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24-10-2013, 21:01
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#1
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Non so se sono l'unico qui dentro e non ma io ho conosciuto molti tipi di bulli e non pochi avevano uno rapporto che potrebbe essere considerato strano : alternavano momenti in cui erano amichevoli ad altri dove invece per farsi fighi davanti ad altri se la prendevano con me ma si aspettavano una reazione da parte mia però allo stesso tempo forse non la volevano .
Conta anche il fatto che quelli che si sono comportati da bulli alle elementari e medie erano miei amici dalla scuola materna . C'è n'era uno in particolare con cui c'ero cresciuto , andavo quasi sempre a scuola con lui ed uscivamo insieme spesso , aveva tra l'altro il mio stesso nome e abitava non troppo lontano da casa mia ed era l'opposto di me : mentre io ero timido , gentile e sensibile , lui era spavaldo , aggressivo e apparentemente insensibile e aveva dei tratti quasi antisociali all'epoca : una volta mi picchiò in palestra e la sera stessa sempre a scuola ( avevo il tempo prolungato ) venne da me e mi parlò in modo amichevole come una volta perchè forse sotto sotto ci teneva ancora a me , e me ne fece di tutti i colori però poi sotto sotto sembra che mi volesse bene .
Per fortuna questo ragazzo ora ha messo la testa a posto , sta lavorando da muratore e ora sembra diventato un bravo ragazzo , calmo e tranquillo , tra l'altro fidanzato con una brava ragazza laureata in lingue : quando mi ha visto dopo tanto tempo mi ha abbracciato e presentato a dei suoi amici facendomi complimenti e dandomi dello " scienziato " e del " genio " visto che quando andavo a scuola con lui ero un'esperto di storia e materie del genere .
Tra l'altro questo tipo una volta che finalmente mi ero incazzato con l'altro suo amico bulletto alle medie mi fece i complimenti ed era contento , e quest'altro bulletto lo conoscevo lo stesso da prima e ci uscivo prima che diventasse tale ed inoltre era di comportamento e condizione sociale molto simile a Nelson dei Simpson ( povero , padre che lavorava fuori e non vedeva mai , cresciuto tra ragazzini violenti ecc ) e mi diceva che mi voleva duro perchè quando andavo a studiare in città dovevo essere pronto per fronteggiare gli stronzi e farmi valere ( insomma si credeva un' " educatore " ) .
Alle superiori c'era un'altro tipo di bullo strano , però questa volta molto ricco e viziato ma che con me condivideva il fatto di avere l'asma e mi è sembrato un bel pò di ansia ( e adesso non vorrei sbagliarmi ma il suo chiamare i genitori con nome invece di padre e madre e altri comportamenti potrebbero far pensare che fosse un pò Aspenger ) .
Lui è stata la prima persona che ho conosciuto nella classe perchè mi ero seduto vicino ed inoltre avevamo in comune il fatto che lui avesse dei parenti nel paese da cui provengo ( e ironia della sorte lui mi prese in giro molto anche per essere di quel paese ) , inizialmente le cose andavano bene , però quando alcuni bulletti hanno iniziato a rompere si è messo anche lui però c'è da dire che questo qui cercava anche di parlarmi normalmente e amichevolmente a volte e al 4 anno l'ho avuto come compagno di classe tutto l'anno e intervallava il prendermi in giro ( ma che forse era anche un suo modo di " esprimersi " visto che anche con altri faceva così e quando parlava diceva quasi sempre parolacce ) a discorsi più seri e su tutto ecc .
Questa cosa l'ho detta alla mia psicologa e mi ha detto che sotto sotto questi qua mi volevano bene ma lo dimostravano da primati e così fanno molti adolescenti . Oddio , da una parte è vero , d'altronde anch'io non li odiavo e gli volevo bene alla fine . Ps : non tutti i bulli che conosciuto erano così , ma questi così non sono stati pochi ... e queste mie esperienze mi fanno pensare sempre di più che il bullismo è conseguenza non di presunte cattiverie innate e tantomeno della natura , ma dei meccanismi scolastici ( tra l'altro , quando il bullismo era molto forte nei miei confronti la cosa avveniva sempre dove c'erano prof stronzi e eccessivamente rigidi e qualche volta bulli loro stessi verso gli studenti considerati " deboli " come me , perchè quando l'ambiente era diverso , le cose cambiamavano )
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24-10-2013, 22:18
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#2
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Addirittura li hai classificati in tipologie!!!
