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30-04-2020, 10:15
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#101
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Esperto
Qui dal: Mar 2020
Messaggi: 703
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
vero, è per questo che ad esempio l'eutanasia non ha senso di esistere
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Ma che cazzo c’entra l’eutanasia scusami... viene usata nel caso che che la sofferenza in termini fisici sia diventata insopportabile e non ci sia rimedio... non mi aspettavo queste cose da uno con la tua firma
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30-04-2020, 10:16
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#102
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Il trilemma è (scopiazzo da wiki):
Se Dio è incapace di evitare il male, allora non è onnipotente.
Se Dio non vuole impedire il male, allora non è del tutto buono.
Se Dio vuole impedire il male ed è capace di impedirlo, allora perché il male esiste?
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C’è chi dice per colpa del peccato originale: l’uomo deve espiare questa sua colpa, pertanto la sua vita terrena non potrà essere libera dai mali che dobbiamo sopportare, tutto ciò in vista della Vita Eterna. Un po’ come
Quando i nostri genitori ci mettono in castigo, non capiamo perché ma lo fanno per educarci.
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30-04-2020, 10:20
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#103
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,210
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Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Esatto, reputiamo che Dio sia davvero onnipotente, quindi l’esistenza del Diavolo e dell’inferno sono sue concessioni, per un motivo che noi a questo punto non possiamo capire.
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certo, perchè la libertà è la forma più alta di amore, siamo liberi di accettare la salvezza oppure no e questa cosa non cambierà mai, possiamo fare il male o il bene
se tu fossi innamorato di una ragazza vorresti che lei ti amasse volontariamente, non la terresti in casa tua chiusa in una gabbia
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30-04-2020, 10:24
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#104
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Esperto
Qui dal: Mar 2020
Messaggi: 703
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
certo, perchè la libertà è la forma più alta di amore, siamo liberi di accettare la salvezza oppure no e questa cosa non cambierà mai, possiamo fare il male o il bene
se tu fossi innamorato di una ragazza vorresti che lei ti amasse volontariamente, non la terresti in casa tua chiusa in una gabbia
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Sisi come no... ti dedico questa giusto per la tua firma
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30-04-2020, 10:38
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#105
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
certo, perchè la libertà è la forma più alta di amore, siamo liberi di accettare la salvezza oppure no e questa cosa non cambierà mai, possiamo fare il male o il bene
se tu fossi innamorato di una ragazza vorresti che lei ti amasse volontariamente, non la terresti in casa tua chiusa in una gabbia
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Non reputo però giusta la questione del libero arbitrio, nascessimo nelle stesse condizioni ok, ma questa è una ingiustizia non spiegabile.
Come ho già detto un uomo pecca anche col suicidio perché non ha scelto di nascere dove e come, non è corretto che venga giudicato solo per quello che ha fatto, bisogna tenere conto anche di cosa ha vissuto.
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30-04-2020, 11:39
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#106
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Esperto
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,228
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Ciò che mi ha sempre fatto specie del suicidio cristiano è che il suicida, a differenza del peccatore normale, non ha e non avrà mai modo di farsi perdonare.
Mi piace e comprendo il perdono di ogni peccato, previo pentimento, e trovo ingiusto che un suicida non possa avere il diritto al perdono, per quanto ovviamente non può esserci pentimento dietro un atto simile (materialmente, non hai modo di pentirti).
Riguardo l'esistenza dell'inferno: la traduzione della bibbia è un terreno spinoso, prenderei per buona la posizione di tutte le confessioni religiose cristiane per cui ufficialmente l'inferno esiste. Non mi pare che i protestanti e gli ortodossi la vedano diversamente dai cristiani, e se non erro nemmeno gli Ebrei. Che poi l'inferno non sia un posto di fuoco e tormenti fisici probabilmente è vero ed è un immaginario che ci portiamo dietro dalla Divina Commedia, ma comunque l'inferno in sè per i cristiani esiste.
(per inciso, io non ho opinioni in merito se non che l'inferno sia una grossa ingiustizia, se dovesse esistere così come raccontato)
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Ultima modifica di Edwin; 30-04-2020 a 11:44.
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30-04-2020, 13:46
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#107
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Via da qui
Messaggi: 1,688
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Quote:
Originariamente inviata da Kitsune
L'uomo che conduce un'esistenza nella quasi più completa ignoranza dell'universo che lo circonda ha sempre condito tutto con la superstizione a braccetto col dubbio e l'ignoto.
Per me le religioni sono sempre state dei rudimentali codici di condotta per la società.
Regole, leggi.
Più andiamo indietro nel tempo più le regole e la superstizione sono fuse assieme senza distinzione.
