Fallito91

Salve da un po di tempo sto troppo male,ho dei problemi di cui non ne ho parlato con nessuno che mi stanno distruggendo l'anima.
Ho 21 anni e nel 2010 mi sono diplomato,da quella data la mia situazione personale è peggiorata. Prima avevo i soliti problemi:ero timido,niente ragazze,pochi amici però tutto sommato era paradiso rispetto ad ora innanzitutto perchè andavo a scuola,avevo un obiettivo nella vita,un passatempo,inoltre stavo in mezzo ad altri ragazzi,parlavo,ogni tanto uscivo con loro,adesso penso a quanto ero stupido allora per come la vivevo male quella situazione in confronto ad ora era il paradiso. Dopo il diploma ho fatto l'università ma poi ho lasciato,poi ho fatto un tirocinio di circa 1 anno conclusosi a Luglio 2012 da allora la mia vita è peggiorata di netto anzi già stava peggiorando da Marzo dello stesso anno. Innanzitutto mia sorella si è sposata e quindi sono rimasto da solo in casa con i miei genitori. Da qui sono inziati i problemi perchè mio padre è diventato sempre più distante,strano,lontano dalla famiglia,purtroppo ha iniziato a chattare:inizialmente così per gioco ma poi pian piano la situazione è peggiorata,praticamente passava nottate davanti al pc spesso non dormiva neanche notti insonni,mia madre ha iniziato ad insospettirsi e purtroppo abbiamo scoperto che parlava con delle donne,quanto ho sofferto per questa cosa,molte notti insonni con lui davanti al computer a parlare con chissà chi,mia madre che si alzava di tanto in tanto e litigava con lui,discussioni notturne,io pensavo al suicidio. Una volta durante una lite serale sono scappato a piedi di casa e poi sono rientrato dopo 2 ore. Intanto la situazione peggiorava mio padre era sempre più diverso,strano,assente,io mi sono depresso,inoltre rincasa a casa sempre più tardi certe volte alle 22-22,30!
Mia mamma sospettosa sempre più,io con l'ansia con la paura matta che tutta la mia vita possa cambiare,le mie poche certezze(la mia famiglia)non erano più solide. Poi una sera la botta finale:in pratica erano circa le 21,30 mio padre non torna a casa,mia madre lo chiama per sapere come stava,lui risponde e dice che sta venendo,poi commette un errore madornale in pratica chiude la telefonata e dopo 2 minuti richiama al telefono di casa io rispondo e lui nomina un nome di donna,in pratica invece di chiamare questa ha chiamato a casa,io ci sono rimasto di merda Mio padre era stato un modello per tutta la mia vita ed invece mi ha tradito sia me che mia madre.
Quella sera successe un finimondo io scoppiai a piangere e gli dissi che mi aveva deluso come padre,lui non rispose,si senti una merda in quel momento,mia madre lo intimò a lasciare casa,lui disse che era solo un'amica e che era vittima di un momento di sbandamento. La situazione rientrò e non lasciò casa. Nel frattempo mia sorella ha partorito ma ha preso un infezione ed ha dovuto subire 2 interventi e a breve ne dovrà fare un altro,in quel periodo è stata 1 mese in ospedale,mia madre a fare le nottate accanto a lei,io a casa e mio padre davanti al pc. Poi fortunatamente ha lasciato l'ospedale ma litiga frequentemente col marito. Io intanto è da luglio scorso che sono disoccupato,non faccio un cazzo tutto il giorno mi sento morto inoltre devo vivere con i miei che hanno questi malumori,mi sento inutile,non c'è la faccio più,mi sento incatenato,mi sento esaurito.
I miei stanno ancora assieme ma lui è sospettoso,sta sempre al pc(pure adesso) ed io non riesco a dormire mi sale un'ansia pazzesca ho paura che litighino ancora,ho paura che si lascino,io non c'è la farei a passare una cosa simile,nel frattempo sono disoccupato. Ieri poi un altro fatto allarmante,in pratica è venuta mia sorella a casa mia e voleva andare con me e mia madre in un posto,io ho detto che le accompagnavo ed ero pronto a vestirmi,mio padre dormiva sul divano così mia madre lo ha svegliato e lo ha accusato davanti a mia sorella che la notte non dorme perchè sta al pc,io sono sbottato non ci ho visto più,stavano ancora li a discutere,mio padre ha detto che lui non la accompagnava ed aveva sonno mia madre ripeteva la stessa cosa,così sono impazzito,forse stanco di sentirli litigare e l'ho spinta lei è caduta ed ha sbattuto la testa,mio padre si è incazzato con me io ho risposto che sono esaurito che non c'è la faccio più a stare con loro,mi sento male,non voglio ascoltare i loro discorsi e l'ho mandato a fare in culo,mia sorella si è seccata perchè siamo pazzi completi e non vuole più venire a casa nostra,inoltre non ha salutato mio padre perchè secondo lei lui neanche la caga a lei e a suo figlio perchè sta sempre davanti al pc.

