo dell'andazzo proprio rifiutandomi di andare al suo compleanno e dicendo di levarsi dai piedi senza mezzi termini. E' stata anche la rottura più significativa.
In generale le rotture avvengono perchè ci si perde di vista..piano piano ci si sente di meno fino a poi allontanarsi del tutto e poi questa lontananza diventa "normale" come una volta era la presenza di quella o quelle persone....e intendo da entrambe le parti (non è affatto come il ghosting che uno sparisce e non risponde alle chiamate o ai messaggi) e si accetta che sia così...del resto se ci si vuole contattare basta un messaggio o una chiamata da entrambe le parti e se nessuno lo fa vuol dire che non c'è più interesse e motivazione.
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19-07-2022, 07:19
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,263
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Io sparivo letteralmente e tanti saluti, ma c'è da dire che vere compagnie di amici non ne avevo, si ok qualche uscita coi compagni di superiori e uni, ma poca roba, non parlerei di vere amicizie. Un paio hanno provato a riallacciare qualcosa, ma quando hanno visto che parte mia non c'era alcuna risposta hanno giustamente rinunciato.
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19-07-2022, 08:11
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#19
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Tagliare i ponti è un pò complicato, si fa prima a farli saltare in aria con massicce dosi di esplosivo. A volte non serve perché purtroppo vanni giù da soli con le auto che passano ignare di quello che sta per succedere, come nel caso del ponte Morandi.
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Ultima modifica di Black_Hole_Sun; 19-07-2022 a 08:17.
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19-07-2022, 09:29
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#20
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Intermedio
Qui dal: Feb 2022
Messaggi: 144
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Taglio netto, da un giorno all'altro, prima però aspetto, quando penso di averne avuto abbastanza, di aver sopportato troppo o che la situazione non vada più bene per me, me ne vado.
Tanto inutile parlare, mi è capitato di essere cercata dopo, insistentemente, ho spiegato le mie ragioni e lo stesso "ma no, sei tu che.." oppure "ma non è vero" ...fiato sprecato.
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