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Vecchio 18-08-2020, 18:09   #1
Principiante
L'avatar di EugeneMorrow
 

Salve a tutti, come da titolo vi propongo una topic dove si può riflettere sui vari aspetti della società e della stessa realtà che ci circonda. Non devono essere per forza cose negative, chi vuole può anche esprimersi riguardo a quello che ritiene soddisfacente della proprio mondo in cui vive. Sono sempre stato un tipo molto curioso e affascinato nell' analizzare profondamente le meccaniche per cui una determinata cosa funziona in un certo modo nella nostra società e quali sono i fattori che la influenzano. Spero di non aver aperto una discussione già affrontata in altri ambiti, so che molti topic vengono aperti per parlare nello specifico di questo rispetto a quell' altro, questo vuole racchiudere, come una specie di calderone, tutti i pensieri che vi vengono in mente quando riflettete e vi guardate intorno per scrutare quello che sta attorno a noi.
Sono fiducioso di riuscire ad aprire una discussione dove si possa parlare da adulti dove chiunque possa esprimersi senza essere attaccato, e dialogando con intelligenza e buonsenso.
Inizio io: sto pensando ultimamente a quanto possano essere complicate le relazioni sociali? Mi domando: quanti dannati elementi entrano in gioco quando si vuole stringere amicizia o una relazione con qualcuno? Come può esistere tra gli uomini una cosa così complicata e piena di variabili?
Vecchio 18-08-2020, 18:30   #2
Banned
 

Andrà bene o meno pirlo come allenatore della Juventus


Sarà vero che i tool vogliono fare uscire un nuovo album

Conterà tanto l'aspetto fisico per lavorare da hilton o marriot
Vecchio 18-08-2020, 18:43   #3
Esperto
L'avatar di Equilibrium
 

Quote:
Originariamente inviata da EugeneMorrow Visualizza il messaggio
Inizio io: sto pensando ultimamente a quanto possano essere complicate le relazioni sociali? Mi domando: quanti dannati elementi entrano in gioco quando si vuole stringere amicizia o una relazione con qualcuno? Come può esistere tra gli uomini una cosa così complicata e piena di variabili?
Si, ma poi le risposte?
Sono tutte bho o hai qualche idea?
Vecchio 29-08-2020, 10:39   #4
Principiante
L'avatar di EugeneMorrow
 

Ho letto qualcosa al riguardo ma per la maggiore sono tutte boh
Vecchio 29-08-2020, 11:18   #5
Esperto
L'avatar di muttley
 

Speriamo riescano a finire la ciclabile in viale Monza, a creare altre piste ciclabili e a estromettere quante più macchine possibili dalla cintura urbana di Milano. Con buona pace di quelli che dicono "ma Milano non è Amsterdam" perché forse preferiscono che assomigli a Katmandu.
Ringraziamenti da
cringe (29-08-2020)
Vecchio 29-08-2020, 11:23   #6
Banned
 

Rifletto da sempre su quanto la mia vita sia assurda in ogni suo aspetto rispetto a quella di qualsiasi altro individuo terrestre con cui mi confronto.
Ringraziamenti da
lonely heart (29-08-2020), Masterplan92 (29-08-2020)
Vecchio 29-08-2020, 11:35   #7
Esperto
L'avatar di Pablo's way
 

Sulla centralità del lavoro, sul'impossibilità di farne a meno, senza sei fuori da tutto, ma anche soprattutto sull'impossibilità in generale di fermarsi e di dire non ce la faccio, nella nostra società chi si ferma è perduto.
Ringraziamenti da
cancellato21736 (29-08-2020), Masterplan92 (29-08-2020)
Vecchio 29-08-2020, 11:35   #8
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Pablo's way Visualizza il messaggio
Sulla centralità del lavoro, sul'impossibilità di farne a meno, senza sei fuori da tutto, ma anche soprattutto sull'impossibilità in generale di fermarsi e di dire non ce la faccio, nella nostra società chi si ferma è perduto.
...solo nella nostra?
Vecchio 29-08-2020, 12:26   #9
Esperto
 

Rifletto sulla mia realtà lontanissima da quella degli altri. Purtroppo il mio muro si è alzato ancora di più e non è più possibile abbatterlo.
Vecchio 29-08-2020, 14:22   #10
Esperto
L'avatar di Pablo's way
 

Quote:
Originariamente inviata da Dahmer Visualizza il messaggio
...solo nella nostra?
Credo di no.
Vecchio 29-08-2020, 14:27   #11
Intermedio
L'avatar di Chelios
 

