Pietro

Le sigarette sembrano aria,non conto più quante ne fumo..si fa sera,la mia mente vuota,come sempre..passo per le strade della città..testa bassa,ansia,qualche sguardo di sfuggita ai ragazzi che ridono..poi di nuovo testa,giù,ancora..mi accendo un'altra sigaretta,l'ennesima,mi fa quasi schifo..arrivo sul ponte principale,vedo un mio compagno di collegio che si bacia con la ragazza..guardo in basso,mi sporgo..vedo l'acqua agitata ma invitante..immagino il mio cadavere galleggiare sopra la corrente,la mattina successiva..e poi,dopo due anni,sento un calore dal cuore..qualcosa che non accadeva da molto..eccolo,lo sento:piango..esplodo letteralmente..non me ne fregava nulla delle persone attorno..sono scoppiato a piangere,singhiozzavo,non respiravo più..mi sentivo come un bimbo,con tanto bisogno di calore,di protezione..mi sentivo solo,solo al mondo..

indovino

so cosa vuoldire e ti capisco ma non bisogna darla vinta mai!un abbraccio.

Pietro

Markos

Per quello che ti potrà servire hai tutta la mia solidarietà e un abbraccio di cuore....

Inosservato

spero che lo sfogo ti sia servito, dicono che faccia bene tirare fuori i propri sentimenti anzichè reprimerli

Sfigata85

Magari non ti sarà di aiuto ma ti sono vicino.... Ti capisco anch'io ho avuto momenti bui ma passano... Dopo ogni temporale arriva l'arcobaleno... 1 abbraccio forte

Pietro

come faremo?non sappiamo esprimere le nostre emozioni,non ci apriamo completamente..come si fa a vivere una vita così?

ayrtonsenna

potresti dirmi che cosa non va? che problemi hai sfogati che ti ascolto?

Pietro

non mi apro mai con le persone..cioè magari riesco a scherzare,ridere..ma è tutto così finto..così artificiale..con l'altro sesso un blocco ancora piu grande,di tipo psicologico..oltre l'attrazione fisica non riesco ad andare..e così le occasioni in campo sociale sono sempre meno..siamo nati con una grande condanna,non riuscire a esprimere le nostre emozioni..e in un mondo come questo è quasi una pena di morte

Prassi

Di solito arriva una tenue tregua.

Pietro

già......

Marco Russo

anche io tante volte penso al suicidio, e mi viene da piangere, ma caccio solo qualche lacrima stentata.
mi piacerebbe piangere, ma non ci riesco. L'ultima volta che ho pianto veramente è stata 3 anni fa, avevo lasciato la mia ragazza di allora e me ne sono pentito esattamente 30 secondi dopo (poi mi ci rimisi assieme).

secondo me tu fai fatica a capire cosa sta succedendo in te, stai facendo terapia? io dubito che ce la farai mai ad uscirne, senza. Scusami la franchezza, ma mi baso sui tanti messaggi che leggo di te, sento in te un vuoto, un blocco interiore.

Pietro

la sto facendo....

stupido

infatti nn la stiamo vivendo, la speranza di un miracolo......

Arcobaleno69

Anche a me e'capita,immaginare un proiettile trapassarmi la testa,ma mon lo farei mai e se dovesse succedere non avrei nemmeno il tempo di pensarlo.Noi siamo gia'morti,di una morte peggiore di quella fisica dataci dalla solitudine e dalla mancanza di affetto da parte della gente che ci circonda,anche gente che ci sta'particolarmente vicino.La nostra morte e'la nostra spiccata sensibilita'che anche ad un saluto mancato da parte di un amico ci fa soffrire.Siamo soli,si,si vive soli e la parte forte dell'aiuto deve venire e comunque in qualsiasi modo da noi.Sono momenti della vita,si,sono di piu'i momenti negativi che quelli belli,ma dopo un mase di tempesta,apprezzerai molto di piu'il sole,anche solo per un piccolo momento.E'gia'il fatto di condividere insieme questi momenti ti deve far capire che se anche non ci vediamo,comunque non sei e non siamo soli.Ciao e .......non molliamooooo!!!!!!

Chameleon

Siamo soli...prima lo capirai e prima smetterai di soffrire, o almeno soffrirai meno....

ayrtonsenna

capisco molto bene,... ma pensa che almeno non sei il solo, questo forum è pieno, dai che ci capiamo tutti insieme!... poi non è mai tardi per migliorare.

di che città sei?

Messère Nero

Mi hai fatto ricordare quando anch'io, già da giovanissimo, in preda alla solitudine e alla depressione, mi recavo sempre su un ponte a guardare giù, la mia era una vera ossessione.
Dopo un paio di anni,in quel ponte cominciarono i veri suicidi, per questo l'ho battezzato "il ponte del suicidio", adesso si spera che non ce ne siano più.
Per quanto banale possa essere, anch'io ti dò la mia pacca sulla spalla, dandomi la mia solidarietà e comprendendo il tuo stato d'animo.
Alla fine, per quanto miseri, strani, asociali, apatici ecc.. possiamo essere, tutti abbiamo bisogno di amore e calore umano, cosa ormai rara di questi tempi.

Marco Russo

ok... spero ti giovi. In bocca al lupo

Messère Nero

Mah, forse saro l'unico a pensarla così, ma a me i forum fanno l'effetto contrario, ovvero accentuano di più la mia solitudine, non so spiegarlo ma è così.