Scusa, ma il bullismo alle elementari non lo concepisco... i bambini hanno più o meno la stessa forza, le stesse dimensioni... Ricordo ai miei tempi che qualche volta ci si stuzzicava, ma senza farsi male! Dalle medie, specie se c'è qualche ragazzo ripetente più grande e grosso, tipo quelli che ho trovato io in 1a media, puoi cominciare a parlare di bullismo...
Secondo me cercando di classificarli, continui a dar loro troppo importanza, dimenticali!
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Ultima modifica di Lino_57; 24-10-2013 a 23:10.
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24-10-2013, 23:06
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#3
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Scusa, ma il bullismo alle elementari non lo concepisco... i bambini hanno più o meno la stessa forza, le stesse dimensioni... Ricordo ai miei tempi che qualche volta ci si stuzzicava, ma senza farsi male!
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Temo sia concepibilissimo invece... I bambini d'oggi son precoci.
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24-10-2013, 23:31
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#4
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Intermedio
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 92
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Dal discorso che hai fatto, sembra che il bullismo in fondo sia una cosa normale, di solito il bullismo vero e proprio comunque si manifesta alle medie e al liceo e non alle elementari quando si è ancora troppo piccoli per distinguere pienamente ciò che è giusto e ciò che è sbagliato non riuscendo ancora a capire le gravità delle proprie azioni.
Il bullismo ovviamente non è una semplice "presa in giro", una ragazzata o una cosa normale (pensiero molto comune), ma è un comportamento volto ad umiliare un'altra persona in alcuni casi persino rovinandogli la vita provando piacere, eccitazione e divertimento nel farlo, di solito viene fatto in gruppo contro un ragazzo debole fisicamente o caratterialmente.
Quindi come fai a dire che i bulli in fondo ti volevano bene, sempre se erano tali, ma mandali tutti aff......
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24-10-2013, 23:52
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#5
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Quote:
Originariamente inviata da Simon91
Dal discorso che hai fatto, sembra che il bullismo in fondo sia una cosa normale, di solito il bullismo vero e proprio comunque si manifesta alle medie e al liceo e non alle elementari quando si è ancora troppo piccoli per distinguere pienamente ciò che è giusto e ciò che è sbagliato non riuscendo ancora a capire le gravità delle proprie azioni.
Il bullismo ovviamente non è una semplice "presa in giro", una ragazzata o una cosa normale (pensiero molto comune), ma è un comportamento volto ad umiliare un'altra persona in alcuni casi persino rovinandogli la vita provando piacere, eccitazione e divertimento nel farlo, di solito viene fatto in gruppo contro un ragazzo debole fisicamente o caratterialmente.
Quindi come fai a dire che i bulli in fondo ti volevano bene, sempre se erano tali, ma mandali tutti aff......
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Conosco bene il bullismo e ti posso assicurare che l'ho vissuto in quasi tutti e modi possibili : dalle prese in giro e gli schiaffi sul collo passando per nomignoli , pestaggi , calunnie , bullismo psicologico ecc . Il bullismo di stampo psicologico e verbale sopratutto alle elementari , medie un pò tutto compreso il fisico , poi inizio superiori verbale , psicologico e raramente un pò fisico ( qualche pugno debole e poco altro ) poi con il passare del tempo sempre di meno e a fasi alterne .
Il mio discorso non è certo una minimizzazione ( anzi ) ma si riferisce al fatto che alcuni bulli con me erano ambivalenti ma sotto sotto non erano così cattivi come poteva sembrare ma era una loro maschera che nascondeva altro .
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24-10-2013, 23:57
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Savius
Conosco bene il bullismo e ti posso assicurare che l'ho vissuto in quasi tutti e modi possibili : dalle prese in giro e gli schiaffi sul collo passando per nomignoli , pestaggi , calunnie , bullismo psicologico ecc . Il bullismo di stampo psicologico e verbale sopratutto alle elementari , medie un pò tutto compreso il fisico , poi inizio superiori verbale , psicologico e raramente un pò fisico ( qualche pugno debole e poco altro ) poi con il passare del tempo sempre di meno e a fasi alterne .
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Bullismo psicologico alle elementari???
Bullismo verbale???
Mi sa che hai un concetto un po' troppo estensivo del bullismo...
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25-10-2013, 00:16
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#7
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Bullismo psicologico alle elementari???
Bullismo verbale???
Mi sa che hai un concetto un po' troppo estensivo del bullismo...