clanghetto

Potresti parlarne con tua sorella...tanto la situazione ormai mi pare chiara.

E non ci puoi fare neanche niente, le persone cambiano, i miti cadono: puoi solo adattarti. L'ansia che provi è normale

Fallito91

Con lei ne ho parlato ma è fino ad un certo punto perchè lei ha la sua casa e la sua vita e non sta 24 ore su 24 in questo ambiente. Ora è buttato lì davanti,io ho l'ansia,mia madre si alza di tanto in tanto,ieri sono impazzito non so perchè l'ho spinta ma sono esaurito. Non riesco neanche ad andare a letto,non riesco a dormire ho l'ansia continua,ho paura,mi sento chiuso,penso al suicidio. Sto scoppiando mi sento troppo solo non riesco a sopportare tutto questo. Ho bisogno di aiuto perchè non so cosa potrei fare.

andre71to

Dai tieni duro...non hai idea a quante persone sian successe cose simili..ed anzi.. anche peggiori.......il lavoro poi è un dramma per moltissimi di noi..devi cercare forza magari oltre che in te in altre persone che possano appoggiarti..appunto tua sorella os ei riesci a farti degli amici anche solo per uscire e svagarti....non fossilizzarti in casa...non farlo mai...la mente non deve mai e poi mai bloccarsi dopo momenti neri come quello che hai passato....le cose si deve spesso far un po' finta di non vederle...e pian piano qualcosa di bello arriverà e ti aiuterà a placare la rabbia e a sedare la delusione che hai dentro...

Fallito91

Ti ringrazio del consiglio mi sento solo,mi sento sempre più depresso,poi il fatto di non avere una vita sociale e lavorativa mi implica a stare a casa,in questo contesto,dio quanto sto male,la notte non dormo più,già ho i miei problemi che sono disoccupato poi questa cosa,ne ho parlato più volte pure con loro ma non mi capiscono,mi sento in gabbia,intrappolato
Rispetto al passato sono peggiorato,non riesco più a sorridere,vedo tutto nero,mi sento un fallito,certe volte la sera nel letto penso a queste cose e penso al suicidio come unica via Ho solo 1 amico ma non mi sono mai confidato su queste cose con lui,non ci riesco. Cosa faccio a cambiare la mia vita? Poi non lavoro,non ho soldi per andarmene di casa,poi ho proprio ansia al cuore,spesso ho pure augurato tutto il male possibile a mio padre.

Kody

Mi dispiace molto, soprattutto il comportamento di tua padre. Ascolta: anche per me la situazione è degenerata quando ho finito la scuola. Non avevo nessuno per uscire ed ho sempre avuto un padre inutile.

Devi cercare, nei momenti di lucidità, di ripeterti di stare calmo. Trova un punto fermo, un terapeuta magari. Qualcuno che possa farti sfogare ed allo stesso tempo aiutarti. Mai e poi mai devi pensare a suicidarti perchè tuo padre tradisce tua madre. Per quanto so di darti un consiglio un po' "cattivo", cerca di non farti influenzare dai loro litigi, la tua vita è tua. Se tuo padre ha scelto quella strada dubito che potrà tornare indietro. Anche se loro sono i tuoi genitori, tu non puoi farti distruggere l'anima così.

Hai la possibilità di andare a farti una breve vacanza da qualche parte? Lontano dai tuoi, dove tu possa rilassarti e riorganizzare le tue idee.

La priorità a trovare un dottore che possa seguirti! E rimani calmo. Sarebbe utile che tu facessi un elenco a punto di tutti i tuoi problemi e pensieri, anche solo per sfogarti.