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Sacrosanto. Tanto che quando l'immagine di un dio punitivo e vendicativo non faceva più tanta presa, hanno tirato fuori i vangeli e l'immagine del dio giusto e tutta la manfrina sul perdono. "porgere l'altra guancia", "gli ultimi saranno i primi", "date a Cesare quel che è di Cesare"= Paga le fottute tasse, se ti opprimono fatti opprimere, sopporta e non disperare, verrai ricompensato nel regno dei cieli.
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30-04-2020, 14:16
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#108
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da Edwin
Ciò che mi ha sempre fatto specie del suicidio cristiano è che il suicida, a differenza del peccatore normale, non ha e non avrà mai modo di farsi perdonare.
Mi piace e comprendo il perdono di ogni peccato, previo pentimento, e trovo ingiusto che un suicida non possa avere il diritto al perdono, per quanto ovviamente non può esserci pentimento dietro un atto simile (materialmente, non hai modo di pentirti).
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Anche questo non è sicuro, in pratica qua si sostiene che anche dopo morto uno potrebbe scegliere...
"Alcuni teologi dicono che dopo la morte l’anima ha un’ultima possibilità di confrontarsi con Dio; e lì c’è la scelta: sì o no. Se è sì, in qualche modo si entra nella salvezza. Se è no, uno si allontana da Dio, dalla sua comunione. Ed entra in uno stato di disperazione, cioè vive in uno stato di inferno. L’inferno è dentro il cuore dell’uomo, dentro l’anima, nella sua mente. Non è da qualche parte."
https://www.vaticannews.va/it/chiesa...ni-da-dio.html
Ma io dico che se si sta davvero solo male e basta in questa condizione e uno puó scegliere, ma perché mai un'anima, un agente, o quel che è dovrebbe sceglierla?
Se anche il diavolo starebbe cosí male lontano da dio, perché dovrebbe scegliere di stare all'inferno (in questa visione alternativa)?
Qua sostengono tutto e il contrario di tutto, prima se non altro sparavano qualche cavolata e quella era, oggi è tutto un po' evanescente, anche perchè conviene forse di piú lasciare le cose meno rigide, cosí si riescono ad incastrare altre cose facilmente.
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Ultima modifica di XL; 30-04-2020 a 14:32.
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30-04-2020, 14:44
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#109
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Esatto, reputiamo che Dio sia davvero onnipotente, quindi l’esistenza del Diavolo e dell’inferno sono sue concessioni, per un motivo che noi a questo punto non possiamo capire.
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Quindi l operato del diavolo tornerebbe utile a dio anche se non capiamo quale sia questa utilitá? Ma qua padre Amorth dice che non è cosí...
https://youtu.be/5PZUgNth-R8?t=3m7s
Qua a mettere insieme quel che alcuni sostengono non si riesce a tirare fuori una storia coerente.
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Ultima modifica di XL; 30-04-2020 a 14:50.
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30-04-2020, 19:05
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#110
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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Nel dubbio
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30-04-2020, 19:08
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#111
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Biancalatte
Concordo, comunque se invece di essere accecati dalla “fede” guardaste le cose con un punto di vista umano capireste che chi compie un atto come il suicidio é in un mood irreale di disperazione, come potrebbe essere la depressione profonda, o altro. Un mood comunque che potrebbe cambiare in mille modi, con una cura, con l’affetto di un animale o persona o pianta eccetra.
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
vero, è per questo che ad esempio l'eutanasia non ha senso di esistere
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L'eutanasia per come la si applica di norma non riguarda persone che sono in un "mood temporaneo"...
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01-05-2020, 17:15
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#112
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,369
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Comunque alla fine discutiamo di cose che non possono essere provate oltre ogni ragionevole dubbio e ognuno rimarrà della sua opinione, quindi di cosa diavolo stiamo parlando? Scusate, non ho resistito a fare la battuta.
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01-05-2020, 17:22
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#113
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,439
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penso che potrebbero benissimo essere storielle per bambini, l inferno, il paradiso, il purgatorio, gli angeli. sono sempre piu convinto che siamo stati creati da esseri alieni evoluti venuti sulla terra in epoche remote per qualche motivo... di conseguenza tutte le religioni sarebbero solo palliativi alla morte.
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01-05-2020, 22:38
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#114
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,503
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Diceva il gran dandy di Voghera : "All'inferno ci va chi ci crede"...
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02-05-2020, 00:51
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#115
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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Quote:
Originariamente inviata da gaucho
Stavo pensando se cantanti come Chester Bennington o Cobain siano andati all’inferno per essersi suicidati.
Secondo voi la gente non si suicida anche per paura di andare all’inferno? Sono dubbioso.
