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26-03-2014, 09:58
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#1
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 1,112
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Fra di voi c'è qualcuno che è incatenato alla volontà dei vostri genitori, al punto di non riuscire a ribellarsi, anzi, a dire un semplice no?
Evito di raccontarvi dei precedenti nel mio passato, ma vi do il mio caso con un esempio: stasera mio fratello ha un diciottesimo: e le nostre tappe questa sera saranno:
-andare a prendere 2-3 persone
-percorrere una decina di Km per raggiungere la località dove si terrà la festa
-andare in un altro locale e starci fino alle 3
-presumibilmente riaccompagnare le persone nelle loro abitazioni prima di terminare la nottata.
Saremo mio padre, mia madre... E me.
Mia madre me lo ha accennato, che la serata sarà così. Ed io al mio solito ho accennato un timoroso "...Ok...".
PERCHE' HO PAURA DI DIRE CHE NON VOGLIO!!!
Non ho nessunissima intenzione di stare in macchina con gente che vedrò una volta e poi mai più (si spera), e di buttare preziose ore, che potrei invece impiegare nella dispendiosa attività di DORMIRE, fino alle 3.
Eppure non riesco a dirlo...
Non so che risposta aspettarmi. Quindi il solo pensiero di dire "non voglio" ai miei genitori, mi provoca ansia e terrore. Mi fa star male, mi fa tremare. E a 23 anni ancora temo i loro giudizi e le loro imprecazioni.
Mio fratello lo sa, e sta cercando di convincermi a prendere in mano la situazione. Anche li ho risposto con un timido e disperato "...Ok...Ma...".
Ma so già come andrà a finire: con l'entusiasmo pari a quello... di sempre sarò su quella vettura; ci guarderemo e ci vergogneremo a vicenda, mia madre si vergognerà ancora di più (con tutto che ha deciso di portarmi), e di li in poi si vedrà.
Questo è il fatto. E questa è la routine per casi simili.
Quanti di voi vivono una situazione simile?
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26-03-2014, 11:46
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,399
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Io la vivevo ma l'ho risolta pian pianino facendomi rispettare un passo alla volta.
Ora ho raggiunto lo straordinario traguardo che mia mamma non può più entrare in camera mia e che prima deve bussare, prima invece entrava dieci o quindici volte al giorno e se uscivo mi inseguiva in continuazione, quindi per me è una gran cosa!
Se alla festa non ci vuoi andare non ci vai punto e basta e se ti chiederanno perchè rispondi: "Perchè ho deciso così!". Non dare spiagazioni perchè altrimenti poi loro le ribaltano rispondendoti, almeno di solito la gente fa così e quindi immagino anche i tuoi genitori.
Oppure potresti raggiungere un compromesso e dire che ci vai controvoglia, però vuoi tornare prima, come ad esempio all'una. Almeno porti a casa un piccolo risultato che ti farà sicuramente bene!
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26-03-2014, 13:51
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#3
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 1,112
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@NoSurrender: la seconda opzione è da escludere a priori: non so quanti chilometri sono da casa mia; in pratica il tragitto è da un villaggio all'altro, e la macchina è una sola.
Al limite vedo (e spero) di venirne a capo ipotizzando con mio fratello, e se possibile cercando di fare in modo che ad essere accompagnate dai miei siano più di tre persone. Altrimenti glie lo dico, e in culo alla balena
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26-03-2014, 13:57
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 998
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Sono più o meno nella stessa situazione, stasera dovrei andare a cena a casa della fidanzata di mio fratello, assieme a lui e ai miei genitori. Non ho nessuna voglia, intanto perché mi ero già fatta un mio programma (piscina, cena e poi forse mi vedevo con la mia amica per fare quattro chiacchiere), secondo, sto scrivendo la tesi e ho la testa lì 24h, ho dei tempi strettissimi e sinceramente non ho voglia di perdere ore e ore a rompermi le palle, tornare tardi la sera quando devo svegliarmi presto e stare concentrata (e comunque gli unici momenti di svago vorrei fare cose che mi vanno u minimo, cose che mi ricarichino invece di distruggermi definitivamente), terzo e ultimo motivo, il solito, starei super a disagio, sarebbe un'agonia e non c'ho voglia. ma cosa pensi abbia detto ai miei? "si vengo", ovviamente. -.- Adesso appena mia madre torna dal lavoro dovrò dirle che non intendo andare, e già sto male a pensare alla sfuriata che certamente ne conseguirà. Che palle. 23 anni pure io tra l'altro.
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26-03-2014, 14:10
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#5
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Intermedio
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: In the dark
Messaggi: 135
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Certo che hai dei genitori che amano divertirsi come i giovani di oggi
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26-03-2014, 14:33
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#6
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Intermedio
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 214
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Guarda ti capisco benissimo,anche i miei sono sempre stati e continuano ad essere ( anche se adesso in modo minore perchè ovviamente non ho più 16 anni) una palla al piede per la mia indipendenza e per lo sviluppo della mia personalità .
Però la situazione per me è un po' diversa: loro hanno sempre contribuito a convincermi a NON fare le cose, non il contrario, o almeno questo fino a qualche anno fa.
