Ciao,
oggi leggendo un libro mi sono imbattuto in questa citazione che, anche se lunghetta, merita. A me ha colpito e spero possa infondere sensazioni positivi anche a voi. Eccola:
"La giovinezza non è una fase della vita, è uno stato mentale; non è questione di guance rubizze, labbra rosse e ginocchia agili; è una questione di volontà, una qualità dell'immaginazione, un vigore delle emozioni; è la freschezza delle sorgenti profonde della vita.
La giovinezza è, nel temperamento, un predominio del coraggio sul riserbo degli appetiti, dell'avventura sull'amore per la comodità. Spesso è più facile riscontrarla in un sessantenne che in un ventenne. Nessuno invecchia per semplice accumulazione di anni. Invecchiamo tradendo i nostri ideali....
A sessanta come a sedici anni, trova posto nel cuore di ogni essere umano l'attrattiva della meraviglia, l'incrollabile appetito infantile per la novità, il divertimento di vivere. Al centro del tuo e del mio cuore c'è una stazione radio; finchè continuerà a ricevere messaggi di bellezza di speranza, gioia, coraggio e potere, dagli uomini e dall'infinito, fino ad allora resteremo giovani Quando le antenne si abbassano e lo spirito è ricoperto dalla neve del cinismo e dal ghiaccio del pessimismo, allora si è vecchi, anche a vent'anni; ma finchè le antenne restano alzate e pronte ad intercettare le onde dell'ottimismo, c'è speranza di poter morire giovani ad ottant'anni."