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Perchè ? La prima presa in giro l'ho avuta in 1 elementare fuori da scuola da parte di compagni di classe di mia sorella , che è più grande di me di 3 anni , e la volta mi avevano chiesto se ero suo fratello e dopo che io avevo risposto di sì mi avevano riso in faccia , in 3 elementare 2 miei compagni di classe ( al tempo molto amici come ho già detto ) durante la mensa mi avevano detto che ero malato di mente e che gliela aveva detto mia madre , tanto che ho dovuto chiedere conferma del fatto a mia madre e chiaramente non era così , poi mi dicevano che visto che facevo il buono , sensibile e tranquillo che sarei diventato un mostro ( assassino e cose del genere ) da grande e una volta quasi tutti i maschi della classe si misero in un'angolino e fecero finta di parlarmi male alle spalle e le maestre minimizzavano dicendo che dovevo svegliarmi e difendere .
Mi davano pure dell'omosessuale a volte perchè stavo troppo con i maschi ed ero impacciato con le femmine e altre cose ... poi non so se si può chiamare bullismo o meno , visto che queste cose erano la " normalità " a scuola , però per me non erano cose piacevolissime
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25-10-2013, 00:26
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Savius
Perchè ? La prima presa in giro l'ho avuta in 1 elementare fuori da scuola da parte di compagni di classe di mia sorella , che è più grande di me di 3 anni , e la volta mi avevano chiesto se ero suo fratello e dopo che io avevo risposto di sì mi avevano riso in faccia , in 3 elementare 2 miei compagni di classe ( al tempo molto amici come ho già detto ) durante la mensa mi avevano detto che ero malato di mente e che gliela aveva detto mia madre , tanto che ho dovuto chiedere conferma del fatto a mia madre e chiaramente non era così , poi mi dicevano che visto che facevo il buono , sensibile e tranquillo che sarei diventato un mostro ( assassino e cose del genere ) da grande e una volta quasi tutti i maschi della classe si misero in un'angolino e fecero finta di parlarmi male alle spalle e le maestre minimizzavano dicendo che dovevo svegliarmi e difendere .
Mi davano pure dell'omosessuale a volte perchè stavo troppo con i maschi ed ero impacciato con le femmine e altre cose ... poi non so se si può chiamare bullismo o meno , visto che queste cose erano la " normalità " a scuola , però per me non erano cose piacevolissime
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Beh, se questo è bullismo, allora il vero bullismo cos'è??? Non voglio minimizzare, tu ci sarai anche stato male per un tuo eccesso di sensibilità, ma a tutti noi bambini è capitato di insultarci o prenderci in giro...
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25-10-2013, 00:26
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#9
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,958
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Quote:
Originariamente inviata da Simon91
Dal discorso che hai fatto, sembra che il bullismo in fondo sia una cosa normale
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Se non lo è, lo deve essere.
Ovvero deve venir vista nella sua irragionevolezza di tutti i giorni.
Il comportamento da bullo privilegia l'insensatezza, la non distinzione tra giusto ed ingiusto, ti lascerà in dubbio in futuro sulla sua cattiveria congenita: insterilisce il tuo pensiero.
Lì dove qualcosa poteva venir detta, la violenza sbarra la strada, e pone un dubbio che non riposa mai in certezza. Distrugge in te il senso del buono e del cattivo: l'ha fatto per me, mi ha trattato male per il mio bene, allora io sono il cattivo, lui è il buono.
Questo problema etico non affliggerà il bullo, che probabilmente proseguirà nell'indistinzione, ma affliggerà te.
Perché chi fa il male spesso neanche si rende conto di farlo.
Perciò si tratta di ridare la normalità ad una situazione per nulla anormale (l'enigma di un potere esterno che ti privilegia tormentandoti), bensì ottusa.
L'ottusità lavora perché tutto rimanga ottuso. Cioè impensabile.
Questo per quanto riguarda gli strascichi di ogni violenza, quelli che tolgono la salute (poiché toglie la capacità di avvalerti della tua parola) perché si tenta soltanto di dimenticare.
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25-10-2013, 00:43
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#10
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Principiante
Qui dal: May 2013
Messaggi: 54
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Non sono bulli, sono gente strana, non ho una parola per catalogarli
Anche io ne ho conosciuto uno che rientra perfettamente nella descrizione, amichevole se solo con te ma sopra le righe in compagnia, lo vedo ancora ogni tanto.
Quote:
Originariamente inviata da Savius
sotto sotto non erano così cattivi come poteva sembrare ma era una loro maschera che nascondeva altro .
