|
10-03-2007, 13:44
|
#1
|
Intermedio
Qui dal: Jan 2006
Messaggi: 276
|
Un piccolo segreto...quello di mostrarsi sempre sorridenti, anke quando risulta particolarmente difficile, sforzarsi di mantenere un sorriso anke piccolo in volto ...chi sorride risulta meno ''sfigato'' di chi ha un'espressione triste in volto e poi personalmente trovo che aiuti a sciogliere il ghiaccio.. magari a poco a poco troverete davvero qualcosa che vi farà sorridere, se vi sforzate di farlo, troverete un piccolo particolare che vi fa ridere in tutta la scena ''drammatica''ke state vivendo...
(personalmente se vedo la cosa dall'esterno le cose piu' imbarazzanti diventano spesso episodi divertenti dai quali traggo spunto per
sorridere di me stessa io per prima)..se lo farete esorcizzerete a poco a poco senza nemmeno rendervene conto quello che state vivendo come una cosa negativa..
e capirete che risultate molto piu' simpatici di quanto pensiate...agli occhi di chi vi guarda..gli altri si avvicineranno di piu' a voi vi considereranno sotto una luce nuova, non di ''perdenti'' come vi sembra di apparire, e non si potrà dire che siete malati, sfigati o ke avete un problema...perkè voi state sorridendo..... provateci... ridete anke quando siete terrorizzati...ma non fatelo solo per finta, trovate un qualcosa ke vi faccia ridere per davvero non so per esempio la faccia di qualcuno, o pensate alle cose piu' assurde e tragicomiche che si potrebbero verificare da quel momento in poi(che poi tanto non si verificano mai.. ma usate l'immaginazione come un'arma a vostro favore...se penserete al peggio vi renderete conto che no cè nulla di davvero kosi terribile al quale non si possa ankora porre rimedio...che al peggio ankora non ci siete arrivati...!)
....vi aiuterà magicamente a sbloccarvi...
|
|
10-03-2007, 14:44
|
#2
|
Avanzato
Qui dal: Feb 2007
Ubicazione: ROMA
Messaggi: 311
|
Interessante Io non ho bisogno di sforzarmi, sto sempre ridendo. Quando mi trovo in situazioni drammatiche mi ridicolizzo da solo. :lol:
Il problema è che non mi sblocca per niente.
Forse potrei provare a stare un po più serio :roll:
|
|
10-03-2007, 14:58
|
#3
|
Intermedio
Qui dal: Jan 2006
Messaggi: 276
|
Quote:
Originariamente inviata da reyds
Interessante Io non ho bisogno di sforzarmi, sto sempre ridendo. Quando mi trovo in situazioni drammatiche mi ridicolizzo da solo. :lol:
Il problema è che non mi sblocca per niente.
Forse potrei provare a stare un po più serio :roll:
|
comunque il fatto ke tu stia ridendo non è poco...non prendersi sul serio non è un male, dato ke spesso di questo se ne fanno drammi giganteschi ke portano alla depressione, se ridi di te stesso non sarai un depresso almeno...
e poi io credo ke prima o poi ti sblokkerai... forse hai i tuoi tempi come tutti allora lasciati almeno sblokkare.... se aspetti ke altri ti coinvolgano kome spesso accade quando non si è dei blocchi di ghiaccio le cose poi accadono ....ovvero se sprigioniamo energie positive intorno a noi chi è in grado di captare quelle energie prima o poi interagisce e risponde....e poi a nostra volta rispondiamo anke noi...
|
|
10-03-2007, 23:06
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,046
|
Anche io rido sempre e spesso sembro ridicolo per questo.
Non funziona questa strategia, forse per chi è sempre serio è utile
|
|
11-03-2007, 02:01
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Jun 2005
Messaggi: 973
|
Basandomi sui tuoi topic mi sembra che tu sia tra i più intraprendenti qua nel forum; ti butti a fare esperienze di gruppo, forse è propio il fatto che tu rida spesso e appaia allegro che ti mette di buon'occhio verso la gente.
Io non rido mai se non quando sono da solo al sicuro in casa mia; questo perché sono demoralizzato, arrabbiato, infastidito dalla gente e odio chi invade il mio territorio, per questo vedo tutto nero.
Se come ha detto ghostshape uno sorride di più vedrà le cose positivamente. Un barlume di questo lo percepisco quando ingerisco un ansiolitico o quando assumo alcolici.
