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10-02-2013, 04:18
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#1
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Ciao a tutti, non so come raccontarvi abbastanza o abbastanza bene di me, sono un ragazzo di 19 anni che ritiene di aver vissuto una vita anche troppo profonda e in solitudine.
Tanto ci sarebbe da dire, delle amicizie che sono ormai finite e a cui non voglio omologarmi, del non avere mai avuto una ragazza, pur non essendo proprio orribile di aspetto e volendo essere dolce e amichevole.
Vado al dunque, scusatemi ma penso che possiate capire visto l' orario, e in caso visto il mio stato d' animo.
I miei genitori si sono separati a Luglio del 2012, oggi ho saputo, tra l' altro dopo averli sentiti fare sesso in un' altra stanza, che stanno provando a tornare insieme. 30 anni di matrimonio di cui mia madre si diceva pentita per non essersi separata prima, fino ad un mese fa, e ora vogliono ricominciare con lei convinta che cambierà tutto.
Mi dice "tu non puoi impedirmelo, fai schifo", lei è sola e io sono solo. Con questo ritorno insieme lei non sarebbe più sola e io starei ancora enormemente peggio visto che non li voglio più avere insieme CON ME nello stesso tetto. Studio anche diritto ad Economia, la mia facoltà universitaria, e sarei disposto pure ad andarmene a vivere da solo, nonostante la mia generale pigrizia.
Chiusa questa parentesi, ovviamente tutti le danno ragione. Mio fratello mi dice "eh, ma devi sopportarla,io pure ci ho vissuto 25 anni insieme e so come sono, ma se vogliono blablabla" e alle mie risposte replica "Non capisci niente." , "Mi fai ridere.".
Per farvi capire, mio fratello è il classico tipo (ora si è sposato) che stava a casa in media 10 ore al giorno su 24 di cui 9 per dormirci e mangiarci.
Io, che ho passato e continuo a passare tanti anni in solitudine, avrò probabilmente passato più tempo a contatto con i nostri genitori e a casa in 2 anni che lui in 8, escludendo infanzia e prima adolescenza.
Insieme all' altro fratello che ho, poi, è un fanatico cristiano ed è una persona molto superficiale, l' altro fratello un po' meno, anche se certe volte asserisce con cose del tipo "ma tu devi avere fede, convertiti!" e stronzate simili, in periodi di malessere inimmaginabile.
Mia madre mi dice anche cose del tipo "ma tu mi vuoi vedere morta! Io ho 57 anni, tu hai ancora tutta la vita davanti! Non puoi essere così egoista!"
Si, ho tutta una vita avanti le cui fondamenta sono infanzia e adolescenza passate per il 95% del tempo in solitudine e per l' 80% in depressione, e alla pace e alla tranquillità che ho faticosamente raggiunto in questi mesi, si è opposta questa loro decisione per me lacerante.
Come potrei anche solo continuare a studiare in università in questo stato?
Non sono geloso di mia madre, non pensate cavolate simili. Mio padre e mia madre sono persone MOLTO stupide. MOLTO. Direi perennemente ritardate.
Io non sono felice. E oltre a questo episodio, che, non so se mi andrà di farlo o se sarò in grado di farlo, magari descriverò meglio, mia madre, dopo che abbiamo cambiato casa 3 volte in 8-9 anni, e avermi detto che questa volta era l' ultima (questo è successo a Luglio del 2012, nella stessa occasione si sono separati), vuole cambiare casa una quarta volta, fra un paio d' anni, per "avere la certezza di un TTeTTTo sopra di noi" (dovete sapere che mia madre rimarca fastidiosamente certe parole e sembra spesso una stereotipata vecchia di telefilm del tipo Don Matteo e simili, che lei adora e per cui forse un po' vive), perchè parlando con la padrona di casa, HA IL SOSPETTO che fra 3 anni rivorrà la casa, senza avere intenzione di aspettare o accertarsi eventualmente.
Me ne sono andato a Mondello da solo tra l' 1 e l' 1:40, 1 ora e mezzo fa, ho rischiato di sbandare non so quante volte, sono finito un attimo fuori strada pure. Una gelateria mi ha ospitato per una mezz' ora, un vecchio signore e il gelataio che lavoravano/erano proprietari lì non hanno fatto domande, ma l' ho visto che capivano come mi sentivo.
Sono stato malissimo e ho avuto bisogno di affetto e di amicizia più che mai.
Mi spiace se quello che ho scritto vi dirà poco e niente, ma hanno parlato più le orribili emozioni che provo in questo momento. Credo sempre più spesso che tutto il mondo mi sia contro, e non sono mai stato emo o cazzate simili. Non trovo amici, non ho il sostegno di nessuno e proprio quando avevo iniziato ad essere più forte anche se solo, e più tranquillo, mi si presentano situazioni simili. Se volete chiedermi dell' argomento fate pure, ho scritto più per bisogno di un abbraccio da parte di un amico che altro.