Ultimamente medito su cosa ci sia dopo la morte (fisica).
Mi domando perché ci sono così tante testimonianze di persone che hanno avuto esperienze di premorte (NDE) tra loro simili, in cui descrivevano luoghi di benessere (associabile al paradiso) o di sofferenza (inferno).
Si tratta di autosuggestioni, di allucinazioni dovute ad alterazioni transitorie di tipo chimico, neurologico e biologico,o c'è un fondo di verità metafisico?
Sto valutando se togliermi la vita per sfuggire alle sofferenze terrene, possa effettivamente liberare il mio spirito dal dolore. Perché se c'è un mondo ultraterreno, non ho garanzie di finire nella sponda pia piuttosto che in quella empia. Simile discorso anche talora esistesse la reincarnazione, la mia vita successiva potrebbe essere peggiore o migliore.
E se invece la mia coscienza smettesse di esistere per sempre? Vale la pena rinunciare all'unica possibilità da cui trarre qualche piccola "gioia" prima che sopraggiunga l'eterno nulla?
O soffro in vita, o soffro dopo la vita, o non soffro più ma nemmeno esisto...
Insomma sembra che sono fottuto in ogni caso
Vecchio 29-08-2020, 14:53   #12
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Pablo's way Visualizza il messaggio
Sulla centralità del lavoro, sul'impossibilità di farne a meno, senza sei fuori da tutto, ma anche soprattutto sull'impossibilità in generale di fermarsi e di dire non ce la faccio, nella nostra società chi si ferma è perduto.
Questo è terribile..basta solo questo per paralizzarmi e deprimermi
Vecchio 29-08-2020, 16:42   #13
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Chelios Visualizza il messaggio
Ultimamente medito su cosa ci sia dopo la morte (fisica).
Mi domando perché ci sono così tante testimonianze di persone che hanno avuto esperienze di premorte (NDE) tra loro simili, in cui descrivevano luoghi di benessere (associabile al paradiso) o di sofferenza (inferno).
Si tratta di autosuggestioni, di allucinazioni dovute ad alterazioni transitorie di tipo chimico, neurologico e biologico,o c'è un fondo di verità metafisico?
Sto valutando se togliermi la vita per sfuggire alle sofferenze terrene, possa effettivamente liberare il mio spirito dal dolore. Perché se c'è un mondo ultraterreno, non ho garanzie di finire nella sponda pia piuttosto che in quella empia. Simile discorso anche talora esistesse la reincarnazione, la mia vita successiva potrebbe essere peggiore o migliore.
E se invece la mia coscienza smettesse di esistere per sempre? Vale la pena rinunciare all'unica possibilità da cui trarre qualche piccola "gioia" prima che sopraggiunga l'eterno nulla?
O soffro in vita, o soffro dopo la vita, o non soffro più ma nemmeno esisto...
Insomma sembra che sono fottuto in ogni caso
Eran tutte sue, eran lui: l’orrore di questo pensiero, rinascente a ognuna di quell’immagini, attaccato a tutte, crebbe fino alla disperazione. S’alzò in furia a sedere, gettò in furia le mani alla parete accanto al letto, afferrò una pistola, la staccò, e... al momento di finire una vita divenuta insopportabile, il suo pensiero sorpreso da un terrore, da un’inquietudine, per dir così, superstite, si slanciò nel tempo che pure continuerebbe a scorrere dopo la sua fine. S’immaginava con raccapriccio il suo cadavere sformato, immobile, in balìa del più vile sopravvissuto; la sorpresa, la confusione nel castello, il giorno dopo: ogni cosa sottosopra; lui, senza forza, senza voce, buttato chi sa dove. Immaginava i discorsi che se ne sarebber fatti lì, d’intorno, lontano; la gioia de’ suoi nemici. Anche le tenebre, anche il silenzio, gli facevan veder nella morte qualcosa di più tristo, di spaventevole; gli pareva che non avrebbe esitato, se fosse stato di giorno, all’aperto, in faccia alla gente: buttarsi in un fiume e sparire. E assorto in queste contemplazioni tormentose, andava alzando e riabbassando, con una forza convulsiva del pollice, il cane della pistola; quando gli balenò in mente un altro pensiero. — Se quell’altra vita di cui m’hanno parlato quand’ero ragazzo, di cui parlano sempre, come se fosse cosa sicura; se quella vita non c’è; se è un’invenzione de’ preti; che fo io? perchè morire? cos’importa quello che ho fatto? cos’importa? è una pazzia la mia... E se c’è quest’altra vita...! —
A un tal dubbio, a un tal rischio, gli venne addosso una disperazione più nera, più grave, dalla quale non si poteva fuggire, neppur con la morte.
Ringraziamenti da
Chelios (29-08-2020)
Vecchio 29-08-2020, 16:45   #14
Intermedio
L'avatar di Ben Sahar
 