Ma purtroppo in generale, quando vado in giro percepisco la durezza e la tristezza nel mio sguardo, sicuramente emano una certa negatività verso le persone. Non avrei speranza neanche se esteticamente fossi un figo.
|
|
11-03-2007, 03:52
|
#6
|
Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 614
|
Quote:
Originariamente inviata da darkness
Io non rido mai se non quando sono da solo al sicuro in casa mia; questo perché sono demoralizzato, arrabbiato, infastidito dalla gente e odio chi invade il mio territorio, per questo vedo tutto nero.
|
Forse se vivessi da solo la vivrei in modo differente, ma ad oggi quando sono solo a casa scopro che sono sempre serio e rido poco. Ho degli amici da lunga data, solo quando sto con loro, con mio fratello (che è uno di loro) rieco a star bene. Però poi con chi non conosco non riesco ad essere come sono, al contrario alzo dei muri invalicabili, senza saper neanche il perchè.
|
|
11-03-2007, 12:14
|
#7
|
Principiante
Qui dal: Mar 2007
Messaggi: 38
|
Beh.. Io passo giornate a ridere!!!!!A volte non mi riesce nemmeno a smettere.... Molti mi hanno detto che sono una persona molto solare.. ma io penso che alla fine qsta sia aolo una maschera... Mi spiego meglio, non che le mie risate o il mio sorriso siano falsi, solo che in quei momenti rido perchè mi distraggo, sto bene.... Ma quando poi mi rimetto a pensare alle cose che mi fanno stare male ( cosa che faccio di frequente xkè se nn mi faccio del male non sono io... ) diventa un dramma.....
|
|
11-03-2007, 12:22
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Dec 2006
Messaggi: 950
|
dicesi teoria del feedback facciale di paul ekman
la quale sostiene che quando sorridi, o fai la faccia triste, il solo movimento meccanico dei muscoli del viso è in grado di attivarti le emozioni per quella faccia
ovvero, se fai la faccia sorridente, un pochino ti senti più felice
questa teoria è stata verificata misurando la temperatura cutanea, e sembra vera
però il tizio in questione non spiega il perchè di questa cosa, o meglio dice che è tutto legato al movimento meccanico, come se una molla facesse scatenare i movimenti se tirata dalla faccia
alcuni però pensano che le emozioni si attivino perchè cmq per fare quelle faccie, pensiamo inconsciamente all'emozione che le genera, anche se non ce ne rendiamo conto
in tutti i moudi, funziona ma a livelli bassissimi, ma può servire come facciata esterna per evitare domande seccanti, anche se è difficile da attuare quando non si sta bene
io però spesso adotto la faccia incacchiata quando non voglio essere disturbato :lol:
|
|
11-03-2007, 14:38
|
#9
|
Intermedio
Qui dal: Jan 2006
Messaggi: 276
|
Quote:
Originariamente inviata da darkness
Basandomi sui tuoi topic mi sembra che tu sia tra i più intraprendenti qua nel forum; ti butti a fare esperienze di gruppo, forse è propio il fatto che tu rida spesso e appaia allegro che ti mette di buon'occhio verso la gente.
Io non rido mai se non quando sono da solo al sicuro in casa mia; questo perché sono demoralizzato, arrabbiato, infastidito dalla gente e odio chi invade il mio territorio, per questo vedo tutto nero.
Se come ha detto ghostshape uno sorride di più vedrà le cose positivamente. Un barlume di questo lo percepisco quando ingerisco un ansiolitico o quando assumo alcolici.
Ma purtroppo in generale, quando vado in giro percepisco la durezza e la tristezza nel mio sguardo, sicuramente emano una certa negatività verso le persone. Non avrei speranza neanche se esteticamente fossi un figo.
|
infatti anke io spesso mi sento triste e demoralizzata proprio per il fatto di sentirmi estranea alla gente in generale.... ma credo ke questo non sortisca ke il risultato di non fare avvicinare a me chi mi circonda, e quindi di chiudermi ankora di piu'... per cui anke se a volte nn mi va di sorridere per niente, mi sono accorta per esperienza ke quando cerco di essere piu' positiva il risultato è diverso....questo viene captato e la gente ha meno paura....il fatto è ke siamo indiscutibilmente su un piano intellettuale diverso, ne sono convinta, ci preoccupiamo di altre cose abbiamo una sensibilità anke estetica maggiore, siamo dei perfezionisti, gli altri a queste sottigiliezze non badano, e per questo ci ''fuggono'', percepiscono ke siamo ''inafferrabili'' percepiscono la distanza con cui ci poniamo e fuggono da noi.... con la vekkia scusa ke tanto non gli interessiamo...ma se siamo noi a fare dei piccoli passi verso di loro anke in un semplice porci con un sorriso , anke quando non ci andrebbe...non avrebbero piu' scuse ....e forse nemmeno noi per sentirci isolati e cosi tanto diversi... :roll:
|
|
11-03-2007, 14:47
|
#10
|
Intermedio
Qui dal: Jan 2006
Messaggi: 276
|
Quote:
Originariamente inviata da calimero
dicesi teoria del feedback facciale di paul ekman
la quale sostiene che quando sorridi, o fai la faccia triste, il solo movimento meccanico dei muscoli del viso è in grado di attivarti le emozioni per quella faccia
ovvero, se fai la faccia sorridente, un pochino ti senti più felice
questa teoria è stata verificata misurando la temperatura cutanea, e sembra vera
però il tizio in questione non spiega il perchè di questa cosa, o meglio dice che è tutto legato al movimento meccanico, come se una molla facesse scatenare i movimenti se tirata dalla faccia
alcuni però pensano che le emozioni si attivino perchè cmq per fare quelle faccie, pensiamo inconsciamente all'emozione che le genera, anche se non ce ne rendiamo conto
in tutti i moudi, funziona ma a livelli bassissimi, ma può servire come facciata esterna per evitare domande seccanti, anche se è difficile da attuare quando non si sta bene
io però spesso adotto la faccia incacchiata quando non voglio essere disturbato :lol:
|
interessante anke questa teoria...poi se funziona dipende sempre da quanto la facciamo funzionare...è logico ke se ci poniamo con scarsa convinzione anke il risultato sarà poco convincente.... capisco la tua faccia inkakkiata, cerca di lavorare un po piu' su quella.... io per prima non mi avvicinerei a qualcuno con la faccia inkakkiata, perkè temerei la sua reazione e credo nemeno tu, quindi è sicuramente di ostacolo a un possibile tentativo di contatto...