In questo momento vorrei poter morire in un istante.
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Ultima modifica di Claudio93; 10-02-2013 a 04:26.
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10-02-2013, 04:27
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#2
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Esperto
Qui dal: Jul 2009
Ubicazione: Pavia
Messaggi: 907
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Hai piena solidarietà, sai anche io non me la sto passando bene in questo periodo della mia vita e qui sei nel posto giusto, dove puoi riflettere sui tuoi disagi e sapere anche che ci sono tante persone che per motivi diversi, soffrono quanto te.
Certo la tua situazione non è facile e nemmeno la mia a dirti la verità, ma sono ancora qui a lottare contro il destino.
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10-02-2013, 04:35
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#3
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Purtroppo rifletto anche troppo, ma grazie, apprezzo la tua vicinanza davvero.
Quelli che stanno molto male come noi dovrebbero trovare l'uno nell' altro un amico, perchè se non c'è amicizia e compagnia tra di noi, ci sono poche speranze per il resto… spero di essere in grado di ricambiare il favore, anche tu hai il mio sostegno
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10-02-2013, 07:22
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: nord est
Messaggi: 2,706
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La vita non e' un film dove c'e' sempre il lieto fine e i problemi si risolvono abbastanza facilmente.Per farla breve se tu lavorassi credo la soluzione sarebbe andare per conto tuo,ma non e' questo il caso...se per miracolo riesci a trovare un lavoro e a renderlo compatibile con lo studio provaci,non vedo altre soluzioni.E per trovare amici prova con questo sito nella sezione contatti...buona fortuna
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10-02-2013, 15:55
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#5
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Lo so… grazie, sto provando a mettere un piccolo annuncio in rete, poi vedrò che mi capiterà. Per le amicizie è più dura
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10-02-2013, 16:57
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#6
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 668
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E' vero Claudio dovresti scappare via, anche in qualche posto dove rifarti una vita vicino a nuovi amici...puoi cercare qualcuno del forum delle tue parti anche...
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10-02-2013, 17:05
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#7
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Intermedio
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 211
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Ultima modifica di ansiosa; 28-04-2016 a 12:44.
Motivo: privacy
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10-02-2013, 17:32
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#8
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Grazie Joker, anche se ci vogliono i soldi per farsi una vita nuova…se fossi stato ricco già me ne sarei andato magari a Roma a fare l' università, sin da subito…quasi quasi ci penserei per i prossimi anni, anche se trovare un lavoro part-time per mettere da parte qualcosa, senza affidarsi unicamente ai miei genitori, è impossibile.
Quote:
Originariamente inviata da ansiosa
secondo me, tua madre ha tutto il diritto di tornare con tuo padre.. se i tuoi possono permetterselo, chiedi loro di pagarti una stanza con altri studenti, secondo me sarebbe la soluzione migliore, magari riesci anche a stringere nuove amicizie.
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Chiedere una stanza quando sei nella stessa città in cui fai l' università potrebbe togliere più o meno ingiustamente un posto a qualcun altro che magari ne ha bisogno concreto… E poi chiedere nel gruppo di facebook dei colleghi che cerco una stanza, quando già alcuni sanno che vivo in città e vengo sempre in macchina… poi ho anche un gatto e un pappagallo, anche se quest' ultimo lo daremo perchè potrebbe avere una vita migliore in compagnia dei suoi simili, il gatto lo vorrei tenere con me, e non sarebbe giusto nè prudente farlo vivere con altre persone estranee, oltre che con me.
Per il resto ha diritto si, ma limitarsi a dire "me ne frego" quando le chiedo di aspettare qualche anno, il tempo che io me ne vada e poi possono fare quello che gli va, considerato che mi fa male la loro convivenza con me presente.
Io le dico che mi fa male e lei mi dice "ma non ti deve fare male!". Ma che discorsi sono? Se mi fa male, mi fa male, non è che sono io a decidere cosa mi fa male e cosa no...
Da domani in poi cercherò di stare fuori casa il maggior tempo possibile, arrivato a questo punto mi dispiace molto che l' università sia chiusa sabato e domenica.
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10-02-2013, 17:48
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#9
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Intermedio
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 211
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Ultima modifica di ansiosa; 29-11-2013 a 18:19.
Motivo: privacy
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10-02-2013, 17:58
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#10
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Capisco…magari ci provo, davvero.
Comunque per chiarire, io detesto questa situazione, essendosi separati a Luglio 2012 potranno tornare insieme nel Luglio 2015 (pare che la separazione debba durare almeno 3 anni), ma comunque mi farebbe bene andarmene anche prima di allora.
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Ultima modifica di Claudio93; 10-02-2013 a 18:03.
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10-02-2013, 20:53
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Claudio93
Capisco…magari ci provo, davvero.
Comunque per chiarire, io detesto questa situazione, essendosi separati a Luglio 2012 potranno tornare insieme nel Luglio 2015 (pare che la separazione debba durare almeno 3 anni), ma comunque mi farebbe bene andarmene anche prima di allora.