Non mollare mai! Combatti!

andre71to

il problem adel dormire...anche io lo scorso anno ho fatto una fatica bestia..son dovuto tornare a prendere gli psico famraci..perchè appena mi coricavo ( ma anche da sveglio..) troppe paure e pensieri mi opprimevanio ..ero arrivato ad avere tachicardie preoccupoanti...e pure a fare due passi i ngiro dovevo esser scortato da mia mamma o mia sorella...non ridurti come me.....cerca di appigliarti ad ogni minimo svago...fai il possibile per uscire di casa....iventati qualcosa..aggancia amiciqui di fs e d esci con loro..devi staccare la mente dal pensiero fisso del lavoro e di tuo padre....senno non ne esci

Kody

Di giorno esci, fai una corsetta, quattro passi. Cercati un'attività per distrarti e per socializzare. Prova anche a cercare qualche lavoretto... E allo stesso tempo un dottore

Fallito91

Ci penso spesso,ho bisogno di un dottore che possa aiutarmi,però purtroppo non avendo disponibilità economica rinuncio ad andarci,purtroppo riconosco di essere sociofobico con gravi problemi caratteriali,fragilità emotiva,complessi,austima inesistente,poi questi problemi familiari,l'inutilità sociale dovuta al fatto che non lavoro e non so fare niente,nessuno mi aiuta,avevo parlato con mio fratello se mi potesse avviare nel suo lavoro ma lui si è rifutato più volte e mi ha fatto rimanere a casa,una volta andavo nel suo negozio gratis oppure per distribuire volantini nelle strade e lui mi dava i soldi della benzina,ci andavo per passare tempo per svagare,poi un giorno mi ha sparato una cazzata,da lui stesso ammessa,che non potevo andare più nel suo negozio perchè si spaventava che entrava la finanza e gli faceva la multa perchè io ero lì,io ci sono rimasto di merda,non mi fido più di lui nè della mia famiglia,li vedo come estranei. Mia madre l'altro giorno ha rubato 250 euro,forse per andarli a giocare al lotto,mio padre se ne accorto che mancavano,così si è incazzato,di domenica mattina verso le 10 io dormivo ancora,sento questo bordello così vado in cucina e c'era mio padre come un assatanato che diceva a mia madre di restituire i soldi e che se non li aveva poteva lasciare casa,lei diceva che non li aveva,e lui era sempre più incazzato il mio cuore batteva a 3000,allora cosa ho fatto:ho preso i miei risparmi e li ho dati a mia madre di nascosto,così lei ha fatto finta di aver tirato fuori i soldi. Lei gioca i soldi a lotto,poi beve certe volte,anche lui beve certe volte a cena accanto a me si bevono 1 bottiglia di 1litro di vino in due e certe volte ne aprono un'altra! Io non c'è la faccio più.

clanghetto

Minkia se hai sbagliato...non sei mica tu il genitore...tua madre ha fatto la cazzata e da donna adulta se ne assume le responsabilità. Non puoi accolarti le stronzate degli altri.

Fallito91

L'ho fatto per far cessare la lite avevo paura che sarebbe finita male quel giorno.

Fallito91

Purtroppo ho anche questo complesso in pratica esco pochissimo di casa per non sembrare un mantenuto così resto tutto il giorno chiuso dentro. Inoltre durante il compleanno di mia madre mi è andato a finire il tappo di spumante nell'occhio e così si è creato un distacco del vitreo che mi crea le miodesopsie in pratica vedo mosche volanti quasi sempre,pure sullo schermo del pc,quando guido,alla luce del sole ancora peggio! Purtroppo non si può guarire da questa malattia.

clanghetto

Intervenivi solo nel caso in cui sarebbe finita male. Tua madre i soldi li ha anche presi...ti consiglio di spostarti i risparmi in posta, in n conto intestato solo a te. Se ha il vizietto di giocare..non credo si faccia scrupoli a sottrartene ancora.

Kody

Non avresti dovuto dare i tuoi soldi a tua madre... per quanto tu lo abbia fatto per calmare le acque. Realizza il fatto che la situazione è grave e che se tu cerchi di risolvere i problemi tra i tuoi, finirai per non risolvere i tuoi e forse per ammazzarti. Realizza che non è questo che vuoi giusto? Devi assolutamente metterti in testa di lasciarli perdere.