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Secondo me (da quello che ho capito nel mio caso specifico, poi potrebbe essere diverso) si tratta di disadattati che per il loro pessimo carattere non riescono a farsi amici, sono stati presi in giro e prendono in giro a loro volta pensando che sia scherzoso e divertente
In compagnia scherzano semplicemente per fare i fighi (ovviamente con altra gente del loro livello) e prendono in giro tutti, presenti e non, le battute a sfondo omosessuale vanno per la maggiore.
Hanno un'idea dell'amicizia deviata e ci tenevano a te perché nonostante tutto eri uno dei pochi "amici" che avevano.
Se la prendevano con te perché essendo timido e riservato eri anche l'unico che li sopportava senza mandarli a quel paese; il che li faceva pensare che tu fossi loro amico.
Il "bullo" educatore che ti prepara ad affrontare situazioni future proprio non l'ho mai capito
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25-10-2013, 00:48
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#11
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Beh, se questo è bullismo, allora il vero bullismo cos'è??? Non voglio minimizzare, tu ci sarai anche stato male per un tuo eccesso di sensibilità, ma a tutti noi bambini è capitato di insultarci o prenderci in giro...
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Sì , ma questo non era semplice insultarsi e prendere in giro , ma quando c'è assimetria di potere lì si inizia già a parlare di bullismo . Poi lasciando stare le elementari e parlando di medie ad es la cosa è stata più dura : nomignoli , disturbo durante le lezioni ( ma questo capitava anche alle elementari ) calci e pugni non forti durante la ricreazione , qualche soldo rubato , astuccio buttato fuori dalla finestra , e poi oltre a queste " ragazzate " questioni un pò più gravi come pestaggi : questo può essere considerato bullismo oppure si deve considerare bullismo solo quando c'è il morto in mezzo o ci sono pestaggi di sangue ?
Perchè già quello che ho descritto superficialmente è più delle semplici prese in giro ( con nomignoli , battutine , scherzi e cose del genere fatte però senza cattiveria ) che da bambini , da ragazzi e spesso da adulti ci si fanno , tra amici e non
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25-10-2013, 01:18
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#12
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Quote:
Originariamente inviata da Crowne
Non sono bulli, sono gente strana, non ho una parola per catalogarli
Anche io ne ho conosciuto uno che rientra perfettamente nella descrizione, amichevole se solo con te ma sopra le righe in compagnia, lo vedo ancora ogni tanto.
Secondo me (da quello che ho capito nel mio caso specifico, poi potrebbe essere diverso) si tratta di disadattati che per il loro pessimo carattere non riescono a farsi amici, sono stati presi in giro e prendono in giro a loro volta pensando che sia scherzoso e divertente
In compagnia scherzano semplicemente per fare i fighi (ovviamente con altra gente del loro livello) e prendono in giro tutti, presenti e non, le battute a sfondo omosessuale vanno per la maggiore.
Hanno un'idea dell'amicizia deviata e ci tenevano a te perché nonostante tutto eri uno dei pochi "amici" che avevano.
Se la prendevano con te perché essendo timido e riservato eri anche l'unico che li sopportava senza mandarli a quel paese; il che li faceva pensare che tu fossi loro amico.
Il "bullo" educatore che ti prepara ad affrontare situazioni future proprio non l'ho mai capito
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No , amici ne avevano tanti in linea generale , c'entra molto secondo me la questione ambientale . Comunque bulli lo erano ( come caratteristiche c'erano tutte o quasi ) ma il loro esserlo era solo una maschera e sotto sotto forse non sapevano manco loro cosa erano . Erano a metà .
Il bullo delle medie alla Nelson Muntzer di cui ho accenato prima e che me ne ha fatto un pò di tutti i colori mi aveva invitato a casa sua varie volte e andavamo a giocare a calcio con quelli più grandi , che per la maggior parte erano degli stronzi ( il mio paese è pieno di stronzi purtroppo ) .
Una volta questo tipo aveva invitato quasi tutti i compagni maschi di classe a vederci Spiderman e poi quando tutti se ne stavano andando a me ha chiesto di rimanere , mi ha fatto giocare con la sua playstation e poi siamo andati a giocare a calcio , in seguito ha chiamato il suo amico vicino di casa , uno che prendevano in giro un pò tutti ( pure lui anche se ci teneva un sacco perchè era il suo miglior amico )
perchè era molto strano , mezzo rachitico , gobbo e molto brutto e con evidenti problemi psichici e abbiamo giocato un pò , poi a un certo punto è venuta una macchina e questo tipo è andato a fare il dito medio e questi ( probabilmente il fratello più grande e i suoi amici visto che son andati a casa sua ) sono scesi allegramente e l'hanno pestato buttandocelo a terra e passandoli sopra e lui finito il pestaggio è tornato da noi un pò scioccati dicendo che erano amici ... insomma questo tipo ha vissuto nella violenza e aveva i concetti di amicizia e voler bene un pò alterati , e comunque forse mi voleva bene perchè io visto che ero molto influenzato dall'etica cristiana tendevo a non odiare nessuno , e se aveva bisogno lo aiutavo e lui nei suoi modi ne era riconoscente .