|
|
11-03-2007, 15:03
|
#11
|
Intermedio
Qui dal: Jan 2006
Messaggi: 276
|
Quote:
Originariamente inviata da pisendlav
Quote:
Originariamente inviata da darkness
Io non rido mai se non quando sono da solo al sicuro in casa mia; questo perché sono demoralizzato, arrabbiato, infastidito dalla gente e odio chi invade il mio territorio, per questo vedo tutto nero.
|
Forse se vivessi da solo la vivrei in modo differente, ma ad oggi quando sono solo a casa scopro che sono sempre serio e rido poco. Ho degli amici da lunga data, solo quando sto con loro, con mio fratello (che è uno di loro) rieco a star bene. Però poi con chi non conosco non riesco ad essere come sono, al contrario alzo dei muri invalicabili, senza saper neanche il perchè.
|
ciao pisendlav mi riconosco spesso in questo alzare dei muri invalicabili ...il contatto con chi percepiamo istintivamente diverso da noi ci spaventa nemmeno io riesco ad essere quasi mai come sono infatti in mezzo alla gente con cui non ho un feeling.... pero' ho notato ke quando cerco di sdrammatizzare le mie stesse emozioni negative, ridendoci sopra, questo mi aiuta effettivamente a superarle...comunqeu dagli altri viene percepito come un voler abbattere questi famosi muri...per quanto poi possiamo essere diversi o meno il fatto di non volere rimanere da soli penso ke poi sia un' esigenza ke accomuni tutti... cè diffenrenza nel dire non sono come te e non voglio avere a che fare con te, e non sono come te ma non mi dai fastidio....è questo quello ke dovremmo fare.... a me spesso infastidiscono gli altri...a volte vorrei dire loro andatevene affanculo, e in passato era questa l'impressione ke trasmettevo.... è ovvio ke poi pero' non attirerei nessuno intorno a me anzi, se ne guarderebbero bene quindi x quanto mi piaccia stare da sola poi non posso fingere che non mi dispiaccia sentrimi isolata ... a questo punto ho adottato il compromesso piu' semplice cioè quello almeno di non sembrare infastidita dalla loro presenza...
|
|
08-04-2009, 23:06
|
#12
|
Intermedio
Qui dal: Mar 2009
Messaggi: 170
|
Quote:
Originariamente inviata da ghostshape
Un piccolo segreto...quello di mostrarsi sempre sorridenti, anke quando risulta particolarmente difficile, sforzarsi di mantenere un sorriso anke piccolo in volto ...chi sorride risulta meno ''sfigato'' di chi ha un'espressione triste in volto e poi personalmente trovo che aiuti a sciogliere il ghiaccio.. magari a poco a poco troverete davvero qualcosa che vi farà sorridere, se vi sforzate di farlo, troverete un piccolo particolare che vi fa ridere in tutta la scena ''drammatica''ke state vivendo...
(personalmente se vedo la cosa dall'esterno le cose piu' imbarazzanti diventano spesso episodi divertenti dai quali traggo spunto per
sorridere di me stessa io per prima)..se lo farete esorcizzerete a poco a poco senza nemmeno rendervene conto quello che state vivendo come una cosa negativa..
e capirete che risultate molto piu' simpatici di quanto pensiate...agli occhi di chi vi guarda..gli altri si avvicineranno di piu' a voi vi considereranno sotto una luce nuova, non di ''perdenti'' come vi sembra di apparire, e non si potrà dire che siete malati, sfigati o ke avete un problema...perkè voi state sorridendo..... provateci... ridete anke quando siete terrorizzati...ma non fatelo solo per finta, trovate un qualcosa ke vi faccia ridere per davvero non so per esempio la faccia di qualcuno, o pensate alle cose piu' assurde e tragicomiche che si potrebbero verificare da quel momento in poi(che poi tanto non si verificano mai.. ma usate l'immaginazione come un'arma a vostro favore...se penserete al peggio vi renderete conto che no cè nulla di davvero kosi terribile al quale non si possa ankora porre rimedio...che al peggio ankora non ci siete arrivati...!)
....vi aiuterà magicamente a sbloccarvi...
|
insomma, io da quando ho sorriso a fobic on the road ( http://www.fobiasociale.com/postt4879.html ) non l'ho più reincontrata
e non credo alle coincidenze
:lol:
Quote:
Originariamente inviata da calisaggio
un sorriso non spontaneo è peggio di 10 facce arrossite
|
|
|
|
|