recluso

http://www.lescienze.it/news/2013/01...ntali-1465872/

Cercando altro sono arrivato a questa ricerca.

In sintesi dice che chi in adolescenza è stato esposto ad alti livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, ha maggiori probabilità di sviluppare malattie mentali serie in età adulta.
Così facendo si dimostra l'importanza delle variabili ambientali, in particolare isolamento sociale e bullismo.

Il bullismo non l'ho provato, ma lo stress e l'isolamento sociale sì. Ho passato l'adolescenza da Recluso (trademark) e lo stress mi accompagna da sempre, al punto che l'unica ancora di salvezza è l'attività fisica, osteggiata però dalla mia procrastinazione cronica.

Insomma io ho più cortisolo che acqua in corpo, anche se dicono che non si vede. Mi pareva interessante l'articolo.

Cosa possiamo fare? Boh, io adesso vado a correre.

in the deepest

stress io ne ho sempre provato a bizzeffe... anche ora che sto semplicemente su un forum ho un livello di stress allucinante

Io vado a camminare

recluso

Sicuramente l'attività aerobica, quella che sfrutta lo sforzo respiratorio piuttosto che il lavoro muscolare, riduce il cortisolo, stabilizza la frequenza cardiaca e personalmente riequilibra il respiro, che diversamente è "corto".

Penso che sia meglio di molti psicofarmaci, però non è immediatamente fruibile sempre, ovvio.

Anche le tecniche di respirazione profonda funzionano.

Il problema è che secondo quell'articolo in un certo senso ci siamo fottuti il cervello, è il risultato del nostro vissuto.

Vattelapesca

Certo, non sono necessari chissà quali studi per dimostrare che chi già dall'infanzia subisce traumi è spacciato nella vita.

recluso

In effetti gli studi spesso scoprono l'acqua calda, ma la differenza dovrebbe essere che gli scienziati lo dimostrano, la gente lo intuisce.

Vattelapesca

Infatti a noi non crede nessuno, ci vogliono i dottori con la laurea per dimostr
arlo