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no , vengono mangiati dai vermi e diventano escrementi di vermi , qualcosa diventa aria , qualcosa va nel terreno .... un po come tutti quelli che crepano.
se la gente nn si suicida perchè ha paura di andare all inferno nn lo so , se nn lo fanno solo per sto motivo probabilmente gli è stato raccontato dal libro di favole per adulti più famoso del pianeta terra .... la bibbia XD
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03-05-2020, 16:34
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#116
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,689
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Anche questo non è sicuro, in pratica qua si sostiene che anche dopo morto uno potrebbe scegliere...
"Alcuni teologi dicono che dopo la morte l’anima ha un’ultima possibilità di confrontarsi con Dio; e lì c’è la scelta: sì o no. Se è sì, in qualche modo si entra nella salvezza. Se è no, uno si allontana da Dio, dalla sua comunione. Ed entra in uno stato di disperazione, cioè vive in uno stato di inferno. L’inferno è dentro il cuore dell’uomo, dentro l’anima, nella sua mente. Non è da qualche parte."
https://www.vaticannews.va/it/chiesa...ni-da-dio.html
Ma io dico che se si sta davvero solo male e basta in questa condizione e uno puó scegliere, ma perché mai un'anima, un agente, o quel che è dovrebbe sceglierla?
Se anche il diavolo starebbe cosí male lontano da dio, perché dovrebbe scegliere di stare all'inferno (in questa visione alternativa)?
Qua sostengono tutto e il contrario di tutto, prima se non altro sparavano qualche cavolata e quella era, oggi è tutto un po' evanescente, anche perchè conviene forse di piú lasciare le cose meno rigide, cosí si riescono ad incastrare altre cose facilmente.
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Beh mi sembrerebbe o troppo comodo o troppo improbabile. In ogni caso penso che se il pentimento è sincero, ci sia la possibilità di pentirsi anche dopo che uno abbia iniziato l'atto che porterà alla morte, ma non è ancora morto esempio : se ti butti da 3 km di altezza, impiegherai parecchi secondi prima di arrivare a terra e di morire. Se mentre sei a 500 metri di altezza ti penti in maniera consapevole e sincera, ma anche se il pentimento avviene "per paura dell'inferno e del castigo divino", c'è la possibilità di salvarti, ma in quel momento sei ancora vivo, sebbene tu non abbia nessuna possibilità di salvarti (anche se non si sa mai).
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04-05-2020, 10:59
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#117
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Anche questo non è sicuro, in pratica qua si sostiene che anche dopo morto uno potrebbe scegliere...
"Alcuni teologi dicono che dopo la morte l’anima ha un’ultima possibilità di confrontarsi con Dio; e lì c’è la scelta: sì o no. Se è sì, in qualche modo si entra nella salvezza. Se è no, uno si allontana da Dio, dalla sua comunione. Ed entra in uno stato di disperazione, cioè vive in uno stato di inferno. L’inferno è dentro il cuore dell’uomo, dentro l’anima, nella sua mente. Non è da qualche parte."
https://www.vaticannews.va/it/chiesa...ni-da-dio.html
Ma io dico che se si sta davvero solo male e basta in questa condizione e uno puó scegliere, ma perché mai un'anima, un agente, o quel che è dovrebbe sceglierla?
Se anche il diavolo starebbe cosí male lontano da dio, perché dovrebbe scegliere di stare all'inferno (in questa visione alternativa)?
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Nella teologia cristiana l'atto di ribellione di satana è un atto fondamentalmente di superbia*. Scambio di amore sommo e universale con la sensazione di essere er mejo o comunque indipendente, insomma. Faccio come mi pare, anche a costo di mandarmi in vacca la vita, ma non dirmi quello che devo fare o non fare. Un po' come il marito che per far dispetto alla moglie si taglia ecc. ecc. Quanti ragazzi si cacciano nei guai perché preferiscono il rischio allo stare a sentire le pallose e asfissianti raccomandazioni dei genitori? (una volta, adesso credo che in molte famiglie i rapporti si siano circa invertiti, comunque è un esempio)
Non la vedo così inverosimile, alla fine la fede richiede una profonda umiltà e una sospensione dell'incredulità e della logica che non è da tutti: credo quia absurdum (cit.)
*non a caso il girone dei superbi è quello più basso del Purgatorio nella DC
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04-05-2020, 11:21
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#118
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
Non ho affermato che è una credenza cattolica, cattolicesimo è una deviazione di cristianesimo, apostoli non credevano di certo in queste cose, ma solo in ciò che insegnava Gesù e scritture ebraiche.
L“Sceol” e “Ades” ( parole tradotte come inferno) nelle lingue originali della Bibbia è semplicemente la tomba, non un luogo di tormento infuocato. Tenuto conto di questo, chi va all’inferno? Sia i buoni che i cattivi (Giobbe 14:13; Salmo 9:17). La Bibbia dice che è la “casa dove convengono tutti i viventi” (Giobbe 30:23, ).