Sono sempre stati molto bravi a trasmettermi la loro negatività e insicurezza. Molto meno a trasmettermi qualsivoglia forma di fiducia.
Ovviamente non voglio scaricare su di loro tutte le colpe dei miei problemi perchè so che ci sono anche le mie, e sono gravi, ma so anche che hanno fatto il loro.
Cresciendo ho imparato a capire che non sempre quello che loro ritengono il mio bene corrisponde alla realtà dei fatti, anche perchè non credo che il mio bene sia evitare sempre di fare esperienze perchè loro hanno paura e non si fidano e cazzate varie. Semplicemente non sono più un bambino e decido da me , e se mi devo scottare mi scotto e amen.
Se hai la certezza che per te questa sarà un esperienza molto negativa e , cosa fondamentale, non vuoi farla , non devi rendere conto a nessuno, sei un adulto. Se ci saranno giudizi e imprecazioni pazienza, non è la fine del mondo.
PS. La questione bussare prima di entrare è per me una battaglia ancora in atto
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26-03-2014, 16:21
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 893
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Se riesci una volta, anche una sola volta, ad imporre un tuo desiderio (come in questo caso) ti renderai conto che potrai rifarlo! Non dico che diventerà facile ma sarebbe un primo passo importantissimo!
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26-03-2014, 16:44
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#8
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Principiante
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 7
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Anche io ho genitori molto simili, che non fanno altro che imporre la loro volontà sopra la mia e decidere al mio posto. Cerco sempre di ribellarmi, o almeno, la maggior parte delle volte, ma raramente ottengo i risultati che voglio. Questo con la scusa - ovviamente - che "il mondo è pieno di gente pericolosa" e cazzate varie. Ho sempre un certo timore a provare a chiedere loro il permesso di uscire con amici o cose simili.
Questo per quanti riguarda me, che ho 16 anni.
forse dovresti cominciare a rispondere, sai? Insomma... se vedono che continui ad ubbidire a testa bassa continueranno così fino alla fine dei tempi, e più passerà il tempo più sará difficile opporsi. Prova a ribellarti per piccole cose, poi sempre di più, fino a quando riuscirai a farti valere. Credo che tu possa farcela
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26-03-2014, 20:26
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#9
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,399
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Quote:
Originariamente inviata da Mirrorpriors
@NoSurrender: la seconda opzione è da escludere a priori: non so quanti chilometri sono da casa mia; in pratica il tragitto è da un villaggio all'altro, e la macchina è una sola.
Al limite vedo (e spero) di venirne a capo ipotizzando con mio fratello, e se possibile cercando di fare in modo che ad essere accompagnate dai miei siano più di tre persone. Altrimenti glie lo dico, e in culo alla balena
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Non devi dipendere in questo modo dai tuoi genitori...
In poche parole tu devi dire: "Se volete vengo, ma ad una condizione, tornare a casa entro una certa ora altrimenti preferisco stare a casa".
Non puoi sempre accettare solamente le condizioni degli altri, forza fatti coraggio e reagisci!
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26-03-2014, 20:46
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#10
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Intermedio
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 229
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A me non succede, ma credo dipenda dal modo in cui ti hanno cresciuta.
Se sono stati soffocanti (probabilmente si) e severi, è normale che tu abbia un timore reverenziale verso di loro.
In genere se si è arrabbiati, si riesce più facilmente a dire NO. Prova a fare un po' l'arrabbiata, non so come spiegare, insomma prendi coraggio e pensa che non ci saranno terribili conseguenze... In fondo sei grande e puoi decidere di fare come ti pare.
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26-03-2014, 21:31
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Sono succube della cucina di mia madre
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27-03-2014, 13:32
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#12
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 1,112
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Per stavolta è andato tutto bene, ci hanno ripensato. Salvezza in calcio d'angolo. Ora speriamo che le altre volte siano tutte così.
Comunque, ringraziandovi per le risposte, posso dire solo che spero di riuscire a scavalcare questo orribile muro che si è andato a costruire nel corso degli anni, e che più e più volte, anche nelle ore cruciali, quando avrei dovuto dare un secco no, alla fine faceva in modo che dicessi sempre e sommessamente si.
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08-10-2016, 12:17
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#13
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 18,394
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08-10-2016, 12:18
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#14
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,323
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Quote:
Originariamente inviata da Svers0
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Una faccina vale più di mille parole
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08-10-2016, 13:12
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#15
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: Sanremo (o meglio un paesino vicino)
Messaggi: 1,204
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più che succube, mia madre non risparmia telefonate anche alla sede dove presto servizio da soccorritore per avere mie notizie, tant'è che per disperazione mi hanno dato un telefono di servizio pur di non sentire il mio squillare ossessivamente
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08-10-2016, 14:54
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#16
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 3,144
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Succube proprio no, ma capita che mi lasci influenzare in qualche decisione per esempio... soprattutto da mia madre. Se devo incazzarmi lo faccio senza problemi, ma non credo ne valga molto la pena
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Ultima modifica di iturbe89; 08-10-2016 a 14:59.
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