Se non ricordo male alle ASL puoi contattare un medico gratuitamente. È necessario che tu parli con qualcuno, a qualsiasi costo. Hai cugini o altri parenti che possono aiutarti? Riparlane con tua sorella e con tuo fratello.

Rifletti sul fatto che ti stai rovinando la vita perché cerchi di risolvere problemi al di fuori del tuo controllo.

Lino_57

Sono veramente dispiaciuto: tu non hai nessuna colpa per quello che sta accadendo nella tua famiglia. Bene ha fatto tua sorella a sposarsi e andare via da lì. Credo che sarebbe l'ideale anche per te, uscire da quella casa. Una volta esisteva il servizio militare obbligatorio, almeno per un anno eri fuori dai casini...
E' ovvio che sei depresso e insicuro, con dei genitori così e un fratello che non ti aiuta... In questa situazione, anche andare da uno psicologo (pubblico) non so quanto possa migliorare la tua situazione... parleresti dei tuoi problemi e poi torneresti a casa ad assistere a queste scenate...
Poi il tappo di spumante, che sfiga! Comunque, anch'io dai 13 anni ho questo fenomeno delle "mosche volanti", che si è acccentuato sempre di più con l'età, e non ho preso colpi (che io ricordi). E l'unica cura è farci l'abitudine, purtroppo...

in the deepest

Sì la situazione è davvero brutta e tu hai solo 21 anni, quindi sei troppo giovane e naturalmente fragile per poterla gestire.
non hai una figura adulta che possa esserti d'aiuto? sicuro che parlando con tua sorella in maniera normale, tu non riesca a crearti un'alleata?

Inoltre, anche se non hai disponibilità economiche, dovrebbero esserci dei servizi gratuiti di psicologia nella tua città (nella mia c'è ad esempio, anche se ho sentito che non ti seguono come un privato, tuttavia è meglio di niente).

Non hai degli interessi che ti possano tenere lontano o almeno distrarti da questa situazione?
Quello che dovresti fare, sicuramente, è costruire qualcosa per te al di fuori di questa cerchia, qualcosa che conti, che ti faccia sentire bene, che ti faccia sentire produttivo, adulto, maturo. Butto lì: del volontariato? Uno sport? Oppure semplicemente prendere la bicicletta ed andare a farti dei bei giri nel pomeriggio, invece di startene al pc (che non è cosa del tutto buona in questi momenti, oppure anche sì, questo non l'ho ancora capito nemmeno io).
Una cosa che hai fatto e che non è corretta è stato prestare i soldi a tua madre, ma è un errore normalissimo dovuto alla tua mancanza di mezzi per sostenere la situazione: una persona adulta, assertiva e con dei confini ben precisi (i confini tra te e l'altro, in questo caso tua madre), non avrebbe mai posto fine al problema, dando i soldi alla persona, ma stando fuori dalla situazione, come del resto si conviene ad un figlio, che deve fare il figlio, mica il genitore (ne so qualcosa io....), al massimo dà un parere sulla situazione oppure dice giustamente "arrangiatevi, io esco"

Mi dispiace leggere di questa cosa, davvero. I miei non sono arrivati a questo punto, ma conosco l'immaturità genitoriale anch'io e so come ci si sente spiazzati, sconvolti, specie quando non si hanno i mezzi (per l'età e la consapevolezza, la sicurezza) per fronteggiarla.

Tu puoi solo accettare i limiti dei tuoi genitori e fare qualcosa per te, invece di lasciarti andare e farti travolgere da cose che non devi e non puoi gestire.
Tu devi goderti la tua età e costruirti la tua vita.
ho letto altri tuoi post, dove mi pareva parlassi delle difficoltà che hai con gli amici... ma potrei sbagliarmi.
Guarda che quello del volontariato o di altro, non è un esempio sciocco: se hai difficoltà a gestire normali rapporti sociali, dove non c'è uno scopo condiviso e dove ci si può trovare davanti ad una birra e non sapere di cosa parlare, entra prima in cerchie sociali che prevedono un obiettivo comune, come le associazioni per i diritti animali ( se te ne frega), le associazioni per altre motivazioni sociali che adesso non saprei, uno sport, meglio ancora un lavoro!
Quante vite che vedo non realizzarsi perchè le persone hanno paura di mettersi in gioco con un lavoro, ad esempio. Mica devi fare il bancario o assolutamente il libero professionista, vai anche per i campi a raccogliere frutta o verdura, basta che impegni le tue energie e ti stacchi da questo ambiente.
Il mio parere definitivo è che la questione sia troppo complessa perchè tu la possa gestire e sia meglio se tu cerchi di fare qualcosa per te, distaccandoti da ciò che ti nuoce: nell'ordine 1 psicoterapia 2 volontariato, sport, tempo libero costruttivo 3 lavoro.