Forse sono stato un freno a questi bulli mezzo ambivalenti che ho conosciuto , infatti per fortuna tutti questi hanno messo la testa a posto crescendo e ora sono realizzati per quanto potevano e per questo nonostante la mia bassissima autostima posso andare fiero di me stesso ...
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25-10-2013, 13:02
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#13
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 1,112
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L'intera scuola elementare e media che frequentavo io era colma di bulli. Le classi erano tre, e raggruppavano i bulli di tre categorie: I bullotruzzi della sezione C, i bullominchia della sezione A, e i bullofingiamodiesseretuoiamicimapoititradiamo della sezione B (la mia). Il bello è che si conoscevano tutti. Infatti siccome il quartiere è piccolo, finiva che se li incrociavo per strada mi prendevano per il culo anche la. Per non parlare dell'intera città, che nel contatto umano non ha rivali in quanto a schifosità ed infimo livello.
Ho vissuto l'inferno. E la colpa volevano passarla a me.
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25-10-2013, 14:23
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#14
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,206
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Beh, se questo è bullismo, allora il vero bullismo cos'è??? Non voglio minimizzare, tu ci sarai anche stato male per un tuo eccesso di sensibilità, ma a tutti noi bambini è capitato di insultarci o prenderci in giro...
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Ma il bullismo non è solo quando prendi botte e ti malmenano...
Certo la presa in giro isolata e sporadica ci sta, è "normale"....
Ma le prese in giro giornaliere, continue e costanti e reiterate nel tempo sono a tutti gli effetti bullismo e possono far + male delle botte..
E alle elementari sanno già essere molto cattivi..
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25-10-2013, 14:40
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#15
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
Ma il bullismo non è solo quando prendi botte e ti malmenano...
Certo la presa in giro isolata e sporadica ci sta, è "normale"....
Ma le prese in giro giornaliere, continue e costanti e reiterate nel tempo sono a tutti gli effetti bullismo e possono far + male delle botte..
E alle elementari sanno già essere molto cattivi..
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Esatto , anche questo è bullismo . Il fatto che non venga riconosciuto come tale dipende molto dall'ambiente : spesso tali comportamenti sono tollerati se non " aizzati " anche dai prof . Io penso che conti molto anche l'educazione al rispetto , cosa che non esisteva ai miei tempi e forse non esiste ancora .
Quando c'è un ragazzino un pò diverso ( per abbigliamento , comportamento ecc ) ingenuo , troppo educato , sensibile e via dicendo come ero io , gli insegnanti e la classe non devono percepirlo ( anche indirettamente ) come " sbagliato " lasciandolo solo in balia di quelli un pò più spavaldi che vedendolo " diverso " e con poca resistenza lo usano prima per sfogare la noia e poi per tentare di farlo reagire e cambiare , magari arrivando pure a credere nella loro incoscienza giovanile di essere " educatori " .
Alla fine il bullismo è un prodotto dell'ambiente scolastico ( oltre che anche di fattori esterni come certi modelli dei media o problemi famigliari ) in linea di massima . Il nostro sistema scolastico incoraggia fortemente il bullismo , e poi sarà solo un caso che nelle scuole Montessori di bullismo non ci sia traccia e in tutte le scuole pubbliche " normali " e in quasi tutte le classi esista il bullismo ?
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25-10-2013, 15:01
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#16
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 1,112
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Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
Ma il bullismo non è solo quando prendi botte e ti malmenano...
Certo la presa in giro isolata e sporadica ci sta, è "normale"....
Ma le prese in giro giornaliere, continue e costanti e reiterate nel tempo sono a tutti gli effetti bullismo e possono far + male delle botte..
E alle elementari sanno già essere molto cattivi..
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Esatto. Soprattutto se le vicende sono come una rappresentazione teatrale alla quale assiste un pubblico.