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3 anni? Ma c'è una ragione particolare? Perché se due separati ci ripensano e si rimettono insieme, possono farlo anche prima, eh! Forse tu parli di un caso particolare, dove la moglie, se fa tornare a vivere il marito in casa, interrompe i 3 anni di separazione utili per avere il divorzio...
Comunque, ho letto il tuo post e ti sono vicino, anche se ho praticamente l'età di tua madre: anche mia madre mi ha sempre ripetuto la stolfa "tu mi farai morire..." nelle discussioni: è ancora viva... Evidentemente è una frase che allunga la vita... però quando si è ragazzi è bruttissimo sentirsi dire queste cose...
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11-02-2013, 01:55
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#12
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Soprattutto se ti dicono praticamente solo quello senza essere minimamente capaci di mandare intelligentemente avanti il discorso…
Sono tornato poco fa da un' uscita con i miei amici che non frequento più da metà agosto per il fatto che cerco persone forse troppo profonde, e anche se sono sempre simpatici la serata mi ha lasciato la tipica sensazione di vuoto, una delle ragioni per cui ho smesso di frequentarli, quando ero da solo sulla strada per casa.
Magari farò un altro topic su questo, un giorno (purtroppo sono molto pigro per queste cose, nonostante non mi dispiaccia parlarne)
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Ultima modifica di Claudio93; 11-02-2013 a 02:10.
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11-02-2013, 20:22
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#13
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 1,556
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Coraggio.Non sei solo.Tutti noi hanno passato un periodo di solitudine e sofferenza.
Non essere capiti dalla propria famiglia e' brutto.
Ma non pensare che se i tuoi genitori vogliano riprovarci sia un errore.
Troverai la tua strada.
Magari potresti pensare di fare un percorso con uno specialista
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11-02-2013, 23:06
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#14
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Non so Melvin, trovare una persona con cui parlare seriamente non credo sia semplice. Almeno la maggior parte degli psicologi è una massa di idioti e truffatori secondo me.
Ci mancava oggi pure che andassi in strada extraurbana a 105, quando il limite era 90 (non c'era nessun cartello, ad un certo punto ho fatto inversione e proseguendo mi sono ritrovato l' autovelox che mi segnava 105 con accanto il limite massimo di 90 km/h), c'è sempre un anello di cose problematiche o ulteriormente dolorose intorno alle cose che ti fanno stare peggio.
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12-02-2013, 01:06
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#15
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Principiante
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 52
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hey mi dispiace per la tua situazione, e non ci sono parole per cercare di confortarti...
non è facile superare certi problemi personali se dietro non c'è una famiglia a supportarti!
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12-02-2013, 01:21
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#16
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Già, se la famiglia poi è una delle cause dei problemi...
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12-02-2013, 01:47
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#17
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 668
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Quote:
Originariamente inviata da Claudio93
Non so Melvin, trovare una persona con cui parlare seriamente non credo sia semplice. Almeno la maggior parte degli psicologi è una massa di idioti e truffatori secondo me.
Ci mancava oggi pure che andassi in strada extraurbana a 105, quando il limite era 90 (non c'era nessun cartello, ad un certo punto ho fatto inversione e proseguendo mi sono ritrovato l' autovelox che mi segnava 105 con accanto il limite massimo di 90 km/h), c'è sempre un anello di cose problematiche o ulteriormente dolorose intorno alle cose che ti fanno stare peggio.
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La ASL è gratis. Hanno un vocabolario molto striminzito quelli psicologi ma aiutano un po...
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19-02-2013, 20:34
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#18
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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A parte la sfortuna che ho ultimamente per strada (oggi ho appena urtato un furgone in una rotonda pericolosissima staccandogli (senza rompergli niente, in realtà), una sezione del paraurti laterale (è a più pezzi, perciò neanche un danno di 10-20 euro sarebbe, c'è da avvitare), ma non mi sono potuto fermare per il traffico e mi sono sentito in colpa), oggi ho dato via il mio pappagallo, "compagno di stanza" delle giornate più orribili della mia vita, da 2 anni, e per cui provavo un grande affetto. Ho pianto anche per questo...
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19-02-2013, 20:46
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#19
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,207
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Non ho capito perchè ti da così fastidio che i tuoi tornino insieme, però... Mi pare tu non l abbia specificato..
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19-02-2013, 20:59
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#20
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 264
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Mio padre è sempre stato irascibile, ha la mania di acquistare cose inutili in gran quantità, vuole fare sempre l' esperto, è stato troppo protettivo e allo stesso tempo, come ho già detto, violento e irascibile.
Mia madre se n'è lamentata sempre e dopo 3 settimane dall' ultima volta che aveva detto che le dispiaceva non averlo fatto prima, ci ha provato…ma pare che l' abbia tradita o comunque delusa di nuovo, vabeh…sono altre cose che mi danno la nausea.
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