E comunque parla con i tuoi fratelli della situazione che stai vivendo a casa.

Ero indecisa se rispondere perchè mi pareva una situazione molto delicata ed avevo paura di sottovalutare il tuo problema con la mia risposta o darti consigli sbagliati, però questo è il mio parere, per quel che vale

Ciao

Fallito91

Ho letto tutti i vostri consigli e vi ringrazio vivamente,purtroppo sto sempre peggio mi sento ogni giorno che passa sempre più stanco e senza obiettivi e forze mentali e fisiche,sono distratto,sono svagato,ho spesso la testa fra le nuvole e cosa ancora peggiore ho perso la speranza in un futuro migliore. mi sento molto giù e più passa il tempo e più peggiora. Sul fatto di sfogarmi con mio fratello che con mia sorella l'ho fatto con entrambi,con mio fratello c'è un rapporto più distaccato,dovuto al fatto che mi ha cacciato dal suo negozio ma anche perchè lui è sempre stato un po lontano dalla famiglia,con mia sorella invece c'è un maggiore rapporto confidenziale e con lei ho parlato più volte di questi problemi,lei mi ha consigliato di non mettermi in mezzo di lasciarli stare eppoi lei è anche piuttosto depressa per fatti suoi.

Kody

Domani (e nei prossimi giorni) ESCI di casa e fatti un giro di un paio d'ore. Alle persone che incotrerai sulla tua strada NON importerà nulla di te, non penseranno "ah, gurda questo mantenuto". OK? Esci vai a farti un giro, stacca la spina un attimo.

Entro questa settimana, vai alla tua ASL o al tuo più vicino consultorio, lì dovresti poter trovare uno psicologo gratuito con cui parlare.

Tu stesso ammetti di non farcela più e di avere molti problemi: qualsiasi futuro sarà migliore del tuo attuale presente, se però trovi la forza di reagire. Personalmente credo che l'unico futuro peggiore sia quel futuro in cui di ammazzi. Qualsiasi futuro in cui reagisci sarà migliore.

Tu non sei sfigato, fallito, o ciò che pensi. E' la tua attuale situazione che te lo fa credere. Lascia stare i tuoi genitori, non devi far loro da badante a spese tue (finanziare, fisiche e psicologiche).

Inizia col distrarti camminando un pò per strada e chiedere aiuto ad un medico.

RhyenaN

Ho letto tutto e mi spiace... Non posso darti consigli lucidi al momento perchè non sto molto bene nemmeno io..

Però leggendo questo spezzone di lino mi è venuta una mezza idea... Potresti provare a far domanda per il VFP1.. anche se ho letto del problema all occhio che potrebbe farti riformare...

Però è un idea almeno.. l unica cosa che mi è venuta in mente al momento

Io avessi potuto all epoca l avrei fatto.. pensaci, magari è una soluzione.. far domanda non ti costa nulla e mal che vada non hai perso nulla

Lino_57

Le cosiddette "mosche volanti" o scotomi, non incidono sulla salute, se non con un disturbo soggettivo; il fenomeno si accentua posando lo sguardo sulle superfici chiare e illuminate; io stesso ho fatto il militare e non mi hanno certo riformato per queste quisquilie...
Ma che è VFP1? Vigili del Fuoco in servizio permanente??? Comunque le domande per i concorsi può farle... se poi cambiasse nome da Fallito 91 a qualcos'altro... di certo non gli cambia la situazione famigliare, ma il fatto di ripetersi sempre quel nick di continuo, gli fa credere di esserlo veramente... No, in queste situazioni, soprattutto se sentiamo che gli altri non ci vogliono bene, cominciamo a volerci bene almeno noi stessi!