Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto, in particolare CerealKiller e Pois che sono andati controcorrente
e Warlord per la sua risposta!
Tutti le opinioni pro-resistenza sono piu' che sensate, ci mancherebbe, e razionalmente vi do ragione, pero' quando sei al limite tutto diventa piu' difficile... L' idea della malattia l' avevo esclusa , puo' essere una strada da percorrere, ci pensero' anche se non mi fa impazzire. Piu' che altro non so quanto un periodo di stop cambierebbe le cose, quando uno a meta' dicembre , con due settimane di ferie in arrivo si informa su modalita' di dimissioni e tempi di preavviso direi che e' abbstanza significativo che e' alla frutta...
Quote:
Originariamente inviata da Rickyno
Momento momento momento momento momento.....
Hai ottenuto un invalidità civile per la fobia sociale e la depressione ??
Il mio psichiatra ha detto che non si poteva -.- ma che cazz... sarebbe utile per rientrare nelle categorie protette non tanto per trovar lavoro (beh ovviamente anche) ma + che altro per giustificare i miei comportamenti asociali nel caso lo trovassi.
|
Guarda, la mia diagnosi esatta che accompagna il riconoscimento dell' invalidita' e' proprio "depressione cronica e fobia sociale", che io sappia hanno delle tabelle ben precise per cui tal patologia = tot punti di invalidita'. Credo proprio che quanto hanno dato a me (60%) sia il massimo ottenibile senza avere turbe/problemi psichici (i miei problemi ritengo si categorizzino "solo" come psicologici) che grazie a dio non ho.
Quote:
Originariamente inviata da Rose
Dipende dal medico, alcune persone so che riescono a farsi dare la malattia quando ne hanno bisogno (per fare altro, non perchè davvero malate).
Io sinceramente ne ho usufruito solo quando stavo male in modo evidente, bronchite, influenza... tutta roba per cui non riuscivo a reggermi in piedi e una volta per intervento chirurgico. Però se lui è già nelle categorie protette per questi problemi psicologici non penso avrebbe difficoltà a certificare il tutto.
|
Dipende dal medico ma anche dalle persone, mia madre ad esempio ricorda sue colleghe (insegnanti) che si facevano un mese di esaurimento nervoso -presumibilmente abbastanza fittizio- dopo l' altro, io in linea di massima faccio fatica ad andare dal medico anche per problemi banali, se me la cavo in un paio di giorni li faccio di ferie (pratica molto ben vista dalla direzione).
Quote:
Originariamente inviata da PriccoPracco
Magari parlandone con i tuoi superiori un compromesso si può trovare.
|
Questa e' un idea validissima e devo trovare il modo migliore di farlo, parlando con la nostra direttrice (una volta che fosse in ufficio...)
Uno degli aspetti peggiori di dove lavoro e' proprio che la direzione ha sempre lasciato campo libero ( in pratica "arrangiatevi") alla gestione dei vari reparti, con il risultato che dalla gestione delle ferie in la' non sai mai se devi parlare con i tuoi colleghi, con la caporeparto, o con la direzione.
Aggiungiamo pure che la caporeparto e' dimissionaria, e la sua sostituta e' la persona che fino a pochi giorni fa era la terza del mio gruppo di lavoro e vai con un bel quadretto di caos e rapporti umani sempre piu' tesi e deteriorati...