Quando morì, anche Gesù andò in sceol. Ma “non fu abbandonato nell’inferno”, perché Dio lo risuscitò (Atti 2:31, 32)
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Continuo a dire che la tua è una della tante possibili interpretazioni, per quanto mi riguarda nessuno ha la verità in tasca e tutti sono liberi di credere in quello che reputano più vero. Però se si reputano false le principali verità di fede di una certa religione, per chiarezza bisognerebbe dichiararsi non fedeli di quella religione.
Se citi praticamente solo l'Antico Testamento, direi che ti rifai più alla visione ebraica che a quella cristiana. Ovviamente anche in ambito ebraico ci sono diverse interpretazioni, comunque questa mi pare sia la visione principale:
https://it.wikipedia.org/wiki/Escato...ismo_ortodosso
La credenza nella vita dopo la morte - un mondo futuro in cui i giusti ottengono la loro vera ricompensa e i malvagi la loro meritata punizione - è un insegnamento centrale dell'Ebraismo tradizionale. Questa convinzione deriva dalla certezza che un Dio d'amore non permette all'ingiustizia di vincere.
Per quanto riguarda il cristianesimo invece, le citazioni dell'inferno o di un luogo ad esso equivalente sono diverse:
«Ora vi dico che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel Regno dei Cieli, mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti.»
(Mt, 8,11-12)
«Il Figlio dell'uomo manderà i Suoi angeli, i quali raccoglieranno dal Suo Regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità, e li getteranno nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti.»
(Mt, 13,41-42)
«Se la tua mano ti scandalizza, tagliala: è meglio per te entrare nella vita monco, che con due mani andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile.»
(Mc, 9,43)
«Se il tuo occhio ti scandalizza, cavalo: è meglio per te entrare nella vita orbo, che essere gettato con due occhi nella Geenna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue.»
(Mc, 9,47-48)
«Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli.»
(Mt, 25,41)
«Ma la bestia fu catturata e con essa il falso profeta che alla sua presenza aveva operato quei portenti con i quali aveva sedotto quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua. Ambedue furono gettati vivi nello stagno di fuoco, ardente di zolfo.»
(Ap, 19,20)
Come ho detto, ognuno può interpretare e credere quello che vuole, però appunto a titolo personale e non del "cristianesimo" (non sulle verità di fede fondamentali, almeno). Del resto, non capisco perché per il cristianesimo debbano contare di più dei passi dell'AT rispetto a quelli del Vangelo, e soprattutto non capisco come si faccia a dire che gli apostoli non credevano in queste cose, se facevano parte integrante della predicazione di Gesù...
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Ultima modifica di Winston_Smith; 04-05-2020 a 11:29.
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04-05-2020, 11:29
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#119
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Ma tutte le confessioni cristiane ormai "interpretano le scritture a piacere"!
La stessa chiesa cattolica ha abbandonato da secoli il letteralismo biblico più stringente, e interpreta "a piacere" come simbolici (ad es. la genesi) o letterali determinati passi. Il letteralismo ormai sopravvive solo presso alcune piccole denominazioni protestanti (di solito statunitensi).
Ci sono anche teologi cattolici (ad es. l'italiano Mancuso o, per citare un nome più pesante Hans Urs von Balthasar) che sostengono l'ipotesi (la chiamano "speranza") dell'"inferno vuoto", secondo cui dio alla fine dei tempi accoglierà tutte le anime in paradiso, svuotando l'inferno.
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Non riesco a considerare alla stessa maniera l'interpretazione libera sulle verità fondamentali di fede e sul resto. Non credo si possano mettere sullo stesso piano, ad esempio, il geocentrismo propagandato sulla base di un'interpretazione letterale del libro di Giobbe (10, 12-13) e l'esistenza dell'Inferno. Che la Terra giri o no intorno al Sole non mi pare essenziale per il messaggio divino (l'alleanza col popolo ebraico o la buona novella cristiana), la punizione dei malvagi invece direi proprio di sì.
Ognuno è libero di interpretare le cose come vuole, però dirsi allo stesso modo cristiani mi sembrerebbe in contraddizione.
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04-05-2020, 11:44
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#120
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,147
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
*non a caso il girone dei superbi è quello più basso del Purgatorio nella DC
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In realtà nella revisione della DC 2021 aggiungeranno un nuovo girone: Quello dei fashion blogger.
Il dannato sarà costretto a farsi selfie infiniti con un mega Iphone gigante che sparaflesha una luce accecante ad ogni scatto. E per ogni scatto che fa, un pezzetto di anima se ne va
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