A me successe questo alla fine della terza elementare: se nella mia classe prima subivo atti di bullismo (che al più erano istigazioni al suicidio) da circa l'80% degli scolari ed un 20% era composto da spettatori, in quell'anno le cifre si invertono, rispettivamente nelle attività sportive e creative che coinvolgevano tutta la scuola.
Erano azioni mirate proprio a far rimettere la faccia al povero malcapitato, al livello che neanche doveva uscire più di casa.
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25-10-2013, 15:17
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Savius
Alla fine il bullismo è un prodotto dell'ambiente scolastico ( oltre che anche di fattori esterni come certi modelli dei media o problemi famigliari ) in linea di massima . Il nostro sistema scolastico incoraggia fortemente il bullismo , e poi sarà solo un caso che nelle scuole Montessori di bullismo non ci sia traccia e in tutte le scuole pubbliche " normali " e in quasi tutte le classi esista il bullismo ?
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Che strano: nelle private, dove si paga e le famiglie sono benestanti, non c'è il bullismo, mentre nella scuola pubblica, dove ci sono anche i figli di famiglie difficili (oggi si dice sensibili: padre in galera, famiglie violente, ecc. ecc.), c'è il bullismo. Quindi non è il sistema scolastico in sè, ma è fondamentale la provenienza sociale ed economica, nonché culturale.
Probabilmente, a monte dei bulli, ci sono genitori che educano malamente il bambino, o, peggio, che sono consapevoli e fieri del loro comportamento...
Sono altresì convinto che peggiore è l'ambiente socio-economico esterno, e più probabilmente vi saranno fenomeni di violenza/bullismo...
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25-10-2013, 16:07
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#18
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Avanzato
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 347
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
Che strano: nelle private, dove si paga e le famiglie sono benestanti, non c'è il bullismo, mentre nella scuola pubblica, dove ci sono anche i figli di famiglie difficili (oggi si dice sensibili: padre in galera, famiglie violente, ecc. ecc.), c'è il bullismo. Quindi non è il sistema scolastico in sè, ma è fondamentale la provenienza sociale ed economica, nonché culturale.
Probabilmente, a monte dei bulli, ci sono genitori che educano malamente il bambino, o, peggio, che sono consapevoli e fieri del loro comportamento...
Sono altresì convinto che peggiore è l'ambiente socio-economico esterno, e più probabilmente vi saranno fenomeni di violenza/bullismo...
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Dipende da che tipo di sistema usano le scuole private , a volte bullismo c'è n'è anche lì . Non conta il fatto che una scuola sia pubblica o privata , ma sopratutto il metodo e quello usato nelle scuole pubbliche incentiva il bullismo anche perchè è discriminatorio esso stesso , nelle private hanno meno interesse a ciò e tentano di recuperare un pò tutti , cosa che nelle statali non si fa per principio .
La provenienza sociale ed economica nel complesso è relativa , perchè ci sono anche i bulli molto benestanti , ricchi e viziati che pensano che tutto li sia dovuto e agiscono di conseguenza , il loro bullismo è molto più sottile di quello dei bulli provenienti da ambienti disastrati ma sempre bullismo è , anche se magari chi lo fa non se ne rende conto perchè è abituato a vivere così .
Di solito ci sono spesso problemi di famiglia , oltre a quelli sociali , alla base : nel caso del bullo povero e di classe mediobassa c'è il fatto o che i genitori si aspettano troppo da lui , o che gli manca una figura di riferimento ( il padre di solito ) o che ha vissuto in un'ambiente sociale basato sulla violenza diretta e indiretta , nei casi di quello ricco c'è il fatto che i genitori di solito o sono assenti e lo lasciano sbandato , o lo viziano troppo o magari sono troppo esigenti .
Poi il problema fondamentale è che tutti i bulli ( ma non solo loro ) mancano di educazione ed etica e non sanno cos'è il rispetto per gli altri , e questo va al di là dell'ambiente di provenienza e degli eventi vissuti .
Uscendoci insieme e vedendo e subendo violenza diretta e indiretta in generale anch'io ad es sarei potuto diventare un poco di buono , ma non lo sono mai diventato perchè ho sempre avuto una forte etica e un forte rispetto per gli altri , oltre a un forte disprezzo verso la violenza e tutte le discriminazioni , e in un certo senso sono sempre stato troppo tollerante ( di ciò sono stato rimproverato da tutti assai ) e ho porso troppo l'altra guancia anche quando non dovevo farlo , anche se nei casi in cui non c'è la facevo più a sopportare l'oppressione che mi davano , ho reagito qualche volta .
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