Quote:
Originariamente inviata da TheDutchPhobic Visualizza il messaggio
Sarà vero che i tool vogliono fare uscire un nuovo album
Non esageriamo
Vecchio 29-08-2020, 17:04   #15
Intermedio
L'avatar di Chelios
 

Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith Visualizza il messaggio
Eran tutte sue, eran lui: l’orrore di questo pensiero, rinascente a ognuna di quell’immagini, attaccato a tutte, crebbe fino alla disperazione. S’alzò in furia a sedere, gettò in furia le mani alla parete accanto al letto, afferrò una pistola, la staccò, e... al momento di finire una vita divenuta insopportabile, il suo pensiero sorpreso da un terrore, da un’inquietudine, per dir così, superstite, si slanciò nel tempo che pure continuerebbe a scorrere dopo la sua fine. S’immaginava con raccapriccio il suo cadavere sformato, immobile, in balìa del più vile sopravvissuto; la sorpresa, la confusione nel castello, il giorno dopo: ogni cosa sottosopra; lui, senza forza, senza voce, buttato chi sa dove. Immaginava i discorsi che se ne sarebber fatti lì, d’intorno, lontano; la gioia de’ suoi nemici. Anche le tenebre, anche il silenzio, gli facevan veder nella morte qualcosa di più tristo, di spaventevole; gli pareva che non avrebbe esitato, se fosse stato di giorno, all’aperto, in faccia alla gente: buttarsi in un fiume e sparire. E assorto in queste contemplazioni tormentose, andava alzando e riabbassando, con una forza convulsiva del pollice, il cane della pistola; quando gli balenò in mente un altro pensiero. — Se quell’altra vita di cui m’hanno parlato quand’ero ragazzo, di cui parlano sempre, come se fosse cosa sicura; se quella vita non c’è; se è un’invenzione de’ preti; che fo io? perchè morire? cos’importa quello che ho fatto? cos’importa? è una pazzia la mia... E se c’è quest’altra vita...! —
A un tal dubbio, a un tal rischio, gli venne addosso una disperazione più nera, più grave, dalla quale non si poteva fuggire, neppur con la morte.
Testo molto azzeccato alla mia angoscia. Complimenti!
Vecchio 29-08-2020, 17:06   #16
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Chelios Visualizza il messaggio
Testo molto azzeccato alla mia angoscia. Complimenti!
Grazie, li giro al buon Lisander, sono tutti suoi.
E' una pagina che mi ha colpito fin dalla prima volta che l'ho letta (trent'anni fa?).
Vecchio 18-11-2020, 19:47   #17
Banned
 

Sulla competizione famelica tra le persone che taglia le gambe ai più fragili
Ringraziamenti da
overthinking (18-11-2020)
Vecchio 18-11-2020, 19:57   #18
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da EugeneMorrow Visualizza il messaggio
Salve a tutti, come da titolo vi propongo una topic dove si può riflettere sui vari aspetti della società e della stessa realtà che ci circonda. Non devono essere per forza cose negative, chi vuole può anche esprimersi riguardo a quello che ritiene soddisfacente della proprio mondo in cui vive. Sono sempre stato un tipo molto curioso e affascinato nell' analizzare profondamente le meccaniche per cui una determinata cosa funziona in un certo modo nella nostra società e quali sono i fattori che la influenzano. Spero di non aver aperto una discussione già affrontata in altri ambiti, so che molti topic vengono aperti per parlare nello specifico di questo rispetto a quell' altro, questo vuole racchiudere, come una specie di calderone, tutti i pensieri che vi vengono in mente quando riflettete e vi guardate intorno per scrutare quello che sta attorno a noi.
Sono fiducioso di riuscire ad aprire una discussione dove si possa parlare da adulti dove chiunque possa esprimersi senza essere attaccato, e dialogando con intelligenza e buonsenso.
Inizio io: sto pensando ultimamente a quanto possano essere complicate le relazioni sociali? Mi domando: quanti dannati elementi entrano in gioco quando si vuole stringere amicizia o una relazione con qualcuno? Come può esistere tra gli uomini una cosa così complicata e piena di variabili?
Sul menefreghismo e l’ipocrisia della gente che rendono complicato il trovare o mantenere le “amicizie”.
Vecchio 18-11-2020, 20:34   #19
Esperto
L'avatar di IO&EVELYN
 

Molto banalmente, penso perché questo Universo, questo pianeta e questa vita siano un inferno.

Ma alla fine non ce un perché è così e basta.

In questo senso sono vicino al pensiero gnostico.
Vecchio 18-11-2020, 22:41   #20
Esperto
L'avatar di tsubaki
 

sono settimane che penso che secondo me se vivo fino ad avere 80 anni vedrò la fine del mondo con le catastrofi naturali, ne sono troppo convinta. abbiamo le ore contate.
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